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Rendimento impianto f.v. monocristallino con pioggia

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  • Rendimento impianto f.v. monocristallino con pioggia

    Ciao a tutti,in questo periodo di piogge persistenti, sto monitorando un impianto (non mio) che si trova sul tetto esposto a sud, senza ombreggiamenti, con moduli in silicio monocrisatllino, potenza 3kwp.
    Ebbene è possibile che questo impianto durante una giornata di pioggia,produca una potenza istantanea di 30-50..max 100W!!!è pochissimo, io ci son rimasto male, e sinceramente mi aspettavo rendimenti superiori.
    Certo se questo è il rendimento di un pannello senza la presenza del sole (io ero convinto che anche con la luce diffusa andasse al 30/40 % della potenza max) farò un pensiero al mio impianto da 100 kwp, magari mettendo 60/70 % di moduli mono/policristallini e il restante in amorfo o cigs,che a detta dagli esperti funzionano meglio con la luce diffusa.
    Cosa ne pensate??

    PS l'impianto F.V. si trova al nord nel Veneto, temperatura attuale 8°c

  • #2
    si,si..ho letto che quelli vanno anche con il chiar di luna.. oppure ho sentito di nuovi pannelli chiamati "atrovoltaici", che funzionano solo al buio.. potresti fare 50% e 50% con questi.

    Però magari prima di fare 100 kw visita 2 o3 impianti con varie tecnologie e fatti un'idea precisa tu e non credere solo agli "esperti".

    Guarda che il grosso della produzione l'impianto la fa in estate e col sole..anche se un certo pannello rende un pò di piu sotto la pioggia, quello che conta è cosa fai a fine anno..
    Marco
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Ma quindi è normale che in una giornata di pioggia il rendimento del pannello è prossimo allo zero?
      Effettivamente fin'ora nessuno mi ha proposto un impianto "ibrido" comprendente le 2 tecnologie, amorfo/cristallino, e siccome non ho problemi di spazio l'idea non mi sembrava malvagia.
      Porto l'esempio reale di un tetto fotovoltaico simile a quello che vorrei fare.

      DALL'AMIANTO AL FOTOVOLTAICO: TETTO IN AFFITTO PER PRODURRE ENERGIA DA VENDERE

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      • #4
        Se vuoi realizzare un impianto stand-alone, potrebbe essere importante avere un mix di tecnologie che ti assicuri in ogni periodo dell'anno una maggiore autonomia energetica.

        Se invece pensi ad un impianto collegato alla rete e magari in scambio sul posto, ci sono pochi vantaggi e alcuni svantaggi in un impianto ibrido.
        Date le condizioni geografiche (latitudine, altezza s.l.m.), meteorologiche su base annua, di orientamento e inclinazione delle superfici disponibili per i pannelli, di eventuali ombreggiature sulla zona dedicata al campo FV, esistono diverse soluzioni di cui i tecnici ti possono fornire le stime di produzione *su base annua* e i costi. Sono disponibili anche strumenti come PVGIS per le stime mensili basate su dati statistici meteorologici, però alla fine quello che conta è essenzialmente la produttività *annua*. Trovata una soluzione che reputi ottimale per produttività stimata e costi, poi conviene realizzare l'intero campo fotovoltaico con tale tecnologia.
        Considera inoltre che tecnologie di pannelli eterogenee potrebbero implicare inverter diversi o un maggior numero di inverter e la riduzione di possibili economie di scala nel costo di pannelli e inverter.

        L'unico possibile vantaggio che intravedo in un impianto ibrido in SSP, che non mi sembra però bilanciare gli svantaggi sopra indicati, è legato alla fatturazione della energia in termini di "pro-quota giorno" da parte delle aziende elettriche. Un impianto che, a parita' di produzione durante l'anno, produca un po' meno d'estate e un po' piu' in inverno e con pioggia potrebbe portare ad una maggiore quota di autoconsumo anche nei mesi meno favorevoli, e quindi ad una riduzione dei consumi giornalieri nella fascia più alta.

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        • #5
          Originariamente inviato da prolink Visualizza il messaggio
          Porto l'esempio reale di un tetto fotovoltaico simile a quello che vorrei fare.
          In quel caso lo giustificano per il fatto che hanno una falda esposta a NORD OVEST..che solitamente non viene nemmeno presa in considerazione...in questo caso, magari aveva una inclinazione modesta, e piuttosto che niente hanno messo CdTe.
          La giustificazione non è legata al fatto che nella falda Nord PIOVE piu che sula falda SUD
          Se vuoi vedere come vanno i First Solar nel piovoso clima tedesco, vai qui IPE: Research
          Vanno benone, meglio di altri, peggio di altri..in effetti in Egitto perdono un pò rispetto alla Germania, quindi un fondo di verità che performano meglio ad insolazione scarsa mi pare possa essere vero..ma relativamente a se stessi, non in asoluto
          Saluti
          Marco
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Originariamente inviato da prolink Visualizza il messaggio
            Ma quindi è normale che in una giornata di pioggia il rendimento del pannello è prossimo allo zero?
            Si, è perfettamente normale. Il primo novembre con giornata coperta pesante e pioggia continua praticamente tutto il giorno ho fatto 610 Watt.. Ieri solo 3,03 kWh.
            E devi considerare anche il periodo... Adesso un impianto si accende fra le 7.30 e le 8 e si spegne fra le 16. e le 17.00 (giornata serena) a seconda della posizione geografica e l'inclinazione... il sole descrive un arco molto più abbassato rispetto all'orizzonte.. meno ore di luce e meno potenti
            _____________________________________________
            Impianto semi-integrato 2,94 kWp 14 pannelli Poli Conergy Power Plus 210W Inverter Conergy IPG 3 S Localita' Aprilia (LT) Orientamento SUD -3° Incl. 12,35° http://www.rendimento-solare.eu/it/a...281/13585.html
            _____________________________________________

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            • #7
              Grazie a tutti per gli interventi, moooolto interessante le tabelle di paragone dei pannelli in Germania-Cipro-egitto, che ci ha linkato Marcober.
              Ma come mai in Egitto i pannelli sono cosi inefficienti? è dovuto forse alle alte temperature che sono soggetti nel clima torrido egiziano?
              Vedo con entusiasmo che i Solon hanno avuto buoni rendimenti, è una delle marche che sto valutando, assieme ai Trina solar per il mio (spero) prossimo impianto.

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              • #8
                Normalissimo che con pioggia producano pochissimo o niente
                4,42 kWp:26x170 Wp Solterra SOL170H mono
                Power One PVI 4.2 outd; Solarlog 200
                incl.16°; azimut -36° EST; Lurate Caccivio CO
                Radiografia del mio impianto on-line: http://www.luratecaccivio.org
                http://www.sonnenertrag.eu/it/lurate...201/12635.html

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