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componenti fisici di un inverter

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  • componenti fisici di un inverter

    ciao sono paolo ed è diverso tempo che sto cercando in rete delle foto dell'interno di un inverter per fotovoltaico. qualcosa ho trovato ma cerco qualcosa in cui una leggenda descriva i diversi componenti elettronici.
    sarei molto felice se qualcuno di voi mi indichi siti specifici.
    nei diversi datasheet ci sono gli schemi ma cerco soprattutto foto.
    grazie a presto

  • #2
    Ti conviene contattare le case costruttrici
    Buona giornata e buon lavoro a tutti.
    ENER

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    • #3
      grazie ener per il tuo consiglio e presto avrò dei contatti con la sma ma volevo prima documentarmi.
      sai indicarmi un tipo di trasformatore ad alta frequenza che posso trovarci dentro e un convertitore dc/dc tra quelli più spesso utilizzati?
      per il momento grazie e buon anno

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      • #4
        Originariamente inviato da paulnik Visualizza il messaggio
        ...i un tipo di trasformatore ad alta frequenza che posso trovarci dentro e un convertitore dc/dc tra quelli più spesso utilizzati?

        Trovi alcune foto sui vari articoli di test della rivista Photon.

        I trasformatori sono quasi sicuramente costruiti su specifica (ovvero custom) per ogni modello di inverter.
        I convertitori dc/dc di potenza sono costituiti da IGBT o mosfet pilotati da algoritmi proprietari implementati su una MCU.
        I convertitori dc/dc di segnale (power supply) sono oggetti standard (national, linear, ecc.).
        saluti,
        sibern

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        • #5
          grazie sibern sei stato molto gentile. mi documenterò e già aver saputo che i convertitori sono di potenza e di segnale è per me una cosa nuova. comincerò dagli oggetti standard.

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          • #6
            approfitto per un'altra domanda forse un pò complicata .non sono un elettrotecnico.ho sempre studiato la produzione di sostanza organica ad opera dell'energia solare, ora però mi interessa molto la produzione di energia elettrica dal sole e sono in difficoltà nel comprendere il percorso degli elettroni nell'inverter.anche per grandi linee.cioè quando la corrente continua entra nell'inverter e viene trasformata che strade percorre.
            grazie e buon anno a tutti

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            • #7
              Tra i componenti più importanti e critici di un inverter ci sono i condensatori elettrolitici.
              Le loro caratteristiche si degradano nel tempo tanto più velocemente quanto più è alta la temperatura a cui sono esposti.

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              • #8
                Originariamente inviato da paulnik Visualizza il messaggio
                ...quando la corrente continua entra nell'inverter e viene trasformata che strade percorre.
                Attraversa delle spire di rame avvolte su un nucleo in materiale ferromagnetico e degli interruttori elettronici (MOSFET o IGBT). Se lo stadio DC/DC è isolato galvanicamente dal convertitore DC/AC, la corrente che fluisce sulle spire del primario del trasformatore, origina un campo magnetico variabile, il quale si concatena con le spire del secondario dando luogo ad una f.e.m. e quindi ad una corrente al secondario. Tale corrente circola su dei diodi, su degli induttori e, in parte, su dei condensatori per poi giungere ad altri interruttori elettronici che hanno il compito di renderla alternata. Infine passa attraverso dei filtri che la rendono sinusoidale e pronta per essere immessa in rete.
                Nel caso di inverter con stadio DC/DC non isolato, la corrente, invece di passare sulle spire di un trasformatore, giunge ad uno (o più) induttori, per il resto il percorso è del tutto simile al caso precedente.
                Saluti e buon anno!
                "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                • #9
                  grazie per il vostro contributo, ma sono ancora un pò confuso.
                  come è fatto il filtro d'ingresso?
                  il primo convertitore eleva la tensione a commutazione?
                  la corrente che esce dal convertitore dc-dc è pertanto gìa diversa da quella in entrata?
                  perchè la tensione viene elevata?
                  scusate ma sono all'inizio di un viaggio che mi sembra molto complicato. ciao a tutti

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                  • #10
                    ATOMAX,
                    SEMPRE GRANDE!

                    Con riverenza...
                    4,42 kWp:26x170 Wp Solterra SOL170H mono
                    Power One PVI 4.2 outd; Solarlog 200
                    incl.16°; azimut -36° EST; Lurate Caccivio CO
                    Radiografia del mio impianto on-line: http://www.luratecaccivio.org
                    http://www.sonnenertrag.eu/it/lurate...201/12635.html

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                    • #11
                      Originariamente inviato da paulnik Visualizza il messaggio
                      come è fatto il filtro d'ingresso?
                      Principalmente è composto da una batteria di condensatori necessari a ridurre i ripple di tensione dovuti alle commutazioni e a ridurre la ripidità di variazione della tensione della stringa dovute alle perturbazioni introdotte dall'MPPT.

                      Originariamente inviato da paulnik Visualizza il messaggio
                      il primo convertitore eleva la tensione a commutazione?
                      la corrente che esce dal convertitore dc-dc è pertanto gìa diversa da quella in entrata?
                      perchè la tensione viene elevata?
                      Si, tutti i convertitori degli inverter sono a commutazione con frequenza media di 20 kHz (valore che può variare da inverter a inverter).
                      Un convertitore DC/DC si comporta esattamente come un trasformatore, in pratica conserva la potenza variando i parametri elettrici.
                      Supponi che la stringa che fa capo al convertitore fornisca 400V 10A, la potenza elettrica sarà pari a 4000W. Se all'uscita del convertitore si avrà una tensione di 320V, la rispettiva corrente sarà pari a 4000W/230V=12,5A. Alla sera, o in condizioni di scarso irraggiamento, la tensione della stringa potrebbe essere inferiore al valore di picco della sinusoide della rete elettrica, quindi il DC/DC dovrà lavorare in modalità boost (elevatore). In questo caso la tensione verrà elevata e la corrente verrà abbassata, conservando sempre la potenza che la stringa è capace di erogare in quelle condizioni, chiaramente la potenza viene conservata a meno delle inevitabili perdite (circa 2-3%) che si hanno nel convertitore.
                      "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                      • #12
                        Ciao Platorello, sei sempre troppo buono....
                        Ciao e tanti auguri di un felice 2011!
                        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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                        • #13
                          grazie atomax dovrò leggere con attenzione la tua risposta, ma già mi sembra molto esauriente.ho tante altre questioni da capire e questo forum spero che continuerà ad aiutarmi. a presto buona giornata

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