Per chiarire (prima di tutto a me stesso) il problema della variazione di tensione a vuoto (Voc) con il diminuire dell''irradiazione ho fatto un file Excel che calcola due fattori correttivi:
1) Diminuzione di tensione al diminuire dell'irradiazione per caratteristica della cella.
In molti datasheet e' esposto il grafico delle curve I-V per diverse irradiazioni (per il resto STC), di solito 800, 600, 400, 200 W/mq. Se si estrapola dal grafico (va' fatto ad occhio ed e' un po' difficile, in mancanza dei valori tabellati) il valore della Voc per 200 W/mq per interpolazione lineare si possono ricavare con buona approssimazione le Voc (STC a parte l'irradiazione) per qualunque valore d'irradiazione.
2) Aumento di tensione al diminuire dell'irradiazione per la diminuzione (o mancato aumento rispetto a STC) di temperatura.
Al diminuire dell'irradiazione diminuisce la temperatura della cella, quindi aumenta la tensione Voc.
Per il calcolo della tempeatura della cella ho utilizzato l'estensione del valore NOCT a qualunque situazione dato dalla formula:
Tcella= Tamb+Irrad. x (NOCT-20)/800
Tcella = Temperatura della cella in °C
Tamb = Temperatura ambiente in °C
Irrad. = Irradiazione in W/mq
NOCT = temperatura in condizioni NOCT in °C
Spero di non aver fatto cappellate.
Dai calcoli fatti come primo esempio (inclusi nel file Excel) risulta una notevole stabilita' della Voc alle diverse condizioni d'irradiazione, dovuta al fatto che i coefficienti (1) e (2) tendono ad elidersi.
Questo e' interessante (se confermato) ad esempio per collegare stringhe su falde diverse in parallelo.
ciao
1) Diminuzione di tensione al diminuire dell'irradiazione per caratteristica della cella.
In molti datasheet e' esposto il grafico delle curve I-V per diverse irradiazioni (per il resto STC), di solito 800, 600, 400, 200 W/mq. Se si estrapola dal grafico (va' fatto ad occhio ed e' un po' difficile, in mancanza dei valori tabellati) il valore della Voc per 200 W/mq per interpolazione lineare si possono ricavare con buona approssimazione le Voc (STC a parte l'irradiazione) per qualunque valore d'irradiazione.
2) Aumento di tensione al diminuire dell'irradiazione per la diminuzione (o mancato aumento rispetto a STC) di temperatura.
Al diminuire dell'irradiazione diminuisce la temperatura della cella, quindi aumenta la tensione Voc.
Per il calcolo della tempeatura della cella ho utilizzato l'estensione del valore NOCT a qualunque situazione dato dalla formula:
Tcella= Tamb+Irrad. x (NOCT-20)/800
Tcella = Temperatura della cella in °C
Tamb = Temperatura ambiente in °C
Irrad. = Irradiazione in W/mq
NOCT = temperatura in condizioni NOCT in °C
Spero di non aver fatto cappellate.
Dai calcoli fatti come primo esempio (inclusi nel file Excel) risulta una notevole stabilita' della Voc alle diverse condizioni d'irradiazione, dovuta al fatto che i coefficienti (1) e (2) tendono ad elidersi.
Questo e' interessante (se confermato) ad esempio per collegare stringhe su falde diverse in parallelo.
ciao