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Dubbi su parallelo

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  • Dubbi su parallelo

    Buongiorno a questo bel forum

    premesso che sono ignorante in fotovoltaico anche se con piccoli lavoretti di elettricità me la cavicchio


    ho acqusitato da poco una piccola barchetta da lago che usero' prevalentemente nei we
    e ho intenzione di applicare 2 pannelli fotovoltaici semiflessibili nello specifico questi

    2pc30W(toal60w)semiflexible Solar Panel batteryCharger | eBay


    che per me dovrebbero andar bene per potenza e soprattutto per lo spazio a disposizione


    considerate che nelle andature di bolina uno dei due sara' per forza più esposto al sole dell'altro


    e vengo alla domanda: ho letto di tutto in giro, chi mi dice di collegarli semplicemente in parallelo, chi mi dice di applicare uno o più diodi per evitare correnti parassite, chi mi dice di collegare due regolatori di carica alle batterie, praticamente uno per pannello


    Grazie di cuore a chi mi risolverà questo dubbio

    Vale
    Ultima modifica di Valeday; 12-05-2011, 16:45.

  • #2
    Premesso che non ho esperienza nello specifico, qualche considerazione :

    I diodi hanno la funzione, tra l'altro, di escludere un pannello se la tensione cade al di sotto di un certo voltaggio. Quindi, nel tuo caso mi sa che ci vogliono, visto che non andrai sempre di poppa o bolina.

    Tieni poi presente che la tensione è funzione della radianza, e quindi ci vuole un qualcosa che ti regoli la tensione, che appunto sarà molto variabile. Sto pensando a un sistema tipo Solar Edge, ma non ho idea se ci sia un qualcosa per queste piccole potenze.

    Altro non ti so dire...

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    • #3
      Originariamente inviato da UbUb Visualizza il messaggio
      Tieni poi presente che la tensione è funzione della radianza
      Tensione a vuoto o MPP cambiano poco con la radianza, se la radianza e' nei limiti della luce diurna.

      ciao
      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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      • #4
        Collegare un regolatore di carica per pannello è sicuramente la soluzione concettualmente più corretta, ma non so se ne vale la pena spendere di più vista la pochezza della potenza in gioco.

        Per me puoi benissimo mettere in parallelo i moduli senza diodi di blocco in quanto in questo caso non servirebbero a nulla.

        Ciao

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        • #5
          io farei un regolatore di carica, diodi di blocco, moduli in parallelo

          .. un regolatore "serio" ottimizza e controlla lo stato della batteria

          altri moduli flessibili

          ENECOM Italia srl - Energie Eco Compatibili

          How to purchase Ascent solar pv modules

          Global Solar Energy - POWER the Possibilities

          Mobile Solar Solutions Foldable and Rigid Solar Panels from Flexopower

          Konarka Power Plastic

          http://www.solopower.com/

          p.s. anche http://www.uni-solar.com/ (penso sia difficle per il tuo tipo di applicazione)
          Ultima modifica di Cavallo67; 13-05-2011, 14:26.
          si alle rinnovabili, si anche e sopratutto al nucleare.. anche xchè l'energia solare cos'è?

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          • #6
            grazie a tutti

            diciamo che due regolatori cinesi li pagherei al massimo venti euro quindi non sarebbe un problema anzi

            più che altro ieri ho trovato questo test in rete
            Test pannelli/stringhe in parallelo a diversi irraggiamenti.
            che vi assicuro mi ha parecchio confuso le idee e mi fa pensare che il diodo puo' essere in qualche modo evitato

            ma se li collego in semplice parallelo e uno dei due produce piu' dell'altro in pratica cosa succede? si rovina si rompe il meno irradiato? che ne pensate?

            Vale

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            • #7
              In questo caso non succede assolutamente nulla!

              Ciao

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              • #8
                @Valeday
                Penso che FCattaneo che scrive su questo forum ed e' il titolare di quel sito, non sarebbe contento di quello che dici.

                Comunque mi sembra che l'articolo sia chiaro, in caso di parallelo di stringhe (in questo caso costituite da un solo modulo) non succede nulla se sono sotto carico. Altrimenti puo' esserci un livellamento di tensione con corrente inversa che si scarica sul modulo di tensione minore, ma un modulo normalmente e' perfettamente in grado di assorbire la corrente massima anche di due altre stringhe in parallelo, per cui il problema non sussiste. Cerca se trovi il valore della corrente inversa massima, per sicurezza.

                ciao
                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                • #9
                  Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio

                  Comunque mi sembra che l'articolo sia chiaro, in caso di parallelo di stringhe (in questo caso costituite da un solo modulo) non succede nulla se sono sotto carico. Altrimenti puo' esserci un livellamento di tensione con corrente inversa che si scarica sul modulo di tensione minore,
                  In assenza di carico non ci sarebbe comunque corrente inversa perche la ddp del modulo a tensione virtualmente inferiore aumenterebbe per effetto della 'pompa di carica' senza nessuna corrente circolante.

                  Del resto se ci fosse una seppur minima corrente inversa uno dei 2 pannelli si troverebbe sotto carico e la sua tensione non potrebbe essere maggiore perche scenderebbe rispetto all'altro.

                  Del resto in assenza di carico la ddp del modulo obmreggiato sarebbe superiore rispetto a quella del modulo soleggiato per semplici regioni di temperatura.

                  Se si mette al sole un pannello in assenza di carico si potrebbe notare che la sua tensione a vuoto scende per effetto della T. .. essattamente l'opposto di quanto molti sospettano.

                  E' un problema che semplicemente non esiste.

                  Ciao,
                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #10
                    buonasera di nuovo

                    @Valeday
                    Penso che FCattaneo che scrive su questo forum ed e' il titolare di quel sito, non sarebbe contento di quello che dici.
                    mi scuso con FCattaneo

                    non volevo assolutamente mancare di rispetto a chi fa questo per mestiere solo avendo letto in alcuni siti che il diodo ci vuole, e l'articolo mi aveva confuso le idee tutto qui

                    grazie anche al moderatore per gli scambi di mail

                    ma allora, se capisco bene mi state dicendo che il diodo e' inutile e che collegandoli in semplice parallelo non avrò' mai problemi, ho capito bene?

                    grazie ancora per la vostra pazienza ma veramente non ne capisco.

                    se parlassimo di ebanisteria potrei scrivervi un trattato, ma di fotovoltaico sono proprio ignorante

                    Vale

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