Salve ragazzi,Scopro per caso questo thread ed effettivamente da sempre mi pongo il problema del raffreddamento pannelli, ma vuoi la posizione sul tetto vuoi l'idea che comunque penso che essi siano testati per certe temperature ho sempre accantonato l'argomento.Ora però mi piacerebbe approfondirlo per poi decidere se intervenire o meno. Ho visto l'inizio dei post con verniciatura sotto i pannelli ( da scartare a priori essendo l'impianto ormai montato da due anni) ho visto l'innaffiamento, ma mi sembra un po' costoso e macchinoso nell'accumulo dell'acqua, ho visto il raffreddamento a ventoline e mi sembrano troppo piccole per la superficie da raffreddare. A questo punto mi restano in mente due cose: una che ho materialmente avuto modo di vedere da un amico, un sistema di polverizzazione dell'acqua messo attorno ai pannelli a mo di nebbiolina che li tiene costantemente freschi con un consumo limitato ma costante oltre cento litri giorno nelle sole ore di picco, l'altro che ipotizzo da tempo è quello di coprire a 10/12 cm di altezza i singoli pannelli con della tela bianca che dovrebbe avere il duplice vantaggio di riflettere i raggi uv e creare contemporaneamente anche un effetto cloud edge considerato che potrebbe avere un effetto riflettente- diffusivo, posto questa idea per avere i vostri ormai esperti pareri sull'idea che capisco non essere facile da realizzarsi soprattutto per l'effetto vela, ma su quello qualche idea ce l'ho. Aspetto le vostre opinioni.
In riferimento al raffreddamento dell'inverter ho notato che molti aggiungono un pannellino ad hoc per le ventoline ma non conviene usare la corrente autoprodotta con un orologio per 5/6 ore giorno avremmo un consumo di 24watt per sei ore uguale a 144 watt giorno pari a 4,2 Kwh mese, totalmente auto prodotti per circa tre mesi da metà giugno a metà settembre mi sembra meno complicato, forse anche più economico.
In riferimento al raffreddamento dell'inverter ho notato che molti aggiungono un pannellino ad hoc per le ventoline ma non conviene usare la corrente autoprodotta con un orologio per 5/6 ore giorno avremmo un consumo di 24watt per sei ore uguale a 144 watt giorno pari a 4,2 Kwh mese, totalmente auto prodotti per circa tre mesi da metà giugno a metà settembre mi sembra meno complicato, forse anche più economico.
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