Chi possiede uno SMA monofase serie nuova (TL-20) avrà forse notato che il contatto pulito di segnalazione guasto è diventato programmabile via software dal firmware 3.06 in poi. Ci si può quindi sbizzarrire a fargli fare le più disparate cose: apertura oltre X kW per almeno Y minuti, oppure chiusura oltre X kW e blocco stato per i successivi Y minuti, etc. etc.
Io l'ho usato in modo creativo in abbinamento ad uno sgancio carichi BTicino F421 + attuatore F412.
Centralina: BTICINO PROFESSIONISTI - Dettaglio Prodotto
Attuatore: BTICINO PROFESSIONISTI - Dettaglio Prodotto
Si tratta di un prodotto vecchiotto e rudimentale, che avrebbe anche la possibilità di attivare le linee sono in determinate fasce orarie, ma a me questa funzione non serve, perché ho scelto di sganciare un'intera linea da 16A anziché rimettere le mani alla topologia dell'impianto per fargli sganciare i singoli elettrodomestici.
La complicazione deriva dal fatto che il mio impianto FV è di potenza maggiore al mio contratto in prelievo (3,8 kWp vs. 3 KW AC) con il concreto rischio di sgancio per eccesso di produzione male interpretato dalla centralina.
Purtroppo ha un solo TA con cui non è possibile stabilire il verso dell'energia, e non è possibile integrarlo in nessun modo con altre diavolerie.
Tirando un doppino telefonico dall'inverter alla centralina ho ovviato al problema in modo semplice e veloce.
Su quel doppino ho fatto passare uno dei due contatti del bus con cui la centralina comunica con i suoi attuatori e ho programmato il contatto dell'inverter come normalmente chiuso; apre solo se l'inverter produce almeno 700W AC.
Risultato: se l'impianto è in produzione e la centralina innesca, la relativa chiamata di sgancio non può essere udita dall'attuatore, perché il bus non chiude.
Ho verificato che il contatto pulito dell'inverter SMA è certificato per 100.000 commutazioni solo fino a 240 Vac o 30 Vdc, e il bus dati della centralina BTicino è alimentato in 27 Vdc.
Avevo anche in mente di disalimentare l'intera centralina in AC, oppure l'alimentazione del bus, ma questa soluzione mi sembra più pulita.
Qualcuno ha altre esperienze da portare?
Io l'ho usato in modo creativo in abbinamento ad uno sgancio carichi BTicino F421 + attuatore F412.
Centralina: BTICINO PROFESSIONISTI - Dettaglio Prodotto
Attuatore: BTICINO PROFESSIONISTI - Dettaglio Prodotto
Si tratta di un prodotto vecchiotto e rudimentale, che avrebbe anche la possibilità di attivare le linee sono in determinate fasce orarie, ma a me questa funzione non serve, perché ho scelto di sganciare un'intera linea da 16A anziché rimettere le mani alla topologia dell'impianto per fargli sganciare i singoli elettrodomestici.
La complicazione deriva dal fatto che il mio impianto FV è di potenza maggiore al mio contratto in prelievo (3,8 kWp vs. 3 KW AC) con il concreto rischio di sgancio per eccesso di produzione male interpretato dalla centralina.
Purtroppo ha un solo TA con cui non è possibile stabilire il verso dell'energia, e non è possibile integrarlo in nessun modo con altre diavolerie.
Tirando un doppino telefonico dall'inverter alla centralina ho ovviato al problema in modo semplice e veloce.
Su quel doppino ho fatto passare uno dei due contatti del bus con cui la centralina comunica con i suoi attuatori e ho programmato il contatto dell'inverter come normalmente chiuso; apre solo se l'inverter produce almeno 700W AC.
Risultato: se l'impianto è in produzione e la centralina innesca, la relativa chiamata di sgancio non può essere udita dall'attuatore, perché il bus non chiude.
Ho verificato che il contatto pulito dell'inverter SMA è certificato per 100.000 commutazioni solo fino a 240 Vac o 30 Vdc, e il bus dati della centralina BTicino è alimentato in 27 Vdc.
Avevo anche in mente di disalimentare l'intera centralina in AC, oppure l'alimentazione del bus, ma questa soluzione mi sembra più pulita.
Qualcuno ha altre esperienze da portare?
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