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Cei 0-21
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D'accordissimo.
Con questo V Conto Energia, dopo l'approvazione il massimo che abbiamo visto sono un paio di comunicati stampa.
ILVA di taranto, ordinanza di sequestro da parte del giudice che contesta più di 10.000 morti attribuibili all'impianto, il giorno dopo il governo mette 330 mil per risolvere i problemi ambientali dell'impianto.
Una settimana dopo Clini annuncia un bel decreto salva-ilva.
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Originariamente inviato da xiappa Visualizza il messaggiodicono che l'AEEG nella riunione di giovedì 2 agosto eseguiranno una proroga per la cei 0-21 al 01 settembreUltima modifica di sandrosolar; 03-08-2012, 11:19.
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Originariamente inviato da giancatal Visualizza il messaggio..tutti i produttori staccassero gli impianti dalle 11 alle 17 che dite? potrebbe essere una bella protesta....
Magari gli salta l'aria condizionate e si rendono conto di qualcosa!!Ultima modifica di sandrosolar; 03-08-2012, 11:32.
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Mi è arrivata la newsletter di PHOTON:
POI:AEEG: nessuna proroga per la Norma CEI 0-21 03.08.2012: L’Autorità per l´Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha comunicato che non sarà concessa alcuna deroga alle tempistiche fissate dalla delibera 84/2012/R/eel, che ha fissato allo scorso 1° luglio l’entrata in vigore della Norma CEI 0-21, che impone che gli inverter per installazioni fotovoltaiche tengano conto delle esigenze della rete elettrica fornendo una serie di servizi e protezioni. Secondo quanto comunicato dall’AEEG, «le esigenze di sicurezza fanno sì che l’attuale sopraggiunta carenza di sistemi di protezione di interfaccia non possa essere motivo sufficiente per concedere deroghe al fine di posticipare la data dell’1 luglio 2012, in assenza di evidenze, da parte di Terna, dell’eventuale attenuarsi della situazione di emergenza attesa per l’estate e, in particolare, per il mese d’agosto». L’autorità ritiene che proprio durante i mesi estivi ci possano essere maggiori rischi per la sicurezza del sistema elettrico nazionale, che la nuova norma dovrebbe contribuire a ridurre. L’AEEG, tuttavia, ha allertato il ministero dello sviluppo economico e l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) affinché verifichino eventuali «comportamenti opportunistici e collusivi» da parte dei fornitori di protezioni di interfaccia. Durante questa settimana, le associazioni Assosolare, Gifi, Azione Energia Solare e Anter avevano chiesto una proroga per i tempi di applicazione della norma, sostenendo che molti impianti fotovoltaici di potenza superiore a 6 chilowatt non possono essere adattati alle nuove norme per l'indisponibilità sul mercato delle protezioni di interfaccia con un considerevole danno per gli operatori degli stessi. … Fonte: Autorità per l´Energia Elettrica e il Gas (AEEG); sintesi: PHOTON
Il Gifi chiede l'intervento di Passera sulla Norma 0-21 03.08.2012: In seguito alla decisione dell’AEEG di negare una proroga per i tempi di applicazione della Norma 0-21, il Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (GIFI) ha chiesto un intervento diretto del ministero dello sviluppo economico affinché tuteli gli operatori di impianti già realizzati che rischiano di vedere compromesso l'accesso agli incentivi. Secondo il Gifi, la stessa AEEG ha riconosciuto la carenza delle protezioni di interfaccia sul mercato e, tuttavia, non «non ha proposto nessuna possibile via di soluzione». Il Gifi sostiene che una mancata risoluzione della questione potrebbe pregiudicare milioni di euro di investimenti. … Fonte: Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane (GIFI); sintesi: PHOTON
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Per tagliare le ali a chi sostiene che per problemi di sicurezza non si possono concedere proroghe basterebbe che decidessero che gli impianti allacciati in rete dopo il 31 luglio e PRIVI della famosa interfaccia debbano rimanere fermi (con tanto di sigilli posti dall'Enel) fino a quando il soggetto responsabile non installi la protezione debitamente certificata.
MA MI SEMBRA UNA SOLUZIONE TROPPO SEMPLICE e SUPERPARTES per essere accettata da chi non ha nessun interesse ad allacciare nuovi impianti fv.
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Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggioMi permetto di spezzare una lancia a favore di AEEG e CEI.
L'arrivo della CEI 0-21 si sapeva da tempo, e da tempo si conoscevano le novità più importanti.
Dov'erano le associazioni di categoria durante lo svolgimento dei comitati tecnici ?
Ora mi sembrano tutte lacrime di coccodrillo.
A parlare con un produttore, hanno aspettato di avere i documenti ufficiale prima di cominciare a produrre!
Siamo in itali, li capisco, hanno fatto parte del lavoro a base ad edizioni in bozza e indiscrezioni ma no hanno fatto uscire un pezzo prima della pubblicazione definitivaFacciamola finita, venite tutti avanti, nuovi protagonisti, politici rampanti, venite portaborse, ruffiani e mezze calze,feroci conduttori di trasmissioni false che avete spesso fatto del qualunquismo un arte,coraggio liberisti, buttate giù le carte tanto ci sarà sempre chi pagherà le spese in questo benedetto, assurdo bel paese. GUCCINI 1996 (non è che siamo proprio migliorati tantissimo)
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Originariamente inviato da giancatal Visualizza il messaggioChe io sappia la 0-21 edizione definitiva è di giugno.
A parlare con un produttore, hanno aspettato di avere i documenti ufficiale prima di cominciare a produrre!
Siamo in itali, li capisco, hanno fatto parte del lavoro a base ad edizioni in bozza e indiscrezioni ma no hanno fatto uscire un pezzo prima della pubblicazione definitiva- E' uscita a dicembre 2011 la prima edizione, nella quale gli SPI dovevano avevare caratteristiche diverse dalle attuali.
Il capitolo relativo agli SPI era comunque in sospeso fino ad una futura revisione (per fortuna). - All'inizio di marzo arriva la delibera AEEG (8 marzo) che fa riferimento all'allegato A70 di Terna (distribuito in bozza con indicate le caratteristiche degli SPI). Il 13 marzo arriva la 1^ versione ufficiale dell'allegato A70 con la precisazione delle caratteristiche degli SPI, in via provvisoria fino a fine giugno, diverse dalla 1^ bozza.
Con quest'ultima versione ufficiale, in pratica, tutti i precedenti SPI erano già conformi (cosi non era previisto nella bozza). Nonostatne ciò è stato necessario attivare il teatrino delle autodichiarazioni, probabilmente inutili. - Con questi presupposti è giustificabile che un produttore non voglia correre rischi nel sviluppare prodotti senza dati certi.
- La Cei 0-21 ha inserito le prescrizioni definitive, dell'allegato A70, nella versione dei primi di giugno.
- cigliegina: il 28 giugno arriva l'errata corrige della CEI 0-21 che modifica un pricipio logico di funzionamento prprio del SPI.
Le associazioni hanno evidenziato più volte la necessità di spstostare le scadenze.
Quando non si vuole ascoltare ......
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- E' uscita a dicembre 2011 la prima edizione, nella quale gli SPI dovevano avevare caratteristiche diverse dalle attuali.
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Sera a tutti ragazzi, mi accingevo ad effettuare l'aggiornamento CEI tramite Aurora Programming Kit...chiudo il sezionatore DC...e l'inverter non parte....allora stacco tutto...lo alimento sia con la DC che con la CA, ma niente....l'inverter non da segni di vita...avete esperienze in merito...consigli da darmi???
Spero possiate aiutarmi....
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Ho bisogno di una informazione riguardo al DDI, ovvero al sezionatore che separa di fatto gli inverter dalla rete di distribuzione, ho visto che alcuni installatori montano una bobina di sgancio di fianco al magnetotermico, la bobina comandata da SPI, mi chiedo, è regolare un dispositivo del genere ?
Inoltre, una volta sganciato il dispositivo il riarmo è solo manuale.
Ve lo chiedo, perchè ero convinto che si dovesse montare un teleruttore, comandato da SPI.
GrazieUltima modifica di speedy29; 05-08-2012, 08:39.
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La questione CEI 0-21 dei dispositivi di interfaccia esterni è arrivata anche sul blog di Beppe Grillo
La Rete del Grillo del 2012/08/02
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Impostare "alto" su inverter Power One 6000 TL OUTD
Probabilmente avrete già affrontato questo tema. Chiedo scusa ma causa ferie sono rimasto solo e devo risolvere un problema urgente. Il ns. Tecnico ha riprogrammato l'inverter ottenendo i dati richiesti dall'allegatoA, ma l'Enel mi chiede di "vedere" anche l'impostazione di "alto" nel comando locale e nel segnale esterno. Non riesco a contattare Power One. Qualcuno mi sa dire come fare?. Grazie
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Credo che qui http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119348138, puoi trovare la risposta alla tua domanda.
Ciao
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Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggioMi permetto di spezzare una lancia a favore di AEEG e CEI.
L'arrivo della CEI 0-21 si sapeva da tempo, e da tempo si conoscevano le novità più importanti.*** Firma irregolare rimossa d'ufficio ***
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Ciao katarsi che tipo di inverter hai? hai controllato che sia sulla lista dei modificabili?
comunque per fare l'aggiornamento bisogna avere l'alimentazione dei pannelli e guarda bene che non venga a mancare mentre stai fecendo l'aggiornamento altrimenti sono guai.
comunque se hai bisogno puoi contattarmi in privato
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Ciao giangui per impostare le protezioni devi iscriverti in https:// registration.power-one.it poi con il seriale dell'inverter richiedi la password dopo di che sull'inverter vai in impostazioni ti chiede la pass e vai ad abilitare le soglie che ti interessano visto che power one esce con le f permissive
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Originariamente inviato da Re plus Visualizza il messaggio*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***Ultima modifica di nll; 09-08-2012, 23:42.
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Limiti in frequenza CEI 0-21
Scusate ma devo inviare la dichirazione di verifica del sistema di protezione di interfaccia per impianto da 3 kWp.
SMA mi dice che le protezioni 81>S1 e 81Come devo comportarmi? La CEI 0-21 richiede protezioni per una frequenza< 47,5 Hz e > 51,5 Hz.
Ma nella'allegato A devo inserire anche le protezioni per f< 49,5 Hz e f> 50,5 Hz.
Cioè la norma prevede questi valori?
grazie
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Enel , in questa fase provvisoria, chiede anche l'attivazione delle frequenze restrittive (49,5 - 50,5 hz), che si ottengono con comando esterno e segnale locale = Alto. La norma prevede invece come standard uno di questi due segnali basso (non ricordo quale ora), e quindi disabilitate le frequenze restrittive.
i produttori di nuovi inverter, tipicamente settano di standard le loro protezioni come nello standard della norma (ossia con uno dei due valori detto = basso, e quindi frequenze restrittive disabilitate).
devi quindi vedere come puoi modificare questo parametro nel tuo inverter, in modo che ti si abilitino le due frequenze dette, e quindi "autotestarle".
ad esempio power-one nel suo sito descrive molto bene la cosa, e come attivare queste frequenze.
di Sma non so , ma penso che ci sia un modo equivalente.Ultima modifica di nll; 09-08-2012, 23:41. Motivo: Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum
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Avevi ragione, del resto io ero completamente digiuno, e chi ha eseguito i lavori, è stato proprio un di........o.
Vedo di spingere a montare un inverter da 12 KW, ma ho un dubbio, ho quattro stringhe, le gestisce ?
Oppure devo fare il parallelo?
GrazieUltima modifica di speedy29; 07-08-2012, 15:05.
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Ti consigliavo di fare 3 inverter in quanto il "danno" era solo di aggiungerne uno. Se ne metti uno da 12 è l'ideale, ma non so se l'installatore è disposto a riprendersi i due che ti ha installato.
In ogni caso, per la configurazione, dipende dalle caratteristiche elettriche dei moduli e dell'inverter, la cosa migliore che posso consigliarti è di coinvolgere il progettista al fine di verificare questa ipotesi. Se la corrente risultasse troppo elevata, potete provare a mettere "in serie" le stringhe a due a due (così da ottenere due sole stringhe), ma prima dovete verificare che le tensioni massime (a vuoto a basse temperature e di "MPPT") siano sopportabili e compatibili con inverter, cavi e eventuali apparecchiature installate lato DC.
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Si, ovviamente stessa ditta.
E pensare che io, sul contratto avevo espressamentee richiesto 3 inverter da 4 Kw, che poi loro con la scusa che se volevo allaciare entro giugno mi hanno imposto due da 6, che disdetta, pazienza.
Grazie per tutto.
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Originariamente inviato da speedy29 Visualizza il messaggioPurtroppo Enel mi ha chiamato soltanto oggi per dirmi che due inverter monofase no li allacciano, a questo punto , mi son rotto i zibedei, e non so come comprtarmi con chi ha progettato l'impianto
Paese che vai, usanze che trovi.
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Piccola domanda sull'allegato A:
l'ENEL di zona mi manda una mail chiedendomi di compilarlo in questo modo
(59.S1)1 1,1 Vn 1,1 Vn ? 3 s 0,2 s ? SI ? NO
(59.S2) 1,15 Vn 1,15 Vn 0,2 s 0,2 s ? SI ? NO
(27.S1)2 0,85 Vn 0,85 Vn 0,4 s
0,4 s ? SI ? NO
? NP
(27.S2)3 0,4 Vn 0,4 Vn 0,2 s
0,2 s ? SI ? NO
? NP
(81>.S1) 50,5 Hz 50,5 Hz ? 0,1 s
0,1 s ? SI ? NO
? NP
(81<.S1) 49,5 Hz 49,5 Hz ? 0,1 s
0,1 s ? SI ? NO
? NP
dopodichè mi chiede le foto per dimostrare che ci troviamo in queste soglie. Io invece, nella soglia imposta avevo messo i valori rilevati.
Mi confortate e mi spiegate chi ha torto?
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Di nuovo un saluto a tutti...impianto da 8kW con 2 inverter sma da 4000, un fornitore mi ha annunciato che forse mi ha trovato l'interfaccia esterna. Le domande sono:
- mi servono 2 interfacce, una per ciascun inverter o basta una?
- Ai fini delle pratiche per il fine lavori ENEL cosa cambia in concreto? mi basta compilare l'addendum tecnico con i valori forniti dal test e allegare foto o devo fare dell'altro?
Thanks
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