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**thunderblu** · 02-02-2013, 13:45

No purtroppo in italiano non ho trovato niente di almeno simile.

**spider61** · 02-02-2013, 17:55

Per chi lo ha chiesto : questo ci monitora l'acquario con Pogo e Arduino , benjaminbordonaro.com | Arduino Monitoring System comunque qualunque progetto anche per altra piattaforma simile , vedi Raspone che si interfaccia con Arduino va bene .... anche se il Rasp ha una capacita' maggiore di I/O con l'espansione e quindi e' solo fatica interfacciare direttamente lui con i sensori.....

X thunderblu grazie dei link , ma io ero stato tra i primi a chiedere se si poteva fare un logger con arduino e di cercare di capire se si riusciva ad avere un Rasp, ma ad aprile non si sapeva nemmeno quando sarebbe arrivato....
mentre il Pogo pur non avendo capacita' I/O diretta , ha pero' il grande pregio di avere 4 USB e se vai a vedere si apre un mondo anche li per gestire I/O: schede a rele comandate da usb (qui nel forum c'e' chi gestisce dei carichi basta una riga di codice in piu' nel 123solar e ti comandi i carichi in base alla produzione

) , esistono interfaccie Usb->1wire e anche qui si apre il mondo Dallas DS (circuiti integrati come ingressi, uscite , temperature, contatori etc) c'e' chi gestisce l'mpianto di riscaldamento (mi sembra che prima fequentasse anche questo forum) , etc.. etc basta la fantasia .......

Per esempioi : http://www.ebay.com/itm/USB-16-Relay-Board-RS232-controlled-28-GPIO-ADC-PWM-/110840598399?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item19ce9d4f7f

**thunderblu** · 02-02-2013, 20:46

Pienamente d'accordo sia il Pogo che il Raspi sono 2 hardware differenti ma che sostanzialmente possono fare le stesse cose. Basta veramente fantasia e voglia di sperimentare.

**kaladiluna** · 07-02-2013, 15:19

per semplificare e usufruire della robustezza dei routers nei confronti delle cadute di tensione... si potrebbe far girare 123Solar dentro il router? Vedo che esistono routers supereconomici a 400MHz con: una porta USB, NAND 4MB, RAM 32MB. Basterebbe? Qualcuno ha gi� provato a installare OpenWRT e il supporto minimo per 123Solar su uno di questi dispositivi?

**gianfrdp** · 07-02-2013, 18:38

Originariamente inviato da kaladiluna Visualizza il messaggio

Qualcuno ha gi� provato a installare OpenWRT e il supporto minimo per 123Solar su uno di questi dispositivi?

Io ho installato DD-WRT sul mio Linksys WRT160NL - DD-WRT Wiki.

Non ho provato ad installare 123solar.

Serve sicuramente una chiavetta USB dove mettere il software aggiuntivo tramite ipkg ed installare tutto il necessario: come minimo php e server web (quello incorporato non va bene per php WEB server - DD-WRT Wiki) e tool vari, pi� gcc e librerie varie per compilare aurora-1.8.3 (a meno di avere un ambiente di cross-compiling).
Potrebbe servire un HUB USB (meglio se alimentato) se si vuole aggiungere USB-RS485.

La vedo dura per la scarsit� di risorse (potenza / quantit� di RAM) dei router, molto pi� bassa del Pogo e la maggior complessit� di configurazione per chi non � esperto di linux.

Saluti

**MizioB** · 07-02-2013, 21:16

Originariamente inviato da MizioB Visualizza il messaggio

*** Citazione superflua rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Aggiornamento al post http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119408408
Provato il Pogoplug da solo ottenendo questi dati di consumo:
0.03 AMP - 0.04 AMP durante il giorno a inverter in funzione
4.0 WAT - 4.5 WAT come sopra

Dopo 7 giorni: 0.7 kWh circa
Dovrebbe corrispondere a 38/39 kWh/anno
39x0.19 (valore medio di costo kW) = 7/8 euro circa

Vale la pena un piccolo UPS ????

**gianfrdp** · 08-02-2013, 09:14

Originariamente inviato da MizioB Visualizza il messaggio

Vale la pena un piccolo UPS ????

Tutto dipende dai prezzi dell'UPS normale e di quello piccolo.

Saluti

**spider61** · 08-02-2013, 17:36

L'ups ,secondo me ,serve a poco , tieni acceso un apparato che non puo' monitorare niente visto che manca corrente , sarebbe meglio riuscire a far gestire una piccola batteria , che appena manca correnbte faccia fare la procedura di ahutdown , come del resto fanno i portatili... ma mi sa' che sara' dura far vedere il calo di tensione , se non e' previsto in hardware.....linuz dovrebbe tranquillamente gestirlo .....

**MizioB** · 08-02-2013, 19:44

Uno degli ultimi UPS che ho preso a lavoro aveva il controllo della carica monitorabile anche da Linux.
I Metasystem gestiscono anch'essi pure su linux lo shutdown quando la carica scende al di sotto di una certa soglia.
Comunque sia, normalmente, il distacco non supera che i pochi secondi, raramente i minuti, in casi eccezionali le ore.
Pertanto l'UPS funge egregiamnte allo scopo bloccado i distacchi fino a un tot di minuti (per quel che consuma il Pogoplug direi parecchi). Al ritorno della rete il sitema riprende tranquillo il monitoraggio.
L'UPS per� costa almeno un 50 euro minimo, ha bisogno della sostituzione della batteria ogni 3-4 anni e consuma, poco ma consuma.
Per�, ripeto, molto meno di un PC

**mickyct** · 11-02-2013, 11:51

Buongiorno ragazzi,
una delle mie solite domandone... Esiste un modo per verificare, senza una fisica connessione, ma magari da display dell'inverter (un aurora 6.0 OUTD), a quale indirizzo si connetterebbe l'aurora communicator e di conseguenza anche la seriale del pogo?
Mi spiego meglio; ho configurato tutto l'ambaradan ad un amico, so per certo che funziona tutto, poich� connesso al mio inverter non ho problema, mentre al suo non c'� connessione con l'inverter anche se l'elettricista dice che i cablaggi sono ok.
Mi � venuto in mente che magari il suo inverter non comunica sull'indirizzo standard 2 ma magari su qualche altro "canale".
Per non rimanere con questo dubbio quindi esiste un modo per conoscere l'indirizzo magari consultando il display dell'inverter!?

Grazie, spero di avere espresso chiaramente la mia richiesta.
Ciaooo

**stenab** · 11-02-2013, 11:54

Originariamente inviato da mickyct Visualizza il messaggio

Mi � venuto in mente che magari il suo inverter non comunica sull'indirizzo standard 2 ma magari su qualche altro "canale". Per non rimanere con questo dubbio quindi esiste un modo per conoscere l'indirizzo magari consultando il display dell'inverter!?

Ciao, non ricordo se sul display si vede l'indirizzo, ma con il software Aurora Communicator, quando fai la scansione degli inverter collegati, lo vedi indicato!

**mickyct** · 11-02-2013, 11:59

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Si grazie, questo lo sapevo, solo che mi � impossibile farlo verificare per via delle scarse competenza del mio amico. Comunque ho provato tramite il comando aurora -a -t /dev/ttyUSB0 ma non risconde in nessuno dei 60 indirizzi disponibili quindi mi sa che l'elettricista � un po' farlocco! Vedremo!

**MizioB** · 11-02-2013, 12:30

Basta che accedi al menu inverter.
Main menu > Settings > Address
Difficilmente cambiano ma dovresti trovare impostato 2 o Auto. Metti 2
Ciao

**mickyct** · 11-02-2013, 16:08

*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

Confermato il 2. Grazie!

**ferrarese** · 16-02-2013, 20:05

Oggi ho voluto misurare il consumo del pogo per iniziare a valutare il tipo di batteria tampone da usare e con quale durata.
Solo il pogo consuma circa a regime 0,58 A mentre con un convertitore seriale-usb attaccato (almeno col mio che monta un FT232 rl) arriviamo a 0,61 A. Pensavo che con 5 batterie AA da 1,2V 2A si potrebbe arrivare ad una autonomia di circa 3 ore che dovrebbe servire per la maggior parte dei casi. Cosa ne dite?

**MizioB** · 17-02-2013, 09:05

Hai visto il mio post con tutte le misure con e senza UPS?: http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119412198
0.5 A sono tante forse hai sbagliato qualcosa, io registro 0.03 a riposo e 0.04 in monitoraggio.
4x1.2 =4.8v, che sono i circa 5v dell'alimentazione
5x1.2 =6v

Questo (che alcuni avevano gi� indicato) Wellcome on Powerstok Micro Ups potrebbe andare (anche come idea da duplicare con il fai da te). L'unico inghippo, mi dicono degli amici elettronici interpellati, � che se ti va in corto una batteria (e succede) potresti, dico potresti, rovinare la scheda del Pogo. Io per ora ho un UPS 220 (vedi i consumi nel link sopra).
Ciao

**ferrarese** · 17-02-2013, 12:04

Ciao Mizio
s� avevo visto il tuo post ma volevo essere sicuro per il calcolo della potenza delle batterie, mi sembravano troppo pochi quelli che avevi indicato. Toglimi una curiosit� come hai calcolato il consumo del pogo. Io ho messo un tester tra l'uscita dell'alimentatore interno del pogo e la schedina con micropocessore led e prese varie del pogo stesso. Aprendolo si vede chiaramente che la schedina principale � alimentata tramite un cavetto collegato all'alimentatore interno che d� i 5V in continua necessari al funzionamento del pogo. Facendo passare la corrente attraverso un tester predisposto per le misure di corrente (collegamento diverso che per le misure in tensione) si ottiene il reale consumo in A ai 5V necessari per far andare il pogo. Le 5 batterie sono necessarie perch� per avere un controllo preciso sull'alimentazione che le pile darebbero al pogo serve un circuito che pu� lavorare bene ed in sicurezza solo se gli si d� una tensione leggermente maggiore di quella in uscita. I 4,8 di 4 pile (1,2 x 4) sarebbero troppo pochi perch� un circuito integrato possa lavorare per dare in uscita i 5V stabilizzati e protetti per alimentare il pogo in caso di blackout. Non vorrei che tu avessi misurato il consumo del pogo sulla tensione di rete di 220V, ma questo valore non � quello che serve a me perch� io devo lavorare su quello che il pogo consuma realmente a 5V. Quando interverr� la mia batteria tampone, deve poter servire solo al pogo senza dover passare dalla tensione di rete.

**MizioB** · 17-02-2013, 15:47

hhttp://www.brennenstuhl.com/content.php?session=3dd9e8ed6fdba3e05e577b0892f23c c4&Produkte%2FMulti-way+Extensions%2C+Plug-in+Appliances%2FPrimera-Line+Adapter%2FPrimera-Line+Wattage+and+current+meter+PM+231+E&seite=shop/produkte.php&hauptrubrik=1294&details=10750
Io l'ho misurata tramite quest apposita presa. Avevamo provato assieme al mio elettricista con il tester ma ci dava valori strani. Pertanto (costa una qundicina di euro e la useremo anche per altre prove) sono ricorso allo strumento indicato.
Le misure mi sono sembrate tutto sommato OK.
Un normale PC desktop, ad esempio, mi ha msurato pi� di un kW in un giorno e senza ausilio del monitor, per cui in realt� siamo molto pi� su.

**ferrarese** · 17-02-2013, 16:20

Ora capisco era come dicevo io, tu hai misurato quello che consuma con la tensione di rete. Io voglio fornire tensione solo al circuito del pogo che lavora in tensione continua (5V). Quando la tensione di rete dovesse saltare, io voglio fornire solo quello che servir� al pogo e non all'alimentatore, non voglio fare una doppia conversione di tensione. Intervenendo solo per dare tensione al pogo, posso sfruttare tutta la carica delle batterie da 1,2V solo per quello che � necessario, solo al circuito principale del pogo. Le mie misure direi che sono affidabili le ho prese con un tester valido. Mi era venuta un'altra idea se la tensione delle porte usb da 5V � direttamente collegata all'alimentazione principale che il pogo riceve dal suo alimentatore, potrei agganciare il mio piccolo ups direttamente in una porta usb. Cosa dite potrebbe funzionare? bisognerebbe sapere per� se l'alimentazione � diretta senza diodi o altri componenti integrati in mezzo

Niente da fare, non si riesce a dargli l'alimentazione dalla porta usb, peccato sarebbe stato di una comodit� unica. Purtroppo per fare quello che dico io bisogna aprire il pogo ed intervenire sul cavetto fra alimentatore e schedina del microprocessore.

**thx** · 17-02-2013, 18:12

Per un profano e' pi� semplice programmare il Pogo o Raspberry?

**Walter62** · 17-02-2013, 18:19

Se devi solo monitorare non serve programmare niente � tutto pronto, basta installare e le guide sono molto chiare. Se invece vuoi fare qualcosa di tuo il sistema operativo � Linux ARM, ogni piattaforma ha la sua distribuzione, la difficolt� dipende da quanto conosci Linux e i suoi programmi di sviluppo

**thx** · 17-02-2013, 18:27

Mi basta monitorare e avere uno storage, cosa intendi fare qualcosa di tuo ?

**MizioB** · 17-02-2013, 18:59

Originariamente inviato da ferrarese

...bisogna aprire il pogo ed intervenire sul cavetto fra alimentatore e schedina...

E' un settore che non mi compete per cui prendila con le molle.
Se Bypassi il trasformatore del Pogo e alimenti la scheda direttamente con un traformatore esterno da 5v interponendo il micro UPS che ti ho indicato (o similare pi� o meno fatto in casa) cosa succede?

@thx
Se non devi farci altro a mio modesto parere conviene il Pogoplug, anche se per una manciata di euro.
Poi a detta di Spider anche con il Pogoplug si possono implementare applicazioni interessanti (vedi inizio pagina e precedente), per cui anche in questo caso la diffeenza si assottiglia.

**ferrarese** · 17-02-2013, 19:40

Mi sono andato a vedere quello che avevi indicato tu:
Features
in effetti � molto simile a quello che volevo fare io. Chiaramente il mio sarebbe molto pi� spartano per� il concetto � quello. Io prendo i 5V dell'alimentatore del pogo per caricare le mie pile e all'occorrenza queste intervengono per fornire i 5V necessari al pogo per continuare a funzionare per circa 3 ore (la durata dipende dalla scelta della capacit� delle pile).
Sai cosa pu� costare il micro ups del link?

**Walter62** · 17-02-2013, 20:03

Il powerstok lo avevo valutato per il Raspberry, ma googolando un po' ne parlano male, poi ho sondato il sistema di alimentazione in backup con batterie ricaricabili, ma per poter tenere le batterie cariche serve che l,alimentazione in entrata, nel tuo caso, dopo l'alimentatore del Pogoplug sia superiore di almeno 0.5V pi� la tensione assorbita dai diodi usati nel circuito, che in caso di alimentazione da rete faccia passare l'alimentazione diretta abbassandola al valore nominale di 5V mentre in caso di blackout faccia passare l'alimentazione dalle batterie tampone. Alla fine ho lasciato perdere in quanto ho visto che a fronte di alcuni blackout il Raspberry � ripartito senza battere ciglio e senza problemi.

Originariamente inviato da thx Visualizza il messaggio

cosa intendi fare qualcosa di tuo ?

. Intendo, ad es., crearsi una pagina web personale sul web server da cui accedere al data logger o personalizzare le pagine di 123Solar. Non vorrei che ci fosse un equivoco, il Pogoplug o il Raspberry non si programmano, ci carichi il sistema operativo e i programmi, sono dei minipc

**ferrarese** · 18-02-2013, 02:53

Anche il mio pogo in effetti nelle ripartenze da interruzione di corrente � sempre ripartito, anzi il mio stranamente ogni volta che ho lanciato un reboot non � mai ripartito mentre con un stacca e riattacca la corrente invece s�...un altro mistero a cui non ho ancora dato una risposta. Per il micro ups con batterie adesso vedo in effetti i 5V dell'alimentatore del pogo potrebbero essere pochi per ricaricare le batterie tampone

**Walter62** · 18-02-2013, 07:20

Originariamente inviato da ferrarese Visualizza il messaggio

ogni volta che ho lanciato un reboot

Se il reboot lo fai proprio con il comando "reboot" prova con "shutdown -r now" � pi� morbido e attende che tutti i processi siano terminati

**thx** · 18-02-2013, 09:01

Originariamente inviato da Walter62 Visualizza il messaggio

. Intendo, ad es., crearsi una pagina web personale sul web server da cui accedere al data logger o personalizzare le pagine di 123Solar...

Si,mi basta 123solar ma comunque penso che il difficile sia installare il sistema operativo
Se ora mi limito a tirare un cavo Ethernet dal router all'inverter,prendere un EZL70,installare aurora comunicator (in modo da prendere confidenza),tutto il materiale sara' utile anche per il pogo,oppure avro' fatto una spesa inutile?

**lan333** · 18-02-2013, 09:32

Ciao,
qualcuno ha provato il nuovo programma di Jean-Marc MeterP per il log dei consumi?

meterP

L'autore ha promesso che lo integrera' in 123solar.
Io sono arrivato al punto in cui ricevo i dati del contatore sull' USB del pogo...

**MizioB** · 18-02-2013, 09:52

@thx
Se vai a vedere la guida vedrai che puoi editare il file Energy20xx (totali giornalieri) inserendo i dati che hai acquisito con ad esempio altri programmi, o manualmente, o ricavati dalla memoria dell'inverter.
Per i grafici non ho visto se il file che archivia Aurora Comunicator � compatibile con il Pogoplug, ma con un po di pazzienza sicuramente si riesce a convertirlo.

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PogoPlug E02 come datalogger

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