Dubbi su impianto Fotovoltaico a 2 stringhe - EnergeticAmbiente.it

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Dubbi su impianto Fotovoltaico a 2 stringhe

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  • guasto sulla mia vecchia fase e tilt completo di due giorni enel in tutta la mia zona. c'era un guasto su dei cavi della linea che erano sottoterra, ora hanno ripristinato il guasto ma non ho provato l'impianto visto le giornate di pioggia vi aggioorno appena uscira' un po di sole.

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    • Ciao Matteo, vedo che ne stai passando di tutti i colori!!!

      Vedrai che con l' esperienza che ti stai facendo, il prossimo impianto ....... sarà una passeggiata!!!!

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      • Si hai proprio ragione Oggi e uscito un po il sole picco record 5020 la tensione e arrivata a 250 linverter non e andato in blocco, speriamo bene

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        • Buono...! Mi fa piacere

          Ora, nell'attesa di ulteriori sviluppi (si spera sempre positivi) riguardo l'ENEL e soprattutto la linea forse un po' sottodimensionata che hai... propongo un interessante motivo di discussione:
          ragionavo sul problema precedente (quello del collegamento degli scaricatori, per intenderci) e non riesco a capire come mai quel tipo di collegamento portava ad una tensione così bassa...!

          In altre parole, ciascuna stringa collegata (una da 9 e una da 10, se non sbaglio) è in grado di generare una tensione maggiore dei 240V, registrati con il collegamento errato; ovvero, parallelando due stringhe che separate darebbero un voltaggio diverso (in questo caso 270V e 300V) io mi sarei aspettato un "adattamento" del punto di funzionamento dei moduli ad un valore di tensione intermedio, compreso tra 270V e 300V, dove la stringa più lunga avrebbe aumentato la propria corrente mentre quella più corta l'avrebbe diminuita, secondo la caratteristica dei moduli!
          In questo caso, invece, si è verificato un valore di tensione più basso di 270V... non riesco a capirne il motivo! Qualcuno ha idea di dove sbaglio o di cosa ho trascurato?

          Grazie
          21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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          • Anacleto, non è chiaro il tuo ragionamento:

            1- le due stringhe separate raggiungono un voltaggio di n pannelli x 30 volt, nelle stesse condizioni di insolazione
            2- i due valori postati da Matteo credo siano quelli letti in quel momento, ma in realtà varieranno dentro un range ottimale stabilito man mano dal mppt dell' inverter
            3- con il collegamento in parallelo il funzionamento del mppt dell' inverter era sicuramente errato e non ottimale

            Cosa intendi ??

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            • Bhè, secondo me

              1- dalla "forma" della curva caratteristica di un modulo (in generale) è evidente che al variare dell'irraggiamento la tensione varia pochissimo (qualche decimo di Volt...!) nella condizione di massima potenza possibile con quell'irraggiamento

              2- la grandezza che varia in modo sostanziale è la corrente e non la tensione, durante il funzionamento di una data configurazione

              3- il cattivo funzionamento dell'inverter (o meglio dell'algoritmo MPPT) in quelle condizioni potrebbe essere una spiegazione, ma mi sembra strano che questo abbia trovato una condizione di massima potenza a 240V, a meno che in quelle condizioni non si verifichino una serie di "massimi" della curva di potenza molto vicini tra loro tali che l'MPPT non riesca a distinguerli...

              Non vedo altri motivi di malfunzionamento dell'MPPT oltre questo, visto che l'inverter sostanzialmente "NON SA'" che c'è un errore di collegamento, ma vede solo un generatore che risponde in modo coerente alla caratteristica dei moduli quando lui varia la "resistenza" del circuito (detto in parole povere).

              Quindi il dubbio resta: non mi è chiaro il fenomeno che si è verificato in questo caso!

              Grazie per la risposta, anche a tutti coloro che si aggiungeranno al dibattito
              21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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              • E' gia' stato scritto (fra le righe) i valori misurati non erano 'veri' ma quelli che l'inverter credeva di leggere ..... per via dei collegamenti interni....
                AUTO BANNATO

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                • Evidentemente non so leggere "tra le righe"...!

                  E comunque non mi pare una spiegazione plausibile...! Quale motivo portava l'inverter all'errore?
                  L' unico motivo che potrebbe portare l'inverter all'errore (secondo me...) sono soltanto dei valori di corrente o tensione al di fuori dei valori per i quali è stato progettato, provocando un errore nel software che elabora le misure fatte, visualizzando dei numeri "casuali"... (giusto per capirci)

                  Ma se si fa un calcolo di tensione e corrente della configurazione "errata", visto che comunque non è una codizione molto sbilanciata (es. 3 pannelli parallelati con 9... ma lo sacarto è "solo" di 1/10 circa) i punti di funzionamento dei singoli moduli "dovrebbero" restare nell'intorno di quelli relativi ad una configurazione corretta; in questo caso uscirebbero dei valori di V e I che sono comunque all'interno del campo di funzionamento dell'inverter... quindi questo dovrebbe funzionare correttamente e quindi anche misurare correttamente (nei limiti della precisione dei propri strumenti, ovviamente)!

                  Dove sbaglio?
                  21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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                  • per chiarirti un po le cose prima della modifica del mio installatore mi aveva collegato due stringhe di pannelli una da 12 ed una da 7 , solo successivamente ho fatto modificare la configurazione 10 e 9 .
                    questo dovrebbe spiegarti perchè quel valore di tensione magari riferito a 7 pannelli .
                    ciao

                    visto che sono qui e siete dei grandi qualcuno di voi è in possesso del factory inspection attestation aggiornato al quinto conto energia dei pannelli sharp nd r 250 a5 gse mi ha richiesto di integrare con questa documentazione tutto a me quando finirà tutto mio dio !!!!!
                    ho visto che ce una sezione del forum dedicata ma non mi risponde nessuno ciao

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                    • Grande Matteo...!

                      Questo è il tassello che mancava...
                      Quindi in realtà le stringhe erano MOLTO più sbilanciate di quanto inizialmente riferito (12+7 invece che 10+9)

                      Questo è il motivo per il quale i moduli funzionavano LONTANO dalla condizione "corretta" e non nel suo intorno!
                      Infatti dubito fortemente che con l'attuale configurazione, più bilanciata, torneresti ai livelli di tensione che avevi prima anche se ricollegassi lo scaricatore in modo "artistico" come aveva fatto il tuo installatore...!

                      L'MPPT dell'inverter, in questo caso non avrebbe motivo di funzionare male... mentre prima (con 12+7) decisamente sì!

                      Probabilmente mi sono perso il post in cui avevi detto di questa configurazione...

                      Grazie
                      21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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                      • Quindi aveva messo veramente 12 +7 proprio da guinness dei primati , nel senso che le scimmie dovrebbero vergognarsi di avere un parente cosi'.....

                        anacleto la cpu dell'inverter fa' una conversione A/D , pensando di avere due ingressi scollegati , invece lo scienziato installatore fa' un parallelo a monte , a quel punto si vede che i circuiti interni dell'inverter vanno a farfalle e non capiscono piu' bene cio' che veramente c'e' sui fili bisogna considerare anche che oltre alle tensioni legge anche la corrente.... quindi vai a sapere che casino coi riferimenti succede.....
                        AUTO BANNATO

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                        • Ma infatti...

                          il mio dubbio derivava dal fatto che uno sbilanciamento di un solo modulo (seppur comunque errato...!) non era in grado di giustificare l'entità di quanto accaduto!

                          ... ed ero rimato con una scarsa comprensione del fenomeno!

                          Grazie a tutti...
                          21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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                          • Magari se leggeste i messaggi avreste visto che qualcosa in proposito lo avevo già detto.
                            Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                            Ma il problema serio è anche con un solo MPPT collegato. In teoria la stringa da 12 dovrebbe dare, con questo freddo, sui 350 V, evidentemente scarica potenza sulla stringa corta e si stabilizza ad una tensione molto più bassa, che è dalle parti della Voc della stringa corta, cioè alla stringa corta viene richiesta la massima tensione (potenza nulla) per equilibrare la tensione della stringa lunga.
                            Quindi la stringa lunga in realtà scaricava potenza sulla corta, fino a raggiugnere una tensione vicina alla massima raggiungibile dalla stringa corta.
                            Quindi il problema non era solo la gestionde dell'MPP, ma proprio aver parallelato stringhe diverse. Poi certo in un pastrocchio del genere le cose non sono mai del tutto chiare.

                            Matteo se la tensione di rete ti arriva a 250 V c'è poco da stare allegri, il problema è sempre incombente. Il punto è che con cavi della rete ENEL(più eventualmente i tuoi) adeguati la tensione di rete deve muoversi poco tra impianto acceso e sepnto. Se fà grossi sbalzi di 20 e più Volt non ci siamo.

                            ciao
                            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                            • In un post... su centinaia di interventi, dove a volte alcune informazioni vengono anche rettificate... uno non è che può ricordare tutto!

                              Il mio dubbio nasceva dal fatto che ero rimasto con l'idea della configurazione 10+9... e questo mi impediva di spiegare l'entità di ciò che accadeva! Se avessi ricordato che la configurazione iniziale era 12+7, certamente il dubbio sarebbe svanito.

                              Qualcosa può sfuggire... scusate se ho fatto la domanda e complimenti al primo che è arrivato capendo immediatamente qual era il problema...!

                              Per inciso... dire che "la potenza si scarica sulla stringa più piccola"... non mi pare che rappresenti proprio il fenomeno fisico che realmente accade: in tal caso vorrebbe dire che la stringa piccola funzionerebbe da carico "consumando" energia... non mi sembra di averlo mai visto, ma tutto può essere!
                              21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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                              • Ma non era mia intenzione bacchettare nessuno. Però è anche vero che se non si leggono gli inteventi degli altri poi si perde tempo a dire quello che è già stato detto.
                                A me capita di leggere una discussione che magari m'interessa ma se vedo che altri hanno risposto in modo esauriente non intervengo, anzi spesso in questo modo imparo qualcosa. Poi "capire immediatamente" qui non è avenuto, magari, il problema in questi impianti pasticciati e capire qual'è la situazione.

                                Comunque per le stringhe squilibrate in parallelo è proprio così che avviene, una delle due può diventare un carico per le altre. Se si supera il limite di corrente inversa questo può anche portare a danneggiamenti della stringa. Lo stesso può avvenire se una stringa si danneggia e non riesce più a porsi al livello di tensione delle altre, le altre possono riversarci la loro corrente.
                                Per questo motivo per più stringhe in parallelo possono essere necessari fusibili o diodi "di blocco".

                                Matteo per il factory inspection non so aiutarti, ma penso a breve qualcosa salterà fuori, stiamo parlando di moduli Sharp, sono tra i più installati. A proposito, nuovamente complimenti all'installatore, anche per questo.

                                ciao
                                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                • Sono dinuovo da voi incerca di aiuto!!!!Finalmente due belle giornate di sole ho potuto provare l'impianto ottima produzione direi ma l' inverter durante le ore di maggior produzione e minor autoconsumo si stacca v grid failed w003, tensione troppo alta 264v, al mattino in accensione inverter segna 230 v aumenta fino a 264 come dicevo prima verso le 13 quando la produzione e massima e magari autoconsumo ridotto, infatti mi tovo costretto ad accendere climatizzatori o forno per impedire il riavvio dell' inverter.Alcune precisazioni sono alla fine della linea in zona piuttosto isolata!Inoltre il mio impiantista mi ha messo il contatore della produzione vicino ad inverter con cavo da 4 che arriva sul quadro generale in casa mia circa 5 metri di cavo, poi scende al contatore generale che e fuori dal cancello di casa mia a circa 20 metri. Per diminuire il prolema potrebbe essere una soluzione cambiare la sezione dei cavi contatore produzione quadro e quadro contatore enel? Grazie fatemi sapere

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                                  • Buonasera,
                                    come è già stato detto in alcuni post precedenti, sicuramente non è una scelta ottimale un cavo da 4mm^2 per il tuo impianto, ma di certo non è l'origine del problema: tende solo ad aggravarlo.

                                    Facendo un calcolo rapido (spannometrico), credo che potresti recuperare circa 2V passando ad un cavo da 10mm^2. Questo potrebbe nascondere il problema, ma solo temporaneamente! Quando arriverà la maggiore produzione estiva, con buona probabilità si ripresenterà. La questione è che la linea ENEL locale probabilmente non è adeguata a reggere il tuo impianto, per i motivi che avevo già accennato; soprattutto se confermi di trovarti in una zona isolata e magari anche lontano dalla cabina...

                                    Sostituire il cavo da 4 con uno da 10 potrebbe evitare distacchi frequenti durante il periodo che l'ENEL impiegherà a risolvere il problema... sempre se lo risolverà! Ma di certo non è la soluzione. Inoltre la spesa potrebbe essere ingiustificata... anche se ad onor del vero l'installatore avrebbe dovuto contemplarlo nel prezzo pattuito, visto che il cavo da 4 porta certamente a perdite superiori al 2% quando l'impianto lavora a pieno regime, con circa 30m di linea...

                                    In alternativa, con il consenso di ENEL, del produttore dell'inverter (che deve fornire i codici di sblocco per settare diversamente i parametri) e assumendoti tutte le responsabilità del caso, si potrebbe aumentare di quanto basta la taratura dell'inverter in modo che questo non diconnetta qualora raggiunga la soglia impostata. Anche questa è da intendersi come soluzione temporanea... nell'attesa che ENEL risolva il problema. In questo caso, però, avresti tensioni in casa non indifferenti (forse non tollerabili da alcuni apparecchi) e quindi la probabile necessità di "correggere" la tensione in casa (possibile, ma...). Ripeto... è una soluzione temporanea con pochi PRO e molti CONTRO, tra cui le responsabilità per eventuali danni arrecati.

                                    Queste sono le possibilità, dal mio punto di vista... attendiamo anche il parere di qualcun'altro.
                                    21xPanasonic VBHN240SE10 + 21xSolarEdge OP300MV + 1xSolarEdge SE5000 = 5,04kWAbruzzo, Azimut 232°, Tilt 20°Produzione specifica Luglio 2013: 5,23kWh/kWgg

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                                    • Confermo le considerazioni di Anacleto.
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                                      Escluderei anche di innalzare le soglie di tensione dell'inverter, già 264 V è molto.

                                      Comunque l'ENEL deve garantire che la fornitura resti entro il +10% della tensione nominale, cioè 230*1.1=253 V, se li supera devono intervenire per ripristinare le condizioni dettate dalla normativa. Questo indipendentemente dal fatto che il tuo impianto sia collegato o ci sia il sole o tu e i tuoi vicini abbiate il consumo prossimo a zero. E' stato richiesto un preventivo per installare il tuo impianto e ENEL l'ha accettato, quindi adesso la responsabilità è sua, detto in termini essenziali.

                                      Al tuo posto comincerei a contattare il responsabile ENEL (magari attraverso l'installatore) distribuzione per avvertirlo del problema, poi se nulla si muove chiederei il controllo di tensione, nel tuo caso e data la stagione è molto probabile che sia rilevato il superamento nel periodo di controllo che è di diversi giorni.
                                      Comunque la discussione è questa: http://www.energeticambiente.it/tecn...e-alta-21.html
                                      In bocca al lupo.

                                      ciao
                                      Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                      Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                      • Buonasera,scusate se mi intrometto,spero essere nel post corretto per togliermi un dubbio.
                                        A breve installerò un impianto FV da 4,2 kW circa,16 moduli su una falda unica sud est inclinazione 25°,il dubbio che ho è ,perchè alcuni installatori fanno 1 stringa,e altri mi offrono con 2 stringhe? qual'è la differenza sostanziale,è qual'è più adatta alla mia posizione?Premetto non ho ombreggiamenti.Grazie

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                                        • ... la domanda è pertinente, alla fine l' unica variabile che cambia è il voltaggio di lavoro, che per l' inverter monofase che immagino ti installeranno, è comunque poco adatto per centrare il massimo della resa (ma capiamoci, per variazioni di 1-2%!!), in quanto un po' basso per 2 stringhe da 8 pannelli, un po' alto per una da 16!

                                          A favore della stringa da 16, un costo di istallazione leggermente inferiore (qualche mt di filo in meno, un solo scaricatore, un sezionatore ...).

                                          A favore della soluzione con 2 stringhe (comunque gestite separatamente e con inverter che ne acccetta l' ingresso separato) un "controllo" migliore della produzione, ovvero se l' inverter mostra potenze/produzioni diverse nello stesso istante per le due stringhe significa che c'è qualche cosa che non quadra su una delle due!

                                          Per un consumo "domestico" se possibile meglio un impianto est/ovest, ovvero una stringa per lato, per allargare la curva di produzione, soprattutto nel tuo caso con inclinazione della falda abbastanza alta!

                                          Il discorso sopra viene annullato se utilizzi inverter tipo solaredge, dato che il controllo di produzione avviene a livello di pannello, oppure gli ottimizzatori tipo tigo .....

                                          Inoltre la tua domanda è corretta se hai gia deciso quale impianto vuoi fare (impiantista, tipo di fissaggio, pannelli, inverter, quadri di CC e AC etc) mentre è praticamente ininfluente se devi ancora decidere il tutto!!

                                          Personalmente pur avendo impianti con stringhe lunghe (20 pannelli!) se dovessi tornare indietro dimezzerei la lunghezza a 10-12 pannelli. Gli alti voltaggi di stringa (500-800 volt) portano ad un cablaggio molto piu' accurato per garantire i 20-30 anni di buon funzionamento, ed a qualche problema di effetto PID sui pannelli soprattutto in impianti "moderni" senza messa a terra di uno dei poli delle stringhe....

                                          Buon lavoro!

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                                          • Grazie mille per la risposta.
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