Non è chiarissimo quello che hai postato.... cmq... lo "scambio sul posto" è solo un calcolo numerico:
tutti i kWh che prelevi dalla rete li paghi in bolletta come quando non avevi l'impianto fotovoltaico;
naturalmente (anche se non si capisce bene dal tuo post) quando l'impianto produce il contatore enel non gira o gira meno o gira in immissione a seconda se il consumo domestico è uguale, superiore o inferiore a quello dell'impianto.
Lo "scambio sul posto" ripaga l'energia prelevata confrontandola con l'energia immessa (e ripaga solo la quantità prelevata se quella immessa è superiore) applicando una formula che è degna di Einstein: la mia fornitura enel è di 4,5kW; in media un kWh prelevato lo pago in bolletta 0,25€, un kWh immesso mi viene "scambiato" a 0,16€.
A me hanno saldato 6 mesi del 2011 a febbraio e adesso ho in pagamento ad ottobre due acconti per il 2012....
Di più non so dirti.

Ma il tuo impianto ha l'incentivo IV conto energia, o solo SSP?

Quando scrivi su un Forum (in generale) e sempre meglio dettagliare il piu' possibile, in questo caso per es. impianto di tot potenza, tipo e marca inverter, marca/modello/sigla contatore, fornitore di EE (Enel o altri) ecc.

Per le bollette occorre verificare:

- che il consumo sia effettivo e non presunto
- che il contatore sia stato correttamente configurato

Semplificando, effettuare la lettura del contatore e, ad impianto in produzione, verificare che in prelievo la lettura rimanga invariata con utilizzatori accesi (lampadine, lavatrice ecc.) e viceversa che aumenti il valore letto dell'energia immessa in rete. Ovviamente bilanciando il consumo in modo da essere sicura di produrre piu' di quel che consumi. Questa e' una semplice verifica che puo' tranquilizzarti relativamente al funzionamento del contatore, a cui possono seguire verifiche piu' rigorose.

In allegato il manuale del contatore (sempre che tu abbia questo) e uno scritto che spiega abbastanza bene lo SSP.

mp

Grazie per le risposte, è vero mi sono spiegata male, cerco di spiegarmi meglio....
Il mio impianto è di 100KW, si trova sul tetto di una stalla della azienda agricola di famiglia, gli inverter sono 4 e sono power-one, il fornitore di EE è Enel, e l'incentivo è il IV conto energia (non ho ancora ricevuto 1 euro...). Il mio problema è questo:
il mio consumo di energia elettrica è molto variabile durante l'anno, i picchi li ho specialmente d'estate perchè inaffio i campi tramite pompa elettrica e essico il fieno tramite essicatoio che va a luce. Posso affermare che il consumo di quest'anno e pressochè invariato rispetto all'anno scorso. Non vedevo l'ora di ricevere le bollette enel di luglio e agosto per "notare" la presenza dell'impianto fotovoltaico (operativo da fine giugno) invece sono praticamente identiche all'anno scorso in termine di MW consumati. Sulle bollette c'e' scritto lettura reale anche perchè c'e' l'impianto gsm che invia le letture. Mi aspettavo bollette più basse dato che producendo e consumando la mia energia il contatore enel non dovrebbe girare o dovrebbe girare meno. Chi mi ha montato l'impianto sostiene che le letture enel sono stimate e che mi arriverà un conguaglio ma io non ci credo.
Chiedo a voi come sono le vostre bollette? Erano piu' basse del solito?
Effettuero' le prove suggerite da Maurizio, grazie!

Buonasera!
Credo sia un po' presto per iniziare a "vedere" i risultati del suo impianto, soprattutto se non ha tenuto traccia delle letture almeno a partire dall'allaccio. Inoltre c'è l'incognita (piuttosto remota, ma sempre possibile...) di un errore nei collegamenti.

Generalmente io consiglio sempre di registrarsi sul sito di ENEL (fare attenzione alla differenza tra ENERGIA e SERVIZIO ELETTRICO) dal quale è possibile avere anche delle semplici statistiche di consumo e, se non ricordo male, anche un'anteprima della fattura via mail appena viene emessa (praticamente una settimana prima che arrivi a casa, più o meno).

Malgrado il gestore abbia a disposizione delle letture reali, è probabile che questi continui ad inviare fatture con letture presunte...! Dal sito è possibile vedere se il consumo medio, generalmente rilevato ogni 10-15gg per le utenze domestiche, si è ridotto dall'entrata in esercizio dell'impianto.
Personalmente sono registrato da molto prima dell'entrata in esercizio del mio impianto, quindi nella mia pagina personale ho letture e statistiche anche precedenti. Non so se la registrazione è anche retroattiva, ovvero se le compariranno anche le letture precedenti se lei effettua la registrazione ora.

A presto

Ciao Cristina. Io sono nelle tue stesse condizioni, e ho avuto la stessa tua delusione per la prima bolletta dopo-impianto. In una prima telefonata a Enel Energia, chiedevo come era possibile che la presenza dell'impianto (per di più nei mesi caldi di luglio e agosto) non avesse fatto scendere minimamente il consumo in termini di Kwh prelevati (e quindi la bolletta) ma loro non hanno saputo dirmi niente di chiaro anche perché non potevano escludere che avessi consumato "da matti" la notte, magari col condizionatore acceso. Dopodiché ho fatto la cosa più semplice: ho fatto la lettura del contatore esterno (quello di scambio) e ho visto che i kwh prelevati erano in realtà molti di meno (la metà circa) e mi sono anche assicurato del corretto funzionamento del contatore: quando l'impianto è attivo, il prelievo istantaneo è zero! Allora, dati alla mano ho richiamato Enel, e questa volta hanno "bloccato" la bolletta dopo avermi chiesto candidamente se "per caso" avevo messo un contatore nuovo... Quindi la bolletta non la pago. Mi resta questo dubbio: se il contatore nuovo non l'hanno nemmeno considerato (i dati della bolletta erano diversissimi da quelli che si potevano leggere lì), mi dite quale contatore hannoo continuato a leggere? Quello smontato a fine giugno? Quello di... mio nonno? Probabilmente sono andati avanti con dati presunti (stimati): non trovo altra spiegazione!

Questo al solito é un problema solo italiano, in tutto il mondo ti fanno pagare il consumo reale mentre qui c'è questo balletto infinito delle letture presunte ed effettive che produce piú disastri che vantaggi.Pensate che per fare le contabilizzazioni le "utilities" italiane spendono milioni per sviluppare personalizzazioni specifiche dei programmi di contabilità per il calcolo dell'energia es. SAP ISU, quando basterebbe tornare al sistema delle fatturazioni reali.......