Per quale motivo il magnetotermico non proteggerebbe anche dal (improbabile) sovraccarico?

Veramente il magnetotermico protegge dai sovraccarichi

Certo che protegge dai sovraccarichi se coordinato con la portata del cavo.
Cerco di essere un po' più preciso nel dubbio, succede spesso che l'installatore installi un MT per il fotovoltaico (caso power one 6000) che consigliato dall'azienda dell'inverter è 40 A (la nominale sarà 30 A). Ora se la fornitura del cliente è monofase da 3,3 kW di disponibile (il classico impianto d'appartamento) ci sia un Generale esistente da 16 A.
Il montante per definizione deve essere 6 mm2, ma non si sa se EPR o PVC.
Ora il 40 A del fotovoltaico, con la CEI 0-21 potrebbe essere un DGL; pertanto allo stesso livello del generale deve proteggere il montante dal sovraccarico, mentre per il c.c. ci può pensare l'interruttore del contatore.
Se il montante ha una portata inferiore ai 40 A del MT, mi chiedo, è così probabile che il montante venga sovraccaricato dall'inverter? l'inverter quando è in funzione genera un sovraccarico, come può essere una lavatrice, oppure non succede mai?
A mio avviso nel verso della corrente da generatore non transiteranno mai più di 30 A (nominali di uscita) pertanto il montante è sicuro.

più chiaro?