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MPPT attivo o conviene disattivarlo

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  • MPPT attivo o conviene disattivarlo

    Buongiorno,
    leggevo in questi giorni alcuni post relativi ad abbassamenti repentini della produzione per poi risalire piano-piano.
    Ho letto quindi di questa feature MPPT scan che, se non ho capito male, serve per gestire al meglio la produzione istantanea dei pannelli nel momento in cui questi o parte di questi vengono coperti da ombre ( nuvole, antenne, camini, etc........ ).
    Non ho ben capito come funziona, ma vorrei fare una domanda : se non ci sono problemi di ombre fisse, tipo appunto camini o antenne che durante l'arco della giornata potrebbero coprire parte dell'impianto, conviene disattivare questo componente ? Oppure è meglio tenerlo attivo per il discorso nuvole ? Se è meglio attivo ogni quanto impostare il timeout ?
    Inoltre, ho visto che power one vanta il fatto che si può anche disattivare l'mppt scan su una delle 2 stringhe gestite dall'inverter, quindi la domanda potrebbe cambiare : se la serie di pannelli inserite in una stringa non è impattata da ombre tipo camini o antenne mentre l'altra parte sì, cioè i pannelli inseriti nella seconda stringa, varrebbe la pena disattivare l'mppt scan di una stringa e lasciarlo attivato sull'altra ?

    vi ringrazio
    Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

  • #2
    Se non hai ombre conviene lasciarlo disattivo come di default o mettere un tempo di scansione lungo , tipo 30 minuti......
    Dove hai letto , che la PO dichiara di poterlo attivare separatamente per ingresso e su quale inverter....
    AUTO BANNATO

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    • #3
      Ho detto una cazzata, perdono.
      Ho male interpretato due righe scritte sul sito ufficiale.

      Comunque ho un palo dell'antenna che copre 1/2 pannelli ( ovviamente pochissimo per quanto è largo un palo di antenna ) circa fino alle 10:30 di mattina ( il mio impianto è a ovest pieno quindi fino a quell'ora la produzione è bassa ).

      Pensi quindi che sia comunque il caso lasciarlo disattivo o attivo ogni 30 minuti ?
      Non ho un logger ma già il primo giorno, dato che guardavo l'inverter abbastanza spesso, ho visto per 2 volte il dato della potenza istantanea sull'inverter scendere da 2 Kwp fino a 800 e poi tornare su piano.

      Grazie
      Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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      • #4
        Devi dirci te se lo hai attivato o no ?!
        Comunque lo scan periodico ci mette un paio di secondi a fare la scansione e quindi quel lento risalire della potenza sembra piu' dovuto a un problema di rete con gli inverter CEI 0-21
        AUTO BANNATO

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        • #5
          Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
          quel lento risalire della potenza sembra piu' dovuto a un problema di rete con gli inverter CEI 0-21
          Scusa, potresti spiegare meglio questa cosa?

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          • #6
            Una delle tante discussioni sullo stacco per tensione di rete : http://www.energeticambiente.it/tecn...pianto-fv.html
            AUTO BANNATO

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            • #7
              Ho controllato questa mattina : è attivo ogni 15 minuti.
              Quindi ogni 15 minuti dovrei visualizzare il fenomeno anche a display.

              Comunque, come ho detto anche in un altro post, ho intenzione di acquistare il convertitore RS485/USB, installare il communicator e monitorare qualche giornata spot.

              Credi che abbia senso lasciarlo attivo lo scan ?
              Grazie
              Fotovoltaico: Impianto Integrato da 2,94 kwp; 12 moduli Conergy EcoPro 245w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT; Orientamento: OVEST; Ubicazione: Seregno (MB) installato il 27/10/2012

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              • #8
                Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                Una delle tante discussioni sullo stacco per tensione di rete
                Questione interessante. Grazie mille.

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                • #9
                  Originariamente inviato da sinscigur Visualizza il messaggio
                  Credi che abbia senso lasciarlo attivo lo scan ?
                  Con la tua situazione di esposizione puoi tranquillamente disattivarlo per ora. Però tieni d'occhio l'evoluzione delle ombre, comincia a pensare a spostare quell'antenna nel caso d'estate diventi fastidiosa.

                  ciao
                  Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                  Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                  • #10
                    Ciao a Tutti. Anch'io sono interessato ad approfondire il discorso sulla scansione MPPT.
                    Ho installato un Inverter Power One PVI-10.0-OUTD-IT.
                    Entrando nel menù delle impostazioni ho visto che la scansione MPPT risulta essere già Attiva con intervallo di 15'.>>

                    Ho notato che la scansione Manuale dura circa 7/8 secondi.
                    Ora arrivo alla mia richiesta di aiuto:
                    Il parametro dell' AMPIEZZA della scansione MPPT ha 3 valori: Alta, Media, Bassa.>>

                    Vi chiedo gentilmente se qualcuno può indicarmi il significato di questi 3 valori e quale consigliate di utilizzare. >>
                    Grazie in anticipo. Claudio

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                    • #11
                      Io sugli inverter SMA ho appena attivato la funzione Opti Trac Global Peak, avendo molte ombre dovrebbe essere utile. E' la stessa cosa, e non ci sono intervalli da impostare?
                      Impianto: 18.80kw n.80 Schüco 235w - n.2 SMA Sunny Tripower 8000TL -Azimuth +29°/-151° Tilt 9° in funzione dal 23-08-2012 l mio impianto su rendimento-solare.eu
                      In casa: stufa a legna autoprodotta + impianto tradizionale + n.2 pdc aria-aria Airwell 7000BTU classe A - misuratore di potenze istantanee Wattson Solar Plus - ACS: pdc aria-acqua Ariston Nuos Evo 110

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                      • #12
                        Originariamente inviato da SOTABAGAI Visualizza il messaggio

                        Il parametro dell' AMPIEZZA della scansione MPPT ha 3 valori: Alta, Media, Bassa.>
                        Tiro a indovinare... forse e' il range di tensione/corrente attorno al punto attuale in cui ricerca , se alta la fa' completa altrimenti solo su una parte ?!
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          x spider61: Grazie della tua risposta ma cercavo una risposta più precisa e dettagliata.
                          In particolare ero curioso di sapere se andava impostato in funzione dell' irraggiamento stagionale.
                          Per spiegarmi meglio provo a buttare giù delle Ipotesi:
                          a) in Inverno/Autunno ho un irraggiamento/produzione Bassa per cui imposto il valore "Bassa" nel parametro dell'ampiezza del MPPT.
                          b) in Primavera ho un irraggiamento/produzione Media per cui imposto il valore "Media" nel parametro dell'ampiezza del MPPT.
                          c) in Estate ho un irraggiamento/produzione Alta per cui imposto il valore "Alta" nel parametro dell'ampiezza del MPPT.

                          Come dicevo sono solo ipotesi.
                          Per questo chiedo aiuto per approfondire la questione e per ricevere i Vostri preziosi consigli.
                          Grazie in anticipo. Claudio

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                          • #14
                            Mi sa che l'idea di spider è più vicina alla realtà .
                            Sul manuale del Trio-20.0-TL ho trovato questo:
                            12. MPPT
                            Questa sezione del menu permette di impostare i parametri della fun- zione di ricerca del punto di
                            massima potenza (MPPT). Funzione che ri- sulta utile in presenza di ombreggiature sul generatore FV
                            che possono creare diversi punti di massima potenza nella curva di lavoro.
                            • Ampiezza MPPT: attraverso l’impostazione di questo parametro si sceglie l’ampiezza del disturbo
                            immesso in DC per stabilire il punto di lavoro ottimale. Le possibilità di scelta sono 3 (BASSA,
                            MEDIA, ALTA). L’impostazione di default è MEDIA.
                            • Multi-max scan: attraverso l’impostazione di questo parametri è possibile
                            abilitare/disabilitare, decidere l’intervallo con cui effettuare la scansione o forzarla
                            manualmente.
                            Enable/Disable: Abilita/Disabilita la scansione per l’individuazione del punto di massima potenza
                            dell’impianto
                            • Scan Interval: permette di impostare l’intervallo di tempo interposto tra le scansioni. Si deve
                            tener presente che più è breve l’intervallo tra le scansioni, maggiore sarà la perdita di
                            produzione dovuta al fatto che durante la scansione viene trasferita energia in rete ma non nel
                            punto di massima potenza. Ogni scansione dura circa 2 secondi.
                            • Manual Scan: Permette di avviare (in modo asincrono rispetto alla periodicità impostata
                            attraverso lo Scan Interval) la scansione manuale del generatore fotovoltaico per la ricerca del
                            punto di massimo assoluto.
                            ciao
                            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                            • #15
                              Io non l'avevo letto, ma visto che stavamo parlando di scansione , il fatto di poter scegliere il range , non voleva dire altro che gestire l'ampiezza della scansione , naturalmente sono quisquilie (per recuperare il 30% ci vogliono i PC miracolosi ) perdere due secondi a cercare il punto migliore (con scansione alta) o perderne 1 e casomai non trovare il punto migliore ......

                              x sotabagai non c'entra niente l'irraggiamento alto-medio-basso con l'mppt......
                              AUTO BANNATO

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                              • #16
                                @stratosferic, sugli SMA si può impostare l'intervallo di scansione, il minimo sono 6minuti.
                                Impianto FV 5,52 kWp, 230°, 11° tilt, 24 moduli Solaria S6M2G230, inverter SMA SB-5000-TL http://www.pvoutput.org/list.jsp?userid=8233

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                                • #17
                                  Ho notato che sugli sma oltre ai tempi fra una scansione e l' altra si possono impostare anche i voltaggi minimo e massimo. Personalmente ho impostato i valori di progetto dell' impianto, ottenuti tramite sunnydesing. Che siano i limiti di lavoro dello scanner mppt???

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                                  • #18
                                    Quelli credono che servano a dire all'inverter quale è la tensione minima al di sopra del quale l'inverter si attiva e quale è la tensione minima al di sotto della quale si deve spegnere.Non ho visto altri parametri per l'optitrack a parte l'intervallo di scansione.
                                    Impianto FV 5,52 kWp, 230°, 11° tilt, 24 moduli Solaria S6M2G230, inverter SMA SB-5000-TL http://www.pvoutput.org/list.jsp?userid=8233

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                                    • #19
                                      non ho un datalogger quindi non riesco a fare raffronti dettagliati considerando l'irraggiamento, tuttavia da agosto scorso ho disabilitato su entrambi i miei impianti FV in firma, l'MPPT e ad oggi ho visto che rispetto le produzione dell'anno precedente (2011) c'è stato un lieve calo. Ovviamente la colpa è da attribuirsi principalmente allo scarso irraggiamento degli ultimi mesi ma mi è venuto il dubbio che, anche non avendo ombre, l'MPPT possa venire in aiuto ad esempio tempo nuvoloso con frequenti sbalzi di sole, sto dicendo una castroneria?
                                      1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                      PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                      • #20
                                        Anch'io sono ad un bivio! Devo installare a giorni gli ottimizzatori della tigo, sulle 2 stringhe, su 5, che hanno problemi di ombre causa 2 camini. Dalla tigo mi hanno detto di disabilitare Opti Trac Global Peak degli sma, in quanto l'ottimizzazione delle stringhe con ombre la fa direttamente la MMU dei tigo. Ho scoperto, pero', che i tigo non modificano la tensione della stringa (cioè non sono dei survultori), ma bypassano la corrente dei pannelli piu' produttivi, sui pannelli piu' o meno in ombra. Per logica, quindi, l' opti trac degli sma dovrebbe rimanere attivo, cioè il sistema dovrebbe avere un range "largo" di voltaggio, per la ricerca del miglio mppt della stringa.

                                        Oppure rischio che i due sistemi si contrastino a vicenda? Secondo voi, dov'è il giusto e perché?

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                          AHo scoperto, pero', che i tigo non modificano la tensione della stringa (cioè non sono dei survultori), ma bypassano la corrente dei pannelli piu' produttivi, sui pannelli piu' o meno in ombra.
                                          Spiega meglio questa cosa con esempio di due pannelli da 30V 8A , cosa succede se un dei due e' in ombra e produrrebbe 33V 1A e l'altro i dati STD?
                                          AUTO BANNATO

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da Lupin4 Visualizza il messaggio
                                            l'MPPT possa venire in aiuto ad esempio tempo nuvoloso con frequenti sbalzi di sole, sto dicendo una castroneria?
                                            La scansione avviene ogni tot minuti, impostabili a piacimento da 1 a 30 minuti (se non ricordo male) nelle impostazioni dell'inverter.
                                            Se una nuvola fa ombra all'impianto per un tempo minore di quello impostato, quella funzione non interviene affatto, e quindi l'MPP (Punto di Massima Potenza) rimane dov'è.
                                            Il sistema, più che per le nuvole, è concepito per migliorare le prestazioni dell'impianto in caso di ombre causate da oggetti fissi, anche perchè se manca il sole c'è poco da ottimizzare.
                                            http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                            • #23
                                              In pratica, seguendo quanto sostengono quelli della tigo, ed in parole non tecniche, il risultato dovrebbe essere la somma dei due mppt di ogni pannello (che di fatto è composto da tre stringhe di celle) ed in soldoni il risultato dovrebbe essere:

                                              1 x 30V x 8A + 1 x 33 V x 1 A.

                                              Ora non ho capito se questa ottimizzazione avviene solo sul singolo pannello, e poi in realtà spetti al mppt dell'inverter fare lo stesso con la stringa dei pannelli, oppure se la MMU tigo tenga conto anche del valore ottimale V/A dell' intera stringa. Quando si configura il sistema, tramite i loro server, si caricano tutti i vari seriali ed a che tipo e quali stringhe sono collegati.

                                              La procedura di ottimizzazione dell'inverter potrebbe interferire sul funzionamento dei tigo, mi viene in mente il momento in cui alla ricerca del massimo mpt l' inverter apre il circuito per il controllo dei voltaggi della stringa, per poi chiuderlo con resistenze diverse (o carichi) per trovare l' apice della curva, cosa potrebbero rilevare i vari tigo sui singolo pannelli.........

                                              Non so, no ho abbastanza conoscenze tecniche per capire il tutto, e forse sotto ci sono anche dei segreti industriali da proteggere!!

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                                                In pratica, seguendo quanto sostengono quelli della tigo, ed in parole non tecniche, il risultato dovrebbe essere la somma dei due mppt di ogni pannello (che di fatto è composto da tre stringhe di celle) ed in soldoni il risultato dovrebbe essere:

                                                1 x 30V x 8A + 1 x 33 V x 1 A.
                                                La formula che hai indicato si riferisce chiaramente alla potenza risultante, viene semplicemente detto che con i Tigo sarebbe la massima possibile e questo ce lo auguriamo tutti.

                                                Ma a livello di caratteristiche della stringa non viene detto nulla. Se i Tigo (non lo conosco ma se ho tempo mi studio un pò il sistema) non hanno un controllo globale della stringa ma solo gli apparecchi sul singolo modulo, allora non sono in grado di scegliere la tensione, perchè non vedono la tensione globale di stringa che dipende dal comportamento dei singoli moduli (modulo + ottimizzatore). L'unica cosa che possono fare è ottimizzare la potenza di stringa facendo in modo che tutti i moduli producano la stessa corrente.
                                                In questo caso però come fanno a scegliere la corrente ottimale ? Se fosse fissata alla corrente Isc dei moduli potrebbero esserci problemi di bassa tensione di stringa in caso la stringa vada tutta o quasi in ombra, e problemi analoghi se fosse fissata troppo bassa.
                                                Ma il problema è che come ho detto non conosco il sistema Tigo.

                                                Al tuo posto per ora sicuramente disattiverei il global scan, poi quando si capisce meglio la situazione riesaminerei il problema.

                                                Originariamente inviato da fabiusmontana Visualizza il messaggio
                                                Se una nuvola fa ombra all'impianto per un tempo minore di quello impostato, quella funzione non interviene affatto, e quindi l'MPP (Punto di Massima Potenza) rimane dov'è.
                                                Nell'inverter è continuamente in funzione l'MPPT standard, che compie l'inseguimento della massima potenza su base locale. In pratica viene ispezionata la differenza di produzione nell'intorno del punto (sul grafico tensione - corrente V-I) corrente e se si trovano miglioramenti ci si sposta in quella direzione. Questo và benissimo per inseguire variazioni d'irradiazione rapide e che coinvolgono tutto l'impianto, che è proprio quello che succede con tempo variabile. La scansione globale invece serve a trovare ombreggiamenti parziali, cioè differenze d'irradiazione dei singoli moduli (o meglio sottostringhe di moduli) che causano l'insorgenza di massimi lontani dal punto corrente.
                                                Quindi in caso di variabilità il punto di massimo si muove continuamente con inseguimento locale e non c'e' bisogno del MPPT scan.

                                                ciao
                                                Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                                                  Nell'inverter è continuamente in funzione l'MPPT standard, che compie l'inseguimento della massima potenza su base locale
                                                  Ma lui si riferiva all'MPPT scan, attivabile o meno da menù.
                                                  http://fabiusmontana.dtdns.net/123solar/index_mono.php

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da fabiusmontana Visualizza il messaggio
                                                    Se una nuvola fa ombra all'impianto per un tempo minore di quello impostato, quella funzione non interviene affatto, e quindi l'MPP (Punto di Massima Potenza) rimane dov'è.
                                                    Era per correggere questa affermazione, l'MPP si sposta eccome.
                                                    Magari per te è scontato, ma per altri non è chiaro il funzionamento dell'MPPT standard.

                                                    ciao
                                                    Ultima modifica di toninon; 11-02-2013, 10:07.
                                                    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                    • #27
                                                      Infatti il titolo della discussione e' sbagliato , il termine esatto , per me , e' scansione periodica ....

                                                      C'e' una discussione sugli ottimizzatori (che poi diventa spam) : http://www.energeticambiente.it/tecn...timizzano.html , dove Pox1964 afferma che i tigo vanno messi in parallelo e elevano la tensione che forse e' l'unico modo per far lavorare un ottimizzatore , altrimenti con l'esempio che ho fatto io il pannello in ombra (se connessi in serie) dovrebbe tenere la corrente uguale agli altri e calare la tensione a circa 4V.... quindi concordo col dubbio di Toninon , cosa succede se ho meta' pannelli in ombra e la tensione precipita? bisogna studiarsi meglio i vari ottimizzatori...
                                                      AUTO BANNATO

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                                                      • #28
                                                        Il responsabile della tigo mi ha risposto:

                                                        " sistema Tigo lavora principalmente sulla corrente di ogni modulo, facendo in modo che i moduli che hanno problematiche (ombreggiamenti, celle non performanti, temperatura dei moduli differenti, etc..) non influiscano sulla produzione totale dell'impianto. L'inverter "vede" ai capi della/e stringa/e la corrente del modulo che in quel determinato instante produce di più; il principio di funzionamento del Tigo è l'adattamento di impedenza "

                                                        Impedance_Matching_Ital.pdf

                                                        Ora, onestamente, non mi è molto chiaro il "concetto di adattamento di impedenza!"

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                                                        • #29
                                                          Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                                                          per altri non è chiaro il funzionamento dell'MPPT standard.
                                                          Ciao toninon, potresti per favore spiegare meglio questa cosa, grazie!
                                                          1° impianto FV 5.94kWp, 2° impianto FV 19,74kWp
                                                          PDC Rotex HT 11kW + Hybridcube 500l + termostufa a pellet Edilkamin Kira H22

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                                                          • #30
                                                            Negli inverter il vero e proprio MPPT, cioè l'inseguitore del punto di massima potenza, è sempre attivo e sposta l'MPP ad intervalli molto brevi, intorno al secondo.
                                                            Il suo funzionamento è basato sull'idea che il punto di massima potenza è inseguibile su base locale, dove per locale intendo il punto corrente (sulla curva V-I) su cui è posizionato l'MPPT. L'inseguitore verifica se impostando tensione un pò più alta o un pò più bassa si ottiene più potenza, in caso positivo sposta l'MPP in quella direzione. La frequenza dell'aggiornamento garantisce che non ci si allontani mai molto dal punto di potenza massima reale. Certo se le variazioni di luminosità sono fulminee, rilevanti e frequenti qualcosa si perde, dipende dalla velocità del MPPT.

                                                            Lo scan globale serve nel caso il punto di massima potenza sia diventato lontano ed irraggiungibile dall'algoritmo MPPT standard. Ciò in pratica avviene solo con ombre parziali per le quali è vantaggioso escludere qualche modulo (o sottostringa di modulo).
                                                            In questo caso interviene un secondo algoritmo che esplora brutalmente tutta la curva tensione - corrente (V- I) e si riposiziona nel punto in cui ha trovato la potenza massima. Naturalmente in questa scansione si perde potenza perchè per semplificare tutti i punti scanditi hanno potenza inferiore del massimo tranne quello scelto alla fine. Dunque questo sistema è assolutamente sconsigliabile nell'uso continuo dove và benissimo l'MPPT ad inseguimento locale.

                                                            Nel caso di tempo nuvoloso con sprazzi di sole le variazioni di intensità luminosa in pratica sono uguali per tutti i moduli (salvo che per impianti veramente grandi, ma anche lì le stringhe saranno relativamente corte). Le nuvole infatti sono altissime e si muovono rapidamente per cui il "bordo d'attacco" di ognuna spazza l'impianto in una frazione di secondo, impossibile ottimizzarne l'ingresso/uscita dall'impianto.
                                                            Quindi le variazioni di luminosità influenzano tutti i moduli contemporaneamente e và bene l'inseguimento locale.
                                                            Quindi attivare l'MPPT scan (la versione del global scan di Powerone) è inutile e dannoso per la produzione se non ci sono ombre parziali ed il problema è solo la nuvolosità.

                                                            ciao
                                                            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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