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Conversione impulsi led contatore enel in tensione 0 - 10 v

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  • Conversione impulsi led contatore enel in tensione 0 - 10 v

    Salve, mi rivolgo a tutti i frequentatori del forum ed in particolare agli esperti di arduino.
    Avendo a disposizione una scheda dimmer di potenza (5Kw) monofase di tipo analogico (con comando 0 - 10V, non DMX), avendo un impianto FTV da 6 KWp, ed avendo un accumulo tank-in-tank di 800 lt. di H2o tecnica + 150 lt. di sanitaria con il quale alimento l' impianto di riscaldamento a pavimento della mia abitazione, mi è venuta in mente la seguente idea:
    Vorrei inserire nell' accumulo una resistenza diciamo da 3 Kw, collegarla all' uscita della scheda dimmer, e pilotare la stessa con la tensione 0 - 10V (proporzionale alla produzione istantanea dell' impianto FTV) ricavata dalla frequenza di lampeggio del contatore Enel di produzione.
    Leggendo altre discussioni ho visto che qualcuno ha già implementato qualcosa di simile ma con caratteristiche di tipo on/off.
    Una realizzazione come sopra descritta avrebbe il vantaggio di non essere legata a soglie minime e massime di intervento di accensione e spegnimento del carico resistivo, ma sarebbe sfruttata in percentuale anche nei periodi di poca produzione.
    Prevedendo anche un trimmer di taratura dovrebbe essere possibile destinare solo la quota voluta dell' energia prodotta dal FTV alla resistenza.
    Esempio:

    Produzione 4Kw
    Tensione ingresso dimmer 10V

    Per tutti i valori inferiori ai 10V in ingresso, il dimmer provvederà a regolare la potenza in uscita seguendo una curva lineare

    So che scaldare l' acqua mediante una resistenza non ha certo un gran rendimento, (sicuramente meglio PDC), ma al momento avendo a disposizione questa scheda, con l' acquisto di una resistenza e la realizzazione di un circuito che mi interfaccia il contatore di produzione e la stessa, penso che con poche decine di euro posso integrare il riscaldamento domestico.

    Un ringraziamento a tutti coloro mi possono dare consigli ....
    Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
    EV - ZOE 41 kwh - Rasaerba e Tagliabordi a batteria litio 40 V Greenworks

  • #2
    in questa discussione :
    http://www.energeticambiente.it/tecn...me-switch.html
    si parla di un dispositivo PLC programmabile "LOGO".
    Purtroppo non conosco molto i PLC.
    Chiedo agli esperti se questo PLC può, come hardware essere adatto per tipologia di ingressi ed uscite, all' applicazione che ho descritto nel post precedente.

    Grazie di nuovo a chi mi potrà dare una mano !
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    • #3
      meditando sul circuito da realizzare, mi sono convinto che non è necessaria una grande precisione di lettura della potenza istantanea,
      Quindi potrebbe bastare anche una pinza amperometrica posta in uscita al contatore di produzione.
      Resta comunque da convertire la corrente che fornisce la pinza in una tensione 0 - 10V
      Casa gas-free provincia di Pavia 180 m2 involucro classe B (vicino alla C) - Impianto FTV 5,39 kwp - PDC Aquarea 7 kw serie F alta connettività con modulo HPM- Piano cottura ad induzione Ikea
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      • #4
        Solo per capire...
        Ma l'acqua normalmente come la riscaldi?
        Se hai i pannelli solari a cosa serve la resistenza?
        Quando c'è il sole ha molta più resa col solare che col fotovoltaico...quando il sole non c'è non conviene a prescindere.
        Saluti
        Giobbe
        Impianto 5,52 Kw Tot. Integrato allacciato il 29/12/2010 Azimut: SSE 160° - Tilt: 25° N. 24 pannelli policristallini BP Solar Endura BP-3230T Inverter Power-One PVI-6000-OUTD-S-IT [COLOR=#ff0000]- Updated - Castrignano de Greci (LE) www.castrignanometeo.eu:biker:

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        • #5
          Effettivamente sono stato un po sbrigativo nel descrivere il mio impianto di riscaldamento !
          provo ad essere un po più preciso:

          - caldaia a condensazione collegata all' accumulo con valvola deviatrice (in pratica la caldaia è alimentata dall' accumulo solo se l' acqua in quest'ultimo supera una soglia di temperatura programmabile)
          - impianto a pannelli solari termici a circolazione forzata collegato alla serpentina inferiore del tank in tank (ottimo per la stagione estiva ma poco performante in inverno per bassissima inclinazione)
          -termocamino potenza 19KW all' acqua collegato alla serpentina superiore del tank in tank

          Questo a grandi linee l' impianto.

          L' idea è quella di sfruttare il surplus di produzione del FTV durante la giornata mentre non c' è nessuno a casa.
          Abitando in lombardia, ovviamente si tratta solo di una integrazione al riscaldamento, anche se l' ottima coibentazione della struttura e il buon dimensionamento dell' impianto radiante a pavimento fanno si che il fabbisogno energetico dell' abitazione sia relativamente ridotto.
          Ultima modifica di fabioe; 15-01-2013, 00:25.
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          • #6
            tornando al circuito da implementare, è possibile con un solo operazionale effettuare la conversione CA/CC dell' uscita della pinza amperometrica portando la tensione di uscita già nel range 0 - 10 V CC ?
            non credo sia possibile radrizzare la CA con diodi e condensatori in quanto le tensioni in uscita dalla pinza saranno sicuramente inferiori alle soglie di conduzione dei diodi (0,5V)
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