se vuoi qualche spunto guarda questo e buon lavoro:
Isola 6
Che sia possibile farlo non è in dubbio.
Che lo si debba fare a norma neppure
Che costi il giusto direi che è improbabile.

Pensavo a una linea a bassa tensione (12V) alla quale collegare i fari LED una volta eliminati i trasformatori da 220V (che senso la 220V ha se devo trasportarla solo dalla batteria ai fari ?)
Tutto questo non richiede grandi "norme", perchè, appunto, in bassa tensione.
E lo voglio indipendente dalla rete elettrica.
Le batterie al LiFePO4 (molto sicure) le trovo in Cina, ma anche no. I pannelli ditemelo voi. L'impianto lo posso anche far montare da uno serio e capace, ma dovreste dirmi, vi prego, come farlo.
Non dovrebbe essere complicatissimo, visto che potrei usare anche la C.C.
Ho cambiato tutti i fari alogeni di casa e li ho messi LED certificati europei...da 1500 Watts a 300 Watts e la bolletta è aumentata del 30% in 1 anno a parità di altri consumi...I've got no words...

Se acquistare pannelli fotovoltaici Cinesi ti costano anche 35 centesimi al Wp.
Per fare 3 kWp spenderesti circa 1500 euro comprese le strutture di fissaggio al tetto.
Poi ti serve un regolatore di carica adatto a caricare gli accumulatori LiFePO4 e infine un controllore di stato delle batterie che le distacca in caso di scarica eccessiva.
La soluzione più economica è usare accumulatori al piombo-acido (costo indicativo 140 euro/kWh di energia specifica) e realizzi un vero e proprio sistema off-grid per la sezione di impianto che ti interessa.
Se vuoi affidabilità il sistema viene a costarti abbastanza.
Se ci dai dati poco precisi le risposte saranno vaghe.
Che potenza intendi sostenere con il tuo sistema off-grid?
Di quanti giorni di autonomia vuoi disporre?
A quanto ammonta la superficie del tetto sul quale puoi ubicare il fotovoltaico?
Saluti

Pensavo a circa 2kw/h di picco aumentabili.
Autonomia 3gg. aumentabili
Superficie, nota dolente, perchè non è un tetto ma un terrazzo, anzi 2, uno da 4 mt e uno da 20 mt di lunghezza.
Quello da 4 mt è esposto a EST e quello da 29 mt è esposto per metà a NORD e per metà a OVEST, ma sono circondato da palazzi a parte il lato a EST (4 mt).

Lo sò: mission impossible...

Perché poi quelli di ENEL, così generalmente, sono dei miserabili? Ci saranno i buoni, i cattivi, i furbi e gli stolti, come in tutte le rappresentazioni della società.

Cmq, spendere una fortuna adesso non serve a nulla, proviamo ad aspettare che magari il prossimo governo (se votiamo bene, ovviamente) metterà degli incentivi sull'accumulo energetico così da far decollare il mercato e magari avere produzioni italiane degne di interesse (batterie) e componentistica a prezzi minori, sperando che non commettano gli stessi errori commessi in passato.

Uno scale-up di uno schema del genere, potrebbe andare ?
http://www.energiasolare100.it/images/schemacasa1.jpg

e che ci fai con un pannello,forse devi riguardare i conteggi con l'enel,d'altronde sulle energie incidono
più le tasse che il resto,se segui lo stesso ragionamento ti dovresti fabbricare la benzina sempre se
hai un bel terreno a disposizione

Lascia perdere... Se vuoi sperimentare allora va bene ma se ti serve per risparmiare finisci per sprecare solo soldi.
Ho realizzato diversi sistemi off-grid e in alcuni piccoli (800 W) ho realizzato anche inverter e regolatore di carica.
La logica è quella di caricare le batterie controllando in modo efficiente lo stato di carica, poi la tensione (12 o 24V) delle batterie alimenta un convertitore DC/DC che la innalza a 320 Volt circa sempre in corrente continua e con questa tensione puoi alimentarci le lampade a risparmio energetico, televisori, PC, alimentatori vari. Con questo sistema si riescono ad ottenere rese abbastanza elevate e maggiori affidabilità, ma non puoi alimentarci carichi induttivi (trasformatori a 50Hz e motori elettrici e tanto meno le lampade ad incandescenza).
Spesso li ho realizzati ed installati in abitazione isolate dove la priorità è disporre di una adeguata illuminazione, carica cellulari e televisore.
Per un'abitazione è bene utilizzare inverter ad onda sinusoidale pura e regolatori di carica "intelligenti", ma sarebbe ancora meglio adottare sistemi off-grid con BUS in C.A.
Quest'ultima soluzione ti costerebbe circa 8000 euro (costo dei soli materiali iva esclusa) ed avresti un accumulo massimo di circa 25 kWh. Tra installazione progettazione e quant'altro, potresti arrivare a spendere più di 10000 euro.
Questo sarebbe il miglior sistema per un off-grid.
Sistemi più economici ci sono, ma risparmieresti poco più di un mille euro.
Considerando che ogni 6-8 anni gli accumulatori devi cambiarli ( e ti costano quasi 3500 euro) non ti conviene continuare a pagare la bolletta? Almeno fino a quando gli accumulatori non diventeranno più economici e soprattutto più duraturi nel tempo?
In questo campo qualcosa si sta muovendo.... speriamo bene!
Saluti

Grazie per l'esauriente spiegazione.

Buongiorn Joffa ti lascio il link dovr stiamo duscutendo da qualche mese su Sistemi di accumulo:

http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119410305

Buona continuazione
RemTechnology

lodevole pensare che Joffa vuole fare guerra a Enel pero'.
sicuramente da solo la tua guerra la perdi caro Joffa ma se anche un solo euro gli fai perdere a quelli almeno una battaglia l'avrai vinta!
io comunque mi sono costruito con due batterie da allarme e un pannello da camper rimediati, due punti luce per esterno sopra la finestra del giardino e all'ingresso.
per caricarle uso il pannellino monosilicico x camper lampade a bassissimo consumo Led e la mia seconda battaglia l'ho vinta cosi.
ogni giorno si accendono alle 17.30 circa e si spengono alle 7.30 circa. certo con una settimana di nuvole devo accendere quelle normali ma con 18 euri mi sono divertito a fare un po di eco/anarchico faidate!