impianto da 10 kW con ENEL, inverter aggiornabili mediante pc, software e firmware fornito dalla casa madre gratuitamente.
Che prezzi escono sui clienti?
Infatti a me sembrano un pò bassi, dato che su quei 70/80€ ci dovresti anche pagare le tasse.
Dato che devi poi perdere tempo in posta per spedire A/R e lottare con il portale Enel...
Ho visto preventivi anche di 500€ (assolutamente esagerati e fuori luogo) per adeguamenti di impianti sotto i 20 kWp.
Kenneth Anderson sopra, nel post 841 avevi chiesto solo l'aggiornamento del firmware. E' chiaro che se ora aggiungi che devi fare tutta la documentazione con timbro e firma le cose cambiano. Io tutta la prassi, comprensiva dell'aggiornamento software a display, documenti, RdE ecc. l'ho fatta per 400€ i.i.
Mi potete spiegare la procedura per cortesia... ho provato a vedere i vari post ma non mi è chiaro.
Dovrei fare l'adeguamento per un potenziale cliente che ha due impianti da 7 kW entrati in esercizio nel luglio del 2010.
Da quello che ho capito il SR deve registrarsi al portale Produttori Enel (con relativo invio di raccomandata A/R) e quindi nel portale, alla sezione: Compilazione Regolamento di Esercizio BT adeguato ai sensi della delibera 243/2013 dovrei inserire il nuovo regolamento di esercizio e la dich. sostitutiva di adeguamento della frequenza...
serve una PEC / firma digitale del SR?
serve autotest / prova relè ? no, giusto?
prima ovviamente devo collegarmi all'inverter (KOSTAL PICO 8.3) con un PC e aggiornare con il software fornitomi e un cavo cross di rete (mi dicono essere un'operazione semplice, avete esperienze con inverter di questa marca, che io personalemnte non ho mai visto...)
Belluno - Impianto 2.76 kWp - SMA Sunny Boy 3000 TL-20 - 12 SolarWorld 230 Wp - Azimut -70° sud - tilt 23°
06.04.2011 - 31.12.2012 - produzione 6.026 kWh
*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
Esatto!! Il soggetto responsabile si registra al portale inviando una raccomandata A/R il modulo di adesione e una documento di identità. Nella sezione 243/2013 compila il nuovo regolamento di esercizio. Non ci vogliono le foto dell'autotest, ne PEC o firma digitale.
Ho ricevuto richiesta di adeguamento alla delibera 243 da un titolare di impianto 7 kW in esercizio dal 2010. Questo impianto è stato realizzato da impresa chiusa a gennaio di quest'anno che ha praticamente abbandonato al proprio destino circa 140 clienti.
Ora vedo nel forum un dibattito su quanto sia giusto chiedere per tale adeguamento e a tale proposito penso che occorre distinguere: se l'adeguamento viene fatto dalla ditta che ha eseguito l'impianto , che ha già lautamente guadagnato su di esso quando i prezzi erano alle stelle, è giusto che si accontenti di un prezzo contenuto. Ma se l'adeguamento viene richiesto ad un estraneo che deve sopportare tutto l'onere di recuperare le credenziali di accesso, recuperare i dati significativi dei componenti l'impianto, operare sul portale Enel con tutte le difficoltà che conosciamo, districarsi tra le varie opzioni di adeguamento software dell'inverter , inserimento sull'impianto di DPI esterno con successivi collaudi prova-relè, rifare schemi elettrici e dichiarazioni di conformità con assunzione di responsabilità civili e penali, assumersi la responsabilità della corretta esecuzione dell'adeguamento da cui può dipendere la sospensione dei contributi per tutti gli anni successivi, il tutto poi in un quadro di incertezze ed opinioni contrastanti ( a tutt'oggi sono in attesa di parere da parte di ENEL locale sull'obbligo del DPI esterno su inverter > 6 kw del tipo TL entrato in esercizio prima del 31/03/2012), e incontrando inoltre difficoltà di interagire con l'utente che non è stato informato adeguatamente sulla corretta gestione dell'impianto ( tale cliente non ha mai ricevuto pagamenti ssp perchè non sapeva di dover emettere fattura al Gse), senza dire il rischio di entrare in conflitto con il tecnico esecutore dell'impianto che è in causa con il titolare dell'impresa esecutrice,
A questo punto caro Ligabue82, io in questi casini non mi ci metto nè per 200, nè per 300 e neanche per 400 €.
Un caffe' in centro a FI ( e sara' anche a VE , RO , etc ) al tavolino ti costa 10euro , in Puglia, Calabria 1 euro ..... sui prezzi non si puo' fare tutto un fascio.....
La delibera parla di normale intervento fatto dall'installatore per adeguare la F , poi si parla di regolamento di esercizio da firmare da RT di impresa o iscritto all'albo secondo le rispettive competenze , a questo punto un RT puo' firmare per un impianto <20kw ?!
Grazie liga ,
in pratica quel "rispettive competenze" vale solo per gli iscritti all'albo , perche' quando si legge qualcosa va' sempre interpretato.... il RT puo' arrivare fino a 20kw o puo' firmare anche oltre ?!
Credo che all'Enel importi poco di cosa uno puo' firmare , a loro basta vedere la CCIA o Il timbro dell''iscritto all'albo e , leggendo qui , nel boom del FV hanno firmato tutto e tutti cani e porci.... quando ho dato il fine lavori del mio 20kw dissi all'ufficio enel che mi sarei messo io come responsabile impianto e mi rispose che a loro non importava niente di chi fosse , che erano cavoli miei , sono TIEE e ho saputo dopo ,che come diplomato, ho gia' il PES e PAV di ufficio senza dover frequentare corsi , anche perche' poi ho operato per 17 anni come elettricista e addetto alla manutenzione e sono sempre vivo ...... quel rispettive competenze forse e' per geometri e architetti che hanno firmato impianti di tutte le misure ?!
Ci credo che a loro importa poco o nulla, le dichiarazioni sono ai sensi del 445/2000, dunque come assunzione di responsabilità di chi firma...Quindi semmai dovesse succedere qualcosa, vai da un buon avvocato...
Forse NON hai capito che il mio post era ironico, ed era per farti capire che le dichiarazioni ai sensi del 445/2000, sono assunzioni personali di responsabilità...ecco perchè se ne FOTTONO!!!!
Che fosse ironico si quindi intendevi che se un architetto firma per una centrale da 100kw lo fa' assumendosi una responsabilita' che non gli compete ?!
Pensavo intendessi col fatto che mi ero segnato come RI del mio impianto che comunque posso esserlo , tanto come SR ne sono responsabile lo stesso......
Comunque ci si intreccia con le risposte , io rispondevo a Liga sul fatto che enel accetti , loro accettano tutto o quasi... finche' la responsabilita' non e' loro....
I tanti che hanno fatto l'impainto come SR se succede qualcosa (casca un pannello , una tegola, si infiltra acqua in casa di un altro , etc) ne sono coresponsabili lo stesso....
Ciao a tutti , se cade una tegola è una responsabilità di tipo diverso da un errore di progettazione o di realizzazione di un impianto ..
comunque in Italia non funzionano i tribunali per le cause civili ....
All'ultimo convegno LG a cui ho partecipato a Carmagnola (TO) hanno detto chiaramente che in Italia oltre il 50% degli impianti iscritti al GSE NON funzionano come dovrebbero ...e producono meno di quanto potrebbero!!
*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
mark76, ho letto ora quello che hai scritto a febbraio 2014. Ti chiedo cortesemente se mi puoi dare il numero del tecnico che ti ha fatto il preventivo. Ho 2 inverter Yuraku I6000 che devo adeguare, ma non riesco a trovare nessun tecnico nella mia zona.
Grazie
Ultima modifica di nll; 12-12-2014, 18:55.
Motivo: Unione messaggi e rimozione duplicato. Violazione art.3 de regolamento del forum.
Segnalo l'ennesima delibera su ulteriori adeguamenti per impianti di produzione, che riguarderà, anche retroattivamente, produttori con potenza > 100kWp connessi in MT. Trattasi di adeguamenti relativi al sistema di scatto da remoto (Distributore). Obbligatorio entro fine 2015. Rimborsi per chi si adegua subito...
Se è il caso, apriamo altro thread...
Avevo visto anche io...è il telescatto in pratica.Non ho capito come ti inviano il segnale di sgancio però...cioè dovrebbero fare una rete dati parallela alle linee MT su standard iec 61895?aprilo e mi iscrivo!
6,0 kWp _ 30° sud-est _ tilt 25° -- 24 x Solon Black 230/07 250 Wp - PVI 6.000 ---
9.670 kWh nel 2013(1611 kWh/kWp) 9.590 kWh nel 2014 (1598 kWh/kWp)
avevo dato una letta alla delibera e mi sembrava di aver capito che dovesse ridursi tutto a semplice documentazione e che il mio impianto dovesse essere già a posto.
Invece, contattattando la ditta che mi face l'impianto, pare che dovranno montarmi un altro pezzo perché... non so bene perché.
Il dettaglio del mio impianto è nella firma, secondo voi necessita anche di interventi materiali?
Se leggi la discussione proprio semplice comunicazione non e' , devi riscrivere una serie di dati tecnici sul sito enel, e ci deve essere un assunzione di respnsabilita' da parte di un tecnico o l'installatore , se per altro pezzo intendi interfaccia esterna o SPIchi te lo ha detto ti sta' cercando di fregare , nel tuo impianto basta adeguare la frequenza, con semplice intervento nei parametri inverter ..... sempre che il tuo inverter sia aggiornabile.....
Scusate ragazzi, io ho un'impianto che ha una potenza nominale di 6580 wp, ma una potenza nominale in c.a all'uscita dell'inverter di 6000 w. Anche la potenza massima in c.a all'uscita dell'inverter è 6000 watt. Anch'io devo fare l'adeguamento? Ho letto nelle prime pagine (....a me come scritto in altro post non mi è arrivata nessuna comunicazione dal GSE) che l'adeguamento dell'impianto riguarda quelli oltre i 6000 watt....
impianto da 6,58 kwp, moduli Sanyo (hip 235),orient.ovest,18°, prov.Udine.
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