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Inverter con accumulo Enersun

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  • Inverter con accumulo Enersun

    Salve a tutti.
    Qualcuno ha avuto modo di installare questo particolare inverter.

    http://www.enerconv.it/docs/scheda_ENERSUN_2013r1.pdf

    *** Sollecito rimosso. Violazione art.1 del regolamento del forum. nll ***
    Ultima modifica di nll; 18-07-2013, 22:33. Motivo: Unione messaggi con eliminazione del sollecito

  • #2
    Conosci i prezzi ?
    Impianto da 2,76 kw, attivo dal 20/12/2010
    12 pannelli Solarday PX60-230W, - 1 stringa Inverter, Siac Soleil 3000
    Angolo di Tilt: 25°- Azimut: 20° (Sud-Ovest ) - Latitudine 45.166667° Nord - Longitudine 9.266667° Est
    http://www.rendimento-solare.eu/it/l...746/14709.html

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    • #3
      ... sembra (e ripeto sembra a me!) la copia rimarchiata del nuovo prodotto della bosch, già disponibile in italia a 6000 euro (se non ricordo male)

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      • #4
        non vorrei fare pubblicità, ma magari può essere interessante...

        è un prodotto made in Italy,
        * Massimizza l’autoconsumo del tuo impianto (giorno e notte grazie a soluzioni di accumulo)
        * Funzionamento contemporaneo da FV, Batteria e Rete senza commutazioni
        * Alta tensione di batterie (150 -260V) con massima efficienza
        * La gamma di potenze più ampie sul mercato (possibilità di soluzioni custom)
        * Funzione UPS senza interruzioni 0 ms
        * Gestione degli spunti di corrente senza aumentare la taglia del contatore

        disponibile in 3 varianti.
        • NUOVI IMPIANTI CON ACCUMULO (NON CONNESSI ALLA RETE)
        • IMPIANTI ESISTENTI CON ACCUMULO (CONNESSI ALLA RETE)
        • IMPIANTI ESISTENTI CON ACCUMULO (CONNESSI ALLA RETE, AMPLIAMENTO)

          legge quanta energia viene prodotta dal fotovoltaico, legge quanta
          energia consuma la nostra abitazione in quel momento, se trova energia in surplus
          la cattura e la accumula nelle batterie, quando vedrà che il fotovoltaico non produce più commuta il prelievo di energia dalle batterie, la scarica sarà controllata dal sistema, non verranno mai fatte scariche profonde, ma solo al 50% in modo da aumentare le aspettative di vita delle batterie.
          Quando le batterie avranno raggiunto la scarica stabilita il sistema commuta e si posiziona in ultima battuta sul contatore Enel, se il sistema di accumulo è dimensionato bene il prelievo dalla rete Enel non avverrà mai o solo in pochi casi.

          per i prezzi si va dai 10.000 ai 40.000 in base alla versione e alla potenza richiesta.

          a presto

          six

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        • #5
          potresti citare il nome del bosch a 6k€, e che potenza ha?
          un 10kW a 6k€ mi sembra che possa essere molto interessante.

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          • #6
            se il sistema di accumulo è dimensionato bene il prelievo dalla rete Enel non avverrà mai o solo in pochi casi.
            questa frase è a dir poco discutibile, se lo dimensiono per la produzione invernale in estate ho un botto di energia che è tutta eccedenza pagata poco e tassata.
            Se lo dimensiono per la produzione estiva, in inverno ci tengo acceso il citofono ed il cordless.
            Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
            Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
            Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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            • #7
              dipende da come sono dimensionate e ottimizzate le utenze,
              utilizzando un:
              * Impianto Fotovoltaico da 10 Kw
              * Sistema di accumulo da 8 Kw
              * Pompa di Calore /acqua a doppio stadio da 14 Kw + Serbatoio di accumulo da 500 lt. con integrazione di due pannelli Solari Termici
              * Piano cottura induzione magnetica

              facendo due conti... "la frase" diventa sensata...

              six

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              • #8
                Originariamente inviato da lospado Visualizza il messaggio
                potresti citare il nome del bosch a 6k€, e che potenza ha?
                un 10kW a 6k€ mi sembra che possa essere molto interessante.
                6000€ di accumulo li ammortizzi nel duemilacredici....
                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                • #9
                  meglio dire nel tremilacredici,coi prezzi ancora non ci siamo aspettiamo i cinesi

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                  • #10
                    Originariamente inviato da sixmone Visualizza il messaggio
                    dipende da come sono dimensionate e ottimizzate le utenze...
                    Un impianto FV da 10 kW in estate produce mediamente 60 kWh al giorno, una famiglia normale ne consuma meno di 10.
                    Considerando che il sistema di accumulo da 8 kWh in realtà è utilizzabile per la metà della capacità, gran parte va in immissione.
                    Per quanto sposti il consumo dei fornelli sull'elettrico nel mio caso il consumo del metano solo per uso cottura è praticamente immisurabile per quanto è basso, parliamo di 0,3 - 0,4 mc al giorno compresa l'acqua sanitaria, poi in estate...
                    In inverno la produzione è circa 20 kWh, 2 metri cubi di gas, quando utilizzavo solo il metano per riscaldare consumavo 8, 10 mc giorno, cioè 80 - 100 kWh al giorno, anche qui con 4 kWh reali di accumulo non risolvi la pratica.
                    Poi devi passare in trifase, che ha dei costi fissi più alti di una normale utenza domestica, si deve anche riconfigurare l'impianto elettrico di casa con molta attenzione, per quanto mi è capitatato di leggere sul forum, a proposito di immissioni e prelievi su fasi diverse per quel che riguarda l'autoconsumo.
                    Non sono contro il passare all'elettrico con impianti FV grandi sopratutto se non si è allacciati al metano, quello che non capisco è l'accumulo, irrisorio e dispendioso in termini di rendimento, secondo me non competitivo rispetto lo SSP fatto con cognizione di causa cioè a saldo zero sul contatore di scambio a fine anno.
                    Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                    Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                    Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

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                    • #11
                      proviamo di fare 2 conti:

                      5 persone con una abitazione di 150 mt/2 e vediamo quali sono i suoi costi energetici.
                      Bolletta Enel /annua 1.200 € che corrispondono circa a 5.500 Kw di consumo.
                      Bolletta metano/annua 2.500 €
                      Totale costo annuo energia 3.700 €

                      Questa famiglia ora installa un impianto Fotovoltaico di 4,5 Kw con una produzione Annua di 6.000 Kw quindi superiore ai propri consumi.
                      Dopo un anno analizza la nuova situazione delle bollette e vede che la bolletta Enel è di 850€ quindi è scesa di poco nonostante l’impianto fotovoltaico fosse sovradimensionato e questo è causato dal fatto che riusciamo ad auto consumare solo in minima parte la produzione dell’impianto fotovoltaico.

                      Ora si decide di installare un sistema di accumulo da 6 Kw, e dopo un anno si analizza la nuova situazione e si vede che la bolletta Enel, è scesa a 200€ e questo ci fa risparmiare (28.000) € in 20 anni. (ho considerato un 4% di aumento all’anno del costo Kw).

                      Adesso intendiamo abbassare anche la bolletta del metano.
                      Con li metano noi ci scaldiamo casa, ci cuciniamo, e produciamo acqua calda sanitaria, ma tutte queste funzioni le possiamo ottenere anche con tecnologie elettriche, che oltretutto sono più economiche del metano come costi gestionali anche senza fotovoltaico.
                      Vediamo Come convertire tutto in elettrico.
                      1-Pompa di Calore aria/acqua a doppio stadio capace di portare la temperatura dell’acqua sino ad 80°quindi adatta ai termosifoni.
                      2-Serbatoio di accumulo da 500 lt. con integrazione di due pannelli Solari Termici questo ci garantirà acqua calda sanitaria gratis per 8 mesi all’anno grazie al sole.
                      Nei mesi più freddi con poca insolazione ci penserà la pompa di calore a fornire acqua calda sanitaria oltre al riscaldamento della casa.
                      Installiamo ora un piano di cottura ad induzione magnetica per cucinare ed a questo punto siamo autonomi e possiamo anche scollegarci dal Metano.
                      Abbiamo trasformato tutto in elettrico, quindi abbiamo azzerato la bolletta del metano ma abbiamo anche aumentato i consumi elettrici.
                      Siamo passati dai 5.500 Kw iniziali a 13.000 Kw annui quindi ritorniamo a pagare la Bolletta Enel che sarà di circa 1.500€/anno.
                      riassumendo:
                      Abbiamo un consumo di 13.000Kw/anno.
                      Abbiamo una produzione di 6.000Kw/anno
                      Ne mancano ancora 7.000 di Kw per azzerare tutto.
                      bene adesso ci serve l'accumulatore con altri 5kw di pannelli sull’ingresso supplementare che ci produrrà altri 7.000Kw annui.
                      quindi Abbiamo di nuovo azzerato le bollette con un risparmio di 74.000 € in 20 anni

                      ho sbagliato qualche conto?

                      ripeto non è mia intenzione fare pubblicità a questo apparecchio, ho semplicemente fatto 2 conti (sperando di non aver sbagliato qualcosa)..

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                      • #12
                        Non vorrei sbagliare ma mi sembra che ad oggi non esiste alcuna delibera AEEG o norma tecnica CEI che permetta la connessione alla rete di distribuzione di un inverter con sistema di accumulo.

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                        • #13
                          Piu che altro in questo conto nn si tiene in cosiderazione lo scambio sul posto .. fai un conto di quando "perdi" con lo scambio sul posto e quanto invece ammortizzi con il costo dell'accumulo.

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                          • #14
                            ammesso che si possa allacciare impianti con l'accumulo alla rete, col 5° CE pareva scritto di si , bisogna installarsi un impianto che l'immissione parifichi il prelievo dalla rete per sfruttare al massimo lo ssp ,oppure un accumulo tale da assorbire le eccedenze che diminuiscono i prelievi per arrivare al pareggio prelievo -immissione , ma non si arriverà mai a prelievi 0 con 0 eccedenze.
                            in inverno hai bisogno d'energi a ma la produzione è poca , al contrario in estate consumi poco e immetti troppa energia , a meno chè tieni la casa a - 5 C° con le pompe di calore , come l'ultimo locale glamur londinese ma questo è SPRECO.

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                            • #15
                              A mio parere, questo come altri sistemi di accumulo on grid attualmente dal punto di vista economico non sono ancora vantaggiosi.. Magari saranno il futuro, ma non sono di certo il presente.
                              ***

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                              • #16
                                Partiamo dal presupposto che energia che acquistiamo possiamo approssitivamente schematizzarla cos':
                                1/3 costo energia;
                                1/3 oneri di rete;
                                1/3 di tasse/imposte/manutenzione;
                                Se la parte della eccedenza che io cedo in regime di scambio sul posto mi viene restituita inclusi gli oneri di rete, io sto perdendo circa 1/3. Ma ho la comodità di nn avere nessun investimento per accumularla e tanto meno manutenzione o occupare superficie.

                                Quanto dovrebbe costare un impianto di accumulo che sia piu vantaggioso rispetto allo scambio sul posto?
                                Esempio molto schematizzato: (anno)
                                produzione 6000kw
                                consumo 7000kw
                                autoconsumata 3000kw
                                ceduta 3000kw

                                quindi noi dobbiamo considerare 3000kw ceduti e poi ripresi ipotiziamo 20centesimi a kw 1/3 = mettiamo 7 centesimi che perdo, quindi in un anno ho perso circa 0,07 * 3000 = 210€
                                stimando che questi accumulatori abbiano una vita di 10 anni dovrebbero costare meno di 2100€

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da lord_dingo Visualizza il messaggio
                                  quindi noi dobbiamo considerare 3000kw ceduti e poi ripresi ipotiziamo 20centesimi a kw 1/3 = mettiamo 7 centesimi che perdo, quindi in un anno ho perso circa 0,07 * 3000 = 210€stimando che questi accumulatori abbiano una vita di 10 anni dovrebbero costare meno di 2100€
                                  Esatto, ciò rende economicamente non conveniente l'accumulo in questo momento..
                                  ***

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da sixmone Visualizza il messaggio

                                    ho sbagliato qualche conto? ..
                                    Six, per i conti ti hanno risposto altri... Senz'altro hai sbagliato le unità di misura della energia...


                                    (resta il fatto che il tema degli accumuli è interessante).

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da vivasamp Visualizza il messaggio
                                      Senz'altro hai sbagliato le unità di misura della energia...
                                      Yes , kWh non Kwp ..
                                      ***

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                                      • #20
                                        non ho mai specificato ne di KWh ne di KWp... semplicemente KW...

                                        sicuramente in modo errato...

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da lord_dingo Visualizza il messaggio
                                          quindi noi dobbiamo considerare 3000kw ceduti e poi ripresi ipotiziamo 20centesimi a kw 1/3 = mettiamo 7 centesimi che perdo, quindi in un anno ho perso circa 0,07 * 3000 = 210€
                                          stimando che questi accumulatori abbiano una vita di 10 anni dovrebbero costare meno di 2100€
                                          Questo riconferma anche i conti fatti da me:
                                          FINO A QUANDO esisterà lo scambio sul posto NON conviene fare accumulo
                                          QUANDO non ci sarà più lo scambio sul posto allora il costo delle tecnologie sarà sceso e converrà l'accumulo!
                                          FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                                          FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                                          FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                                          • #22
                                            lasciamogli fare da cavie i tedeschi e americani che sembra siano impazziti pe r questsa tecnologia, i prezzi caleranno dewl a50% e allora si potremo pensarci ora sediamoci sulla riva del fiume ...... e aspettiamo

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                                            • #23
                                              Aspettando troppo saremo gli ultimi ad entrare sul mercato per cui è meglio darsi da fare ora che il mercato non è ancora sbocciato.

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                                              • #24
                                                sul catalogo tedesco SMA ho visto che sono presenti dei nuovi inverter (potenza inverter 3-6kw) con un piccolo accumulo unito di fianco. Chi sa quando saranno disponibili sul mercato ed a che prezzo.

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                                                • #25
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                                                  installare ora un accumulo da 25 kw che ti costa 10 - 15 mila €
                                                  quando in un anno risparmi € 600 quando va bene , mio caso rid , va calcolata la differenza tra la vendita ( prezzo minimo garantito) e il costo al prelievo,
                                                  premesso un prezzo costante dei due fattori dovrei SPERARE che le batterie restino in vita per almeno 10 anni se al loro ricambio costeranno 5000€, senza guadagnarci nulla anzi ci perdo gl'interessi .
                                                  NON CI SIAMO ANCORA . MEGLIO ASPETTARE

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                                                  • #26
                                                    Io non intendevo che non conviene aspettare a noi SR bensì che le aziende italiane produttrici di batterie/inverter è meglio che si diano una mossa per non rimanere fuori dal mercato.

                                                    Ripeto: ad oggi non vi è alcuna normativa tecnica che permette la connessione di un sistema di accumulo alla rete di distribuzione per cui, anche se lo si volesse fare, non si può.

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