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Salvavita su Impianto Fotovoltaico ad Isola

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  • Salvavita su Impianto Fotovoltaico ad Isola

    Buongiorno Ragazzi,Volevo chiedervi un consiglio, prima però voglio illustrarvi il mio impiantino.

    Da qualche mese ho creato un piccolo impianto fotovoltaico cosi composto:

    1 Modulo Fotovoltaico da 200 watt
    1 Regolatore di Carica 20 A
    4 batterie da 40A per un totale di 160 AH
    1 inverter ad onda sinusoidale pure da 600 watt

    il tutto alimenta qualche piccolo elettrodomestico, come minifrigo, televisione, ventilatore...

    ieri un amico mi ha regalato un interruttore differenziale (salvavita)

    identico a questo che vi sto per linkare:

    INTERRUTTORE DIFFERENZIALE PURO SD 2P 25A TIPO AC 0.03 230V ISTANTANEO GW949617 | eBay

    volevo chiedervi se va bene per il mio impianto oppure no....

    aggiungo un altra cosa...
    avvolte durante l'inverno, per collegare una stufa elettrica da 1500watt (che mi asciugherebbe in niente le batterie) bypasso tutto l'impianto fotovoltaico, scollegando la presa che va all'inverter per collegarla direttamente alla rete di casa.

    va bene in entrambi i casi?

    grazie ragazzi

  • #2
    Dunque sono un po arrugginito in materia ma vediamo se si riesco, con un inverter l'interruttore differenziale deve essere se non ricordo male un TIPO A con corrente di intervento di 0.3 A altrimenti con un 0.03 si sgancia in continuazione, la parte magnetotermica, essendo un inverter da 600 W ti basta un 10A o anche meno.

    Io ci vedrei un differenziale puro tipo questo:
    INTERRUTTORE DIFFERENZIALE PURO TIPO A 25A 0,3mA BTICINO G724A25
    per magnetotermico ci puoi mettere questo:
    INTERRUTTORE AUTOMATICO 1P+N 10A 2 MODULI 4,5KA BTICINO F810N/10 - Emmebistore

    entri con i fili nel magnetotermico, esci ed entri nel differenziale esci e vai all'impianto.

    Aspetta anche il parere di qualcun altro per avere conferma ma credo che cosi sia esatto.



    per collegare una stufa elettrica da 1500watt (che mi asciugherebbe in niente le batterie)

    Se alimentassi la stufa con l'inverter sopra indicato, il problema non sarebbero le batterie ma l'inverter che non ce la fa

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    • #3
      grazie mille per la celere risposta goldrake66
      aspetto risposte dagli altri utenti per avere conferma allora

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      • #4
        Il tuo è un sistema IT, quindi isolato da terra. In pratica nessun polo del sistema e nessuna carcassa è collegata a terra.
        Ad un primo guasto a terra il differenziale non scatta. Solamente per un secondo guasto a terra si ha il suo intervento.
        Più che altro può essere invece utile per una protezione contro i contatti diretti, ma occorrerebbe utilizzare un differenziale di tipo A (adatto a lavorare anche con correnti pulsanti unidirezionali, oltre che sinusoidali, proprie dei dispositivi elettronici) sempre da 0,03A.
        Mettere un differenziale da 0,3A non proteggerebbe dai contatti diretti e siccome all'inverter puoi collegarci dei dispositivi portatili non sarebbe il massimo in termini di sicurezza.
        "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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        • #5
          Grazie mille per la risposta, potresti cortesemente farmi degli esempi pratici? Da cosa sono protetto se monto il differenziale che mi è stato regalato? e da cosa no?Inoltre aggiungo che anche se ho l invertir... Ho previsto comunque il cavo di terra in tutte le prese delle casa a cui mando corrente con l inverter. Forse dovrei creare un pozzetto per mettere il paletto di terra? Quello da piantare nel terreno intendo e collegare tutti i cavi di massa che mi escono dalle prese? È corretto? Grazie mille

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          • #6
            Originariamente inviato da tototer Visualizza il messaggio
            Da cosa sono protetto se monto il differenziale che mi è stato regalato?
            C'è da dire che il tuo differenziale è un tipo AC quindi non adatto a lavorare con dispositivi elettronici che immettono, oltre ad una corrente sinusoidale, anche componenti pulsanti che potrebbero portare in saturazione e rendere inefficace il differenziale. Ora sinceramente non so quali sono le specifiche del tuo inverter... Comunque per questi scopi si usano differenziali di tipo A e più raramente anche di tipo B.
            In teoria sei protetto (o meglio corri un basso rischio) dai contatti diretti. In pratica se tocchi fase e neutro il differenziale scatta. Se tocchi fase e terra e il sistema è IT, il differenziale non scatta e tu comunque non prendi la scossa.
            Se il sistema è sempre IT, però c'è già un cavo che tocca a terra a seguito di un guasto, ad esempio il neutro, se accidentalmente tocchi la fase prendi la scossa (la corrente della fase attraversa il tuo corpo e tramite la terra si richiude sul neutro) in questo caso il differenziale scatta.

            Saluti
            "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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