L'argomento non è per niente nuovo, ci sono diverse discussioni che ne parlano.
La risposta è "Sì, ma non otterrai mai la soluzione definitiva che tu vai cercando".

Sulla maggior parte degli inverter è disponibile un contatto di errore che può essere configurato come contatto di funzionamento.
Parlo di potenziale zero.

Basta collegare quel contatto ad un teleruttore e con questo alimentare la pompa di calore.
Questo è il metodo più stupido e brutale.

Stupido perché la pompa partirebbe al primo watt erogato, chiaramente insufficiente allo scopo.
Brutale perché spegnere un ciclo frigorifero in questo modo non gli fa per niente bene.

Per renderlo meno stupido dovresti usare un relè a soglia (SMA lo fornisce anche come accessorio interno all'inverter, altrimenti va benone un qualsiasi relè da guida DIN) e impostarla a circa lo spunto richiesto dalla pompa.

Per renderlo meno brutale bisogna che la pompa di calore supporti il consenso da contatto esterno, nel qual caso ti basta collegare quel contatto all'uscita del relè, e il teleruttore non serve più.

Anche facendo entrambe le cose, però, non avresti comunque la certezza assoluta di usare la tua energia, perché contemporaneamente potresti assorbire altra energia con frigo, lavatrice, asciugacapelli, etc.