@ ninodifranco e spider61
volevo ricordare che io avevo adottato il metodo di nominare le porte usb con un nome tramite symlink come suggerito da gianfrdp in questo post per cui non sapevo l'effetto che avrebbe sortito invertendo i due convertitori.
Se non ricoedo male anche ninodifranco ha adottato lo stesso sistema vero?
Per ora sto aggiungendo la produzione giornaliera modificando il file energy2015.csv, quello dei grafici credo non sia alla mia portata.

Ma te hai due adattatori identici o diversi ?

purtroppo identici ma siamo riusciti, grazie a gianfrdp e ninodifranco a nominarli in maniera univoca con i symlik, fermo restando che non devo scambiarli di porta.
Era per questo che ero restio a fare la prova, poi tu mi hai stuzzicato........... e io non ho saputo resistere.............
Quando arriverà il nuovo convertitore dovrò richiedere aiuto per configuralo

Si ambramia, mi ricordo quella procedura, i tuoi convertitori sono assegnati fisicamente alle porte usb del raspberry, quindi qualsiasi adattatore colleghi alla prima porta USB prenderà sempre il link di reindirizzamento assegnato, ad es. ttysolar.I miei sono reindirizzati tramite il seriale del convertitore e in caso di sostituzione per guasto dovrei editare il file con il nuovo seriale, tu invece devi controllare che il nuovo che metterai abbia lo stesso id e vend del vecchio, altrimenti non verrà assegnata la porta virtuale corretta.

infatti, ho giaà anticipato che chiederò aiuto se non riesco.............

non potendo aiutarvi negli script, ogni tanto mi balza qualche idea,

che ne pensate di questo, è inseribile "nel raspberry oltre il data logger" ?

http://www.nesasrl.eu/media/PDF/BAR.pdf

Esiste la versione RS485 modbus quindi penso che si possa utilizzare, ci vuole però qualcuno che faccia il programmino per la lettura dei dati.

Per misurare la pressione atmosferica con un raspberry però credo sia più semplice ed economico qualcosa tipo questo:
Sensore di Pressione Barometrica - BMP180

non lo so nightfly64 ma quello da me segnalato ha l' RS485/Modbus che, come dice il grande nino , avrebbe bisogno di "qualcuno che faccia il programmino per la lettura dei dati" e questo è uno a caso ( gianfrdp?) ,
il tuo usa invece ..…"che per poter funzionare i segnali SDA ed SCL del protocollo I²C"…. che a orecchio non è la stessa cosa del protocollo modbus ? perdonami se ho detto una fesseria

Certo non è una cosa che colleghi e funziona, pero' dovrebbe essere una cosa relativamente semplice e non richiede programmazione. Ci sono 4 fili da collegare (l'alimentazione e i 2 fili dell'I2C). Poi è necessario configurare il raspy e installare il sw per leggere il BMP180, non dovrebbe essere necessario scrivere quasi nulla, al massimo modificare il programmino python che legge i valori
https://learn.adafruit.com/using-the...h-raspberry-pi

Concordo, è più semplice ed economico... il sw si installa come per il sensore di umidità dht22

questo è lo stesso ? EUR € 4.99 - GY-68 BMP180 modulo sensore di pressione barometrica digitale bosch 5pin sostituire BMP085, Gadget a Spedizione Gratuita da MiniInTheBox!

si può ordinare? oppure questo va bene lo stesso?

http://www.ebay.it/itm/GY-68-con-BMP180-Modulo-Sensore-di-Pressione-Barometrica-Arduino-Raspberry-/171832954186?pt=LH_DefaultDomain_101&hash=item28020acd4a

se è buono, questo batte tutti sul prezzo:

http://it.aliexpress.com/item/Pressu...812287323.html

Vanno tutti bene, ma bisogna saldare i piedini alla scheda.
Per la versione già saldata BMP180 Sensore di Pressione e Temperatura Barometro Altitudine Arduino Atmega | eBay

allora prendo questi ?
Hot vendita 1 pz bmp180 digital pressione barometrica sensor module consiglio spedizione gratuita in     Caratteristiche: 1.8 v a 3.6 v tensione di alimentazione Basso consumo energetico-0.5ua a 1 hz Inteda IC su AliExpress.com | Gruppo Alibaba
vanno bene?

anche perché l'altro ha 4 piedini ( saldarli non è un problema e li avrei anche i piedini ) non capisco se il 5° serva o no

Dovrebbe andare bene... non mi sono documentato, ma penso che si usi il piedino 3V3 e non VCC

ma che ve ne fate di un sensore di altitudine / pressione barometrica?? :-) ;-) :-)
....mannaggia ci fosse la possibilità di monitorare il gas con qualcosa di economico ed a quei prezzi eheheh

Effettivamente mi sono posto anch'io la stessa domanda ...... ma a quel prezzo ne ho ordinato un paio anch'io ...

Megamarco, Flane, si effettivamente non è indispensabile ma avere la registrazione di pressione e temperatura aumenta l'efficienza del monitoraggio dell'impianto.
Con i confronti tra diverse annualità e/o mesi di produzione, si hanno più elementi e quindi una migliore valutazione dell'efficienza dell'impianto che come sappiamo è molto legata alle situazioni meteo

e poi diciamocelo "raspberry oltre il datalogger" ovvero questo piccolo oggetto non finirà mai di stupirci per le cose utili che fa, a costi che come vedete sono veramente irrisori.

Flane spero tu abbia tempo per postare la guida per il PWM, quella sarebbe veramente molto utile.

Dolam ok il monitoraggio , ma alla fine non e' che decidi te in base alla T o pressione se produrre di piu' al contatore segnera' quello che poteva produrre ... mettere la T dei pannelli e la pressione atmosferica e' uno sfizio in piu, costa poco e va bene.....

si si era una battuta, ci mancherebbe per quanto mi riguarda,la penso un po' come spider61.... il monitoring della produzione e dei consumi è piuttosto esaustivo, mentre la parte secondo me interessantissima e che rende il sistema davvero utile e performante è il controllo relè in funzione della produzione di gianfrdp che è la cosa più utile in assoluto che uso
il monitoring del gas invece mi aiuterebbe un sacco a "tarare" l'impianto in inverno per minimizzare i consumi e cercare di renderlo il più efficiente possibile.
il pwm è un'altra cosa che secondo me è utilissima, poichè mi permetterebbe di integrare il controllo di dure resistenze che ho inserito "a bagno" in una scatola in polipropilene che ho montato sulla mandata dell'impianto di riscaldamento, in modo da fare un piccolo "buffer" di acqua calda, che messo in moto da una pompa di circolazione, riscalda la casa quando, grazie al programma di gianfrdp, la produzione è maggiore dei consumi.
ora mi tocca "sezionare" le resistenze con dei potenziometri ed usare più relè in parallelo, ma con il pwm gestirei la resistenza in modo molto più efficiente

spider61 assolutamente si, hai ragione è solo per capire le dinamiche dei pannelli e dell'impianto in generale ( stamani ho ileak a 240mA) e poi come ben dici costa poco e si fa .

Intanto devo ringraziarvi tutti : a partire da Walter62 che con le sue guide mi ha introdotto in questo universo "Raspberry" di cui non ne conoscevo l'esistenza , a gianfrdp, nume tutelare di noi tutti con i sui programmi e suggerimenti e per i suoi fantastici comandi da remoto e automatici , impareggiabili, la vera svolta dell'autoconsumo e della fruizione del raspberry oltre il data logger ( domotica) , a ninodifranco , ultimo degli arrivi, ma per niente ultimo nelle competenze e che conosce benissimo le dinamiche di metern e 123solar, veramente abile nelle soluzioni più pragmatiche ed oggi devo ringraziare miki8989 per la creazione del mio server ftp per il back-up delle cartelle data di metern e 123solar, ora mi sento più tranquillo nel non perdere 3 anni di dati e quelli che arriveranno in futuro.

Ora la mia speranza si proietta, con il vs aiuto, a monitorare il gas e l'acqua , con emoncs c'è già chi lo fa ma ricordo benissimo di aver visto qualcosa fatta già per il raspberry ,

spero che chi lo faceva legga questi post e ci indichi hardware e software , anche se su quest'ultimo il nume tutelare è in grado di provvedervi a prescindere.

Siete grandi e con voi

Un saluto a tutti...
Oggi tentando di ripristinare un immagine del raspberry su una SD nuova mi è venuto fuori questo errore...
ripeto la scheda è nuova di zecca...
L'ISO e di 4 gb la SD di 8....

qualche idea?!

AGGIORNAMENTO
dopo vari tentativi, la scrittura è andata a buon fine....
resta da capire come mai accade questo..
non mi era mai successo prima.. SD con qualche parte della memoria guasta?!!

ciao

ho fatto un piccolo script (su base dello script di backup di walter) per il ripristino dei dati in caso di reinstallazione di 123sola e metern

lo script l'ho messo in myscript e in caso di necessità lo attivo manualmente da terminale

le xxxxx vano cambiate con i dati che avete nello script di backup

per lanciare lo script manualmente

cd /var/www/MyScipts
./restore.sh

ciao

Bello miki ......

ma scusa in caso di reinstallazione non facevi prima a farti una copia da qualcha parte delle cartelle dati con WinSCP e poi ricopiarla sulla scheda?
ci vuole di più ad inserire date ad altro nel tuo script che a copiare ....

si certo se fai una copia 1 a 1 della scheda hai tutto pronto..
ma se ti capita che ti si corrompono i dati...
e poi per smanettare e fare un pò di esercizio con linux va tutto bene...
ciao

Flane vedo la tua gestione del PWM ( almeno credo di aver capito che sia dovuto a quello il tuo risultato di autoconsumo) e la trovo "milliamperica" potresti postare come hai ottenuto questo risultato ? mi sembra veramente ottimo, con la linea del consumo perfettamente allineata con quella della produzione, tranne alcuni momenti in cui si può anche sforare per necessità.

Si quello che vedi è proprio il mio sistema di gestione dell'autoconsumo variando la resistenza del boiler, limitato dal fatto che la resistenza del boiler è da 1200W e che il boiler da 600l è spesso oltre gli 80°C a cui poi limito il riscaldamento.

In realtà qui avevo già cercato di descrivere quello che ho fatto:

http://www.energeticambiente.it/tecn...#post119624864

"PS: forse ... e dico forse ... visto che fra un paio di settimane vado in ferie .... FORSE .... riesco a mettere giù un guida un pò completa ed organica..... FORSE ". Allora la domanda diventa: hai fatto le ferie? Puoi illustrarci come dobbiamo fare per far funzionare il fotek?

Le ferie le ho fatte, e sono riuscito a sistemare un pò la mia guida per il sistema di monitoraggio con i contatori RS485, ma mi manca ancora qualche passaggio per pubblicarla.

Per la guida di gestione dell'autoconsumo invece non ho fatto niente, prima di tutto perchè non sono proprio arrivato e poi anche perchè mi rendo conto della particolare "complessità tecnica" a capire come funziona il sistema per i "non addetti ai lavori" e di conseguenza se non si fà una guida abbastanza completa ed esaustiva ho la certezza che sarei subissato di richieste che non non potrei soddisfare.

Oltre al fatto che, quanto ho chiesto info in rete sul sistema, molti hanno contestano giustamente il tutto perchè non si và a regolare il carico ma si va ad "accendere e spegnere velocemente" il totale della resistenza.
In realtà il sistema di regolazione a treni di semionde funziona benissimo, ed infatti è anche usato a livello industriale per la regolazione dei forni elettrici (allego un datasheet di una ditta che produce di questi regolatori a treni di semionde e spiega anche un pò il sistema).

Il nostro VERO problema è che noi vogliamo si regolare la resistenza ma per AUTOCONSUMARE il surplus del fotovoltaico.
Pertanto si deve stare attenti che il consumo istantaneo non superi quello realtemente prodotto dal fotovoltaico, oppure, per spiegarmi meglio, che il contatore bidirezionale non misuri consumi od immissioni che in realtà non dovrebbero esserci.

Bene, dopo questa spiegazione incasinata, io posso dire che ho il sistema in funzione da ottobre 2014 e funziona bene nel senso che quello che tu hai visto su pvoutput, corrisponde alle letture del contatore bidirezionale con delle piccole approsimazioni che ritengo si possano considerare intrinseche al sistema.
Questo, da quanto ho potuto sperimentare, a condizione che il periodo PWM rimanga "abbastanza breve" (io uso 200ms e quindi una regolazione a 20 scalini cioè a 20 semionde).
Usando dei periodi più lunghi (come ad esempio si fà cenno nel datasheet allegato) non và bene per l'autoconsumo perchè ci si ritrova immissioni e/o consumi inaspettati.

Ovviamente in questo periodo estivo dell'anno che la resistenza va a manetta per quasi tutto il giorno non ci sono problemi.
Qualche piccolissima differenza l'ho notata nelle mezze stagioni, quando il sistema funziona spesso con delle regolazioni molto basse.

Morale della favola:
la guida per la gestione dell'autoconsumo al momento non sono proprio nemmeno riuscito ad iniziarla.
Mi spiace ma ho anche un lavoro da libero professionista, una moglie, due figli, una casa da manutentare e da mandare avanti ....
.. ed in questo periodo anche mio papà immobilizzato (instancabile aiuto in tutte le faccende "pratiche" di casa) .
E' sicuramente nella lista delle cose da fare ma .....

capisco perfettamente ma rimaniamo in attesa che tu trovi il tempo di farla, aspettiamo tranquillamente con tutte le sue criticità.