Batterie Trojan - Zenith - Dyno Europe: dubbi sulla qualità - EnergeticAmbiente.it

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Batterie Trojan - Zenith - Dyno Europe: dubbi sulla qualità

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  • Batterie Trojan - Zenith - Dyno Europe: dubbi sulla qualità

    Salve a tutti, mi chiamo Emiliano, ho 33 anni e vivo in provincia di Caserta. Ho finalmente collegato alla rete l'impianto da 6 kw installato sul tetto composto da 2 stringhe, una da 2500w ed una da 3500w collegate ad un inverter Aurora PVI-6000.
    Facendo quattro conti, dalle ore 16:00 alle ore 07:30 (se utilizzo le cose che consumano di più durante le ore di maggiore insolazione), mi risulta un consumo nella suddetta fascia oraria di 5 kw). Ho considerato quella fascia oraria pensando all'inverno quando il sole è presente per meno ore. Fatti questi conti avrei bisogno di almeno 8 batterie da 6v 420Ah per far in modo che durino il più possibile.
    Ho visto sul sito blu batterie che hanno 3 marche diverse. Io ero orientato sulle Trojan che però costano abbastanza, ma hanno anche le Zenith e le Dyno Europe a prezzi decisamente più bassi ma delle quali non ho mai sentito parlare.
    Non vorrei acquistare una cosa che dopo pochi anni è da buttare visti i prezzi..
    Se poi ci sono anche altre batterie di qualità a prezzi concorrenziali ben venga !
    Pensavo di abbinare a queste batterie un inverter ibrido con possibilità grid e stand alone tipo OPTI-Solar SP3000 Premium. Anche in questo caso, se ci fosse un prodotto migliore/superiore è ben accetto

    Grazie a tutti

  • #2
    Se parliamo di lato economico, per il momento non è assolutamente conveniente, per di più non lo è ancora neanche se ci fosse la detrazione al 50% cosa che attualmente non cè neanche.

    Se poi lo si vuole fare per altri motivi, ma non di natura economica è un altro discorso.

    Basta fare un semplice discorso semplice semplice, prendi la bolletta vedi il tuo consumo annuo, dividilo per 2 (considerando uno SSP con il 60% del rientro) quella cifra che indica i kwh moltiplicala per 0.25 (costo medio kwh) e vedrai quanti soldi effetivamente paghi di corrente. Poi prendi la cifra ipotetica di un impianto con batterie e dividila per quella cifra, il risultato sono gli anni necessari per ripagarla.

    Considerando una vita delle batterie se ottimizzate di 5 anni, senza problemi di varia natura, guarda che risultato viene fuori.
    Alla fine scoprirai che vai ad investire 5-6k € per 400€ anno.

    Tutto quello che non cè non si rompe.

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    • #3
      Ciao, innanzitutto grazie per aver risposto
      i motivi al di là della natura economica sono legati al vantaggio di avere sempre energia, anche quando la rete non è presente. Non spessissimo ma capita di restare senza corrente a causa delle reti non proprio eccellenti e soprattutto quando è maltempo ci sono stati vari casi di apparati bruciati in zona e così penso di isolarmi staccando tutto dalla rete in questi casi.
      Per l'aspettativa di vita delle batterie pensavo durassero oltre i 5 anni poichè nella scheda tecnica delle trojan è scritto che con scarica del 20% possono fare 3000 cicli e 3000 cicli ipotizzando un ciclo al giorno sarebbero poco più di 8 anni.
      Sulla qualità delle batterie trojan credo ci sia poco da dire, ho sempre letto ottime recensioni, però magari c'è qualche alternativa più economica ma altrettanto valida, per questo sto cercando informazioni sulle Zenith e sulle Dyno Europe, ma non ho trovato nulla. Ci sono sicuramente anche altre marche, ma non le conosco.

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      • #4
        Ma in casi di mal tempo ci sono apparecchi predisposti a questo genere di problemi i famosi scaricato di tensione SPD.
        Anche se non sei attaccato alla rete elettrica in caso un fulmine cada vicino casa tua la tua linea non è immune, per effetto joule e campi elettromagnetici che si verificano, per questo ci vogliono questi apparecchi in questo caso specifico contro fulmini indiretti.

        Con scarica al 20% vuol dire che una batteria da 1kwh ne puoi usare soltanto 200 watt, e dato che non costano poco vedi un pò tu quante tene servono. Se il tuo obiettivo è avere energia quando salta la linea ti conviene una piccola linea di emergenza cui collegare solo gli apparati "indispensabili" e dimensionare la capacità per quelli in modo tale da potertela cavare con una piccola spesa.

        E' inutile spendere grandi cifre in questo momento in cui la ricerca si sta muovendo negli accumuli e trovarsi fra 3-4 anni con costi che sono la metà.

        Prima di vedere le batterie e cose varie, parti da dati certi, quanti kwh necessiti poi da quello puoi iniziare la tua ricerca.

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        • #5
          Già sono presenti gli scaricatori di tensione. Però credo servano a ben poco, ho visto prendere fuoco cavi e cadere calcinacci in un palazzo vicino casa mia. Tutto distrutto, il fulmine era entrato nella rete elettrica.
          Almeno una minima autonomia devo averla in caso di blackout o di necessità. Credo che per ora mi limiterò a prendere un inverter tipo OPTI-Solar SP3000 Premium o similare ( devo ancora decidere) e 8 batterie da 6V tra i 300 ed i 400 Ah (costo circa 2000 euro) ottimizzando i consumi per ridurli al minimo nelle ore di assenza di sole. Magari tra qualche mesetto prenderò anche un generatore eolico visto che qui da me spesso tira vento e d'inverno è quasi una costante.
          Peccato che è una giornata molto piovosa e senza sole ed oggi dei 6 Kw di fotovoltaico mi ritrovo con appena 120W alle 16:25 !

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          • #6
            Non paragonare quello che succede agli altri, non puoi sapere se impianto era dimensionato o se erano messi dei scaricatori per fulminazione diretta, di solito montano sempre quelli indiretti per una questione costi e probabilità.

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            • #7
              credo che un fulmine non possa essere "contenuto" facilmente, è troppo alta la tensione e la corrente.
              La settimana prossima spero di riuscire ad acquistare le batterie e l'inverter. Vedendo il rendimento del fotovoltaico in condizioni di pioggia o di copertura da nubi credo che prenderò subito anche l'eolico.. il vento tira quasi sempre e mi farebbero comodo 1 - 2 Kw, così magari le batterie durante la notte vengono sfruttate poco o niente

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              • #8
                Facendo vari conteggi sono arrivato alla conclusione che nel mio caso le batterie le ripagherei in 4 - 5 anni e prevedendo di scaricarle non oltre il 25% ipotizzo una vita di 7-8 anni.
                Comunque al di la del costo iniziale, la comodità di avere elettricità anche quando non c'è rete è importante, soprattutto quando ci sono apparati che non possono essere spenti e che con i classici UPS funzionano solo per poco

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                • #9
                  Saremo curiosi di sapere come fai ad ammortizare una spesa X in 5 anni.
                  Visto che al momento sei il primo, e per giunta senza alcun incentivo.

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                  • #10
                    Il costo delle batterie è di 2000 che in 5 anni sarebbero 400 euro l'anno.

                    Avendo installato il fotovoltaico da 6Kw da meno di 15 giorni, ho subito notato che il rendimento in caso di cielo molto coperto scende anche del 95 % ! e addirittura mi son ritrovato alle 16:30 con circa 40w ! beh che il rendimento cala molto ok, ma passare da 6000w a 40w è davvero tantissimo. In assenza di nubi sono arrivato a picchi di oltre 6200 w in uscita anche per un quarto d'ora e più. Comunque mi è capitato di dover prelevare dalla rete anche di giorno nelle condizioni che ho detto poco fa. Avendo visto come era il cielo in tali momenti posso affermare che tale condizione in inverno si verifica abbastanza, diciamo tra dicembre e febbraio per una trentina di giorni. Diverso è il caso dei mesi da marzo a novembre poichè capita più raramente e non oltre i 25-30 giorni.
                    Se non prelevassi più nulla dalla rete durante le ore di luce, mi troverei a risparmiare circa 600 kw l'anno.
                    I consumi poi dalle 16:00 alle 08:00 sono di 4 - 4,5Kw (considerando i consumi invernali o in caso di maltempo quando il fotovoltaico rende poco ), quindi moltiplicando i 4 kw per 365 giorni l'anno sarebbero 1460 Kw. quindi 600 + 1460 = 2060 che a circa 0,20 centesimi a kw sarebbero 412 euro.
                    A breve acquisterò un generatore eolico tra i 2 ed i 3 Kw poichè il vento è presente per buona parte dell'anno e soprattutto quando è maltempo. Quindi tra fotovoltaico ed eolico avrei sempre le batterie cariche e non è detto che vengano sfruttate durante la notte in caso di vento.
                    Le batterie leggevo che rientrano nella detrazione del 50% con iva al 10% , quindi con questo incentivo è ancora meglio.
                    Anche se non fossero 5 anni ma 6 mi andrebbe bene lo stesso

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                    • #11
                      Far rientrare le batterie nella detrazione è una grossa forzatura, solo se vengono inglobate e non specificate nelle fatture detraibili e ADE non se ne accorge allora.................
                      FV 4 kWp totalmente integrato, azimut +5° S-SO, tilt 18°, 16 moduli Solon Black 250Wp, Power-One PVI-4.2S, monitoraggio Connet Clever Energy Manager+Aurora Communicator. Allacciato il 21/01/2014

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                      • #12
                        Che rientrano nella detrazione lo dici tu, ADE non ha mai comunicato, chi ci prova è a proprio rischio e pericolo.
                        Gli unici che lo fanno solo per le installazioni offgrid in quanto è necessario per il funzionamento. Pertanto neanche iva al 10% se non rientra in quel caso.

                        Cè un errore di fondo anche nel tuo calcolo non hai considerato lo scambio sul posto che paga la componente energia e oneri di rete per circa del 65% del costo della bolletta (totale).

                        Per il fatto dell'eolico ti consiglio di installare un anemometro o consultare dati storici della tua zona, non vorrei che fai un cattivo investimento. Ricorda turbine da 3 kw sono 3kw nominali che vengono generati alla potenza massima di solito 16 m/s equivalenti a un tempesta, mentre con venti da 4 m/s neanche 1 watt producono. Ne ho visti tanti spendere tanti soldi con eolico e poi capire troppo tardi che non avevano fatto i conti con i dati. Senza considerare che prima di installarne una vicino casa, vai a sentire di persona la stessa quanto rumore emette.

                        Quindi per 4,5 kwh come da te specificato spendi solo 2k € di batterie, poi il costo dell'inverter? protezioni?
                        Se da 415€ tolgo il 65% hai risparmiato 144€. Pertanto 2000/144 = + 13 anni
                        Ultima modifica di lord_dingo; 01-06-2014, 17:43.

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                        • #13
                          sul sito dell'ADE nell'aggiornamento a maggio 2014 relativo alle detrazioni è scritto : "Pertanto, rientra tra i lavori agevolabili l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, in quanto basato sull’impiego della fonte solare e,quindi, sull’impiego di fonti rinnovabili di energia (risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 22/E del 2 aprile 2013). Per usufruire della detrazione è comunque necessario che l’impianto sia installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione (cioè per usi domestici, di illuminazione, alimentazione di apparecchi elettrici, eccetera) e, quindi, che lo stesso sia posto direttamente al servizio dell’abitazione. "
                          Gli accumulatori in fin dei conti sono a servizio dell'impianto di casa e collegati al fotovoltaico. Beh cmq in Italia la chiarezza non è di casa. Non è specificato che tipo di impianto, se Grid o ibrido o stand alone.
                          Per quanto riguarda l'eolico già ci sono dei generatori di piccole dimensioni e vanno bene (ovviamente non producono sempre, ma soprattutto nei mesi invernali) ed io mi trovo in una zona di "passaggio" per i venti. Sul tetto di casa ho un traliccio di 7 metri dove avevo antenne HF, VHF ecc di tutti i tipi e quando a pian terreno non si muoveva foglia le antenne sul tetto si piegavano dal vento.
                          L'investimento per l'eolico, in fin dei conti, non è alto e si può fare.
                          Ma non è meglio cercare di utilizzare l'energia del FV e dell'eolico invece che prelevarla dalla rete ?
                          se io la prelevo mi costa il doppio di quello che mi danno per quello che immetto.

                          in 10 giorni ho prelevato dalla rete 36Kw e ne ho immessi circa 200

                          il costo in più per le batterie potrei ammortizzarlo con la maggiore immissione in rete quando l'eolico va in funzione

                          E poi ho necessità di non restare al blackout per alcuni apparati sempre accesi ( consumo irrisorio ma costante).

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