Salve a tutti, data la mia innata passione per il fai da te e per gli aggeggi elettronici eccomi qui a chiedervi consiglio su un argomento a me ancora poco familiare!
A breve costruirò un paio di pannelli fotovoltaici da 36 celle misura 5"x5", dovrei ottenere 80-90 W in uscita da ogni pannello, se tutto va bene. Su questo punto non ho dubbi, poichè rispetto ai circuiti che costruisco di solito un pannello fotovoltaico è una bazzecola da costruire. (non lo faccio neanche per risparmiare, semplicemente è una cosa che mi da soddisfazione) il mio dubbio è: posso collegare il mio impiantino fai-da-te alla rete di casa? (senza batterie di accumulo) Se si come? Servono autorizzazioni o contatori nuovi? Ci sono dei costi?
Naturalmente il regolatore di carica e l'inverter non saranno autocostruiti ma nuovi di fabbrica!
Ho dubbi anche su questi ultimi due componenti...
Il mio intento è costruire un impianto completo poco alla volta, un pannello alla volta. Avevo pensato di dotare ogni singolo pannello di un regolatore ed un inverter personale, in modo da garantire la modularità del sistema, potendo aggiungere a piacimento ulteriori pannelli senza dover cambiare ogni volta l'inverter e il regolatore. Forse però così la spesa sarebbe esagerata, visto che comunque un inverter buono da 100W non lo si trova a meno di 100 euro (e poi sono davvero buoni questi inverterini?)
Insomma ho le idee molto confuse e vi sarei eternamente grato se mi deste i vostri consigli e pareri!
A breve costruirò un paio di pannelli fotovoltaici da 36 celle misura 5"x5", dovrei ottenere 80-90 W in uscita da ogni pannello, se tutto va bene. Su questo punto non ho dubbi, poichè rispetto ai circuiti che costruisco di solito un pannello fotovoltaico è una bazzecola da costruire. (non lo faccio neanche per risparmiare, semplicemente è una cosa che mi da soddisfazione) il mio dubbio è: posso collegare il mio impiantino fai-da-te alla rete di casa? (senza batterie di accumulo) Se si come? Servono autorizzazioni o contatori nuovi? Ci sono dei costi?
Naturalmente il regolatore di carica e l'inverter non saranno autocostruiti ma nuovi di fabbrica!
Ho dubbi anche su questi ultimi due componenti...
Il mio intento è costruire un impianto completo poco alla volta, un pannello alla volta. Avevo pensato di dotare ogni singolo pannello di un regolatore ed un inverter personale, in modo da garantire la modularità del sistema, potendo aggiungere a piacimento ulteriori pannelli senza dover cambiare ogni volta l'inverter e il regolatore. Forse però così la spesa sarebbe esagerata, visto che comunque un inverter buono da 100W non lo si trova a meno di 100 euro (e poi sono davvero buoni questi inverterini?)
Insomma ho le idee molto confuse e vi sarei eternamente grato se mi deste i vostri consigli e pareri!
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