Ciao a tutti
vorrei una mano per scegliere nel modo migliore
il tipo di inverter per un impianto fotovoltaico.
Mi trovo in sud america, in Colombia
l'impianto fotovoltaico in questione serve per una mega casa privata di tre piani.
La connessione alla rete elettrica e' del tipo bifase trifilare
cioe due fasi ed un neutro.
La tensione L1-N 120 volt
L2-N 120 volt
L1-L2 208 volt
la frequenza e 60 Hz
La maggior parte dei carichi funziona a 120 volt
praticamente solo i 7 condizionatori che si sono in casa vanno a 208 volt
Ora considerando che la casa ha un consumo molto elevato
(circa 2000 kWh /mese)
ci si orienta su un impianto fotovoltaico con una potenza di circa 20 kWp collegato on grid
Non avendo mai avuto a che fare con questa insolita connesione alle rete elettrica, ho dei dubbi su quale sia il tipo di configurazione ottimale per la scelta degli inverter.
Queste le opzioni finora allo studio:
a)-due inverter bifase da 208 volt da 10 kW ciascuno
b)-quattro inverter monofase da 120 volt da 5 kW ciascuno
c)-un solo inverter trifase da 20 kW
d) un inverter bifase a 208 volt per i soli condizionatori+un paio di inverter monofase
L'opzione a) mi sembra facile, ma temo che ci sarebbero carichi squilibrati visto che tutta la megacasa va a 120 volt tranne i condizionatori
la b) forse e' la migliore, ma 4 inverter sono costosi
si tratterebbe di fare due fasi con due inverter (doppi)
la c) non so se e come sarebbe percorribile
cioe' non so se si puo connettere un inverter trifase ad una linea monofase trifilare
la d) e' molto completa, ma costosa e un po piu complicata
inoltre ho paura di possibili problemi di compatibilita con tre inverter collegati alla stessa rete
Ringrazio fin da subito chiunque mi dara illuminanti consigli e spiegazioni argomentate.
vorrei una mano per scegliere nel modo migliore
il tipo di inverter per un impianto fotovoltaico.
Mi trovo in sud america, in Colombia
l'impianto fotovoltaico in questione serve per una mega casa privata di tre piani.
La connessione alla rete elettrica e' del tipo bifase trifilare
cioe due fasi ed un neutro.
La tensione L1-N 120 volt
L2-N 120 volt
L1-L2 208 volt
la frequenza e 60 Hz
La maggior parte dei carichi funziona a 120 volt
praticamente solo i 7 condizionatori che si sono in casa vanno a 208 volt
Ora considerando che la casa ha un consumo molto elevato
(circa 2000 kWh /mese)
ci si orienta su un impianto fotovoltaico con una potenza di circa 20 kWp collegato on grid
Non avendo mai avuto a che fare con questa insolita connesione alle rete elettrica, ho dei dubbi su quale sia il tipo di configurazione ottimale per la scelta degli inverter.
Queste le opzioni finora allo studio:
a)-due inverter bifase da 208 volt da 10 kW ciascuno
b)-quattro inverter monofase da 120 volt da 5 kW ciascuno
c)-un solo inverter trifase da 20 kW
d) un inverter bifase a 208 volt per i soli condizionatori+un paio di inverter monofase
L'opzione a) mi sembra facile, ma temo che ci sarebbero carichi squilibrati visto che tutta la megacasa va a 120 volt tranne i condizionatori
la b) forse e' la migliore, ma 4 inverter sono costosi
si tratterebbe di fare due fasi con due inverter (doppi)
la c) non so se e come sarebbe percorribile
cioe' non so se si puo connettere un inverter trifase ad una linea monofase trifilare
la d) e' molto completa, ma costosa e un po piu complicata
inoltre ho paura di possibili problemi di compatibilita con tre inverter collegati alla stessa rete
Ringrazio fin da subito chiunque mi dara illuminanti consigli e spiegazioni argomentate.