Salve a tutti,
vorrei un consiglio riguardante la scelta di materiali, soprattutto inverter per il tipo di servizio che vorrei eseguire.
Seconda casa in montagna dove a parte nei fine settimana non è abitata.
L' impianto di riscaldamento è formato da termocucina a legna, accumulo da 800 lt e radiatori tradizionali.
Chiaramente il riscaldamento, essendo a legna, è attivo solo durante la presenza umana, quindi inizialmente
all' arrivo nell' abitazione è tutto spento di conseguenza, necessita di un pò di tempo prima che la temperatura interna sia "decente".
Pensavo, come aiuto, di inserire una o due resistenze nell' accumulo per fare in modo che l' acqua non sia a bassissima temperatura,
resistenze che dovranno essere alimentate dal sistema fotovoltaico.
Credo che un minimo di aiuto possa contribuire ad un minor tempo di riscaldamento dell' abitazione quando sarà a legna.
Chiedo consiglio quindi sulla scelta dell' inverter, magari predisposto per batterie di accumulo.
Successivamente dovrei gestire in modo intelligente il sistema cioè fare in modo che le resistenze di riscaldamento funzionino SOLO
se l' energia sia prelevata dal fotovoltaico e non dall' alimentazione rete.
Per questa automazione non ho problemi ad eseguirle con elettronica dedicata, ma vorrei sapere da voi se esistono inverter "programmabili" o sistemi
"programmabili" già fatti per raggiungere tale scopo.
Grazie
vorrei un consiglio riguardante la scelta di materiali, soprattutto inverter per il tipo di servizio che vorrei eseguire.
Seconda casa in montagna dove a parte nei fine settimana non è abitata.
L' impianto di riscaldamento è formato da termocucina a legna, accumulo da 800 lt e radiatori tradizionali.
Chiaramente il riscaldamento, essendo a legna, è attivo solo durante la presenza umana, quindi inizialmente
all' arrivo nell' abitazione è tutto spento di conseguenza, necessita di un pò di tempo prima che la temperatura interna sia "decente".
Pensavo, come aiuto, di inserire una o due resistenze nell' accumulo per fare in modo che l' acqua non sia a bassissima temperatura,
resistenze che dovranno essere alimentate dal sistema fotovoltaico.
Credo che un minimo di aiuto possa contribuire ad un minor tempo di riscaldamento dell' abitazione quando sarà a legna.
Chiedo consiglio quindi sulla scelta dell' inverter, magari predisposto per batterie di accumulo.
Successivamente dovrei gestire in modo intelligente il sistema cioè fare in modo che le resistenze di riscaldamento funzionino SOLO
se l' energia sia prelevata dal fotovoltaico e non dall' alimentazione rete.
Per questa automazione non ho problemi ad eseguirle con elettronica dedicata, ma vorrei sapere da voi se esistono inverter "programmabili" o sistemi
"programmabili" già fatti per raggiungere tale scopo.
Grazie
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