Buongiorno a tutti,
sto procedendo con un intervento di demolizione e ricostruzione di un rustico in montagna. Sarà prima casa.
Mi è stato detto che avrò l'obbligo di installare il fotovoltaico e nonostante la spesa che si aggiunge, mi pesa meno delle altre!
La casa sarà molto isolata e completamente elettrica. Gli impianti sono ancora in fase di definizione, potrebbe essere vmc + batteria di post e boiler con PDC, oppure un aggregato compatto. Fornello ovviamente ad induzione.
Ad occhio, credo che un impianto da 6 Kw sarebbe una taglia corretta, ma tutto spannometricamente, ad oggi è impossibile fare calcoli precisi.
Però:
Il piano regolatore mi obbliga a ripristinare il tetto in pietra (lose, beole, piode, non so come le chiamate).
Questo tetti, oggigiorno sono solo estetici, in realtà si tratta di costruire un doppio tetto.
Isolante + assito + telo + lamiera grecata + 2° assito (+ 2° telo?) + pietra .
Da qui l'idea, se nella falda a sud riempissi completamente di fotovoltaico? Con la spesa della mancata copertura di mezzo tetto in pietra (secondo strato), mi uscirebbe una buona parte dell'impianto fotovoltaico (risparmierei circa 4000 € di lazeur).
Va da se, che devo coprirla tutta la falda! semplicemente fissati alla lamiera grecata. A me non sembra un idea malsana...
La falda è 10 x 5,6 m, tilt di 40° e azimut di -58° (sud/est). No camini, no alberi, nessuna ombreggiatura.
Magari non con pannelli superperformanti, visto che lo spazio è molto!
Pannelli economici ma sicuri, per arrivare a 8/9/10 kWp. Policristallino??
Ovvio, anche a me piacciono quelli total black... ma posso scusare!
Che ne dite?
L'impianto di casa sarà monofase, con contratto da 4,5 o 6 Kw.
Oltre a consigliarmi su marche/modelli, anche per l'inverter... ovviamente con un occhio al rapporto qualità prezzo... gentilmente, mi potete aggiornare sulle normative varie e le problematiche (se ci sono) e certificazioni necessarie, a cui andrei incontro con un impianto di questa dimensione?
Grazie mille!
sto procedendo con un intervento di demolizione e ricostruzione di un rustico in montagna. Sarà prima casa.
Mi è stato detto che avrò l'obbligo di installare il fotovoltaico e nonostante la spesa che si aggiunge, mi pesa meno delle altre!

La casa sarà molto isolata e completamente elettrica. Gli impianti sono ancora in fase di definizione, potrebbe essere vmc + batteria di post e boiler con PDC, oppure un aggregato compatto. Fornello ovviamente ad induzione.
Ad occhio, credo che un impianto da 6 Kw sarebbe una taglia corretta, ma tutto spannometricamente, ad oggi è impossibile fare calcoli precisi.
Però:
Il piano regolatore mi obbliga a ripristinare il tetto in pietra (lose, beole, piode, non so come le chiamate).
Questo tetti, oggigiorno sono solo estetici, in realtà si tratta di costruire un doppio tetto.
Isolante + assito + telo + lamiera grecata + 2° assito (+ 2° telo?) + pietra .
Da qui l'idea, se nella falda a sud riempissi completamente di fotovoltaico? Con la spesa della mancata copertura di mezzo tetto in pietra (secondo strato), mi uscirebbe una buona parte dell'impianto fotovoltaico (risparmierei circa 4000 € di lazeur).
Va da se, che devo coprirla tutta la falda! semplicemente fissati alla lamiera grecata. A me non sembra un idea malsana...
La falda è 10 x 5,6 m, tilt di 40° e azimut di -58° (sud/est). No camini, no alberi, nessuna ombreggiatura.
Magari non con pannelli superperformanti, visto che lo spazio è molto!
Pannelli economici ma sicuri, per arrivare a 8/9/10 kWp. Policristallino??
Ovvio, anche a me piacciono quelli total black... ma posso scusare!
Che ne dite?
L'impianto di casa sarà monofase, con contratto da 4,5 o 6 Kw.
Oltre a consigliarmi su marche/modelli, anche per l'inverter... ovviamente con un occhio al rapporto qualità prezzo... gentilmente, mi potete aggiornare sulle normative varie e le problematiche (se ci sono) e certificazioni necessarie, a cui andrei incontro con un impianto di questa dimensione?
Grazie mille!
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