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Sistemi a svuotamento: kit completi, assemblati, modifiche?

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  • Sistemi a svuotamento: kit completi, assemblati, modifiche?

    Buon giorno ragazzi,
    sto conducendo una personale ricerca sui sistemi solari a svuotamento, mi risultano sul mercato i seguenti sistemi, che cito con l'intento di farne un elenco il più possibile completo che non faccia torti a nessuno (alcuni li ho visti segnalati in altre discussioni) e mi piacerebbe avere eventuali segnalazioni di sistemi che non conosco:
    - Rotex Sanicube
    - Consolar Solar Pur
    - Vaillant Aurostep
    - Solahart Powerpack
    - Saunier Duvall Helioset
    - Wagner Solar Secusol
    - Thermomax Drai Back Solar System
    - Emmevigroup Sistema SSV
    - Boilernova Solcompact

    Ho letto che esisterebbe un sistema SchottSolar ma non l'ho trovato.

    Ora, chiederei un contributo a chi conosce altri sistemi di questo tipo, sia sola ACS che combinato con riscaldamento, con scambiatore inox per l'ACS come il Rotex, per intenderci, o ad accumulo.

    Il secondo quesito è il seguente.
    La ricerca è condizionata dalla necessità di trovare un sistema sola ACS con un volume da 200-300 litri ma con serbatoio non troppo alto, per un'installazione sottotetto dove non arrivo a 170 cm utili al colmo, passando per una botola che non è nè comoda nè ampia (quindi con coibentazione rimovibile).
    Ovviamente non ho trovato qualcosa che mi soddisfi del tutto in termini di ingombro, tra quelli esposti potrei stare nel volume solo scendendo ad un accumulo di soli 150 litri, pochini.

    Motivo per cui sono a chiedervi se conoscete altri sistemi, prima di torturare qualcuno dei succitati per sapere se posso cambiare accumulo, metterne un altro in serie, aggiungere un pannello ecc. ecc. uscendo dalla logica del kit con relativi costi.
    Essendo infatti l'installazione abbastanza compatta, con minime distanze tra i componenti, se anche incremento il volume di acqua da gestire in circolo con un pannello in più e che sarebbe movimentato dal sistema di svuotamento non dovrei avere problemi con la prevalenza della relativa pompa.
    Immagino piuttosto che sarà la regolazione della centralina la parte eventualmente delicata, nel caso abbia programmi gestionali precaricati in funzione di predefiniti rapporti mq captazione/accumuli come quelli dei kit appunto.

    Se invece avete esperienza di sistemi assemblati con componenti di diversi produttori, sarebbe altrettanto interessante parlarne.
    Ho cercato ma non ho trovato forniture di soli kit per svuotamento/caricamento, se ne conoscete qualcuno abbinabile a sistemi forzati "tradizionali" sarebbe interessante metterli in evidenza.

    Ovviamente ve lo chiedo ora anche in ottica "Solarexpo", dove poter andare a curiosare personalmente...!

    Grazie anticipatamente a chi vorrà cortesemente contribuire!
    Ultima modifica di Denew; 14-05-2008, 23:37.

  • #2
    Solahart Pellicano: sistema a svuotamento abbinabile al boiler che preferisci.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Avevo letto qualcosa sul "pennuto"...... pensavo fosse il Powerpack.

      Bene bene, indagherò meglio!
      Grazie Dot, veloce, cortese e preciso come sempre! !

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      • #4
        Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
        chi conosce altri sistemi di questo tipo, sia sola ACS...
        c'è il SOLCOMPACT di Boilernova, che è uguale al SECUSOL di Wagner.
        Allego scheda tecnica, è alto 150 cm
        e considerando che hai 170 cm nel punto di colmo se la falda ha una pendeza tipica del 30-33% ed il bollitore ha un diametro di 60 cm ti ritrovi che dal lato bollitore posto sul versante del lato di gronda hai un'altezza di 150 cm,
        e ci stai "pelo".
        Da tenere in considerazione anche lo spazio eventuale per lavorare agli attacchi del boiler.


        Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
        La ricerca è condizionata dalla necessità di trovare un sistema sola ACS con un volume da 200-300 litri ma con serbatoio non troppo alto, per un'installazione sottotetto dove non arrivo a 170 cm utili al colmo, passando per una botola che non è nè comoda nè ampia (quindi con coibentazione rimovibile).
        Ovviamente non ho trovato qualcosa che mi soddisfi del tutto in termini di ingombro, tra quelli esposti potrei stare nel volume solo scendendo ad un accumulo di soli 150 litri, pochini.
        io, per un'installazione definibile come "assemblata"
        prenderei dei boiler ad intercapedine, sia per ridurre le perdite di carico, sia per faciltare la risalita delle bolle d'aria durante la fase d'arresto.
        Circolatore elettronico a portata variabile e tubi del massimo diametro possibile (1" o 1 1/4") posto nel punto più basso del circuito,
        due bollitori da 150 litri (d=45 h=116 cm) allacciati specularmente,
        oppure un bollitore ad intercapedine totale da 330 litri in inox (280 litri di sanitario, d=71 h=137 cm)



        Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
        Ovviamente ve lo chiedo ora anche in ottica "Solarexpo", dove poter andare a curiosare personalmente...!
        e fai bene,
        forse venerdì ci sono anch'io.

        Ciao Denew

        massimo
        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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        • #5
          Ottimo, grazie Tekneri!
          Infatti, l'altra rognetta è dove mi ritrovo gli attacchi del "nanetto", che devo valutare con attenzione.
          In alto potrebbero essere troppo alti, laterali potrebbero rompere movimentando attraverso la botola, uff!

          Pensavo anche io nel caso di doppio serbatoio di stare "comoda" con i diametri, anche se il circuito sarà ridotto, l'idea è di avere i collettori sulla falda che copre il sottotetto, quindi le condizioni sono molto favorevoli in termini di efficienza di trasferimento.

          Mmm... potrei vedere di abbinare un Pellicano con un accumulo a intercapedine...

          Ho solo notato che alcuni accumuli piccoli e ciccioni che ho già cercato in giro spesso hanno la coibentazione fissa non rimovibile...... piccola fregatura in ottica "botola", devo fare un po' attenzione.

          Ti dirò, cercando sulla base delle indicazioni di Dotting ho trovato anche qualche circolazione naturale che avevo escluso aprioristicamente e che invece potrebbe valer la pena rimettere in lizza... mah, vedremo!

          Davvero ci sei anche tu? Come espositore? ?

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          • #6
            Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
            Davvero ci sei anche tu? Come espositore? ?
            no, non espongo
            perchè non sarei in grado di evadere gli ordini che arriverrebbero,
            ho già anche troppo lavoro in rapporto a quelle che sono le dimensioni attuali della mia impresa.

            Sperandoti di esserti stato utile,
            un saluto ed un augurio!

            ciao Denew

            massimo
            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

            Commenta


            • #7
              Ah! Ah! Ah!
              Grazie Tek, utilissimo e ricambio di cuore!

              Ciao!

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da tekneri Visualizza il messaggio
                c'è il SOLCOMPACT di Boilernova, che è uguale al SECUSOL di Wagner.
                Se intendi "uguale" nel senso di "hanno più o meno le stesse caratteristiche", è vero. Se invece intendi "lo stesso prodotto"... beh, no: si tratta di prodotti differenti (anche se non saprei dire quale sia meglio...)

                Relativamente al Solcompact: ieri in fiera sono riuscito a "toccarlo con mano", e devo dire che è un oggetto di una semplicità e linearità ammirevole. Ed anche il prezzo è decisamente interessante.
                Due nei:
                * mi lascia perplesso la pratica impossibilità di ottenere info tecniche, al di là della scarna brochure che gira anche in rete (Sistema solare compatto a svuotamento Drain Back - Pannelli Solari - Prodotti per l'Edilizia - Prodotti Edilizia)
                Ad esempio, nulla si riesce a sapere sulle caratteristiche del pannello fornito... nulla è specificato relativamente ai tubi di collegamento (lunghezze, dislivelli, diametri, pendenze... esiste un modello da 300 litri, ma non se ne sanno le dimensioni...)
                * lato negativo: c'è una sola serpentina (quella solare), l'unica possibilità di integrazione è elettrica, e l'accumulo è l'ACS (non ci saranno problemi di legionella?)

                Terzo neo (non tecnico): la politica commerciale mi sembra un po' caotica (lo trovi marchiato SSV, nella scheda tecnica si specifica che il produttore è X, googli un po' ed arrivi alla boilernova, sul cui sito però non riesci a trovare quasi nulla, neppure la scarna schedina tecnica... ed è un peccato, perchè il prodotto sembra valido ma questa "cornice" commerciale ne mina seriamente l'immagine...)

                Infine, non c'entra ma... propongo la lapidazione per chi ha fatto il sito della boilernova, che è in assoluto uno dei più brutti che mi sia capitato di vedere...
                http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                • #9
                  Ciao Archi!
                  Grazie per le dritte, quelli sono i sistemi che conosco meno e di cui sono più curiosa. Purtroppo non sono potuta andare al solar e quindi le info "di sponda" mi sono comunque molto utili...!

                  Mah, mi viene da pensare che il prodotto possa anche essere valido, ma che il prezzo sia basso proprio perchè commercialmente un po' trascurato: comunicazione all'osso, politica distributiva "ruspante" ecc.

                  Certo, che pannello ti rifilano sarebbe il caso di saperlo......

                  Per quello parlavo dell'eventuale possibilità di comprare a parte una centrale di svuotamento (centralina + serbatoio+ pompetta dedicata), così uno potrebbe mettere i pannelli che vuole, e il serbatoio che vuole, assemblando un impianto su misura delle proprie esigenze.
                  Forse il più vicino a consentirlo è proprio il Pellicano.

                  Ma come Archi, non hai apprezzato il calendario 2008 di boilernova in basso a sinistra? Eh! Eh!

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
                    Certo, che pannello ti rifilano sarebbe il caso di saperlo......
                    Scoperte un po' di caratteristiche del pannello. Erano riportate su una brochure che ho ritirato allo stand della Boilernova... brochure che, casualmente, si trova uguale uguale sul sito energiaeco.com: http://www.energiaeco.com/Scheda%20tecnica%20SSV.pdf

                    Anche su questa brochure però non c'è traccia della certificazione del pannello...

                    Per quello parlavo dell'eventuale possibilità di comprare a parte una centrale di svuotamento (centralina + serbatoio+ pompetta dedicata), così uno potrebbe mettere i pannelli che vuole, e il serbatoio che vuole, assemblando un impianto su misura delle proprie esigenze.
                    Forse il più vicino a consentirlo è proprio il Pellicano.
                    Però anche il sistema della Boilernova usa una centralina che la boilernova vende anche sciolta... e che non credo sia stata modificata per funzionare a svuotamento!
                    http://www.boilernova.191.it/schede/...LEX-REdepl.pdf

                    Quasi quasi sarei tentato anch'io di avventurarmi nella autocostruzione di un sistema a svuotamento... mutuando magari un po' la filosofia del sistema Rotex, ma evitando la plastica e risparmiando un po' di soldini...
                    Qualcosa del tipo:
                    - boiler a tre scambiatori; l'acqua di accumulo termico se ne sta ferma nel boiler. Lo scambiatore basso è quello di apporto solare, quello centrale viene percorso dal ritorno dell'impianto di riscaldamento, quello alto è per l'ACS
                    - centralina boilernova
                    - pompa... boh!
                    - un'elettrovalvola controllata da un termostato controlla il ritorno del circuito di riscaldamento, e decide se è il caso di farlo transitare nello scambiatore centrale oppure no...

                    Potrebbe funzionare?

                    Ma come Archi, non hai apprezzato il calendario 2008 di boilernova in basso a sinistra? Eh! Eh!
                    MAI PIU' SENZA!!!!!!
                    Meglio del calendario della Arcuri...
                    http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Archimede2007 Visualizza il messaggio
                      Scoperte un po' di caratteristiche del pannello. Erano riportate su una brochure che ho ritirato allo stand della Boilernova... brochure che, casualmente, si trova uguale uguale sul sito energiaeco.com: http://www.energiaeco.com/Scheda%20tecnica%20SSV.pdf

                      Anche su questa brochure però non c'è traccia della certificazione del pannello...
                      Bravo Archi..007! Grazie!

                      Quasi quasi sarei tentato anch'io di avventurarmi nella autocostruzione di un sistema a svuotamento... mutuando magari un po' la filosofia del sistema Rotex, ma evitando la plastica e risparmiando un po' di soldini...
                      Ehhh, già! !
                      Basta che sul tetto ci vai legato come un caciocavallo, se no mi arrabbio...!

                      Qualcosa del tipo:
                      - boiler a tre scambiatori; l'acqua di accumulo termico se ne sta ferma nel boiler. Lo scambiatore basso è quello di apporto solare, quello centrale viene percorso dal ritorno dell'impianto di riscaldamento, quello alto è per l'ACS
                      - centralina boilernova
                      - pompa... boh!
                      - un'elettrovalvola controllata da un termostato controlla il ritorno del circuito di riscaldamento, e decide se è il caso di farlo transitare nello scambiatore centrale oppure no...
                      Al posto della "pompa boh"... avevo trovato quello che sembrava un gruppo a svuotamento da acquistare da solo ma.. non lo trovo più!
                      Appena lo reperisco lo posto!

                      MAI PIU' SENZA!!!!!!
                      Meglio del calendario della Arcuri...
                      Che ne sai che non 'era pure lei... dentro!
                      Ah! Ah! Ah! Ah!

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                      • #12
                        Ogni promessa è debito, ho ritrovato il gruppetto per lo svuotamento e ricarico del circuito

                        http://www.keisrl.eu/index.php?page=...mart&Itemid=29

                        A quanto pare erano al Solar.

                        Chiarisco che non vuole essere uno spot per la società, questo intervento, è l'unico caso di gruppo di circolazione a svuotamento che mi sembra di aver trovato per la vendita singola, nell'ipotesi di autoassemblaggio di un sistema a svuotamento.

                        Non ne conosco diffusione e qualità, e non ho trovato la scheda tecnica.

                        Se lo conoscete o ne conoscete altri, sarete gentirli a segnalarli.

                        Graaaazie!

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
                          Ogni promessa è debito, ho ritrovato il gruppetto per lo svuotamento e ricarico del circuito

                          http://www.keisrl.eu/index.php?page=...mart&Itemid=29
                          Ottimo ma... sul sito, di caratteristiche tecniche (dimensioni comprese) non ne ho trovate. Ma guardando il loro schemino applicativo, sembra un mostro!!! Sembra esser qualcosa del tipo 50 x 50 x 60 ... insomma, grande come una lavatrice! Perchè così grande?!? Cosa ci deve stare lì dentro?

                          Ma poi, tutto sommato, per fare il sistema a svuotamento... non sono sufficienti la centralina della Boilernova (che poi sul depliant c'è quella più economica, con un solo display... ma in fiera era montata quella con tre display) ed un circolatore? (Vorrei vedere "nudo" il sistema della Boilernova, ma dubito che ci sia molto altro, oltre a questo...).
                          Al limite, si potrebbe pensare ad un secondo circolatore "in tandem" per aumentare la prevalenza all'avvio, se necessario... ma perfino del degasatore penso che se ne potrebbe fare a meno.

                          Sbaglio?
                          http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

                          Commenta


                          • #14
                            Continuate pure la disquisizione che anch'io sono interessato e rimango con le antenne sintonizzato!
                            grazie
                            Saimoncis
                            Casa Off-Grid: 1,8 kw pannelli Schott Solar, Inverter Leonardo System 4kw/3000/48GE, 8 Batterie Faam Piombo-Acido OPZs 6V 200Ah.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da Archimede2007 Visualizza il messaggio
                              Ottimo ma... sul sito, di caratteristiche tecniche (dimensioni comprese) non ne ho trovate. Ma guardando il loro schemino applicativo, sembra un mostro!!! Sembra esser qualcosa del tipo 50 x 50 x 60 ... insomma, grande come una lavatrice! Perchè così grande?!? Cosa ci deve stare lì dentro?

                              Ma poi, tutto sommato, per fare il sistema a svuotamento... non sono sufficienti la centralina della Boilernova (che poi sul depliant c'è quella più economica, con un solo display... ma in fiera era montata quella con tre display) ed un circolatore? (Vorrei vedere "nudo" il sistema della Boilernova, ma dubito che ci sia molto altro, oltre a questo...).
                              Al limite, si potrebbe pensare ad un secondo circolatore "in tandem" per aumentare la prevalenza all'avvio, se necessario... ma perfino del degasatore penso che se ne potrebbe fare a meno.

                              Sbaglio?
                              Eh, ho visto anche io che la documentazione è un po' scarnetta...

                              Mah, guarda... secondo me non basta la centralina e basta.

                              Mmm... sai che mi è venuto un dubbio?
                              Ho l'impressione che quel gruppo lì sia per i sistemi a scambio indiretto, con il primario alimentato da miscela glicolata.
                              A quel punto il gruppo per lo svuotamento dovrà essere composto dal sistema elettronico di gestione (se non una centralina dedicata, almeno un gruppo di recepimento controllo dalla centralina vera e propria), il serbatoio per la raccolta del fluido termovettore (da lì le dimensioni potrebbero essere più giustificate, dovrebbe essere coibentato pure lui), più il circolatore dedicato.
                              Insomma, viene fuori un bello scatolotto, anche se una lavatrice mi sembra un po' tantino.

                              Mi pare che anche il Pellicano abbia il serbatoietto separato per la miscela.

                              A questo punto però chiariamo che parliamo sempre di sistemi a scambio indiretto, con primario e secondario, anche se poi decido di far circolare sola acqua non avendo più necessità della protezione antigelo.

                              Da quel che vedo il sistema SSV prevede che la miscela dopo lo svuotamento resti nella parte bassa del circuito, senza quindi aver bisogno di serbatoio.
                              A quel punto gli basta la centralina e il circolatore ausiliario.
                              Ciao!

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da Denew Visualizza il messaggio
                                Da quel che vedo il sistema SSV prevede che la miscela dopo lo svuotamento resti nella parte bassa del circuito, senza quindi aver bisogno di serbatoio.
                                A quel punto gli basta la centralina e il circolatore ausiliario.
                                Ciao!
                                ... che poi è lo stesso principio del Rotex...

                                Vantaggi evidenti.
                                Svantaggi: devi stare attento al livello del fluido... metterne troppo può compromettere la funzione svuotamento, metterne troppo poco può portare al non funzionamento del sistema...

                                Nell'ottica "fai da te" vedrei due soluzioni:
                                - circuito solare con scambiatore dedicato all'interno del boiler (ovvero lo schema usato dal rotex e da boilernova), e verificare in maniera empirica il giusto il livello del liquido; una volta trovato, segnarselo bene e verificarlo periodicamente per eventuali rabbocchi (che, peraltro, non dovrebbero in teoria esser necessari...)

                                - circuito solare diretto nell'accumulo del boiler, senza scambiatore. Il liquido vettore a questo punto sono i 300 o più litri dell'accumulo... ed ACS ed eventuale integrazione al riscaldamento si ottengono attraverso due scambiatori che "pescano" nel boiler.
                                L'accumulo a questo punto, in quiete, sarebbe a pressione atmosferica... problemi di livello insufficiente non ce ne dovrebbero essere (anche se, per ipotesi, il boiler è mezzo vuoto, l'acqua nel circuito solare viene pescata dalla parte bassa e quindi problemi non ce ne sarebbero)... mentre il livello eccessivo significherebbe che hai riempito completamente il boiler e che vai ad "allagare" anche il tubo di ritorno del circuito solare...
                                Svantaggi:
                                1 - il ritorno del solare "ruscellerà" all'interno del boiler, nella parte alta, e quindi sarà potenzialmente rumoroso.
                                2 - non sarà facile trovare un boiler con due scambiatori di calore, uno nella parte alta per l'ACS e l'altro nella parte centrale per l'integrazione al riscaldamento...

                                Funziona? Non ho detto castronerie?
                                http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da Archimede2007 Visualizza il messaggio
                                  ... che poi è lo stesso principio del Rotex...

                                  Vantaggi evidenti.
                                  Svantaggi: devi stare attento al livello del fluido... metterne troppo può compromettere la funzione svuotamento, metterne troppo poco può portare al non funzionamento del sistema...
                                  Esattamente Archi.
                                  Hai centrato la maggiore perplessità che ho nella mia applicazione, nel caso di soluzione con deposito della miscela nella parte bassa del circuito senza serbatoio.

                                  Io ho la "fortuna" di avere uno sviluppo del circuito primario molto breve (dal piano manto al vano sottotetto), che mi garantisce un'efficienza del trasferimento del calore notevole avendo un percorso dispersivo irrisorio... ma proprio per questo dal volume molto contenuto.
                                  Temo che lo svuotamento a favore della parte bassa... non consenta al fluido di stare tutto nella parte bassa, essendo a ridotto sviluppo.

                                  L'esatto livello lo puoi calcolare a tavolino calcolando a tavolino il volume utile del circuito a valle dei punti di uscita e di reingresso interno esterno.
                                  Vedo un po' più difficile monitorare e valutare se resta costante, anche se non dovrebbe avere modifiche sostanziali, come giustamente dici.

                                  Nel secondo caso parli di far circolare direttamente l'acqua del boiler, da cui pescare calore con due scambiatori, giusto? Quindi senza un "liquido" separato in circolazione... il sistema è per certi aspetti ancora più semplice, perchè no.
                                  Poi sai, l'accumulo di solito non ce l'hai negli spazi abitabili, e la coibentazione termica un minimo di prestazione acustica deve pur averla.
                                  Per l'accumulo... mmm... bisogna vedere, sul mercato c'è di ogni!

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                                  • #18
                                    Per l'accumulo: si potrebbe pensare ad un boiler con flange, in cui inserire degli scambiatori (tipo fascio di tubi) in alto ed in mezzo... insomma, un boiler tipo questo: http://www.boilernova.191.it/schede/...ROTANKdepl.pdf (NOTA: non è che mi sono innamorato della boilernova, nè del loro irrinunciabile calendario ; è che avevo il link aperto nel browser...

                                    Per la pompa:
                                    Quella usata dal sistema boilernova è una Wilo St-20/11... che effettivamente sembra esser uno dei pochi circolatori sul mercato con le caratteristiche adatte (soprattutto come prevalenza). Di listino farebbe euro 271+iva (stica... vabbeh che i listini si lasciano scrivere... devo sentire il mio spacciatore di fiducia di materiale termoidraulico )
                                    Pensavo che sarebbe bello un circolatore variabile controllato elettronicamente... così all'avvio, quando deve risalire tutta la colonna d'acqua, lo mandi in piena per, diciamo, 60 secondi... e poi abbassi drasticamente il regime). Però ho provato a scartabellare tutto il catalogo Salmson, Wilo e Grundfos, ma non sono tiuscito a trovare nulla di adatto... quelle più piccole non hanno abbastanza prevalenza, e quelle con prevalenza sufficiente sono dei mostri con portate oceaniche...
                                    Forse la soluzione adottata da Rotex (i due circolatori, uno di mantenimento ed uno da usarsi solo per aiutare a risalire la colonna d'acqua) è in definitiva la più economica... anche se non mi piace (due circolatori significa il doppio di probabilità di guasto... )
                                    http://voglioilfotovoltaico.blogspot.com/

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                                    • #19
                                      Seh, seh... fai il vago ma tanto tieni d'occhio il sito perchè ti aspetti di vedere uscira Manuelona dal "barattolo" altro che... eh! eh!

                                      Un circolatore "modulante"?
                                      Ottima idea ma un po'... costosetta mi sa.
                                      Certo i due circolatori, uno standard e uno che aiuta in avviamento sono un rischio doppio, ma se costano meno il rischio vale la candela.

                                      Sarebbe da capire se in caso di primario "striminzito" ce la puoi fare lo stesso solo con uno.

                                      A quel punto dovremmo dividere la nostra riflessione in due:
                                      - lo svuotamento "fai da te" per installazioni sottotetto (un circolatore)
                                      - lo svuotamento "fai da te" per installazioni con salti pluripiano (un circolatore a regime supportato dal secondo in avviamento).

                                      Sto cercando altri gruppi per svuotamento ma ciccia, per ora non ho trovato nient'altro...

                                      Alla prossima puntata! Eh! Eh!

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                                      • #20
                                        siete poi riusciti a realizzare l'impianto?

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