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disperazione pannelli solari.... help

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  • disperazione pannelli solari.... help

    Salve ragazzi, vi scrivo nella disperazione piu' totale.... Due anni fa un imbecille di idraulico mi ha installato sul tetto di casa 35 tubi della Kloben, un impianto veramente installato male. Guaine che si sono colate sui tubi per ben 15 metri.... e i tubi stessi curvati a malo modo.
    Praticamente oggi la sonda sul tetto segnava 140° e con impostato un DT di 10 gradi fra i pannelli e il fondo del bollitore posto in cantina, la pompa da sola non parte, devo farla partire manualmente e nonostante poi la pompa giri, il glicole bollente non scende, rilevo subito sopra la pompa una temperatura di 40°, il tubo diventa solo tiepido! Presumo a naso che si siano formate delle bolle d'aria all'interno dei tubi e che impediscano al glicole di circolare... Voi che dite??? All'uscita del pannello, l'imbecille (leggi idraulico) mi ha piazzato un niplex a 90 gradi, la curva cioè non è per niente "dolce". dite che possa essere quella la causa di un'enetuale "cavitazione" nei tubi?? Non so proprio che pesci pigliare e l'assistenza mi ha gia' comunicato che un eventuale ricarico dell'impianto sara' a spese mie perchè non contemplato dalla garanzia! devo rivedere le curve dei tubi??? L'anno scorso era gia' successa una cosa del genere e rifacendo il carico tutto si era sistemato.... Non avete idea di quanto mi girino....
    grazie dei consigli ragazzi....
    p.s. se addolcissi le curve facendo delle giunture sui tubi con raccordi niplex, dite che terrebbero....????

  • #2
    p.s.

    In teoria pero' la pompa dovrebbe girare ugualmente, anche con il glicole che non scende. Sentendo il DT, dovrebbe mettersi in moto, indipendentemente da cavitazioni o bolle d'aria varie.... Cerco un Diogene che mi illumini! grazie a tutti....

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    • #3
      Anch'io ho un impianto simile (stessa marca) che funziona meravigliosamente da oltre 4 anni ed ha prodotto fin'ora quasi 12000 kWh termici. Funziona anche come integrazione al riscaldamento. Credo però che tu non conosca esattamente i parametri di taratura della centralina che se è la stessa che ho io è tarata così:
      - la pompa funziona quando si supera il dt impostato (nel tuo caso 10° C) ma viene bloccata al superamento dei 130° sui pannelli e gli 80° nell'accumulo.

      Spero d'esserti stato utile.
      Bye
      16 Pannelli Sanyo HIP 215W (3440 Wp) su 2 inseguitori monoassiali
      Inverter Fronius IG 40
      Località Nanto Prov. Vicenza
      Altitudine 18 s.l.m.
      Lat. 45° 41' Long. 11° 58'

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      • #4
        ....

        Scusami, come fai a sapere che la pompa viene bloccata al superamento dei 130 gradi??? Io il parametro in centralina non lo vedo, posso solo impostare il DT e la temperatura max nel bollitore dove ho messo 90°.....
        Non capisco se è un problema di sonda o di aria nell'impianto.... quando avvio la pompa manualmente si sente come un "gorgoglio" sui tubi,credo sia la famosa "aria"....

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        • #5
          Se hai la stessa mia centralina (Cosmet) e segui le istruzioni di settaggio, per ogni schema di collegamento, troverai che nella colonna SETTING P1 c'è l'impostazione della temperatura limite relativa alla sonda S1 installata sul collettore, che per default è 130° C appunto.
          Bye
          16 Pannelli Sanyo HIP 215W (3440 Wp) su 2 inseguitori monoassiali
          Inverter Fronius IG 40
          Località Nanto Prov. Vicenza
          Altitudine 18 s.l.m.
          Lat. 45° 41' Long. 11° 58'

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          • #6
            ...

            no, non mi pare quella la centralina, mi pare sia la easy, solo 3 pulsanti.... Prima è passato il tecnico, la sonda della temperatura gli è rimasta in mano e me l'ha sostituita, quella sui pannelli. Poi li ho coperti e ora la pompa funziona, solo che il glicole non scende!! uff..... mi sa che deve rifarmi il carico dell'impianto... solo che sara' a carico mio...

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            • #7
              Ciao........ sono nuovo sul forum e voglio dare il mio contributo.. : di solito quando carico il circuito solare di glicole o dirsivoglia, prima di tutto il circuito subisce il test di pressione..e verifico con spray al sapone tutti i raccordi eventuali perdite, e poi lo lascio 1-2 giorni in pressione con sola aria a 4-5 bar, e sucessivamente al test di tenuta e lavaggio 10min, lo carico definitivamente con glicole, ci sono poi degli accorgimenti particolari da fare in fase di carico per evitare spiacevoli formazioni di bolle d'aria, e ricariche fuori dal listino..... ho fatto esperienza sul campo..... e consigliato da specialisti.., non so in che maniera l'installatore tuo ti carichi l'impianto e che pompa lui usi ma io ti consiglio di controllare le operazioni e magari di condividere con lui alcuni accorgimenti....... sono veramente importanti : ora racconto come di solito faccio io: Disinserisco i freni gravitazionali,collego la tubazione di carico al gruppo, l'altra la metto a pescare sotto la tanica del liquido (premiscelato in precedenza), collego uno spezzone di tubo al gruppo pompa e lo metto nella tanica, sul rubinetto posizionato prima della pompa solare e poi aziono la pompa di carico, la pompa spinge il liquido nel circuito che giunge poi fuori dallo spezzone, questa è una fase importante perchè il tubo che è di ritorno e che è stato messo in precedenza nella tanica deve essere immerso nel liquido a non creare turbolenza,vortici... in parole povere dovresti notare che non si formano bolle-bollicine d'aria nella tanica anzi...... se ne entrano dal ritorno ...poi se ne vanno....., di solito lo faccio girare cosi per 40min-60min o di piu secondo la sup.mq collettori, poi chiudo i rubinetti spengo la pompa e inverto il ciclo di spinta .... questo è importante per eliminare risacche all'interno del circuito dell'accumulo, poi carico l'impianto, inserisco i freni gravitazionali, aziono manualmente ad intervalli di 30sec. la pompa del solare per sentire se si sentono bolle.... qualcosa si sente sempre.. non c'è d'aver paura, fermo la pompa e sfiato dal disareatore posto sulla mandata solare di solito c'è, sfiato anche la pompa togliendo la vite posta al centro, ora sono pronto a dare mezzo bar in piu di pressione all'impianto (da calcolo fatto in precedenza) spingendo ancora un po di liquido nel circuito,regolo poi la portata lh , giri della pompa, giri della pompa con centralina, delta ecc,ecc.... queste manovre le faccio solo con collettori freddi e coperti, con la sonda del collettore che al max segna 40°C, dopo 15 - 20 gg passo di sera dopo il gran sole e sfiato di nuovo dal disareatore e dalla vite della pompa, questa operazione a volte la fa pure il proprietario dell'impianto... evitando traffico.
              Poi cosa dire, ecco.. io mi sono autocostruito la tanica 30l per l'immissione ed il lavaggio, per mescola del glicole, poi alla tubazione di spinta per il carico ho messo un distirbutore a due vie con 2 rubinetti e rispettivi pezzi di tubo, uno lungo a sufficenza per andare in tanica e l'altro per essere collegato al gruppo solare,questo fa in modo che quando aziono la pompa di carico permette di regolare il flusso tale da fare uscire anche l'aria che è nelle tubazioni di raccordo.

              Spero d'esserti stato d'aiuto...... ciao

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              • #8
                Originariamente inviato da ziocorrado Visualizza il messaggio

                Spero d'esserti stato d'aiuto...... ciao
                Mi permetto di aggiungere a quanto detto da ziocorrado, di controllare SEMPRE la pressione del vaso di espansione dal lato aria quando nel lato acqua l'impianto e' vuoto o non in pressione.
                L'impianto va caricato ad una pressione di 0,3-0,5 bar in piu' della pressione alla quale e' caricato il vaso di espansione.

                Io in un impianto ho trovato il vaso di espansione a 5 bar.... se avessi caricato a meno l'impianto esso non avrebbe svolto la sua funzione e l'impianto non avrebbe mai funzionato bene.

                Saluti,
                F.
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                • #9
                  Dimenticavo..... lo stesso problema del tuo lo sto avendo con un'impianto costruito 5 anni fa da una ditta di ....... , che ora ha cambiato anche i connotati giusto per non farsi trovare dai clienti......

                  Hanno usato raccordi sul tetto a filettare mettendo una pasta per filetti
                  la cosidetta pasta è andata fumata...... perche? quando il collettore va in arresto o protezione ... , nei pressi dei raccordi (parte assai debole) si raggiungono temperature molto elevate.... sfido queste paste o aditivi per filetti e raccordi a pressare con oerre a resistere nel tempo, anche il glicole fa la sua parte...d'estate si crea vapore nei collettori il quale esce dai raccordi e scarica l'impianto, .... sistema adottato da me saldare a fiamma e raccordi con guarnizione piana (collaudate....)ad alta temperatura.
                  Ti consiglio di far rivedere il circuito facendo prova di pressione con aria e rifare i collegamenti a regola d'arte... cosi facendo ti salvi per un bel pezzo.........
                  peccato per il tuo portafogli però.......

                  se invece vuoi passare cio che resta dell'estate vedendo girare l'impianto, e ci capisci, quando dico ci capisci vuol dire che devi essere capace copri i collettori un giorno prima e cosi vedi che l'impianto non ha pressione....... e spara dentro un po d'acqua nel circuito, facendo salire la pressione ad 1 bar e mezzo, quando spari l'acqua vedi di avere la tubazione di spinta priva di aria.... di solito la normale pressione dell'acquedotto ti permette di fare cio.....

                  devo scappare ciao.....

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                  • #10
                    ....

                    Grazie a tutti delle risposte ragazzi... Prima è ripassato il tecnico! La sonda era andata a quel paese e l'ha cambiata, poi dopo aver coperto i pannelli mi ha rifatto il carico di glicole ed è scesa una montagna di aria. L'impianto pero' è sempre stato in pressione, quindi perdite non ne ha subite. La spiegazione del tecnico è stata che probabilmente la sonda rotta ha mandato in tilt la centralina che non ha fatto partire la pompa e quindi del glicole è uscito dalla valvola di sicurezza del pannello sotto forma di vapore creando dei "vuoti" o sacche d'aria che hanno bloccato poi tutto l'impianto.... Piu' o meno queste sono state le sue parole, spero sia andata effettivamente cosi' e che tutto sia risolto ora..... Grazie delle vostre risposte.... se volete commentare...

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                    • #11
                      Originariamente inviato da superlele77 Visualizza il messaggio
                      La spiegazione del tecnico è stata che probabilmente la sonda rotta ha mandato in tilt la centralina che non ha fatto partire la pompa e quindi del glicole è uscito dalla valvola di sicurezza del pannello sotto forma di vapore creando dei "vuoti" o sacche d'aria che hanno bloccato poi tutto l'impianto....
                      Credo invece che non sia andata cosi perche' la sonda della temperatura nei pannelli funzionava e dava il valore di T corretto; essa e' rimasta in mano al tecnico quando ha provato ad estrarla per controllarla.

                      Il problema del tuo impianto secondo me'e' questo :

                      In estate durante un periodo di forte insolazione la T del boiler raggiunge velocemente il limite di 80 gradi.
                      A quel limite le pompe smettono di funzionare allora la T nei pannelli sale molto e raggiunge il limite dove una quota di fluido vettore si scinde per effetto combinato della temperatura molto alta e dell'effetto termoelettrico dovuto ai metalli diversi dei giunti ( rame - zinco o acciaio ecc. ecc. ).
                      La quota gassosa non ridiventa acqua durante il raffreddamento notturno perche e' in forma gassosa (non vapore) e quindi giorno dopo giorno i continui cicli di stagnazione tendono ad accumularne ancora.
                      Il gas che si accumula cosi tende ad aumentare e il suo contributo a peggiorare la circolazione e' sempre maggiore.
                      Con il peggioramento della circolazione il rendimento tende a scendere fino ad arrivare ad avere la T nel boiler molto bassa rispetto a quella nei pannelli.

                      Questi malfunzionamenti tendono anche a rendere il fluido vettore acido per via del deterioramento del glicole dovuto alle alte temperature.

                      La soluzione, dopo aver ripristinato la pressione e il fluido vettore, e' quella di adottare una qualsiasi soluzione per evitare la stagnazione e cioe' :

                      -coprire i pannelli in estate,
                      - inserire un circuito che smaltisca il calore in eccesso ( termosifone esterno, tubi interrati ecc.ecc. )
                      - buttare acqua calda per raffreaddare il boiler oltre una certa temperatura.

                      Se non adotti uno di questi accorgimenti il problema si ripresentera' tal quale sicuramente la prossima estate ma gia' forse entro la fine di questa. ( mi sembra strano che gia' la stagione scorsa non ti sia successo nulla .)

                      Saluti,
                      Fabrizio.
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                      • #12
                        a SuperLele77
                        Una domanda la centralina del tuo impianto per caso gestisce il raffreddamento del serbatoio ? alcune lo fanno .........

                        Commenta


                        • #13
                          Grazie fcattaneo .... controllare SEMPRE il vaso d'espansione lato aria... GIUSTO!!! anche perchè il vaso stesso deve essere precaricato in proporzione all'altezza della verticale che ha l'impianto stesso

                          Commenta


                          • #14
                            ....

                            No, la mia centralina non gestisce il raffreddamento del bollitore, mi pare sia la centralina easy...., molto facile e intuitiva....
                            Sul tetto di casa ho due moduli, uno mi pare da 15 tubi e uno da 20 collegati in serie.... Se coprissi solo uno dei due moduli??? Cosa dite? potrebbe funzionare?? Coprirlo all'inizio dei grandi calori e scoprirlo a settembre... Certo che è proprio il colmo.... tanto si fa per scaldare l'acqua che poi bisogna disperdere calore....

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                            • #15
                              Coprire i collettori è una soluzione, rischio, voglia, agilità permettendo...... altrimenti
                              esistono in commercio (le uso..)centraline intelligenti, pratiche, multifunzione, usano sonde Pt 1000, regolazione dei giri delle pompe ad impulsi elettrici, singole onde sinosuoidali della tensione alternata vengono attivate o disattivate in relazione alla differenza termica.Il numero dei giri puo cosi avvenire tra il 30% e il 100% con tempi di funzione dell'impianto che si allungano (Maggior Scambio), contribuendo al risparmio in bolletta...., il numero di giri minimo è regolabile con uscite o senza per eventuale valvole motorizzate per integrazione al riscaldamento ambiente, o circolatori extra......, offrono tutte di serie, dalla piu economica le funzionirotezione del collettore - protezione impianto - raffreddamento serbatoio..... con i vari delta e temperature impostabili a piacere...... a prezzi acessibili....
                              poi comunque dipende sempre da cosa devi gestire
                              piu uscite ed ingressi = piu €


                              Ciao

                              Commenta


                              • #16
                                ....

                                Grazie della risposta zio Corrado.... potresti essere piu' preciso pero'??? Tipo costo di tali centraline e modelli??? Sono di facile installazione in serie alla centralina Kloben?? Sono di buona manualita' e avendo i dettagli non mi sarebbe difficile l'installazione...
                                Avevo anche pensato ad un pannello solare che alimentasse la pompa... :-)
                                ma quella è un'altra storia....

                                Commenta


                                • #17
                                  Le centraline in serie non vanno.... bisogna sostituirla completamente
                                  per essere piu preciso devo sapere come è strutturato il tuo impianto, tipo:
                                  campo collettori, 1 solo ?
                                  gruppo pompa, 1 solo ?
                                  Acs + integrazione al risc ?
                                  valvola motorizzata, 1 sola ?
                                  in parole povere servirebbe lo schema dell'impianto
                                  perchè i costi variano da 200€ a 460€

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ......

                                    Allora, l'impianto è moooolto semplice.....
                                    Due moduli solari sul tetto per complessivi 35 tubi (Kloben). Ora la sonda temperatura pannelli è collegata solamente al modulo piu' piccolo. Due tubi, mandata e ritorno del glicole, pompa wilo a valle con lateralmente il vaso di espansione e bollitore da 300 lt vetrificato con possibilita' di doppio ingresso (doppia serpentina interna). Il glicole scorre nella serpentina piu' bassa....
                                    Seconda sonda che rileva la temperatura acqua in fondo al bollitore... Il sistema non integra il riscaldamento ma solamente nei mesi invernali l'accumulo della caldaia, l'estate bypasso tutto e entro direttamente in circuito ACS.
                                    spero di aver elencato tutto....

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Originariamente inviato da ziocorrado Visualizza il messaggio
                                      Coprire i collettori è una soluzione, rischio, voglia, agilità permettendo...... altrimenti
                                      esistono in commercio (le uso..)centraline intelligenti, pratiche, multifunzione, usano sonde Pt 1000, regolazione dei giri delle pompe ad impulsi elettrici,
                                      Se ti riferisci alle centraline con funzione antistagnazione ne abbiamo parlato gia' qua sul forum anche recentemente.

                                      Sono ottime ma haime' non funzionano con i pannelli sottovuoto perche si basano sul principio del minor rendimento del pannello piano quando viene fatto funzionare forzatamente con alti DT.

                                      Se sei interessato scrivimi in privato che ti indico un articolo che ho pubblicato su questo argomento.

                                      Purtroppo per la stagnazione in impianti a tubi, non ci sono alternative oltre quelle che ho indicato nel mio ultimo tread.

                                      Ciao,
                                      Fabrizio.
                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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