Nel corso dello scorso inverno, in occasione della ristrutturazione della mia casa, ho deciso di acquistare un kit solare termico e, seguendo le indicazioni e varie guide reperibili in questo forum, e grazie anche all'aiuto concreto di un parente idraulico, l'ho installato.
Il kit l'ho acquistato da Ecorete ed è questo: KIT-SOLARE-CF3-500-2-SERPENTINE
Siamo due famiglie per complessive sei persone, tra cui due bambini, abitiamo in Alessandria, in pianura (90 mt s.l.m.).
I 3 pannelli, per complessivi 7,5 mq circa, sono installati su una falda orientata a SW, per la precisione è scostata dal SUD di 30 gradi verso OVEST, ed hanno un'inclinazione di 26°. cioè seguono l'inclinazione del tetto.
I pannelli sono collegati in serie: l'acqua fredda entra in basso nel primo pannello, i pannelli sono collegati tra loro sia in alto che in basso, e l'uscita è in alto dall'ultimo pannello.
Immediatamente dopo c'è la valvola di sfiato automatico ed il pozzetto con la sonda di temperatura.
Abbiamo realizzato un circuito di ricircolo forzato con circolatore ad anello, con prelievo dalla sommità del bollitore e ritorno allo stesso.
Due le mandate di utilizzo, in corrispondenza di due caldaiette a metano.
Una valvola deviatrice elettrica a tre vie posizionata a valle della caldaietta fa arrivare l'acqua scaldata dal sole all'utilizzatore se la temperatura è sufficiente, altrimenti l'acqua è prelevata dal circuito su cui interviene la caldaietta.
Una centralina collegata ad una sonda PT 1000 determina la temperatura dell'acqua nel bollitore, e se supera una determinata soglia (40°), aziona le elettrovalvole ed il circolatore.
Durante questa estate la massima temperatura all'uscita dei pannelli è stata di 78°.
Nel bollitore difficilmente abbiamo superato i 70°.
Adesso che la temperatura è un po' calata, non riusciamo ad avere l'acqua con un calore sufficiente per essere utilizzata.
Cosi facendo l'acqua nel bollitore rimane ferma e se succede a lungo temo che non sia un bene, anche dal punto di vista igienico.
Avevo previsto un circuito per abbassare le temperature eventualmente troppo elevate ma, alla luce dei valori ottenuti quest'estate, non è assolutamente da realizzare.
Ho pensato che la lettura delle temperature possa essere imprecisa se la sonda non aderisce bene nel pozzetto, di conseguenza falsare il funzionamento della centralina.
Premettendo che da neofita ho sicuramente sbagliato qualcosa, se non tutto, da cosa può dipendere il mancato raggiungimento di temperature elevate?
Grazie a tutti.
Il kit l'ho acquistato da Ecorete ed è questo: KIT-SOLARE-CF3-500-2-SERPENTINE
Siamo due famiglie per complessive sei persone, tra cui due bambini, abitiamo in Alessandria, in pianura (90 mt s.l.m.).
I 3 pannelli, per complessivi 7,5 mq circa, sono installati su una falda orientata a SW, per la precisione è scostata dal SUD di 30 gradi verso OVEST, ed hanno un'inclinazione di 26°. cioè seguono l'inclinazione del tetto.
I pannelli sono collegati in serie: l'acqua fredda entra in basso nel primo pannello, i pannelli sono collegati tra loro sia in alto che in basso, e l'uscita è in alto dall'ultimo pannello.
Immediatamente dopo c'è la valvola di sfiato automatico ed il pozzetto con la sonda di temperatura.
Abbiamo realizzato un circuito di ricircolo forzato con circolatore ad anello, con prelievo dalla sommità del bollitore e ritorno allo stesso.
Due le mandate di utilizzo, in corrispondenza di due caldaiette a metano.
Una valvola deviatrice elettrica a tre vie posizionata a valle della caldaietta fa arrivare l'acqua scaldata dal sole all'utilizzatore se la temperatura è sufficiente, altrimenti l'acqua è prelevata dal circuito su cui interviene la caldaietta.
Una centralina collegata ad una sonda PT 1000 determina la temperatura dell'acqua nel bollitore, e se supera una determinata soglia (40°), aziona le elettrovalvole ed il circolatore.
Durante questa estate la massima temperatura all'uscita dei pannelli è stata di 78°.
Nel bollitore difficilmente abbiamo superato i 70°.
Adesso che la temperatura è un po' calata, non riusciamo ad avere l'acqua con un calore sufficiente per essere utilizzata.
Cosi facendo l'acqua nel bollitore rimane ferma e se succede a lungo temo che non sia un bene, anche dal punto di vista igienico.
Avevo previsto un circuito per abbassare le temperature eventualmente troppo elevate ma, alla luce dei valori ottenuti quest'estate, non è assolutamente da realizzare.
Ho pensato che la lettura delle temperature possa essere imprecisa se la sonda non aderisce bene nel pozzetto, di conseguenza falsare il funzionamento della centralina.
Premettendo che da neofita ho sicuramente sbagliato qualcosa, se non tutto, da cosa può dipendere il mancato raggiungimento di temperature elevate?
Grazie a tutti.
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