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Tubazione molto lunga tra bollitore e caldaia

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  • Tubazione molto lunga tra bollitore e caldaia

    Buon giorno egregi frequentatori del forum, il mio dilemma lo pongo a voi perché, da solo, non ci arrivo proprio... Pannello solare con bollitore, classico a circolazione natura, posto in giardino.
    Siccome per arrivare in casa ci sono 30 metri a spanne, forse più, è stato interrato un tubo multistrato da 20 coibentato nonché infilato dentro un corrugato di protezione che arriva all'ingresso fredda della caldaia a gas.
    Ovviamente c'è un miscelatore termostatico sul bollitore solare impostato sui 60-70 gradi e l'acqua a quest'ultima temperatura passa nel multistrato e arriva in caldaia... Prima dell'ingresso acqua fredda caldaia c'è un altro miscelatore che abbassa ulteriormente la temperatura a livelli accettabili dalla caldaia e soprattutto anti ustione, temperatura 45 gradi.
    Io mi chiedo: volendo semplificare l'impianto eliminando il miscelatore sotto la caldaia, cosa comporterebbe settare il primo miscelatore lato solare a 45 e mandare l'acqua diretta alla caldaia??
    La scelta dell'installatore di fa circolare acqua molto calda lungo i trenta metri di tubo per poi raffreddarla prima della caldaia ha dei vantaggi?

  • #2
    Piu alta è la temperatura piu energia disperdi........................
    Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso.
    Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. John Belushi.
    Utente EA dal 2009

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    • #3
      l'acqua nei 30m di tubo o prima o poi si raffredda... tutta energia buttata via
      Winter is coming ...
      PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
      https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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      • #4
        Un tubo in multistrato dn20 lungo 30 mt contiene 6.03 litri d'acqua. Acqua che normalmente si trova ad una temperatura più bassa di quella del boiler e che viene influenzata da vari fattori come, la temperatura ambiente, la bontà della coibentazione, ecc.
        Consideriamo poi che per avere al rubinetto una t° ottimale occorrerà inizialmente far scorrere, oltre ai 6lt iniziali, altra ulteriore acqua che dovrà scaldare prima il tubo per poi arrivare alla cosi detta t° di bilanciamento una volta che si sarà stabilizzata la t° della linea di adduzione (tubo e raccorderie varie). Altro fattore che influenza la dispersione termica è la temperatura di mandata dell'acqua. Tanto maggiore sarà la t° tanto maggiore sarà la dispersione, quindi l'energia persa.
        Se fosse possibie ridurrei la lunghezza del tubo da 30mt e poi abbasserei la t° di uscita dal boiler solare al minimo (es. 45°C) e bypassando per il periodo estivo la caldaia a gas con una valvola a 3 vie.
        Ultima modifica di renatomeloni; 16-07-2023, 22:07.
        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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        • #5
          Ok grazie a tutti. Adesso ho semplificato con un solo miscelatore posto sul bollitore solare e impostato a 40 gradi. Io ho una caldaia con funzione solare che però non funziona bene, ottima marca però non ci siamo. Se gli arriva acqua già calda lei la scalda lo stesso... Un cesso, gli ho pure montato la sonda di temperatura supplementare (originale, per integrazione solare) sull'ingresso acqua fredda

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          • #6
            La scalda lo stesso sempre o si accende per i primi minuti di apertura del rubinetto e poi si spegne?
            Perchè, se cosi fosse, il funzionamento è corretto in quanto inizialmente (vista la lunghezza del tubo) rileva l'acqua a t° più bassa di quella nel boiler, quindi i 6.03 lt del tubo + diciamo altri 5 o 6 lt per arrivare a stabilizzare la t° all'ingresso della caldaia. Se invece resta accesa anche con acqua in ingresso >40°C, allora la caldaia ha un problema.
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Renato si, la caldaia di spegne quando la temperatura dell'acqua in ingresso è superiore a quella impostata sulla caldaia (40), però quando, inevitabilmente, l'acqua dal bollitore inizia a scendere sotto i 40 gradi, la caldaia si riaccende e scalda troppo... Questo perché non modula abbastanza in basso la fiamma, cio, contribuisce troppo a scaldare l'acqua preriscaldata. In conclusione si ha al rubinetto una variazione della temperatura abbastanza fastidiosa. Io ho anche montato la sonda di temperatura fatta apposta dalla Immer*** ma mica da ciò che promette.

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