Doppio scambiatore in parallelo - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Doppio scambiatore in parallelo

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
    Sempre di gran lunga superiore a quanto possono rendere i pannelli , ricordiamoci che un buon pannello puo' rendere 500w/mq , posso arrivare a 600-700 (con tubi SHCMV) se uso una T dell'accumulo bassa quindi per integrazione al riscaldamento (caso in cui pero' il sole mi rende meno )
    Quindi i 6,3kw non li avro mai da scambiare pur con 90 tubi
    Bene, in effetti mi riferivo al confronto con la potenza dichiarata dello scambiatore di 60 kW che a questo punto non so' piu' bene cosa significhi.
    C'e' da dire che e' una potenza analoga a quella ottenuta con i valori di delta T molto alti dichiarati inizialmente.

    L'unico dubbio rimane l'eventuale utilita' di un basso flusso ed un delta T di scambio elevato. Forse potrebbe aiutare ad ottenere una elevata temperatura stratificata. Considerando anche che i sistemi a tubi sottovuoto hanno bassa dispersione, quindi perdono meno a lavorare ad alta temperatura.

    Probabilmente nella versione finale del sistema, con centralina, il flusso verra' amministrato dinamicamente per avere un delta T di scambio non troppo elevato, quindi alto flusso a puffer freddo, con temperature di mandata relativamente basse, rallentamento del flusso man mano che sale la temperatura del puffer, con temperature di mandata sempre piu' alte.
    Questo se il sistema gestisce il flusso dinamicamente, altrimenti risultati analoghi con l'attivazione ad intervalli della pompa.
    Certo che in questo modo mi sembra si minimizzi la stratificazione.

    Il problema all'orizzonte e' la sovraproduzione estiva.

    ciao
    Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
    Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

    Commenta


    • #32
      Il risultato della giornata di oggi con il sole non costante (complessivamente 2 ore e 30 in tutta la giornata) ho avuto la t del puffer di 38° partendo da 22 mettendo la pompa del circolatore pannelli alla terza posizione e alzando il flusso a 5lt/minuto.
      Come scritto il sole oggi non esendo stato costante la pompa ha lavorato in attacca e stacca e non in continuo con una temp di picco di 84 e una media approssimativa di 66°.
      Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
      Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

      Commenta


      • #33
        Rifacendo 2 conti : hai trasferito in un giorno 750 x 17 = 14,8 kw come vedi le potenze in gioco sono inferiori a quelle dello scambiatore.
        Quindi la Tpannello quando attacchi la pompa , non smette mai di salire? o si stabilizza con deltaT elevato.
        Quindi e' basso anche un flusso di 5lt' , perche' il tuo e' un impianto esuberante , e si vede dal fatto che non riesci a tenere un deltaT pannello/accumulo basso , che e' un indice di massimo rendimento .

        Come ha scritto anche toninon , mi rimane il dubbio : d'estate dove lo mandi tutto il calore in eccesso che produrrai?!
        AUTO BANNATO

        Commenta


        • #34
          da quello che posso dire sull'andamento di questi giorni nelle prime ore del mattino la pompa attacca e stacca e poi rimane attaccata sempre con la t di mandata sempre in salita fino a raggiungere il picco di circa 80/84 gradi e poi comincia a scendere verso le 15:00 per fermarsi verso le 16.
          oggi è la prima giornata di pioggia da quando ci sono i tubi montati e nonstante tutto anche se in continuo la pompa ogni tanto attacca e poi stacca.
          Fotovoltaico 4Kw - 15 Pannelli Coenergia 270w con ottimizzatori e inverter Solaredge
          Riscaldamento: PDC 8Kw Mitsubishi PUHZ-SHW80VAA + Hydrotank ERST20C-VM2C

          Commenta


          • #35
            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
            Rifacendo 2 conti : hai trasferito in un giorno 750 x 17 = 14,8 kw
            Intendevi kWh immagino. Cos'e' questo 17 ? Ti riferisci alla differenza di T nel puffer iniziale e finale ? In ogni caso in un puffer una certa stratificazione ci sara', poi con quelle temperature di mandata ancora di piu', non si puo' considerare una temperatura uniforme.

            Originariamente inviato da Jolly71 Visualizza il messaggio
            da quello che posso dire sull'andamento di questi giorni nelle prime ore del mattino la pompa attacca e stacca e poi rimane attaccata sempre con la t di mandata sempre in salita fino a raggiungere il picco di circa 80/84 gradi e poi comincia a scendere verso le 15:00 per fermarsi verso le 16.
            Dunque aumentando il flusso la T di mandata (nelle ore migliori per insolazione) continua ad essere cosi' alta ? e la T di ritorno ? Inizialmente sembrava che l'aumento di flusso abbassasse notevolmente il delta T.

            Se la T di ritorno e' ancora bassa il flusso e' ancora insufficiente, pero' sorge un dubbio.

            In base alle considerazioni di spider i pannelli dovrebbero generare un flusso di potenza di al piu' 500 W/mq, cioe' sui 4.5 kW, si tratta di valori massimi, beninteso.

            Se la temperatura di mandata e' di 80 °C si puo' calcolare la T di ritorno che ci si dovrebbe aspettare per disperdere quella potenza (quasi tutta nello scambiatore si spera).

            Indicando con F la portata, cioe' il flusso in l/s
            F = 5 l/min = 5/60 l/s = 0.083 l/s

            Impostando Q in kCal/s si ha Q = 1.075 kcal/s
            Q=(T1-T2)*F

            T1 = 80
            T2 = T1 - Q/F = 80 - 13 = 67 °C circa

            Dunque con una mandata di 80 °C ed un flusso di 5 l/min, la potenza massima producibile dai pannelli verrebbe smaltita con una T di ritorno di 67°C.
            Se la T di ritorno e' superiore vuol dire che sto smaltendo meno della potenza massima e quindi la potenza generata dai pannelli e' inferiore, che sarebbe normale.
            Se la T di ritorno e' inferiore vuol dire che sto smaltendo piu' di quanto i pannelli possono produrre ed entriamo nel campo della fantascienza...
            Ditemi se il ragionamento e' scorretto.

            Un'altra cosa.
            Da come ho capito la pompa attacca quando la temperatura nel collettore dei tubi (immagino l'ultimo) supera i 45 °C, quindi se la pompa e' attaccata ed il puffer supera i 45 °C la pompa non staccherebbe mai finche' il puffer non si raffredda sotto i 45 °C giusto ? Se e' cosi' attenzione perche' ci sei vicino.

            ciao
            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

            Commenta


            • #36
              Ragazzi a me pare che Jolly abbia spiegato bene che la regolazione che sta adottando ora è temporanea, quando arriverà la centralina regolerà il funzionamento della pompa con quella. Per ora la soluzione che ha scelto secondo me va più che bene.

              Quello che secondo me c'è da capire è la portata max. che deve avere il circuito solare, che dipende dalla superficie dei collettrori (in questo caso sono tubi sotto vuoto), ma anche dalla tipologia di impianto. Il progetto o il dimensionmento dovrebbero specificare quale è questa velocità. A seconda del tipo di collettore e del tipo di impianto ci sono formule diverse, non ha senso secondo me pescarne una a caso da internet.

              Commenta


              • #37
                A forza di cercare ho trovato che i costruttori cinesi danno 0,1lt' a tubo di portata ideale quindi va da se che servono 9lt' per dissipare il calore raccolto da 90 tubi ,cosa che, ripeto , si nota dal fatto che la T non scende piu' dopo una certa ora : tra l'altro (secondo me ) 90 tubi in serie sono tanti , i primi scambiano bene ma quando si arriva al terzo collettore , con il liquido gia' salito tanto di T c'e' molto meno rendimento.

                Poi , la miglior regolazione e' quella che fa' si che la T del pannello non vari cioe' : quando attacca la pompa (deltaT=10 circa) non la faccia ne salire ne scendere , cosa che si ottiene variando la portata in funzione del deltaT , cosa che pero' si ottiene solo con le nuove centraline che regolano la velocita' della pompa , e tra le 2 opzioni di salire e scendere la T e' meglio la seconda , anche se la pompa parte e si spegne ogni tot minuti (in funzione della qta' di energia che assorbe il pannello) , i circolatori sono robusti e non succede niente se operano in on/off

                Lasciando stare la regolazione , che per adesso va bene non raggiungendo mai la T impostata senno succede quello che ha scritto sergio.r , anche perche' credo che l'accumulo sia per un riscaldamento a bassa temperatura.

                X toninon il conto era a spanne e bisogna capire se la T di riferimento e' in basso o in alto ma comunque cambia di poco , si l'energia accumulata e' in kwh (mancava la h ) .

                Secondo me , deve intervenire nella discussione chi ha impianti con grossi accumuli e tanti tubi per dirci che portata ha.
                AUTO BANNATO

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X