Sistemi solari a Svuotamento - EnergeticAmbiente.it

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Sistemi solari a Svuotamento

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  • #31
    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (otsige @ 18/4/2007, 02:06)</div><div id="quote" align="left">Ciao a tutti sono a rispondere con un nuovo nik, il precedente è di mio figlio, per fare il punto sul tema e cioè tentare di spiegare perchè ilsistema drain-back Rotex è estremamente efficace:<br>1) il sistema è esente da glicole o altri anticongelanti per cui offre indiscutibili vantaggi in termini ambientali.<br><br>2) lo scambio sole-acqua avviene direttamente nel pannello solare e l&#39;energia prodotta viene depositata nell&#39;accumulo senza ulteriori scambi questo,unito al fatto che il liquido di scambio è acqua pura aumenta l&#39;efficenza del sistema.<br><br>3) in un accumulo di acqua calda sanitaria la stessa non viene mai completamente ricambiata, le impurit&agrave; eventualmente presenti nell&#39;acqua si depositano sul fondo,i residui dell&#39;anodo sacrificale depositano resti di metalli quali magnesio,alluminio e zinco,la concomitanza di questi fattori e temperature inferiori ai 65-70°C sono potenziali fattori di innesto di proliferazione batterica e alla base della legionella.<br><br>4) riguardo all&#39;integrazione del riscaldamento se andate al sito:www.rotexitalia.it nella sezione Sanicube Solaris potrete trovare una sezione etremamente chiara che illustra come la particolare concezione del sistema renda estremamente semplice utilizzare la quota di energia in eccesso per il riscaldamento.</div></div><br>Dunque vediamo, questi 4 punti corrispondono ai 4 punti di un comune sistema sottovuoto ben coibentato<br><br>1) non necessita di glicole<br>2) Lo scambio sole acqua avviene nel pannello (volendo puoi usare uno scambiatore nel serbatoio, sta a te decidere)<br>3) Idem come sopra, basta usare un serbatoio con queste caratteristiche, non necessariamente un &quot;Rotex&quot;<br>4) Utilizzare la quota di energia in eccesso per il riscaldamento .. è forse difficile?<br><br>Insomma, stai cercando di vendere una automobile descrivendo le sue miracolose caratteristiche come<br>1) ha ben 4 ruote&#33;&#33;<br>2) ha un motore&#33;&#33;&#33;<br>3) addirittura, udite bene cosa abbiamo inventato: ha un volante&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;<br><br>non ti arrabbiare, si fa per sdrammatizzare <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/cf4bf4501da5bcd2507ef4db16bae32e.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Questo sistema è in grado di fornire ad una casa mediamente isolata di circa 120 Mq nelle varie zone climatiche econ un consumo di acqua calda di circa 200-250 litri al giorno (cercare di caricare la lavastoviglie con acqua calda) una quota variabile dal 20 al 35&#37; dell&#39;energia termica necessaria e se unitamente utilizzate le due tecnologie,solare e condensazione,in sostituzione di una caldaia atmosferica aperta o a tiraggio forzato possono,INSIEME, ridurre il consumo di energia anche di oltre il 50-55&#37; promettere risparmi del 60 o più&#37; non è realistico e non aiuta la diffusione del solare, così come sostenere che in assenza di sole i pannelli solari,sottovuoto e non,possano produrre quote di energia di qualche valore è un atto scorretto che mina la scarsa credibilit&agrave; del settore.</div></div><br>Restando in tema &quot;frecciatine&quot; vorrei puntualizzare quanto segue:<br><br>1) deciditi, in 4 messaggi hai sparato 4 percentuali diverse (20-40-50-55). Non capiamo, o sommo maestro.<br>2) Se 55&#37; è fattibile con un sistema non sottovuoto, quindi un sistema che dissipa una parte, seppur piccola di calore, perchè mai un 60&#37; non è fattibile con un colllettore più efficiente? Magia&#33;<br>3) la credibilit&agrave; del settore è minata da chi, come te, mantiene un atteggiamento settario millantando tecnologie mostruosamente ingegnose frutto di geni tedeschi... Io non ho di questi problemi: faccio vedere e toccare con mano, la mia credibilit&agrave; non è fondata sulle parole (come sai, non un buon oratore in linguaggio tecnico).
    SunHeat

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    • #32
      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 18/4/2007, 13:30)</div><div id="quote" align="left">Comunque, oltre alle soluzioni proposte da fcattaneo aggiungo:<br><br>- utilizzare un serbatoio Cordivari con l&#39;apposita serpentina antilegionella (pescaggio in basso, quindi riscaldamento e movimentazione dell&#39;intera acqua presente nel serbatoio, al fine di eliminare il ristagno)</div></div><br>Sogno o son desto ?? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ec8092f6be3a33b882900743082af07b.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ec8092f6be3a33b882900743082af07b.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ec8092f6be3a33b882900743082af07b.gif" alt=":lol:"><br><br>Io non conosco come funzionano le serpentine &#39;anti-legionella&#39; che menzioni ,tuttavia dalla tua breve descrizione deduco che funzionano cosi :<br><br>L&#39;acqua sanitaria viene prelevata dal basso anziche dall&#39;alto, in modo da favorire il rimescolamento della stessa all&#39;interno del serbatoio di accumulo e quindi si elimina il problema del ristagno..<br><br><br><br>Se ho capito bene tali sistemi sarebbero adatti in serbatoi usati come accumulo termico x ACS caricati da caldaie o da termocamini MA NON ASSOLUTAMENTE DAL SOLARE TERMICO; questo perche&#39; in questo modo si vanificherebbe l&#39;importantissimo fenomeno della stratificazione che e&#39; VITALE per il rendimento di un sistema solare termico....<br><br>Insomma sarebbe una soluzione anti-legionella NON adatta al solare termico.<br><br>Dimmi.. ti prego che ho capito male....<br><br><br>Ciao,<br>F.<br><br>
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      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #33
        si, credo che abbia capito male, o mi sono spiegato male io.<br><br>Guarda questo prodotto per esempio<br><br><a href="http://www.cordivari.it/prodotti/info.php?id=62&amp;pagina=3" target="_blank">http://www.cordivari.it/prodotti/info.php?id=62&pagina=3</a><br><br>E&#39; una normale serpentina, si usa come tutte le normali serpentine di scambio per cedere il calore del fluido che circola nei pannelli all&#39;acqua presente nel serbatoio.<br>Solo che (secondo quanto dichiarato dai produttori) la sua forma e le sue misure sono fatte in modo da contrastare il rischio della proliferazione della legionella.<br><br>Per fartela breve, è una serpentina piegata verso il basso. Accorgimento furbo ed economico per fare in modo che tutta l&#39;acqua venga scaldata dalla serpentina, e non rimanga uno strato di acqua fredda in fondo al serbatoio.<br><br>Ora, se questo è della stessa efficienza di altri sistemi, se è superiore o inferiore.. non so dirtelo. So solo che per il solare termico va benissimo (funziona alla grande) e che è una soluzione fatta apposta per evitare lo sviluppo della legionella.<br><br>Quindi, l&#39;acqua sanitaria viene prelevata sempre dall&#39;alto (ci mancherebbe...).
        SunHeat

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        • #34
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 18/4/2007, 18:10)</div><div id="quote" align="left">si, credo che abbia capito male, o mi sono spiegato male io.<br>Guarda questo prodotto per esempio<br><a href="http://www.cordivari.it/prodotti/info.php?id=62&amp;pagina=3" target="_blank">http://www.cordivari.it/prodotti/info.php?id=62&pagina=3</a></div></div><br>Ora dal disegno ho capito meglio..<br>Tuttavia ti garantisco che cosi non eviti la legionella ... magari la mitighi un pochettino ma non la elimini assolutamente.<br><br>Un serbatoio del genere in inverno, soprattutto se e&#39; anche collegato ad un istema in BT per l&#39;integrazione del riscaldamento, e&#39; completamente pieno di acqua ad una temperatura temperata e non sufficiente sicuramente a sterilizzare il batterio della legionella.<br><br>Certo che se nel fluido vettore circolasse acqua a 65 - 70 gradi non avresti problemi ... ma in inverno il problema sussiste sicuramente.<br><br>Meglio la soluzione tank in tank che ha discusso qui qualcuno in un post precedente..<br><br>Io non sono un venditore ( purtroppo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e96f2ecbafa775759a57c4e2a43dd89.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e96f2ecbafa775759a57c4e2a43dd89.gif" alt=":lol:"> ) tuttavia ti assicuro che non&#39;e&#39; il caso di paragonare questo sistema anti-legionella con quello del Sanicube della Rotex.<br><br>Ti saluto cordialmente,<br>Fabrizio.<br><br>PS...<br><br> Ma ci sei al Solarexpo Sabato che magari ci conosciamo e mi offri da bere ?<br><br>Se vieni ti presento una persona che ha dedicato molta parte della sua vita al risparmio energetico e al solare termico e che non ha mai considerato le ragioni del portafoglio importanti come quelle dell&#39;ambiente e del nostro povero mondo..<br><br>Sono sicuro che una volta conosciuto lo stimerai moltissimo.... come me&#39;.<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e96f2ecbafa775759a57c4e2a43dd89.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7e96f2ecbafa775759a57c4e2a43dd89.gif" alt=":lol:"><br><br><br><br>
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          • #35
            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 18/4/2007, 18:40)</div><div id="quote" align="left">Ma ci sei al Solarexpo Sabato che magari ci conosciamo e mi offri da bere ?<br><br>Se vieni ti presento una persona che ha dedicato molta parte della sua vita al risparmio energetico e al solare termico e che non ha mai considerato le ragioni del portafoglio importanti come quelle dell&#39;ambiente e del nostro povero mondo..<br><br>Sono sicuro che una volta conosciuto lo stimerai moltissimo.... come me&#39;.<br><br><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/329ebb75e7251095029f9e819a1c3f22.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/329ebb75e7251095029f9e819a1c3f22.gif" alt=":lol:"></div></div><br>Se i fabbricanti lo danno come antilegionella.... un motivo ci sar&agrave;&#33;<br>Non sono tecnicamente ai livelli dei loro ingegneri, ed è inutile dirti che nessun cliente ha mai beccato la legionella, non è significativo come dato <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ed3ff2421fb557cb7c30cbbdbac4cfe8.gif" alt=""><br><br>Per quanto riguarda questa soluzione, forse non è competitiva con le altre, ma gi&agrave; una soluzione con una serpentina di ricezione o un tank in tank lo è.<br><br><br>Comunque non sarò al SolarExpo, mi avrebbe fatto piacere ma ho impegni prioritari.<br>Conosco molte persone che si dedicano da anni al problema energetico. Chi in un modo e chi nell&#39;altro, e a prescindere dai risultati ottenuti la cosa gli fa solamente onore e hanno la mia stima più profonda.<br>Conosco anche molte persone che del problema energetico hanno fatto un business da diversi milioni, e a modo loro anche queste persone meritano la mia stima (per la loro capacit&agrave; nel fiutare e sfruttare il mercato). E comunque, involontariamente hanno aiutato una tecnologia pulita a diffondersi.<br>Quindi, mi farebbe piacere anche conoscere questa persona (gi&agrave; ho capito chi intendi), sar&agrave; per la prossima volta.<br><br>Saluti<br><br><br>
            SunHeat

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            • #36
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 17/4/2007, 23:35)</div><div id="quote" align="left">tra la domanda che avevo postato ieri sera, e mentre si discuteva animatamente, ho provato a fare questa googlata:<br><br>&quot;drain back&quot; solar heating water<br><br>sorpresa: sul sito thermomax.com in lingua madre, ne f&agrave; un&#39;esempio di &quot;drain back&quot; con i sottovuoto.<br><br>Rinnovando il quesito in giornata al mio attuale fornitore (gentilissimo, ed armato di pazienza per cercar di soddisfare il mio milionesimo quesito) mi rispondeva che la tecnica &quot; a svuotamento&quot; sarebbe possibile solo con i tubi autolimitati, per ovvi motivi.<br>Non sarebbe possibile con i tubi sottovuoto a circolazione diretta.<br><br>La cosa mi interessa, perchè nell&#39;installazione di caldaie a combustibili solidi quando possibile monto il vaso aperto (solai e strutture esistenti permettendo), per motivi scritti su altri post nella sezione BIOMASSE.<br><br>Mi chiedo:<br>_ma quando avviene lo svuotamento, all&#39;interno dei collettori non rimane proprio neanche una goccia d&#39;acqua? Perchè, per esempio, nelle pompe per malte/calcestruzzi in edilizia, se d&#39;inverno rimane anche solo un pò d&#39;acqua all&#39;interno, e questa ghiaccia, sono dolori...<br>Oppure c&#39;è qualche sistema particolare per togliere totalmente il liquido?<br>_a collettori svuotati, come fa la sonda pozzetto ad immersione a trasmettere al temperatura reale?<br>per la partenza, non deve misurare la differenza tra il punto più alto e la temperatura interna del bollitore?<br>_il glicole corrode i tubi?<br>_cosa ne pensate di questo schema?<br><a href="http://www.thermomax.com/drainb1.htm" target="_blank">http://www.thermomax.com/drainb1.htm</a><br>_in caso di black out, con una giornata alla Dan Peterson con il sole che spacca in quattro, ed il collettore svuotato (anche piano), cosa succede?<br>Io quando monto i collettori sul tetto, non ancora allacciati, li copro con un telo bianco di tessuto-non-tessuto per timore di deformazioni. Sbaglio?<br><br><span style="font-size:8pt;line-height:100%">ri-scrivo, per cautelarmi da eventuali lapidazioni mediatiche, che la mia è curiosit&agrave; allo stato puro, esente da ogni velleit&agrave; di provocazione</span><br><br>ciao<br><br>massimo</div></div><br>Benvenuto nel mondo DRAIN-BACK in questo forum si è scarenata una gazzarra ignobile e si sono sprecati insulti sostenendo che il pensare ai problemi legati alla stagnazione fosse un lanciare allarmi ingiustificati, ora anche thermomax, azienda pioniera nel solare e produttrice di tubi sicuramente tra i più performanti del mercato,sposa la causa drain-back.<br>Siamo ormai in buona compagnia, ROTEX,THERMOMAX,WAGNERSOLAR,SCHOTTSOLAR,VAILLANT,< br>SAUNIER DUVALL,SOLAHART ed altri si sono resi che che gelo,sovratemperatura e glicole sono punti deboli dei sistemi solari,era ora e adesso per favore basta polemiche,le aziende citate mi sembrano,tutte ,dotate di referenze e credibilit&agrave; sufficente per costituire un gruppo serio e coscienzioso.<br><br>Il DRAIN-BACK risolve quasi tutti i problemi collegati al solare termico e da poco anche una azienda italianissima GRUPPO IMAR, è entrata nel club del solare a svuotamento.<br>Sempre aperto a confronti e,perchè nò, a discuterne personalmente caramente ringrazio e saluto.<br>Egisto Canducci

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              • #37
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 18/4/2007, 18:56)</div><div id="quote" align="left">Se i fabbricanti lo danno come antilegionella.... un motivo ci sar&agrave;&#33;<br>Non sono tecnicamente ai livelli dei loro ingegneri, ed è inutile dirti che nessun cliente ha mai beccato la legionella, non è significativo come dato <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c69388e09855cac873cd0aaeed4a7125.gif" alt=""></div></div><br>Mi sa&#39; tanto di &#39;specchietto per le allodole&#39; , che vuol dire scaldo l&#39;acqua in basso ed elimino il problema &#39;legionella&#39;?<br>Ma gli scaldabagni elettrici che sono stati utilizzati almeno 40 anni ?&#33; <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/aef8dba71eeeb9ecb4b7a26e45eb3b8c.gif" alt=":angry:"><br>Adesso dovevamo aver preso tutti la polmonite da legionella , visto che si becca per inalazione......<br><br>Poi cosa vuol dire rimescolare l&#39;acqua ? L&#39;acqua fredda mi entra in basso e prendo la calda dall&#39;alto , quindi tutte le volte che la uso mi si ricambia , non esiste uno &#39;strato&#39; di acqua che non uso.....<br><br>Poi spiegami perche&#39; hai continuato a criticare Fabrizio sul sistema a svuotamento senza nemmeno sapere come funzionava ?<br><br>by
                AUTO BANNATO

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                • #38
                  Ogni tanto qualcuno la legionella la prende eccome. Mi pare che in Germania gli scaldabagni, o gli accumuli solari senza scambiatore per l&#39;acs, debbano essere tarati per portare l&#39;acqua a 70 gradi per un&#39;ora a settimana in modo da eliminarla (non so se ci sono norme a riguardo anche in Italia, senz&#39;altro ci sono per le grandi utenze tipo ospedali, alberghi, eccetera). La maggior parte dei loro accumuli comunque prevedono acqua ferma all&#39;interno e scambiatori sia per la cessione di calore (dal solare, dalla caldaia, dalla pompa di calore o da qualsiasi altra fonte) che per il prelievo (acs e riscaldamento).

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                  • #39
                    <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Pietro37 @ 19/4/2007, 18:12)</div><div id="quote" align="left">Ogni tanto qualcuno la legionella la prende eccome. Mi pare che in Germania gli scaldabagni, o gli accumuli solari senza scambiatore per l&#39;acs, debbano essere tarati per portare l&#39;acqua a 70 gradi per un&#39;ora a settimana in modo da eliminarla (non so se ci sono norme a riguardo anche in Italia, senz&#39;altro ci sono per le grandi utenze tipo ospedali, alberghi, eccetera). La maggior parte dei loro accumuli comunque prevedono acqua ferma all&#39;interno e scambiatori sia per la cessione di calore (dal solare, dalla caldaia, dalla pompa di calore o da qualsiasi altra fonte) che per il prelievo (acs e riscaldamento).</div></div><br>In italia non ho mai sentito dire che si doveva portare la temperatura dello scaldabagno a 70 gradi , comunque si forma soprattutto dove l&#39;acqua e&#39; a contatto con l&#39;aria , infatti e&#39; piu&#39; facile che si formi in un filtro di un condizionatore (umidita&#39; piu&#39; contatto con ossigeno e ricircolo in ambiente ) che in un accumulo chiuso , che in ogni caso utilizzo e ricambio l&#39;acqua all&#39;interno nel giro di 2-3 gg. , sempre che non faccia un accumulo immenso (vedo scrivere qui di serbatoi da 1000-1500 lt. ) ; negli impianti ad autoclave dove esistevano accumuli a cielo aperto , come i cassoni di eternit , il rischio era maggiore ....<br><br>ciao
                    AUTO BANNATO

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                    • #40
                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 18/4/2007, 15:07)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (otsige @ 18/4/2007, 02:06)</div><div id="quote" align="left">Ciao a tutti sono a rispondere con un nuovo nik, il precedente è di mio figlio, per fare il punto sul tema e cioè tentare di spiegare perchè ilsistema drain-back Rotex è estremamente efficace:<br>1) il sistema è esente da glicole o altri anticongelanti per cui offre indiscutibili vantaggi in termini ambientali.<br><br>2) lo scambio sole-acqua avviene direttamente nel pannello solare e l&#39;energia prodotta viene depositata nell&#39;accumulo senza ulteriori scambi questo,unito al fatto che il liquido di scambio è acqua pura aumenta l&#39;efficenza del sistema.<br><br>3) in un accumulo di acqua calda sanitaria la stessa non viene mai completamente ricambiata, le impurit&agrave; eventualmente presenti nell&#39;acqua si depositano sul fondo,i residui dell&#39;anodo sacrificale depositano resti di metalli quali magnesio,alluminio e zinco,la concomitanza di questi fattori e temperature inferiori ai 65-70°C sono potenziali fattori di innesto di proliferazione batterica e alla base della legionella.<br><br>4) riguardo all&#39;integrazione del riscaldamento se andate al sito:www.rotexitalia.it nella sezione Sanicube Solaris potrete trovare una sezione etremamente chiara che illustra come la particolare concezione del sistema renda estremamente semplice utilizzare la quota di energia in eccesso per il riscaldamento.</div></div><br>Dunque vediamo, questi 4 punti corrispondono ai 4 punti di un comune sistema sottovuoto ben coibentato<br><br>1) non necessita di glicole<br>2) Lo scambio sole acqua avviene nel pannello (volendo puoi usare uno scambiatore nel serbatoio, sta a te decidere)<br>3) Idem come sopra, basta usare un serbatoio con queste caratteristiche, non necessariamente un &quot;Rotex&quot;<br>4) Utilizzare la quota di energia in eccesso per il riscaldamento .. è forse difficile?<br><br>Insomma, stai cercando di vendere una automobile descrivendo le sue miracolose caratteristiche come<br>1) ha ben 4 ruote&#33;&#33;<br>2) ha un motore&#33;&#33;&#33;<br>3) addirittura, udite bene cosa abbiamo inventato: ha un volante&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;&#33;<br><br>non ti arrabbiare, si fa per sdrammatizzare <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b53a1cc52b8663f6df587c5bdfa92fea.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Questo sistema è in grado di fornire ad una casa mediamente isolata di circa 120 Mq nelle varie zone climatiche econ un consumo di acqua calda di circa 200-250 litri al giorno (cercare di caricare la lavastoviglie con acqua calda) una quota variabile dal 20 al 35&#37; dell&#39;energia termica necessaria e se unitamente utilizzate le due tecnologie,solare e condensazione,in sostituzione di una caldaia atmosferica aperta o a tiraggio forzato possono,INSIEME, ridurre il consumo di energia anche di oltre il 50-55&#37; promettere risparmi del 60 o più&#37; non è realistico e non aiuta la diffusione del solare, così come sostenere che in assenza di sole i pannelli solari,sottovuoto e non,possano produrre quote di energia di qualche valore è un atto scorretto che mina la scarsa credibilit&agrave; del settore.</div></div><br>Restando in tema &quot;frecciatine&quot; vorrei puntualizzare quanto segue:<br><br>1) deciditi, in 4 messaggi hai sparato 4 percentuali diverse (20-40-50-55). Non capiamo, o sommo maestro.<br>2) Se 55&#37; è fattibile con un sistema non sottovuoto, quindi un sistema che dissipa una parte, seppur piccola di calore, perchè mai un 60&#37; non è fattibile con un colllettore più efficiente? Magia&#33;<br>3) la credibilit&agrave; del settore è minata da chi, come te, mantiene un atteggiamento settario millantando tecnologie mostruosamente ingegnose frutto di geni tedeschi... Io non ho di questi problemi: faccio vedere e toccare con mano, la mia credibilit&agrave; non è fondata sulle parole (come sai, non un buon oratore in linguaggio tecnico).</div></div><br>scusa se ho ben capito un sistema solare sottovuoto non necessita di antigelo? a tripoli forse ma in Italia normalmente un impianto solare viene riempito con almeno il 25&#37; di anticongelante per evitare il rischio di gelo e sopratutto per innalzare il punto di ebolizione.<br>Se non con il glicole con quale sistema eviti il rischio gelo? Paradigma evita l&#39;antigelo facendo circolare acqua calda nei pannelli se si raffreddano troppo,tu come fai?<br><br>Punto 2 se scambi direttamente nel pannello come dividi l&#39;acqua calda sanitaria? mi puoi spiegare?<br><br>Punto 3 Puoi fare esempi diversi dal cordivari che hai citato? quello è un normale bollitore fra l&#39;altro garantito solo 4 anni per cui escluso dagli incentivi.<br><br>Punto 4 come punto 3 io ne conosco diversi e tu?<br><br>per quanto riguarda il 55&#37; che giustamente indico è suffragato da un &quot;Insieme&quot;, significa che una caldaia a condensazione unita a un sistema solare in sostituzione di una tradizionale caldaia atmosferica può provocare riduzioni di consumi nell&#39;ordine del 50-55&#37; ma SOLO UNENDO I VANTAGGI DEI DUE SISTEMI.<br><br>per il resto puoi comprare un software dedicato al solare o scaricarne uno gratuito e fare due o tre simulazioni,vedrai che quanto da mè affermato trova riscontro anche da altri addetti ai lavori,<br><br>.come vedi nessuna affermazione circa il 50&#37; di integrazione del solo solare ,di solito non prometto cose irrealizzabili.<br><br>Scusa ma perchè continui ad aggredire chi non la pensa come te? Chi ha mai parlato di geni Tedeschi e non credo di avere alcun atteggiamento settario,mi ritengo educato e paziente e,pur se con toni diversi, animato come te dalla passione per una tecnologia che non ha nulla di miracoloso e che purtroppo produce la maggior parte di energia quando alla nostra casa ne serve meno e non possiamo in alcun modo metterla via per l&#39;inverno.<br>Credo che sia nostro compito,lo ripeto per l&#39;ennesima volta,promuovere le tecnologie che ci appassionano senza mai scadere in capziose polemiche ed informandoci il più possibile in modo di contribuire a rendere al solare la dignit&agrave; che merita purtroppo spesso svilita da stupide discussioni da cortile.<br>Un ultimo punto il solare non deve essere aggiunto ad un impianto di riscaldamento ma dovrebbe farne parte fin dall&#39;inizio,solo così si potrebbero ottenere risultati di pregio ed in grado di rendere sostenibili i costi.<br>Spero che tu capisca lo spirito della presente mail e non voglia insistere con un inutile polemica,potremmo passare il nostro tempo in discussioni più costruttive per noi e più utili a chi in questo forum cerca conferme alle sue idee.<br><br>Ciao Egisto Canducci

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                      • #41
                        non avendolo mai visto dal vivo, ed essendo curioso come una scimmia, vorrei porvi qualche altro quesito.<br><br><a href="http://www.portalsole.it/sezioneplant.php?d=71" target="_blank">http://www.portalsole.it/sezioneplant.php?d=71</a><br><br>dall&#39;animazione, si vede che da una fase statica (passatemi i termini...) si passa ad una fase dinamica, di scambio termico, durante la quale prima la pompa e poi il circolatore innescano la circolazione forzata.<br>Per poi interrompersi una volta soddisfatta la cessione di calore dai collettori all&#39;accumulatore termico inerziale.<br><br>Nella fase statica all&#39;interno dell&#39;accumulatore ci sono, ad esempio, 480 litri d&#39;acqua.<br>Nella fase dinamica, sottraendo acqua dall&#39;accumulatore a favore dei collettori e dei relativi collegamenti, ne rimangono 450 litri (sempre numeri di fantasia, abbiate clemenza).<br><br>Domanda: come fa l&#39;accumulatore a compensare la differenza di volume? Ha uno sfiato?<br><br>ciao<br><br>massimo
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                        • #42
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 21/4/2007, 14:47)</div><div id="quote" align="left">non avendolo mai visto dal vivo, ed essendo curioso come una scimmia, vorrei porvi qualche altro quesito.<br><br><a href="http://www.portalsole.it/sezioneplant.php?d=71" target="_blank">http://www.portalsole.it/sezioneplant.php?d=71</a><br><br>dall&#39;animazione, si vede che da una fase statica (passatemi i termini...) si passa ad una fase dinamica, di scambio termico, durante la quale prima la pompa e poi il circolatore innescano la circolazione forzata.<br>Per poi interrompersi una volta soddisfatta la cessione di calore dai collettori all&#39;accumulatore termico inerziale.<br><br>Nella fase statica all&#39;interno dell&#39;accumulatore ci sono, ad esempio, 480 litri d&#39;acqua.<br>Nella fase dinamica, sottraendo acqua dall&#39;accumulatore a favore dei collettori e dei relativi collegamenti, ne rimangono 450 litri (sempre numeri di fantasia, abbiate clemenza).<br><br>Domanda: come fa l&#39;accumulatore a compensare la differenza di volume? Ha uno sfiato?<br><br>ciao<br><br>massimo</div></div><br>Come esempio : fai conto di avere un secchio con dentro una pompa immersa che quando parte spinge l&#39;acqua in un tubo che ributta dentro il secchio , quando e&#39; spenta avro&#39; un livello maggiore quando e&#39; in funzione mi si abbassa di quel tanto che serve a riempire il tubo, naturalmente il tubo deve essere fuori dal livello dell&#39;acqua (o avere uno sfiato che ributta nel secchio) in modo che appena la pompa si spegne l&#39;acqua ricade per gravita&#39; nel secchio....<br>Pero&#39; il sistema puo&#39; essere anche isolato dall&#39;esterno , perche&#39; nel momento che spingo acqua nel tubo , avro&#39; lo stesso volume d&#39;aria che mi rientra nel serbatoio....<br><br>Considera che i litri per riempire i tubi mandata e ritorno e i pannelli saranno si e&#39; no 10....
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                          • #43
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (spider61 @ 21/4/2007, 15:57)</div><div id="quote" align="left">Pero&#39; il sistema puo&#39; essere anche isolato dall&#39;esterno , perche&#39; nel momento che spingo acqua nel tubo , avro&#39; lo stesso volume d&#39;aria che mi rientra nel serbatoio....<br><br>Considera che i litri per riempire i tubi mandata e ritorno e i pannelli saranno si e&#39; no 10....</div></div><br>per cui il circuito potrebbe essere chiuso, perchè la depressione generata dallo spostamento del liquido termovettore dall&#39;accumulo ai collettori sarebbe compensata dall&#39;aria spinta in basso dai collettori verso l&#39;accumulo. Ho capito male? Funziona così?<br><br>grazie Spider<br><br>massimo
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                            • #44
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 21/4/2007, 16:47)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (spider61 @ 21/4/2007, 15:57)</div><div id="quote" align="left">Pero&#39; il sistema puo&#39; essere anche isolato dall&#39;esterno , perche&#39; nel momento che spingo acqua nel tubo , avro&#39; lo stesso volume d&#39;aria che mi rientra nel serbatoio....<br><br>Considera che i litri per riempire i tubi mandata e ritorno e i pannelli saranno si e&#39; no 10....</div></div><br>per cui il circuito potrebbe essere chiuso, perchè la depressione generata dallo spostamento del liquido termovettore dall&#39;accumulo ai collettori sarebbe compensata dall&#39;aria spinta in basso dai collettori verso l&#39;accumulo. Ho capito male? Funziona così?<br><br>grazie Spider<br><br>massimo</div></div><br>Penso proprio che funzioni anche a sistema chiuso, anche se e&#39; meglio lasciare uno sfiato se c&#39;e&#39; bisogno di compensare l&#39;aumento di pressione dell&#39;aria dovuto all&#39;aumento di temperatura (e volume) dell&#39;acqua.<br><br>by
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                              • #45
                                per l&#39;aumento del volumi, non è meglio utilizzare un vaso di espansione tipo &quot;polmone&quot;?<br>se c&#39;è uno sfiato, può esserci perdita di calore?<br>oppure c&#39;è volutamente uno sfiato di sicurezza per mantenere al temperatura interna max sotto i 100°?
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                                • #46
                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 21/4/2007, 17:09)</div><div id="quote" align="left">per l&#39;aumento del volumi, non è meglio utilizzare un vaso di espansione tipo &quot;polmone&quot;?<br>se c&#39;è uno sfiato, può esserci perdita di calore?<br>oppure c&#39;è volutamente uno sfiato di sicurezza per mantenere al temperatura interna max sotto i 100°?</div></div><br>Non c&#39;e&#39; bisogno di sfiato di sicurezza , perche&#39; appena spengo la pompa non ho piu&#39; aumento di calore nell&#39; accumulo, l&#39;acqua nei pannelli mi ritorna giu&#39; e l&#39;unica cosa che continua ad assorbire calore e&#39; il pannello , pero&#39; vuoto, quindi e&#39; solo la regolazione che decide a che temperatura devo tenere l&#39;accumulo, se regolo a 70 gradi , a quel punto avro&#39; pompa ferma e nessun liquido che continua ad aumentare di calore.<br><br>
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                                  • #47
                                    allego schema per altra domanda:<br>si possono ottenere dei benefici applicando il drain-back al solo volume del liquido dello scambiatore?<br>oppure c&#39;è il rischio che lo scambiatore immerso nell&#39;accumulo non riesca a smaltire abbastanza in fretta il calore prodotto dai collettori, con conseguente pendolamento della pompa e circolatore?<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9a99e6b3d5a8a283fe15d08a07112c41.gif" alt="Attached Image"></table><p>
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                                    • #48
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 22/4/2007, 10:10)</div><div id="quote" align="left">allego schema per altra domanda:<br>si possono ottenere dei benefici applicando il drain-back al solo volume del liquido dello scambiatore?<br>oppure c&#39;è il rischio che lo scambiatore immerso nell&#39;accumulo non riesca a smaltire abbastanza in fretta il calore prodotto dai collettori, con conseguente pendolamento della pompa e circolatore?</div></div><br>Si possono ottenere lo stesso dei benefici; in particolare la stagnazione la eviti comunque con il drain back.<br><br>I nuovi impianti si stanno tutti adeguando a sistemi basati su pompe modulanti e quindi il problema del pendolamento non dovrebbe sussistere.<br><br>Ciao,<br>F.<br>
                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                      • #49
                                        con il DBS, non c&#39;è bisogno neanche di deaeratori, suppongo...<br>domanda: col DBS, non ci sono rischi che le pompe peschino aria, girando a vuoto?<br><span style="font-size:8pt;line-height:100%"><br>DBS drain back system</span>
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                                        • #50
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (tekneri @ 22/4/2007, 22:41)</div><div id="quote" align="left">con il DBS, non c&#39;è bisogno neanche di deaeratori, suppongo...<br>domanda: col DBS, non ci sono rischi che le pompe peschino aria, girando a vuoto?<br><span style="font-size:8pt;line-height:100%"><br>DBS drain back system</span></div></div><br>>con il DBS, non c&#39;è bisogno neanche di deaeratori, suppongo...<br><br>Si, non servono ne deareatori ne polmoni o altro..<br><br>>domanda: col DBS, non ci sono rischi che le pompe peschino aria, girando a vuoto?<br><br>Nel sistema Rotex le pompe sono installate sotto il livello del serbatoio e quindi rimangono sempre piene; in caso contrario non si innescherebbero neppure.<br><br>Credo che tutti i costruttori di DBS usino la stessa tecnica.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br>
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                                          • #51
                                            grazie F., appena ne avrò possibilit&agrave; sperimenterò.<br>Magari, se ce la far&agrave;, con una pompa fotovoltaica.<br><br>ciao<br><br>massimo
                                            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                            • #52
                                              Ciao otsige,<br><br>Mi dispiace che non si riesca proprio a discutere senza litigare.. ho visto ora la zuffa tra te e ginonema.<br>Sarebbe interessante continuare il confronto in un clima più rilassato. (non è una critica verso di te)<br><br>Purtroppo ho avuto una serie di impegni e non ho potuto risponderti prima.. e continuo ad avere poco tempo quindi ti rispondo rapidamente (beh, non proprio, hai notato come sono prolisso).<br><br>Per qualsiasi chiarimento quindi credo che dato il tuo lavoro non avrai problemi a contattare qualche termotecnico che ti possa dire se e come va il funzionamento di un impianto come quello che ti sto per descrivere.<br><br>Chiedilo però a chi ha avuto modo di installare o chi possiede un impianto di questo identico tipo, non un impianto vagamente simile, altrimenti non avrai dati reali ma solo supposizioni&#33;<br><br>L&#39;impianto funziona così:<br><br>I collettori sottovuoto (tubi o piani) hanno il vantaggio, come gi&agrave; detto, di isolare molto bene il fluido vettore dall&#39;esterno.<br>Tuttavia (simpatica la battuta su Tripoli, ma siamo un pò più in Italia <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9732f86af0dea5873526d932e6612946.gif" alt=""> ) come dici tu non è una condizione sufficiente per non doversi cautelare contro il gelo.<br><br>Come fa un sistema a svuotamento a non gelare? semplice, con lo svuotamento. Un escamotage intelligente e sfruttabile anche per riparare al fatto che d&#39;estate c&#39;è &quot;troppa&quot; energia.<br><br>Come fa un sistema a tubi sottovuoto?<br>Innanzitutto concentrando l&#39;attenzione sulla fase di installazione, scegliendo accuratamente i materiali e cercando di isolare il più possibile la maggior parte della tratta tra i collettori ed il serbatoio. Questa è una filosofia che andrebbe applicata sempre.<br><br>Poi, utilizzando anche in questo caso un escamotage: si fa circolare l&#39;acqua quando il collettore rileva una temperatura interna inferiore a X gradi (di solito 10).<br><br>Questa è una spesa di energia, ma una spesa così ridicola che non compromette per nulla i nostri rendimenti, in quanto (esempio uno dei suddetti impianti in funzione in Abruzzo), con il collettore ricoperto di neve, durante tutta la notte, il circolatore si è attivato pochissime volte, per un totale di alcuni minuti.<br>La dispersione (io la chiamo spesa, in fin dei conti è una cosa voluta) è così esigua (anche perchè la serpentina è nella parte bassa del serbatoio a stratificazione) che i vantaggi che porta, nella fattispecie l&#39;assenza di glicole, ci permettono di fare in modo che attraverso un adeguato vaso di espansione il sistema possa andare in blocco controllato d&#39;estate, al fine di eliminare i problemi estivi.<br><br>Un sistema drain back, la sua energia la spende diversamente, alimentando 2 pompe, disperdendo a causa del vaso aperto. Ognuno ha la sua soluzione.<br><br>Come vedi, i risultati raggiunti sono gli stessi, sono solo differenti i modi.<br><br>Per quanto riguarda la discussione sui serbatoi, vale anche per i collettori:<br><br><u>Io non sono in alcun modo collegato con nessuna delle marche che rivendo, sono solo un loro cliente, di norma soddisfatto.</u><br><br>Sono libero di scegliere, e se domani trovo un fornitore che mi da materiale qualitativamente superiore con un rapporto qualit&agrave; prezzo adeguato, per mia politica scelgo lui.<br><b>Non sono obbligato per lavoro a difendere nessuna marca, nessuna tecnologia, nessun sistema</b> perchè <b>sono io che scelgo cosa vendere e non la mia azienda che mi obbliga a vendere i suoi prodotti</b>.<br><br>Se il mio ingegnere di fiducia mi spiega e mi dimostra che una tecnologia è vantaggiosa rispetto all&#39;altra, io cambio tecnologia.<br><br>Questo è il bello del mio lavoro, che <b>non sono un dipendente di una multinazionale che mi obbliga a vendere o rappresentare i suoi prodotti</b>, pena il licenziamento.<br><b>Sono io che scelgo di vendere i loro prodotti, e se non vanno bene, li licenzio come fornitori</b>.<br><br>In parole povere, se Rotex o Pincopallino mi propone una linea di serbatoi con litraggi per me utili, e tecnologia che il mio ingegnere mi conferma essere buona, a prezzi rapportati all&#39;effettiva qualit&agrave; della merce, io sono il primo che corre a comperare e rivendere prodotti Rotex o Pincopallino, non ho nessun pregiudizio <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/9732f86af0dea5873526d932e6612946.gif" alt=""><br><br>P.s. Per il serbatoio che ho linkato per fcattaneo, è solo un esempio per mostrare la forma della serpentina (ho visto che hai puntualizzato qualcosa sulla garanzia).. La linea in inox 316 è garantita 5 anni. Perfettamente in linea con le direttive per usufruire della detrazione del 55&#37;.<br>Anche quelli garantiti 4 anni lo sono, dato che come rivenditore posso farmi carico io stesso di un ulteriore anno di garanzia e portarla così da 4 a 5 anni. Semplice.<br><br><br>Per spider61, in conclusione, non ho criticato il sistema drain back senza conoscerlo, ho solo chiesto a fcattaneo come funziona, per capire se effettivamente è una tecnologia valida. ho fatto quello che qualsiasi cliente può fare.<br><br><br>Un saluto dalla splendida Sardegna<br><br>SunHeat
                                              SunHeat

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                                              • #53
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                                                • #54
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                                                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                    SunHeat

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(non è una critica verso di te)<br><br>Purtroppo ho avuto una serie di impegni e non ho potuto risponderti prima.. e continuo ad avere poco tempo quindi ti rispondo rapidamente (beh, non proprio, hai notato come sono prolisso).<br><br>Per qualsiasi chiarimento quindi credo che dato il tuo lavoro non avrai problemi a contattare qualche termotecnico che ti possa dire se e come va il funzionamento di un impianto come quello che ti sto per descrivere.<br><br>Chiedilo però a chi ha avuto modo di installare o chi possiede un impianto di questo identico tipo, non un impianto vagamente simile, altrimenti non avrai dati reali ma solo supposizioni&#33;<br><br>L&#39;impianto funziona così:<br><br>I collettori sottovuoto (tubi o piani) hanno il vantaggio, come gi&agrave; detto, di isolare molto bene il fluido vettore dall&#39;esterno.<br>Tuttavia (simpatica la battuta su Tripoli, ma siamo un pò più in Italia <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5d3811bef637296176de26190d944480.gif" alt=""> ) come dici tu non è una condizione sufficiente per non doversi cautelare contro il gelo.<br><br>Come fa un sistema a svuotamento a non gelare? semplice, con lo svuotamento. Un escamotage intelligente e sfruttabile anche per riparare al fatto che d&#39;estate c&#39;è &quot;troppa&quot; energia.<br><br>Come fa un sistema a tubi sottovuoto?<br>Innanzitutto concentrando l&#39;attenzione sulla fase di installazione, scegliendo accuratamente i materiali e cercando di isolare il più possibile la maggior parte della tratta tra i collettori ed il serbatoio. Questa è una filosofia che andrebbe applicata sempre.<br><br>Poi, utilizzando anche in questo caso un escamotage: si fa circolare l&#39;acqua quando il collettore rileva una temperatura interna inferiore a X gradi (di solito 10).<br><br>Questa è una spesa di energia, ma una spesa così ridicola che non compromette per nulla i nostri rendimenti, in quanto (esempio uno dei suddetti impianti in funzione in Abruzzo), con il collettore ricoperto di neve, durante tutta la notte, il circolatore si è attivato pochissime volte, per un totale di alcuni minuti.<br>La dispersione (io la chiamo spesa, in fin dei conti è una cosa voluta) è così esigua (anche perchè la serpentina è nella parte bassa del serbatoio a stratificazione) che i vantaggi che porta, nella fattispecie l&#39;assenza di glicole, ci permettono di fare in modo che attraverso un adeguato vaso di espansione il sistema possa andare in blocco controllato d&#39;estate, al fine di eliminare i problemi estivi.<br><br>Un sistema drain back, la sua energia la spende diversamente, alimentando 2 pompe, disperdendo a causa del vaso aperto. Ognuno ha la sua soluzione.<br><br>Come vedi, i risultati raggiunti sono gli stessi, sono solo differenti i modi.<br><br>Per quanto riguarda la discussione sui serbatoi, vale anche per i collettori:<br><br><u>Io non sono in alcun modo collegato con nessuna delle marche che rivendo, sono solo un loro cliente, di norma soddisfatto.</u><br><br>Sono libero di scegliere, e se domani trovo un fornitore che mi da materiale qualitativamente superiore con un rapporto qualit&agrave; prezzo adeguato, per mia politica scelgo lui.<br><b>Non sono obbligato per lavoro a difendere nessuna marca, nessuna tecnologia, nessun sistema</b> perchè <b>sono io che scelgo cosa vendere e non la mia azienda che mi obbliga a vendere i suoi prodotti</b>.<br><br>Se il mio ingegnere di fiducia mi spiega e mi dimostra che una tecnologia è vantaggiosa rispetto all&#39;altra, io cambio tecnologia.<br><br>Questo è il bello del mio lavoro, che <b>non sono un dipendente di una multinazionale che mi obbliga a vendere o rappresentare i suoi prodotti</b>, pena il licenziamento.<br><b>Sono io che scelgo di vendere i loro prodotti, e se non vanno bene, li licenzio come fornitori</b>.<br><br>In parole povere, se Rotex o Pincopallino mi propone una linea di serbatoi con litraggi per me utili, e tecnologia che il mio ingegnere mi conferma essere buona, a prezzi rapportati all&#39;effettiva qualit&agrave; della merce, io sono il primo che corre a comperare e rivendere prodotti Rotex o Pincopallino, non ho nessun pregiudizio <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5d3811bef637296176de26190d944480.gif" alt=""><br><br>P.s. Per il serbatoio che ho linkato per fcattaneo, è solo un esempio per mostrare la forma della serpentina (ho visto che hai puntualizzato qualcosa sulla garanzia).. La linea in inox 316 è garantita 5 anni. Perfettamente in linea con le direttive per usufruire della detrazione del 55&#37;.<br>Anche quelli garantiti 4 anni lo sono, dato che come rivenditore posso farmi carico io stesso di un ulteriore anno di garanzia e portarla così da 4 a 5 anni. Semplice.<br><br><br>Per spider61, in conclusione, non ho criticato il sistema drain back senza conoscerlo, ho solo chiesto a fcattaneo come funziona, per capire se effettivamente è una tecnologia valida. ho fatto quello che qualsiasi cliente può fare.<br><br><br>Un saluto dalla splendida Sardegna<br><br>SunHeat</div></div><br>Ciao sunheat sono lieto di risponderti senza litigare,sport nel quale non ottengo risultati di eccellenza,ma in modo serio e pacato.<br>adesso che sò che sei in Sardegna,terra della quale subisco un forte fascino,mi riprometto di incontrarti,se vorrai in occasione di una mia visita,forse dal 5 al 7 maggio oppure la settimana dopo,così ,sempre che tu lo voglia potremo confrontarci in una civile discussionesulle varie tecnologie e,magari, potrai vedere un qualche impianto rotex drain.back presente sulla tua bella isola da svariati anni e valutarne le prestazioni,magari potresti sorprenderti.<br><br>Passando ad altro,io non sono un agente obbligato a vendere Rotex o altro io sono il resposabile tecnico e commerciale che cura la distribuzione e lo sviluppo per il nostro mercato dei prodotti Rotex e non parlo di drain-back perchè costretto ma perchè oramai il sistema è diventato l&#39;obbiettivo di tutti i maggiori costruttori.<br><br>Mi spiace che tu non sia potuto venire a solarexpo,io c&#39;ero,ovviamente per lavoro,tutti i giorni e tra un impegno e l&#39;altro ho visitato un pò di stand,ebbene,vaillant,saunier duval,wagner solar,schott solar,rotex, gruppo imar ed altre aziende esponevano,con diversi approcci tecnologici,sistemi solari drain-back a conferma della bont&agrave; dell&#39;intuizione che nel lontano 1998 ha portato i ricercatori di rotex ad imboccare la via dello svuotamento.<br><br>Non voglio nè fare polemiche nè tantomeno iniziare una discussione sulle qualit&agrave; dei sistemi,sono contento che il tono sia calato e che si possa parlare di fatti concreti e, se vuoi spendo due parole per spiegarti il sistema che meglio conosco Rotex:<br><br>Una sonda nei pannelli ne rileva la temperatura,se la temperatura dei pannelli è maggiore di un dato valore a quella dell&#39;accumulo si attivano 2 pompe,questo perchè all&#39;inizio l&#39;impianto è vuoto e bisogna vincere il dislivello,appena si innesca la circolazione una pompa si ferma ala seconda viene fatta modulare dalla centralina in funzione del delta t, lo scambio termico avviene solo nel pannello solare,non ci sono altri scambiatori,per cui l&#39;efficenza è migliore in virtù dello scambio in meno e del fatto che si usa acqua pura com fluido termovettore.<br><br>Quando l&#39;accumulo raggiunge il valore massimo impostato(es 85°C) oppure quando l&#39;irraggiamento è insufficiente si arresta anche la seconda pompa,si rompe il vuoto nella colonna d&#39;acqua e la stessa torna tutta nell&#39;accumulo scongiurando ogni pericolo di gelo o stagnazione.<br><br>Un vantaggio innegabile è costituito dal fatto che non essendoci vaso d&#39;espansione,valvola di sicurezza, anodo sacrificale si riducono i costi di manutenzione eappena installato il sistema,se c&#39;è il sole,lo stesso si mette in funzione senza alcuna opera di riempimento o spurgo o ancora di miscelazioe del glicole.<br><br>Il serbatoio sanicube è realizzato in polipropilene e isolato con poliuretano espanso a 40Kg/Mc per cui disperde solo 1,4Kwh in 24 ore.<br><br>Il limite,come correttamente da tè affermato st&agrave; nell&#39;impossibilit&agrave; di posare i pannelli più bassi dell&#39;accumulo<br>limitando di fatto la possibilit&agrave; di usarli sempre.<br><br>Ps non voglio fare pubblicit&agrave; ad un sistema ma ,dato che lo conosco meglio di altri,spiegartene il funzionamento per il resto sono ben lieto di poter scambiare opinioni con chi,come te, si dedica ad una meritevole attivita come quella di diffondere il solare termico ricavando dalla sua passione anche una fonte di reddito.<br><br>Cordialmente ti saluto e a presto<br>Egisto Canducci<br><br>Ps se vuoi conoscere i prezzi vai sul sito rotex sezione download e scarica il listino prezzi, è liberamente accessibile e non protetto in alcun modo.

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                                                        se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                        • #58
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                                                          se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                          • #59
                                                            appurato che debbo separare idraulicamente gli impianti, e circuitarlo come da manuali DBS, ma volendo provare lo stesso il drain-back, domando cosa è meglio:<br><br>1. usare uno scambiatore in rame a serpentino da 3,2 mq diam. 20mm infilandolo nella flangia libera (foto allegata), e circuitare il DBS su quello scambiatore, e riscaldando tutti i 1000 litri (800+200)<br><br>2. usare uno scambiatore a piastre , da 20 piastre,<br>(come questo, per esempio<br><a href="http://mgsaldature.com/stufe-termocamini.php?impianto=m1000&amp;modello=true" target="_blank">http://mgsaldature.com/stufe-termocamini.p...00&modello=true</a><br>dove il solare termico è il TC ed il radiatore è il serbatoio del sanitario)<br> ri-circolando solo nei 200 litri di sanitario<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/26d7c837c8a52ac3c9a215f941366fab.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
                                                            se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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                                                              sanitario in-tank<br><br><a href="http://www.allsun.dk/pages/id99.asp" target="_blank">http://www.allsun.dk/pages/id99.asp</a><br><br>schema per scambio calore con scambiatore a piastre+ricircolo su serbatoio sanitario<br><br><center><b>Attached Image</b></center><br><table class="fancyborder" style="width:50%" align="center" cellpadding="4" cellspacing="0"><tr><td align="center"><img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/17d775baccbbb50cb0429a652c9e0cd2.jpg" alt="Attached Image"></table><p>
                                                              se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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