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confronto tubi a singolo vs doppio vetro

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  • confronto tubi a singolo vs doppio vetro

    salve

    avrei bisogno di chiarimenti sui due sistemi con confronto su

    efficienza, durata vuoto, porosita del rame , stagnazione ecc

    per futuro acquisto e sostituzione pp da 4mq

    possibilta di accumolo calore ne periodo estivo esistente

    grazie per i consigli

  • #2
    opinione mia per far arrabbiare Dotting :-)

    quelli a singolo vetro sono i più performanti in teoria (Thermomax, Viessmann... Elco, e molti cinesi), nella pratica mi danno perplessità per:
    - fragilità (rapporto tra spessore vetro e diametro tubo)
    - durata del vuoto (il vetro in qualche modo lo devi chiudere ed ogni casa ha il suo brevetto per la chiusura vetro/metallo più o meno valido)
    hanno il vantaggio di avere un rendimento ottico perfetto e possono essere inclinati.
    Avendo però l'assorbitore a lamella piatta hanno minore efficienza con i raggi obliqui.


    quelli a tubo Sidney (doppio):
    - hanno un passaggio termico in più (leggermente meno efficienti)
    - sono più robusti (migliore rapporto spessore/diametro)
    - il vuoto dura di più in quanto i due tubi in vetro coassiali sono saldati alle estremità
    - se con CPC sono ottimi per insolazioni diffuse ed oblique nelle mezze stagioni

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    • #3
      Per la robustezza sono identici , sul forum dove dotting si 'impegna' di piu' ha fatto una prova comparata , e' stato fatto notare che le valvole e tubi catodici delle TV , hanno lo stesso procedimento di fusione del metallo nel vetro (dei singolo vetro) per cui sulla durata del vuoto non ci sono problemi... decine di anni.
      Per contro i tubi 'doppi' hanno l'assorbitore circolare che raccoglie la stessa qta. di radiazione da qualunque parte provenga , metre quelli singoli (SHCMV) l'hanno piatta e si comportano come un piano.
      AUTO BANNATO

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      • #4
        scusa Spider, le prove impatto grandine in fase di certificazione invece sono diverse. Un tubo da 70 e oltre mm e 1.6 - 2 mm di spessore è molto più fragile di un tubo da 47 o 58 con lo stesso spessore.

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        • #5
          La grandine non l'avevo considerata , in effetti piu' il tubo e' grande e piu' e' fragile......
          Aggiungo che per il rendimento invece basta andare sul sito SPF e vedere che i collettori con SHCMV sono sempre superiori di almeno il 10% su base annua (a parita' di superficie reale di assorbimento) ....
          AUTO BANNATO

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          • #6
            Tutto giusto, tutto da condividere (fragilita', superficie reale ecc ecc ecc)...... manca il prezzo; preso in considerazione questo, nella stragrande parte delle situazioni......... pannelli piani tutta la vita!!!!!!

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            • #7
              hai ragione ma... considera quanto incide la differenza di prezzo (100,00 €/mq?) sull'ammontare totale dell'impianto chiavi in mano ad esempio di 4.500,00...

              poi la "qualita'" dei pannelli diventa più o meno importante a seconda della condizioni climatiche....

              di certo con il piano non hai grossi pensieri, sono d'accordo

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              • #8
                qui in zona da me i piani costano più dei sottovuoto, poi non so da voi...
                SunHeat

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                • #9
                  piccola esperienza personale:ho preso a martellate un tubo shcmw da 70mm e devo dire che la tenuta fra metallo e vetro è incredibile! non sono riuscito a togliere l'ultimo lembo di vetro aggrappato al metallo

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                  • #10
                    grazie per le risposte.

                    il doppio a thermos tipo"paradigma" dovrebbe durare finche dura il vetro in teoria
                    il singolo non vorrei che a distanza di anni mi comporterebbe il cambio di quasi tutti i tubi in 3/4 anni

                    nel doppi posso far circolare solo acqua o se con effetto stagnazione anche fluidi vettori che resistono a 550° senza precipitare in fenomeni di incrostazioni e tappatura tubi.

                    che dite

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                    • #11
                      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                      e' stato fatto notare che le valvole e tubi catodici delle TV , hanno lo stesso procedimento di fusione del metallo nel vetro (dei singolo vetro) per cui sulla durata del vuoto non ci sono problemi... decine di anni.
                      C'e' pero una forte differenza nelle temperature di funzionamento...

                      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio

                      Per contro i tubi 'doppi' hanno l'assorbitore circolare che raccoglie la stessa qta. di radiazione da qualunque parte provenga , metre quelli singoli (SHCMV) l'hanno piatta e si comportano come un piano.
                      Se fosse davvero cosi l'assorbitore circolare renderebbe una enormita in piu'.. invece piuttosto si rileva migliore l'SHCMV.


                      L'assorbitore circolare ha sempre una parte esposta perpendicolarmente che pero' e' una piccola frazione dell'intera superficie captante; SHCMV l'ha piatta e quindi l'intera superficie captante e' perpendicolare solo in un dato momento.

                      F.
                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                      • #12
                        raga vi adoro per le risposte

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                        • #13
                          Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                          C'e' pero una forte differenza nelle temperature di funzionamento...
                          Infatti i filamenti delle valvole termoioniche sono a 2-3.000 gradi e non mi sembra che i sottovuoto arrivino a cio' , oltretutto il vuoto e' vuoto quindi non si scalda nemmeno

                          L'assorbitore circolare ha sempre una parte esposta perpendicolarmente che pero' e' una piccola frazione dell'intera superficie captante; SHCMV l'ha piatta e quindi l'intera superficie captante e' perpendicolare solo in un dato momento.
                          Cioe' non si capisce chi vince....

                          p.s. mi sembrava strano che non saresti intervenuto in questa discussione...

                          saluti
                          AUTO BANNATO

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                            Infatti i filamenti delle valvole termoioniche sono a 2-3.000 gradi e non mi sembra che i sottovuoto arrivino a cio' , oltretutto il vuoto e' vuoto quindi non si scalda nemmeno
                            Io non credo che sia possibile comparare la tecnologia di un tubo catodico con un tubo SHCMV.. stiamo parlando di spessori del vetro e energie in gioco molto differenti.

                            Inoltre, se non ricordo male, nei tubi catodici c'e' una pompa ionica che elimina le molecole di gas che via via vi permeano nel tempo.

                            Del resto il doppio tubo e' stato realizzato per eliminare i problemi di perdita dei sistemi classici sotto vuoto come gli SHCMV .

                            Per quanto riguarda il mio post , io sono intervenuto solo per chiarire quelli che secondo me' erano inesattezze, non per giudicare i sistemi sottovuoto, sui quali credo di aver gia' scritto abbastanza... ;-)

                            Saluti,
                            F.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                            • #15
                              Il tubo SHCMV lo danno per grandine da 35 mm, è spesso 22 decimi e nel punto di saldatura 40 mm. circa, è difficile misurarlo perchè il vetro è rimasto saldato all'acciaio, sembra una corona.
                              Un tubo SHCMV senza assorbitore è stato esposto piatto per un'estate intera su un tetto, temperature con il sole di 280°C, nessun problema.
                              Nessun problema anche per un tubo HP posto di fianco che raggiungeva i 260°C.
                              Il costo di 10 tubi SHCMV è di circa 500 euro + IVA.
                              Le prove "pratiche" con un impianto a svuotamento in inverno in due impianti distanti in linea d'aria circa 1 km. mi danno una resa superiore di 20 tubi SHCMV a ventaglio, rispetto a due pannelli piani da 4 mq. totali.
                              Finito
                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                                qui in zona da me i piani costano più dei sottovuoto, poi non so da voi...
                                Sei un mio conterraneo i tuoi costa bo di meno ma quando mi feci dei preventivi mi chiesero sui 500 /1000e in + rispetto ai Piani , tanto che quando mi hai contattato ti dissi che avrei preso i tuoi ma avevo gia concluso
                                Cagliari, pannello solare a circolazione naturale da 200 litri composto da due pannelli piani selettivi .
                                impianto da 2.97 kWp 11 pannelli da 270 Beghelli inverter Beghelli 3000wp Azimut 30°sud-ovest 5° zona Cagliari attivato il 25/08/2010 avvio incentivazione 27/01/11
                                http://www.rendimento-solare.eu/it/c...296/13577.html

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                                • #17
                                  Originariamente inviato da dotting Visualizza il messaggio
                                  Il tubo SHCMV lo danno per grandine da 35 mm, è spesso 22 decimi e nel punto di saldatura 40 mm. circa, è difficile misurarlo perchè il vetro è rimasto saldato all'acciaio, sembra una corona.
                                  Un tubo SHCMV senza assorbitore è stato esposto piatto per un'estate intera su un tetto, temperature con il sole di 280°C, nessun problema.
                                  Nessun problema anche per un tubo HP posto di fianco che raggiungeva i 260°C.
                                  Il costo di 10 tubi SHCMV è di circa 500 euro + IVA.
                                  Le prove "pratiche" con un impianto a svuotamento in inverno in due impianti distanti in linea d'aria circa 1 km. mi danno una resa superiore di 20 tubi SHCMV a ventaglio, rispetto a due pannelli piani da 4 mq. totali.
                                  Finito
                                  Come gia' ho avuto mododi dire, l'utilizzo dei collettori a tubi sottovuoto lo limiterei ad un numero molto ridotto di applicazioni, in funzione di condizioni meteo climatiche ed esigenze impiantistiche specifiche. Ad ogni modo, credo che Dotting sbagli, quando esclude (mi pare) problematiche di tenuta del vuoto per i SHCMV,in quanto ho avuto modo di parlare con un grosso istallatore di tali sistemi (del marchio piu' famoso) che mi ha confermato questi problemi.
                                  Altra aspetto che mi sento di contraddire e' il confronto (e' vero e'stato definito pratico, ma non basta) tra due impianti solari istallati; anche se vicini, avranno certamente una enormita' di specificita' che rendono moooolto difficile un confronto prestazionale.

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                                  • #18
                                    per ritornare a bomba credo che di tutte le discussioni si debba ritornare ai dati di produzione annua CERTIFICATI:

                                    - la produttività annua degli SHCMV è un po' superiore
                                    - ci sono però nuovi modelli di CPC con tubo Sidney con prestazioni che si avvicinano

                                    se parliamo di un pannello solare che deve stare 20 anni su un tetto a tutte le intemperie, robusto, semplice più possibile e produttivo direi che gli SHCMV sono tra i più delicati.

                                    UN METRO di paragone corretto comunque per valutare il tutto rimane SPF:
                                    - voglio produrre acqua calda a + 50°C rispetto a T.ambiente? ==> il migliore è tizio
                                    - voglio produrre acqua calda a +10°C rispetto a T. ambiente? ==> vincono i piani senza dubbio
                                    - voglio produrre acqua calda a + 80°C rispetto a T. ambiente?

                                    Ripeto, ci sono parecchie persone (clienti finali non rivenditori interessati!) che testimoniano un calo di prestazione dei tubi a vetro singolo dopo pochi anni. Credo che siano problemi risolti... tant'è.

                                    Altra testimonianza, un amico della Thermomax stessa (che ritengo il pannello più prestante e ben fatto del mercato) mi ha detto dei reali spessori del vetro e dei problemi grandine

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                                    • #19
                                      senza scomodare le valvole termoioniche una normale lampadina a incandescenza messa all'esterno, in inverno, lavora con sbalzi termici immensamente superiori a qualsiasi tubo sottovuoto. Il vetro di una lampadina è inoltre molto più sottile e le temperature interne sono di gran lunga superiori a qualsiasi tubo sottovuoto.

                                      Le giunzioni sono sia vetro-vetro (la saldatura della base) che vetro-metallo (dove passano le astine del filamento)

                                      Conclusione: ho visto lampadine a incandescenza di 50 anni fa ancora funzionanti (usate poco)

                                      Se il vuoto per qualche ragione si perdesse il tungsteno si brucerebbe all'istante quindi per cortesia non sparate amenità del tipo "dopo 3-4 anni mi perdono il vuoto".

                                      ovviamente, a meno che qualcuno non abbia un'esperienza diretta, documentabile, non in stile "MIO CUGGINO"
                                      SunHeat

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                                      • #20
                                        Siamo sempre li', l'educazione e' ormai una categoria messa in cantina.....
                                        anche a sunheat ricordo che definire le altrui opinioni "amenita'" non e' elegantissimo.....
                                        E' cosi'! non e' una regola, ma una casistica reale:
                                        Il tubo SHCMV, statistiche alla mano (ovviamente sei liberissimo di non crederci, senza dare dell'ameno), ha probabilita' di perdere il vuoto, causa stagnazione. E' altresi' possibile, anzi auspicabile, che i produttori di detti manufatti siano riusciti a risolvere queste problematiche.

                                        Commenta


                                        • #21
                                          bene, che volete che vi dica... evviva gli SHCMV!!

                                          Commenta


                                          • #22
                                            temerario, le opinioni altrui le rispetto ma credo che ci siano diversi modi per esprimerle:

                                            Un conto è dire "non è che per caso possono perdere il vuoto? l'ho sentito dire.."

                                            Un'altra cosa è dire che un "grande installatore" ha detto che è così. Questo è sminuire un prodotto, senza alcuna prova oggettiva.

                                            Con tutto il rispetto del mondon, alla prima frase rispondo con un "secondo me no", alla seconda mi permetto di dire che sono amenità.

                                            Sono un venditore, faccio il grossista di tubi sottovuoto con il "doppio vetro" quindi forse avrei anche interesse a sminuire gli SHCMV solo che al di là di impressioni personali non c'è nessuna esperienza ne' tantomeno una motivazione valida per cui debbano perdere il vuoto dopo 2,3 10, anche 20 anni.

                                            riflettete sulle lampadine a incandescenza..
                                            SunHeat

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Ciao ragazzi, io condivido l'opinione che il monotubo presenta dei problemi di durata del vuoto in quanto diversi installatori si lamentavano del fatto che dovevano continuare a cambiarne alcuni, per quanto riguarda la tenuta alla grandine il mono tubo diametro 70 ha uno spessore di 3 mm contro il doppio tubo che ha uno spessore di 1,8 quindi chiaramente assorbe piu' luce il secondo ma entrambi resistono alla grandine e il rilascio del certificato avviene senza fare il test alla grandine che e' obbligatorio solo per i pannelli piani, per quanto riguarda la resa secondo me rapporto qualita' prezzo e' meglio il tubo doppio, tengo a precisare purtroppo che alcune aziende quando fanno fare i test inviano un prodotto eccezionale e poi commercializzano dei prodotti piu' scadenti, ecco perche' le certificazioni sono da prendere con beneficio di verifica.
                                              Forse non tutti sanno che i tubi sottovuoto all'origine possono costare da 2 a 8 dollari, che il vetro borosilicato puo' essere di ottima qualita' o di pessima qualita' come il cristallo, che le vernici usate possono essere di qualita' eccelse o qualita' scadente ecc. ecc. quindi a volte certe discussioni possono essere solo accademiche come discutere del sesso degli angeli.
                                              Con simpatia un ciao a tutti.
                                              Orazio Galati
                                              3494580947

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