Salve a tutti, innanzitutto complimenti per il forum veramente ben fatto!
Vorrei sottoporvi un problema, sono alle prese con la ristrutturzione di una vecchia abitazione di famiglia (30 anni circa) con annesso impianto di riscaldamento tradizionale. L'abitazione si trova circa a 40 km da Milano, ed è una villetta di 120 m^2 circa. Dopo aver contattato un termotecnico di fiducia mi ha proposto diverse soluzioni, sia di riscaldamento a pavimento sia tradizionale, conservando addirittura i termosifoni già presenti.
Le soluzioni proposte da lui sono le seguenti:

1- Caldaia condensazione Oertli optimat gmr 3025
- 2 collettori solari
- Bollitore ad accumulo per installazione a pavimento da 305 l

2 Bollitore Solvis da 480 l con caldaia integrata da 20 kW + 2 collettori solari

3-Caldaia Beretta Exclusive green + beretta Fk sol-300 completo di 2 collettori piani e bollitore idra s300

4- Caldaia Elco Bluette K24 + sistema Elco Solatron 2.3 + Bollitore Visotron 300 FS

5-Caldaia murale Beretta Meteo Green + sistema Solar Box per cond/combinata

I prezzi delle diverse soluzioni sono molto variegati, e dato che i soldi per la ristrutturazione sono un tot, risparmiare qualcosa sarebbe il massimo, ovviamente facendo la soluzione ottimale.

Aggiungo che all'abitazione sarà fatto un cappotto esterno per migliorare la coibentazione. Ora, le mie domande sono le seguenti,

A) Cosa consigliate, riscaldamento "tradizionale" o a pavimento?
B) Quale opzione è diciamo "ottimale" e quale non lo è?

Sono a disposizione per integrare ulteriori informazioni sull'abitazione ed eventualmente a elencare i diversi prezzi fatti per le diverse soluzioni, in modo da poter valutare se il prezzo è "buono" o se è una fregatura..
Ringrazio già per eventuali risposte.

Ciao,
Davide