Originariamente inviato da Grande Puffer
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nel mio impianto, a pavimento, la mandata è a 30° (ma anche a 28... e a 32 solo quando fa -10°) e il ritorno si mantiene a 8-10 gradi in meno.
La "pessima" GSU livella verso l'alto il TR dell'accumulo sulla temperatura di ritorno (è un male, perché grazie ai prelievi di ACS l'accumulo potrebbe scendere fino a 10-12°) mentre in tal modo si mantiene a 18-20-22°; quando il solare dà il suo contributo, l'accumulo si rimescola e la stratificazione avviene se si preleva ACS, in caso contrario tr e ts si distanziano di pochi gradi.
Per chi produce solo ACS non è un eccessivo problema, perché l'accumulo è discretamente isolato;
è ancora meglio per chi, come nel mio caso, nella mezza stagione fa funzionare tutto con il solo solare, a gas spento e valvola a metà. Solo il contributo del solare, ottimo quest'anno da Febbraio a Maggio in cui giornate fredde ma soleggiatissime hanno fatto il loro dovere. Peccato solo che i miei pannelli siano a filo falda... altrimenti facevo rosicare Sergio! :-)))
Ah, dati alla mano, questi sono i miei consumi di metano:
- prima del solare, 2 adulti: poco meno di 1.700 mc/anno;
- dopo il solare , 2 adulti: circa 1.000 mc/anno;
-dopo il solare, 2 adulti e neonato: circa 1.200 mc/anno; autonomia a caldaia spenta circa 7 mesi.
Incidenza del pupo/anno: 200 mc + circa altrettanti risparmiati nei 7 mesi di caldaia spenta.
Stima dei consumi con pupo e senza solare: 2.100 mc/anno.
Stima del metano risparmiato all'anno: 900 mc...in euro, il calcolo è facile, no?
ciao
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