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integrazione riscaldamento o solo acs

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  • integrazione riscaldamento o solo acs

    Ciao a tutti!!!
    Per la mia abitazione, appartamento 100 m2 anni 70, termo in ghisa, zona climatica F, prov. To 600 m.slm., caldaia a pellet 20 kw avrei pensato a due opzioni:

    -puffer eco-combi cordivari 570 con doppia serpentina(solare+acs) abbinato a 3 o 4 pannelli piani;

    -bollitore 200 o 300 l. con doppia serpentina(solare+caldaia) abbinato a 1 o 2 pannelli piani.

    Esposizione a sud e i pannelli li monterei sul mio terreno di fronte all'abitazione (con relativa inclinazione regolabile, anche modificabile estate/inverno). Che ne dite?
    Caldaia KWB Classicfire 18, puffer 2000, puffer 500 acs con 3 pannelli solari sonnenkraft, acs piastre ext.

  • #2
    Verifica prima l'isolamento della casa.
    Se la casa non è BEN ISOLATA investi prima i soldi in quello, l'isolamento rende 24/24, 365/365, l'impianto solare solo quando c'è il sole.

    Ordine di intervento, serramenti, soffitti, muri.

    PS con i termosifoni l'integrazione è abbastanza nulla visto che non hai un impianto a bassa temperatura.

    Ciao.
    Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
    Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
    Puffer 750 L 3 serpentine
    Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
    Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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    • #3
      Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio

      PS con i termosifoni l'integrazione è abbastanza nulla visto che non hai un impianto a bassa temperatura.

      Ciao.
      Questa affermazione Fringui non e' del tutto vera.

      Infatti in una casa ben isolata che usa termosifoni e con la caldaia regolata climaticamente, si puo benissimo fare l'integrazione solare al riscaldamento a patto che l'impianto solare sia in scarico.

      La casa di Sergio e i risultati che ottiene ne sono testimonianza... dove esiste un impianto misto termosifoni/pavimento radiante in MT.

      Ciao,
      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #4
        In effetti la sostituzione dei serramenti è già in programma per la prossima estate.
        Quindi da cosa deduco, con i radiatori in ghisa mi conviene montare un bollitore anzichè un puffer combi per far lavorar meglio il solare e soprattutto per ammortizzarmi la spesa più in fretta. In casa siamo in 4, meglio 200 o 300 lt? Ho già letto su un altra discussione che se l'irraggiamento è nullo e la caldaia scalda solo la parte superiore del bollitore l'autonomia di acs diventa un problema, secondo voi è meglio prevedere gia da subito un ricircolo parte bassa/alta bollitore?
        Grazie a tutti per le vostra disponibilità.
        Caldaia KWB Classicfire 18, puffer 2000, puffer 500 acs con 3 pannelli solari sonnenkraft, acs piastre ext.

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        • #5
          Ma per la caldaia a pellet non prevedi un puffer ?

          ciao
          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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          • #6
            Originariamente inviato da riccardoimpianti Visualizza il messaggio
            Ho già letto su un altra discussione che se l'irraggiamento è nullo e la caldaia scalda solo la parte superiore del bollitore l'autonomia di acs diventa un problema
            Perchè dovrebbe essere un problema? Quando la parte alta del bollitore scende di temperatura parte la caldaia per riportare su la temperatura... no?

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            • #7
              Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
              Ma per la caldaia a pellet non prevedi un puffer ?
              L'idea era quella di mettere un puffer combi 570 ma con i pannelli solari mi è stato sconsigliato (troppo oneroso e nessun beneficio sul riscaldamento). Allora ho optato per un boiler a doppia serpentina.
              Caldaia KWB Classicfire 18, puffer 2000, puffer 500 acs con 3 pannelli solari sonnenkraft, acs piastre ext.

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              • #8
                Originariamente inviato da goblin1980 Visualizza il messaggio
                Quando la parte alta del bollitore scende di temperatura parte la caldaia per riportare su la temperatura... no?
                Certo, solo che scaldandomi solo in parte il bollitore l'autonomia si riduce, quindi avrò a disposizione metà di quei 200lt!!!
                Caldaia KWB Classicfire 18, puffer 2000, puffer 500 acs con 3 pannelli solari sonnenkraft, acs piastre ext.

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                • #9
                  Originariamente inviato da riccardoimpianti Visualizza il messaggio
                  Certo, solo che scaldandomi solo in parte il bollitore l'autonomia si riduce, quindi avrò a disposizione metà di quei 200lt!!!

                  Riporto la mia esperienza...

                  Inizialmente avevo l'accumulo in parallelo alla caldaia, questa era collegata alla serpentina centrale e teneva caldo metà accumulo, dal quale si prelevava ACS (750L di accumulo) e una serpentina nella parte alta pescava calore per il pavimento... risultato, grandi consumi e poca acqua calda in alcuni casi...
                  Se prelevavo più di quello che avevo nell'accumulo la caldaia non riusciva a riportare in temperatura l'accumulo.

                  Ora è collegato in serie, l'acqua entra dall'acquedotto nell'accumulo per preriscaldarsi e poi passa in caldaia per prendere il calore che manca (se non è a T sufficiente).

                  Risultato.. la caldaia non parte mai per le richieste minime.. il classico apro e chiudo rubinetto 5", non deve scaldare l'accumulo quando non serve, se (per assurdo) volessi 1000 litri di acqua a 50° basta che tengo aperto il rubinetto, quella preriscaldata arriva, come scende di temperatura si innesta la caldaia che fornisce l'ammanco di temperatura, prima poco, poi sempre di più, ma al rubinetto nessuna differenza.
                  Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                  Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                  Puffer 750 L 3 serpentine
                  Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                  Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                  • #10
                    Avevo un problema simile al tuo e ho risolto con dei pannelli ad aria

                    Salve a tutti,
                    Non so se ti potrà essere utile, ma l'anno scorso avevo il tuo stesso dubbio (scaldare a solare una casa da 115 mq, a radiatori, non particolarmente bene isolata, quindi un pozzo di soldi ogni anno per scaldare) e ho risolto in maniera un po' poco ortodossa da quello che mi dicono, ma efficacie.

                    Ero andato per un preventivo dall'azienda che mi aveva fatto l'impianto acs, i quali mi hanno fatto capire nonostante la mia insistenza che l'integrazione riscaldamento sui radiatori con una casa come la mia era un buon modo per buttare via i soldi.

                    Mi han proposto invece un pannello che scalda direttamente l'aria dell'ambiente, che si appende a muro e si auto-alimenta.

                    Questo aggeggio mi spara dentro l'abitazione (in salotto, che è posizionato a sud) una gran quantità di aria calda(mi hanno detto che dovrebbero essere sui 200m3 ora, ma non ho mai misurato, pero' ci ho messo un termometro, va dai 30 ai 55°) con il seguente risultato:

                    -il pannello mi stempera la casa durante il giorno, la caldaia non deve partire neanche nelle giornate un po' nuvolose.
                    -Solo ogni tanto la sera il riscaldamento si accende per dare un colpetto di 2/3 gradi.
                    -L'aria dentro la casa è più "fina", come se avessi tenuto le finestre aperte per ore( il pannello infatti non scalda l'aria della casa ma la immette da fuori, con un filtro per le polveri sottili)
                    -ho speso circa la metà degli altri preventivi.
                    -ho dovuto fare solo un buco sul muro, l'aggeggio si alimenta da solo con un fotovoltaico integrato.
                    -lascio tutte le porte aperte, il calore passa dal salotto + caldo alle camere che restano un po' più fresche(di circa 2 gradi, ho impostato la zona notte a 18 la sera e la zona giorno a 20).

                    Il risparmio che vedo sulle bollette è stato per l'anno passato di circa il 50% cosa che mi ha lasciato abbastanza di stucco, quest'anno sembra anche meglio, anche se vi potro' dire solo a fine stagione.

                    informazioni su questo pannello le trovate qui:

                    .: Solarkup - solare termico :.


                    Per rispondere a fringui invece:

                    Risultato.. la caldaia non parte mai per le richieste minime.. il classico apro e chiudo rubinetto 5", non deve scaldare l'accumulo
                    Confermo che questo sistema è molto efficacie, anche il mio impianto(quello Acs) è fatto in questa maniera, 2 accumuli da 100 litri collegati in serie alla caldaia, quando c'è poco sole il pannello mi scalda solo quelli nel primo bollitore e ho acqua a 45 - 50 anche in inverno, mio cognato invece ha un mega accumulo(e anche altri pannelli, non so quanto influisca) e non raggiunge i 30° quando gli va bene.


                    PER L'ISOLAMENTO, invece forse ti posso consigliare un modo per fartelo tu in maniera poco costosa(sempre che tu abbia buon tempo e voglia).
                    DEL SEMPLICISSIMO POLISTIROLO - costa niente ed isola quasi quanto gli isolanti appositi, quindi lo metti solo un po' più spesso.
                    Avevo grossi problemi con le stanze da letto (casa isolata da bestie, stanze a nord ecc...) in quanto con il riscaldamento accesso, se avevo 20° in sala ne avevo 15 -16 in camera:
                    Mi son fatto tagliare delle lastre di polistirolo da 1.5cm, il polistirolo lo trovi a circa 60€ al mcubo, quindi ti viene a costare meno di un €/mq, e poi lo attacchi barbaramente al muro con del semplice silicone. successivamente stucchi le fughe dove non combaciano bene, e colori.

                    una stanza la fai in meno di un giorno, e ora ho le camere più calde del salotto, infatti mi sa' che appena ho tempo do' una passata anche a quello.


                    spero di essere stato d'aiuto, e scusate per il post un po' lungo.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da francescopanf Visualizza il messaggio
                      Mi son fatto tagliare delle lastre di polistirolo da 1.5cm, il polistirolo lo trovi a circa 60€ al mcubo, quindi ti viene a costare meno di un €/mq, e poi lo attacchi barbaramente al muro con del semplice silicone. successivamente stucchi le fughe dove non combaciano bene, e colori.

                      una stanza la fai in meno di un giorno, e ora ho le camere più calde del salotto, infatti mi sa' che appena ho tempo do' una passata anche a quello.
                      E la famosa condensa?
                      Sicuro che non sta facendo muffa dietro quei pannelli?
                      Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
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                      Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
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                      • #12
                        in teoria non fa condensa, perché il polistirolo non traspira, però applicato col silicone è veramente poco ortodosso. La colla per cappotti costa anche meno del silicone, devi solo investire in un secchio e una spatola dentata. Ho qualche dubbio sulla finitura, ma
                        se uno si accontenta non è un problema. Comunque il polistirolo non è una alternativa, è uno degli isolanti più usati (in realtà per i cappotti esterni, per l'interno forse sarebbe più adatto l'XPS, ovvero polistirene estruso (quello che chiamiamo polistirolo invece viene chiamato anche EPS, polistirene espanso).
                        Ottima secondo me l'idea del pannello ad aria, quanto costa?

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                        • #13
                          Originariamente inviato da cristianc73 Visualizza il messaggio
                          in teoria non fa condensa, perché il polistirolo non traspira.
                          Scusa ma allora la storia di mettere le varie barriere al vapore, devono essere perfette e non lasciare spazi, Condensa interstiziale... etc etc... è tutta fuffa?
                          Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                          Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
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                          • #14
                            Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                            ... e non lasciare spazi, Condensa interstiziale... etc etc... è tutta fuffa?
                            Nuuu, magari mi sono sbilanciato perché non sono proprio un esperto, in effetti se lo metti male tra le fughe passa l'umido e c'è il rischio di umidità dietro, ma se lo accosti con cura non so, credo ci voglia la famosa verifica di Glaser, ci sono dei siti per farla on-line

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                            • #15
                              Originariamente inviato da fringui Visualizza il messaggio
                              Scusa ma allora la storia di mettere le varie barriere al vapore, devono essere perfette e non lasciare spazi, Condensa interstiziale... etc etc... è tutta fuffa?
                              Non è fuffa, infatti non è vero che il polistirolo non traspira.
                              Quot homines tot sententiae

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                              • #16
                                Originariamente inviato da francescopanf Visualizza il messaggio
                                informazioni su questo pannello le trovate qui:

                                .: Solarkup - solare termico :.

                                Mai sentito nominare (tra l'altro la ditta è a un tiro di schioppo da casa mia), ma se mi dici che funziona mi sembra una gran bella cosa, approfondirò ! MA per curiosità, cosa costa un pannello?
                                Quot homines tot sententiae

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                                • #17
                                  Scusato ancora, piccolo OT:
                                  non vorrei dire stupidaggini, ma io con "non traspira" intendo che non fa passare il vapore, infatti il polistirene ha una elevata resistenza alla diffusione del vapore acqueo, chiaramente se è accostato male attraverso
                                  le fughe il vapore passa ma questo è difficile da quantificare.

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da cristianc73 Visualizza il messaggio
                                    Scusato ancora, piccolo OT:
                                    non vorrei dire stupidaggini, ma io con "non traspira" intendo che non fa passare il vapore,
                                    Non è vero, è impermeabile al'acqua, ma non al vapore acqueo.
                                    Quot homines tot sententiae

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                                    • #19
                                      allora ho detto delle stupidaggini
                                      comunque, tornando ai pannelli ad aria
                                      su ecorete ho visto una cosa simile che però non fa ricambio d'aria, ma costicchiano.

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da francescopanf Visualizza il messaggio

                                        Salve a tutti,
                                        Non so se ti potrà essere utile, ma l'anno scorso avevo il tuo stesso dubbio (scaldare a solare una casa da 115 mq, a radiatori, non particolarmente bene isolata, quindi un pozzo di soldi ogni anno per scaldare) e ho risolto in maniera un po' poco ortodossa da quello che mi dicono, ma efficacie.

                                        Mi han proposto invece un pannello che scalda direttamente l'aria dell'ambiente, che si appende a muro e si auto-alimenta.

                                        Il risparmio che vedo sulle bollette è stato per l'anno passato di circa il 50% cosa che mi ha lasciato abbastanza di stucco, quest'anno sembra anche meglio, anche se vi potro' dire solo a fine stagione.
                                        La quota di risparmio che dichiari lascia di stucco anche me'...

                                        Infatti i pannelli ad aria possono avere una produzione energetica massima al mq. inferiore ai 200 kWh / anno.

                                        Per provare questo e' sufficiente calcolare ( es. con PVgis ) quanto irraggiamento sussiste su una parete verticale orientata a SUD tra i mesi di Ottobre e Aprile....

                                        Infatti rispetto al valore massimo teorico di 700 kWh raggiungibile da una configurazione di preriscaldo annuale ACS , un pannello ad aria perde :

                                        1)- tutta la quota estiva che corrisponde almeno a 400 kWh
                                        2)- la quota delle mezze stagioni dovute all'eccessivo tilt ( normalmente vengono installati a 90 gradi ).

                                        Di tutti i sistemi installabili il collettore solare ad aria per riscaldamento e' quello che produce in assoluto meno in riferimento ai kWh al Mq.

                                        La soluzione puo essere valida in facciate progettate appositamente con sistemi che costano pochissimo al Mq. ( tipo solar wall ecc. ) ma il classico pannello ad aria di solito a un costo paragonabile ad un normale pannello CF e questo lo pone fuori dal gioco perche la resa e la produttivita' sono solo la meta.

                                        saluti,
                                        F.
                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                        • #21
                                          Forse molto e' dovuto alla sensazione di calore data dall'aria calda.

                                          E' noto che riscaldare solo l'aria di un'abitazione costa poco e da' un'immediata sensazione di calore, ma non appena si smette di immettere aria calda la temperatura scende (a meno che il calore immesso sia davvero molto).

                                          Inoltre anche quando l'aria della casa e' calda le pareti fredde assorbono infrarossi dal corpo umano, dando una sensazione spiacevole.

                                          ciao
                                          Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                          Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                          • #22
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                                            1) per scaldare 115 mq ce ne vorrebbero uno per stanza (con tutte le stanze a sud)
                                            2) ci vorrebbe il sole tutti i giorni durante l'inverno
                                            onestamente dubito che anche una delle due suddette condizioni si possa verficare
                                            Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                                            Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                                            Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                                            Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                                            • #23
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                                              chiederti quanto l'hai pagato? Su ecorete costano minimo mille
                                              euro, secondo me una cifra decisamente troppo alta (nonostante
                                              io sia un patito del risparmio energetico).

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                                              • #24
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                                                Impianto 24 tubi heat-pipe CN 200 LT orient. SUD / 58°
                                                Caldaia Junkers ZWB 24 KW + riscald. pannelli rad. Rehau
                                                Serbatoio recupero H2O piovana 5000 lt + Lavastov. e Lavatrice collegate ad ACS
                                                Gradi Giorno 1.648 -Zona Climatica D - 220 mslm

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                                                • #25
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                                                  ST: 2,36mq pannello con 14 tubi sottovuoto SONNENKRAFT e bollitore da 200l, circolazione forzata
                                                  FV: semi-integrato da 4,41 Kwp - 18 pannelli SILFAB SLA245M - Inverter SMA Sunny Boy 5000TL
                                                  (per entrambi gli impianti: falda con tilt 18° ed esposizione SUD +12° OVEST)

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                                                  • #26
                                                    scusate se rispondo solo ora, non mi è stato possibile in precedenza;

                                                    Riguardo il polistirolo come isolante e relativa muffa mi avete fatto venire il terribile dubbio e ne ho tagliato e staccato un pezzo in un punto non in vista(dietro la testiera del letto) e con gran sollievo vi posso dire che non ho notato ne' alterazione di colore nel muro, ne' presenza rilevabile ad occhio e a naso di proliferazioni di muffe, cercando un po' in rete si fa' spesso menzione della traspirabilità del polistirolo al vapor acqueo e non all'acqua in misura paragonabile ad un muro normale.

                                                    Ringrazio per la dritta riguardo la colla da piastrellista, provero' questa soluzione in salotto.

                                                    Passando al pannello ad aria, dalla mia esperienza sebbene scaldi solo quando c'è sole, la sua efficacia si avverte anche quando il sole è tramontato, infatti tornato a casa trovo i muri tiepidi, suppongo che durante le ore in cui funziona il calore venga ceduto dall'aria ai muri e alle solette, la cosa non cambia nelle mezze stagioni.

                                                    Sull'irraggiamento del pannello non ti saprei dire con esattezza, non essendo un esperto, ma posso fare delle ipotesi:
                                                    Riguardo al posizionamento verticale è probabile che si riesca ad assorbire anche molta radiazione riflessa dal suolo;
                                                    anche il pannello acs che mi ha installato la stessa ditta (questo qui
                                                    codice HTML:
                                                    http://www.solarkup.com/index.php?idsection=16&flash=no
                                                    è installato in verticale(questo lo ho da 2 inverni ) ed in inverno mi dà una certa soddisfazione, con le buone giornate mi fa 300L di acqua calda a 50°, con quelle un po' nuvolose mi fa 100L alla stessa temperatura, non ho mai quantificato il risparmio, ma penso di potermi dire soddisfatto, tra l'altro questi risultati li ottengo anche nelle mezze stagioni, paradossalmente invece il pannello mi da acqua a 45° in estate, cosa di cui però non mi lamento.

                                                    Per quanto riguarda invece l'efficienza del sistema immagino che sia da attribuire al fatto che l'aria si scalda più facilmente rispetto al all'antigelo, e portata direttamente nell'ambiente non sia sottoposta ad una serie di scambi termici (antigelo - acqua; acqua-aria) che disperdono ed abbassano la quantità di calore "portata a casa".

                                                    Penso che forse questi aspetti possano spiegare la differenza di rendimento rispetto alla teoria che fortunatamente riscontro;

                                                    Il costo che ho sostenuto è di circa 2500€ per 6 mq di pannello ad aria autoalimentato(in un solo modulo 6x1) con installazione e varie;
                                                    vedendo quello che sto risparmiando penso che già alla fine dell'anno prossimo me lo sarò ripagato.

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                                                    • #27
                                                      Non hai problemi di condensa perché hai abbinato ad un isolamento interno un pannello ad aria: il pannello ti abbatte drasticamente l'umidità negli ambienti della casa, per cui l'umidità che traspira dai muri si riduce di conseguenza e si eliminano i problemi di condensa interstiziale nei muri.
                                                      Prova a prendere un termometro con igrometro (ormai costano pochi euro), e verifica che umidità hai in casa.
                                                      Ciao a tutti Antonio
                                                      Nella recrudescenza che caratterizza l’agonia di ogni sistema, qui si pensa a un dopo imminente.

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                                                      • #28
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                                                        Il problema è un corpo freddo a contatto con uno caldo. La cosa più tipica, i davanzali che entrano fino a filo muro interno, costituendo un trasmettitore di calore all'esterno e di freddo e umidità all'interno. Risultato... muffe sul poco intonaco presente.
                                                        Da pochi giorni ho scalpellato l'intonaco nella camera del pupo (verso nord) perché il muratore aveva fatto quanto raccontato sopra; ho poco spazio utile e non è pensabile la riduzione del davanzale. A contatto con il marmo ora c'è uno strato di polistirolo al posto dell'intonaco; appena si rialza la temperatura, metterò l'adesivo a rete, stucco e poi un po' di pittura traspirante... al momento NON ho nulla da segnalare in negativo.
                                                        Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                                        FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                                        Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                                                        • #29
                                                          Dino anche io purtroppo ho diversi davanzali con il marmo esterno arriva fino all'interno creando un ponte termico mostruoso. Oltre alla muffa sul muro mi si creano proprio le gocce di condensa che poi cadono sul pavimento

                                                          Hai modo di creare un 3d con un po' di foto dell'intervento fatto? Questa estate penso di far fare qualche lavoretto per sistemare la situazione ma non saprei cosa è meglio fare...

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                                                          • #30
                                                            Dino sto facendo un cappotto esterno alla mia casa. per i davanzali pensavo di separarli con quelli interni.Che spessore hai messo per la separazione?

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