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Impianto solare in scarico

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  • #31
    @sunheat: parlando di riscaldamento siamo OT, ma il polmone di cui parli non è proprio l'accumulo messo in scarico in un impianto... in scarico (che fa ACS+integrazione risc)? Quali sarebbero gli accorgimenti/componenti (aggiuntivi, a questo punto) che eviterebbero i pendolamenti di una caldaia istantanea in un impianto con accumulo messo in scarico?

    @fcattaneo: rispetto a niente, un accumulo solare messo in preriscaldo solo sulla linea ACS a monte di una caldaia istantanea da' senz'altro un risparmio, se non altro perchè il solare innalza (se può) la T ACS prima del passaggio in caldaia (meno deltaT da dare). Mi pare però che cristianc stia cercando di capire perchè (o se) sarebbe anche un vantaggio rispetto a un impianto in carico (sempre per sola ACS). E non vedo risposta...

    Non dimentichiamo che l'argomento della discussione è un impianto in scarico per sola ACS...
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #32
      Per la sola ACS c'è poco da fare per evitare le accensioni, a meno che non voglia scaldare un boiler intero

      Per il riscaldamento in genere, parlo di un piccolo accumulo in serie alla caldaia.
      Chi ha già un accumulo, per esempio per il solare, e installa una caldaia che utilizza il solare come innalzamento del ritorno del riscaldamento allora può per esempio montare una termostatica per miscelare il ritorno riscaldamento con il ritorno boiler, in modo da mantenere un delta T minimo per far modulare la caldaia lontana dal proprio margine. Uno schema simile a come si fa per le caldaie a biomassa con le deviatrici anticondensa.

      p.s. e basta con questo "scarico" chiamiamo le cose con il loro nome, visto che cel'hanno!

      saluti
      SunHeat

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      • #33
        Che te ne frega, sei dell'Accademia della Crusca del Solare Termico? (spero che stavolta il moderatore non cassi...)

        Ma con la miscelatrice pre-caldaia non c'è il rischio che l'acqua in uscita dall'accumulo si misceli anche quando sarebbe a T sufficiente per far spegnere il bruciatore della caldaia? Con la regolazione climatica come fai a determinare quando serve miscelare e quando no? La mia caldaia non ha un'uscita dati in grado di fornire il dato di T di mandata...

        (è un OT pauroso, ma a me l'argomento interessa, se serve ci spostiamo in altra discussione)
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #34
          Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
          E invece dovrebbero.
          Con una centralina climatica si chiede alla caldaia di modulare, e al margine della modulazione spesso le caldaie non arrivano nemmeno a quanto dichiarato, iniziano a "pendolare".
          Con un accumulo che faccia un po' di inerzia si riesce a tirare molto di più sulla modulazione, in quanto tra il fabbisogno del riscaldamento e il generatore c'è un '"ammortizzatore".
          Tutto vero, tutto giusto, ma non ho mai visto nessun progetto, almeno nel settore civile, in cui sia previsto un'accumulo per questi scopi, ne che io sappia si usa fare...Ma non è un'idea sconosciuta, c'era un'azienda, fallita tempo fà, che aveva realizzato un serbatoio speciale per questi scopi (era ad incasso).
          Quot homines tot sententiae

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          • #35
            Si usa poco, anche io ne vedo raramente ma non significa che non sia meglio.

            La maggior parte degli impianti che vedo (per lavoro) sono incentrati sul solare, quindi non ha senso aggiungere altri boiler.. ma in un impianto semplice senza solare con problemi di pendolamento della caldaia un boilerino a tampone migliora molto. Anche uno scaldabagno con serpentina solare, tipo quelli che fa la braun o la idropi, si può adattare per l'uso.

            @sergio il rischio c'è a meno che non aggiungi altri componenti (un termostato e valvola 3 vie di bypass..) ma comunque è meglio spillare più lentamente l'energia del boiler (tanto lentamente o velocemente la consumi sempre tutta..) che mandare la caldaia in on-off ripetuti. La miscelazione avviene solo considerando il deltaT tra mandata e ritorno "alla caldaia". Una volta identificato il margine minimo oltre il quale inizia il pendolamento si fa lavorare il sistema sopra quel punto, sempre se e dove possibile.
            SunHeat

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            • #36
              Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
              Si usa poco, anche io ne vedo raramente ma non significa che non sia meglio.
              Il punto è se il gioco vale la candela, per poco che costi (siccome
              deve essere anche isolato molto bene) non so se si ripaga.

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              • #37
                Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                Si usa poco, anche io ne vedo raramente ma non significa che non sia meglio.

                La maggior parte degli impianti che vedo (per lavoro) sono incentrati sul solare, quindi non ha senso aggiungere altri boiler.. ma in un impianto semplice senza solare con problemi di pendolamento della caldaia un boilerino a tampone migliora molto. Anche uno scaldabagno con serpentina solare, tipo quelli che fa la braun o la idropi, si può adattare per l'uso.
                Quello che scrivi è vero, anche se secondo me, bisogna capire 'quanto' pendola la caldaia. Se il numero di accensioni è accettabile il costo(anche in termini di spazio occupato) dell'accumulo potrebbe non ammortizzarsi mai, se sono tante più che un polmone alla caldaia bisognerebbe dare un calcio nel sedere al progettista.
                Quot homines tot sententiae

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                • #38
                  Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                  La miscelazione avviene solo considerando il deltaT tra mandata e ritorno "alla caldaia". Una volta identificato il margine minimo oltre il quale inizia il pendolamento si fa lavorare il sistema sopra quel punto.
                  In teoria mi è chiaro. In pratica, però, come faccio a far sapere la T di mandata alla miscelatrice? Con la regolazione climatica la T di mandata non è fissa, e la decide la caldaia sulla base della T esterna (e quando c'è il sole varia tantissimo).
                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                  • #39
                    anche nell'impianto che sto andando a realizzare per casa mia ho previsto la caldaia in serie al puffer...anche se non ho il solare..
                    qualcuno ha degli schemi da passarmi per fare dei confronti?
                    grazie
                    ciao

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                    • #40
                      Originariamente inviato da allievo Visualizza il messaggio
                      la caldaia in serie al puffer...anche se non ho il solare..
                      Con cosa lo carichi? termocamino, termostufa, caldaia legna / pellet... ?
                      Pannelli 56 tubi U-pipe Apertura 8,84 m2 Orient./Inclin.:SUD-SUD/EST /60°
                      Caldaia Condensazione 24 kW Termostufa Legna: 13,8 kW (3 kW ambiente 10,8 kW Acqua)
                      Puffer 750 L 3 serpentine
                      Riscaldamento: pannelli radianti 130 m2 + Scalda-salviette
                      Località: Cannobio - Prov. VB - Gradi Giorno 2.583 - Zona Climatica E

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                      • #41
                        con una termostufa a legna
                        ciao

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                        • #42
                          confronto carico-scarico

                          in questi giorni, per motivi puramente casuali ho sperimentato vari modi di funzionamento del mio impianto in carico e scarico assoluto (bruciatore spento con pompa accesa).

                          TEMPO: soleggiato, temperatura minima intorno allo zero; massima poco sopra i 4-6°;

                          lunedì: 11,5 kWh blocco totale del bruciatore dalle 8 alle 15:30,
                          martedì: 12,1 kWh blocco totale dalle 9 alle 16:20
                          mercoledì 12,7 kWh blocco totale dalle 8 alle 15:15
                          venerdì: scarico di tutta l'acs sul riscaldamento dalle 7:30 alle 8:20, t accumulo in alto 36°; in basso, 21°; blocco totale dalle 9:20 alle 14:00. Prodotti 12,4 kWh
                          Errore sistematico di misura visto che uso la stessa centralina Rotex.

                          Considerazioni? Stessa produzione, con condizioni climatiche "a occhio" simili.
                          Inclinare di più i pannelli....
                          Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                          FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                          Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                          • #43
                            Dino, se vuoi un termine di paragone diretto, puoi confrontarti con i dati del quarto impianto online (Giulio&Massimo). Anche Giulio ha 5 pannelli a filo falda, non fa integrazione al riscaldamento ma integra due accumuli aggiuntivi mediante l'uso normale di ACS di due utenze e un ricircolo da primario (accumulo solare) a secondari (accumuli aggiuntivi). Il suo orientamento è un po' a sud-ovest, sta in Valtellina, quindi ha T mediamente più fredde delle mie.

                            Per ora non ha la correzione dei dati, quindi i dati che leggi sono quelli della sua RPS/3.
                            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                            • #44
                              Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio
                              il rischio c'è a meno che non aggiungi altri componenti (un termostato e valvola 3 vie di bypass..) ma comunque è meglio spillare più lentamente l'energia del boiler (tanto lentamente o velocemente la consumi sempre tutta..) che mandare la caldaia in on-off ripetuti
                              sunheat potresti fare un disegno delle 2 opzioni? non ho capito tanto bene cosa vuoi dire
                              ciao

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                              • #45
                                con l'impianto di Giulio:
                                - abbiamo uguale dis-orientamento (io -20; lui + 18)
                                - i suoi sono inclinati 9 gradi di più;
                                - il suo impianto produce circa il 20% in più pur essendo in scarico -serie.

                                Sono sempre più convinto che chi deve ristrutturare il tetto, se potesse modificare il profilo della falda per integrarli con buona pendenza, il risultato sarebbe esteticamente valido e funzionalmente eccellente.
                                Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da DinoR Visualizza il messaggio

                                  lunedì: 11,5 kWh blocco totale del bruciatore dalle 8 alle 15:30,
                                  martedì: 12,1 kWh blocco totale dalle 9 alle 16:20
                                  mercoledì 12,7 kWh blocco totale dalle 8 alle 15:15
                                  venerdì: scarico di tutta l'acs sul riscaldamento dalle 7:30 alle 8:20, t accumulo in alto 36°; in basso, 21°; blocco totale dalle 9:20 alle 14:00. Prodotti 12,4 kWh
                                  Errore sistematico di misura visto che uso la stessa centralina Rotex.

                                  Considerazioni? Stessa produzione, con condizioni climatiche "a occhio" simili.
                                  Inclinare di più i pannelli....
                                  ciao Dino, io non sono molto distante da te, vicino a san daniele del friuli,
                                  quindi condizioni climatiche simili, pannelli in firma, impianto in
                                  carico solo acs e martedì e mercoledi ho avuto una produzione
                                  di 16kwh dalle 9:30 alle 15:30 (il mio record, essendo l'impianto attivo da dicembre).
                                  A occhio direi che guadagno molto per l'inclinazione (45°C) e
                                  non so quanto rimetto per il fatto di essere in carico. Credo
                                  che abbia contribuito "a scaricare", quindi migliorare
                                  la produzione il fatto che sicuramente ci
                                  sono stati prelievi di acs nelle ore calde.

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                                  • #47
                                    Cristian 16kwh sommando martedì e mercoledì o 16kwh al giorno? Sai per caso se e quanto è partita la caldaia? Giusto per avere una percezione di quanto si riesce ad essere indipendenti dal metano in gennaio con un impianto come il tuo con giornate serene.

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da goblin1980 Visualizza il messaggio
                                      Sai per caso se e quanto è partita la caldaia? Giusto per avere una percezione di quanto si riesce ad essere indipendenti dal metano in gennaio con un impianto come il tuo con giornate serene.
                                      16 al giorno, la caldaia ha lavorato sicuramente per il riscaldamento,
                                      come ho detto, io facccio solo acs. Al mattino prima delle 9:30 è
                                      molto probabile che ci sia stato anche un ricarico di acs dalla caldaia perché alla sera trovavo 300 l a 51 °C ma siamo in 5 e quindi
                                      consumiamo tutta la parte bassa del boiler, abbassando anche
                                      la T della parte alta. quindi, ho risparmiato più di un metro cubo
                                      e mezzo di metano al giorno, ma esserne indipendenti è un'altra cosa,
                                      in quei giorno ho consumato circa 7 m3 di metano al giorno (che
                                      senza solare sarebbero stati 8,5).

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                                      • #49
                                        corregionale Cristian, io abito "di qua da l'aghe" :-) (in Friuli, gli udinesi definiscono noi pordenonesi in quel modo perché abitiamo dall'altra parte del fiume Tagliamento, diversi a volte anche per lingua, visto che si passa dalla lingua friulana al dialetto veneto)
                                        ma il clima è grosso modo lo stesso.

                                        Ti ringrazio per i tuoi dati che mi confermano parzialmente che la maggiore verticalità è sicuramente opportuna; il mio problema sono i temporali estivi... c'è il vizio che le trombe d'aria passino appena a nord di pordenone, l'estetica (è una villetta) e, non ultimo, il fatto che la centralina del solare sottostimi i dati di effettiva produzione, come dimostrato in altro thread...e come a mi risulta dalla sostituzione della caldaia -da una premiscelata di buona qualità del 2001 all'attuale a condensazione del 2007, non può esserci una riduzione dei consumi del 20% (altrimenti l'attuale sarebbe una caldaia super!).

                                        CARI LETTORI
                                        Grazie a Cristian, l'aria di San Daniele è meno inquinata, i prosciutti stagionano meglio... quindi correte a comprarli :-))))
                                        (spot gratuito a favore della propria terra!) :-)
                                        Termico a integrazione riscaldamento a pavimento Rotex GSU520, accumulo 500 litri, gruppo pompe RPS3, 5 pannelli piani 11,5 mq (nov. 2007);
                                        FW 2,94 kWp - 12 pannelli policr. S-energy 245W, Inverter Aurora Powerone 3.0 (ago. 2012);
                                        Tilt 16°, Azimuth -20°E, parz. integrato

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                                        • #50
                                          Originariamente inviato da DinoR Visualizza il messaggio
                                          ....
                                          il mio problema sono i temporali estivi... c'è il vizio che le trombe d'aria passino appena a nord di pordenone, l'estetica....
                                          Si non sono problemi facili, neanche io avrei messo pannelli sul tetto
                                          non complanari alla falda, o si ha un tetto piano oppure si trovano
                                          compromessi. Io ho approfittato per fare una piccola tettoia sulla
                                          facciata a sud della casa, comunque non sono andato oltre i 45° gradi
                                          altrimenti temevo un impatto visivo eccessivo. Fra l'altro spero
                                          con questa tettoia di avere un buon ombreggiamento estivo e
                                          spero sia abbastanza protetta da eventuali trombe d'aria. Credo
                                          che anche il fatto di essere a ridosso della facciata ne aumenti un
                                          po' il rendimento, essendo un po' "riparati".

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