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Caldaia a Condensazione

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  • #31
    fuori tema x fuori tema... la legge cita:<br><br>&quot;&#39;asseverazione di cui all&#39;art. 4, comma 1, lettera a), specifica<br>che:<br>a ) sono installati generatori di calore a condensazione con<br>rendimento termico utile, a carico pari al 100&#37; della potenza termica<br>utile nominale, maggiore o uguale a 93 + 2 log Pn, Dove log Pn e&#39; il<br>logaritmo in base 10 della potenza utile nominale del singolo<br>generatore, espressa in kW, e dove per valori di Pn maggiori di 400<br>kW si applica il limite massimo corrispondente a 400 kW; &quot;<br><br>domanda: nella configurazione caldaia a condensazione+vecchi radiatori in ghisa,<br>è possibile raggiungere il 100&#37; di rendimento richiesto?<br>e con le valvole termostatiche montate su tutti i termosifoni, non c&#39;è il rischio, qualora siano tutte chiuse, di bruciare il circolatore (a meno che non sia modulante ed elettronico)?<br><br>ciao Dotting<br><br>massimo
    se vuoi vivere e star bene, prendi la vita come viene

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    • #32
      non voglio fare uccello del malaugurio<br>ma la legge dice che se si supera i 100kw si è soggetti<br>al certificato prevenzione incendio<br>Legge 818/84<br>quindi bisogna fare una pratica presso i vigili del fuoco <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/73f96e8797b1d2bbd57d4ec52ba64227.gif" alt="">

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      • #33
        Mi hanno fatto un offerta: Caldaia a cond. Rotex A1 BO 27i +asseverazione+serbatoi 2x 1100 litri + manodopera = 7650 Euro .<br>Cosa ne pensate ?<br>L&#39;iva è al 20&#37; ?<br>Grazie per le risposte

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        • #34
          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (russo @ 11/5/2007, 07:57)</div><div id="quote" align="left">Mi hanno fatto un offerta: Caldaia a cond. Rotex A1 BO 27i +asseverazione+serbatoi 2x 1100 litri + manodopera = 7650 Euro .<br>Cosa ne pensate ?<br>L&#39;iva è al 20&#37; ?<br>Grazie per le risposte</div></div><br>Ciao due domande:<br>serve veramente una caldaia così grossa come potenza?<br>Visto che sei in Sardegna in un clima eccezzionale a meno che tu non disponga di oltre 400-500 mq di casa la caldaia BO 27 è sovradimensionata,pensa alla BO 20 che forse è più indicata e costa anche meno.<br><br>Cosa intendi per due serbatoi da 1.100 Litri? servono per il gasolio o per l&#39;acqua calda sanitaria?<br>Per quanto riguarda il prezzo non credo che qualcuno possa dirti se è o meno corretto perchè la variante della posa e dell&#39;asseverazione non si trovano in alcun listino prezzi al contrario dei prezzi del materiale.<br>Ciao Egisto Canducci<br>

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          • #35
            Caro Egisto ti ringrazio per la risposta.<br>Quando e se la finirò,la casa, avr&agrave; più o meno quelle dimensioni.<br>I serbatoi sono sono per il gasolio . Attualmente ne ho uno interrato<br>vicino al cancello d&#39;ingresso ma è vent&#39;anni li e non mi fido più .<br>Ciao<br>Peppe Russo<br><br>

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            • #36
              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (russo @ 14/5/2007, 15:23)</div><div id="quote" align="left">Caro Egisto ti ringrazio per la risposta.<br>Quando e se la finirò,la casa, avr&agrave; più o meno quelle dimensioni.<br>I serbatoi sono sono per il gasolio . Attualmente ne ho uno interrato<br>vicino al cancello d&#39;ingresso ma è vent&#39;anni li e non mi fido più .<br>Ciao<br>Peppe Russo</div></div><br>Ciao,dato che ci sei dietro pensa anche al solare termico che in Sardegna può essere determinante e dato i costi dell&#39;energia prova a valutare una buona pompa di calore aria-acqua che alla tua latitudine può farti riscaldare casa spendendo un terzo della spesa utilizzando una caldaia a condensazione e meno di un quarto rispetto a una caldaia a gasolio non a condensazione.<br>1 litro di gasolio costa oltre 1,10 euro e acquisti più o meno 12 Kwh di energia che ti costa 0,95€ ai quali vanno aggiunte le perdite,minime, della caldaia a condensazione che portano il costo a 12-13 eurocent.<br><br>1Kwh elettrico costa circa 0,18€ e produce,nella media stagionale 4/4,5 Kwh termici per cui il costo unitario potr&agrave; essere compreso tra 0,4/0,45 eurocent.<br><br>Cosiderando invece una tradizionale caldaia a gasolio puoi considerare un costo al Kwh pari a 0,14/0,16 euro cent Kwh.<br><br>Supponendo che la tua futura casa sia 450 Mq di superfice e che,essendo ben isolata,abbia un fabisogno di 60 Kwh/mq/a avrai un fabisogno pari a quasi 30.000 kwh/a.<br><br>i costi potranno essere:<br><br>30.000x 13= 3.900 euro anno con caldaia a condensazione a gasolio<br>30.000x 16= 4.800 euro anno con una caldaia a bassa temperatura a gasolio<br>30.000x0,45= 1.350 euro con una buona pompa di calore aria.acqua concepita per il riscaldamento.<br><br>in tutti i casi puoi inserire del solare termico per acqua calda e integrazione del riscaldamento che ti può produrre un terzo dell&#39;energia che ti serve abbassando notevolmente i costi.<br>Concludendo puoi fare un impianto che con un costo inferiore agli 800.euro anno può produrre acs e riscaldmento in tutta sicurezza,non inquinando e con manutenzione ridotta al minimo.<br><br>Ciao Egisto Canducci.<br><br>

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              • #37
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (otsige @ 15/5/2007, 00:24)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (russo @ 14/5/2007, 15:23)</div><div id="quote" align="left"></div></div><br>Ciao,dato che ci sei dietro pensa anche al solare termico che in Sardegna può essere determinante e dato i costi dell&#39;energia prova a valutare una buona pompa di calore aria-acqua che alla tua latitudine può farti riscaldare casa spendendo un terzo della spesa utilizzando una caldaia a condensazione e meno di un quarto rispetto a una caldaia a gasolio non a condensazione.</div></div><br>Sei troppo ottimista Otsige&#33;&#33;&#33;&#33; Magari si potessero ottenere quei risparmi...<br>

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                • #38
                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Lolio @ 15/5/2007, 09:27)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (otsige @ 15/5/2007, 00:24)</div><div id="quote" align="left">Ciao,dato che ci sei dietro pensa anche al solare termico che in Sardegna può essere determinante e dato i costi dell&#39;energia prova a valutare una buona pompa di calore aria-acqua che alla tua latitudine può farti riscaldare casa spendendo un terzo della spesa utilizzando una caldaia a condensazione e meno di un quarto rispetto a una caldaia a gasolio non a condensazione.</div></div><br>Sei troppo ottimista Otsige&#33;&#33;&#33;&#33; Magari si potessero ottenere quei risparmi...</div></div><br>Scusa ma perchè sono troppo ottimista?<br>basta prendere i prezzi delle varie fonti energetiche, i dati riguardanti la quantit&agrave; di energia termica disponibile e moltiplicare per l&#39;efficenza del generatore per ottenere il costo di un Kwh di energia termica.<br>Cagliari ha una temperatura media nel mese più freddo > a 9°C per cui una buona PDC realizzata per fare caldo può a 7/50°C avere un COP di 3,3 e nella media annuale realizzare COP vicini o superiori a 4.<br>Qindi se dividi il costo/Kwh elettrico per il COP otterrrai il costo del Kwh termico prodotto.<br>Scusa ma è solo matematica e inoltre confermo che il solare termico in Sardegna può fornire oltre il 25-30&#37; di energia necessaria senza doversi svenare.<br><br>I dati citati trovano riscontri in diverse realizzazioni del tipo nella bellissima Sardegna.<br><br>Saluti Egisto Canducci<br>

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                  • #39
                    Mi sembra che il cop da te stimato sia più alto rispetto a quello indicato da molti qui in passato. L&#39;opinione più diffusa è che il cop di una aria/acqua si attesti intorno a 2,5, che porta il costo del kWh a circa 7 - 7,5 centesimi. Una caldaia a condensazione a gasolio ha un rendimento del 105&#37;, stimiamo 100&#37; per prudenza. Ecco che abbiamo un costo per kWh pari a circa 10 centesimi. Dunque il risparmio sembrerebbe pari a circa il 25&#37;. Naturalmente tutto dipende dal cop, riguardo a questo prendo atto che tu lo ritieni più alto, personalmente non sono in grado di dare giudizi in merito.<br>

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                    • #40
                      Per otsige,<br>mi hai messo la pulce nell&#39;orecchio, visto che attiguo al locale<br>caldaia ho un pozzo di falda con l&#39;acqua a ca 7 mt di profondit&agrave; ed una temperatura di quasi sempre 16° potrei usare una pdc acqua/acqua.<br>Grazie per la risposta<br>russo<br>

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                      • #41
                        Una pdc acqua/acqua per avere un buon COP deve lavorare abbinata ad un impianto di distribuzione del calore a pannelli radianti a pavimento con una temperatura dell&#39;acqua di circa 35°C.<br>Nei tuoi 450 mq di casa, per la quale ti serve la BO 27, attualmente a che temperatura mandi l&#39;acqua per il riscaldamento?
                        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                        • #42
                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 16/5/2007, 18:36)</div><div id="quote" align="left">Una pdc acqua/acqua per avere un buon COP deve lavorare abbinata ad un impianto di distribuzione del calore a pannelli radianti a pavimento con una temperatura dell&#39;acqua di circa 35°C.<br>Nei tuoi 450 mq di casa, per la quale ti serve la BO 27, attualmente a che temperatura mandi l&#39;acqua per il riscaldamento?</div></div><br>Mha...<br>Diciamo che per gareggiare con una caldaia a gasolio, pur di qualita&#39; come la Rotex, basta un COP di 2 ad una PDC.<br><br>A parte che in Sardegna io metterei comunque una PDC anche semplicemente aria/acqua..... risparmierei comunque anche in confronto con il metano...<br><br>La temperatura a cui si manda l&#39;acqua per il riscaldamento e&#39; una variabile che di per se&#39; conta poco..<br>Infatti dipende dal tipo di regolazione; se usa una regolazione con cronotermostato la T sara&#39; molto alta.. se usa una climatica la T sara invece molto bassa anche con i radiatori.<br><br>F.<br>
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • #43
                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (russo @ 16/5/2007, 14:46)</div><div id="quote" align="left">Per otsige,<br>mi hai messo la pulce nell&#39;orecchio, visto che attiguo al locale<br>caldaia ho un pozzo di falda con l&#39;acqua a ca 7 mt di profondit&agrave; ed una temperatura di quasi sempre 16° potrei usare una pdc acqua/acqua.<br>Grazie per la risposta<br>russo</div></div><br>Ciao ripeto la mia convinzione a sant&#39;Antioco per produrre acs e riscaldare casa NON serve una caldaia ma una PDC aria-acqua è senza ombra di dubbio la migliore soluzione che tu possa adottare,anche perchè la temperatura media esterna del periodo di riscaldamento è > a 11°C e quindi la manutenzione ed i costi ad es. della pompa per l&#39;acqua mal si conciliano con la tua esigenza.<br>Le PDC concepite per riscaldamento possono lavorare con temperatura di mandata fino a 65°C e temperature esterne anche di - 15°C per cui non c&#39;è alcun problema, ovviamentepiù la temperatura di evaporazione e la temperatura di utilizzo sono vicine più alto sar&agrave; il COP che comunque,considerando la temperatura media esterna e prendendo come riferimento una mandata all&#39;accumulo termico che avr&agrave; la doppia funzione di produrre acs fornire enegia all&#39;impianto di riscaldamento di 50-55°C si può ipotizzare un COP medio annuale >3,8-4,2.<br>La pdc aria-acqua è,in Sardegna, nel globale più efficente e meno complessa di una acqua-acqua e pertanto richiede meno manutenzione,costa meno ed è meno soggetta a manutenzioni,non c&#39;è ad es. la pompa pozzo e, come suoleva dire il mitico Ferrari &quot;in una macchina quello che non c&#39;è non si rompe&quot;<br>inoltre un buon solare termico può, sempre in Sardegna fornire una parte non trascurabile dell&#39;energia che ti servir&agrave; per scaldare,mi auguro senza svenarti,la tua futura meravigliosa casa in Sardegna.<br>Saluti Egisto Canducci<br><br>Nb dal punto di vista puramente di interesse personale dovrei consigliarti di comprare non una ma due caldaie a gasolio a condensazione,non stò qui a spiegartene i motivi.<br>

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                            • #44
                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (fcattaneo @ 16/5/2007, 21:00)</div><div id="quote" align="left">La temperatura a cui si manda l&#39;acqua per il riscaldamento e&#39; una variabile che di per se&#39; conta poco..<br>Infatti dipende dal tipo di regolazione; se usa una regolazione con cronotermostato la T sara&#39; molto alta.. se usa una climatica la T sara invece molto bassa anche con i radiatori.<br><br>F.</div></div><br>La temperatura a cui si manda l&#39;acqua per il riscaldamento è il parametro più importante da considerare nella valutazione dell&#39;opportunit&agrave; di installare PDC aria/acqua.<br><br>Il limite che adotto e ho adottato negli impianti serviti da pdc, in Sardegna e non solo, è appunto di 35°C, temperatura di mandata di progetto per impianti a pannelli radianti a pavimento, con l&#39;esclusione del Systema 70.<br>35°C per l&#39;acqua di mandata di impianti a termosifone è un valore irraggiungibile da qualunque sistema di regolazione climatica, a meno che non si usi il riscaldamento in estate&#33;<br><br>Il limite delle PDC anche con sonde geotermiche verticali, che sono quelle più insensibili alle condizioni dell&#39;aria esterna di progetto, per l&#39;acqua calda per riscaldamento è di 35-40°C, come ribadito anche a pag. 10 del documento scaricabile da questa pagina:<br><a href="http://www.vaillant.it/product.php?folder_default_tree=10002-10320-10909&amp;folder_default_netfolderID=10909&amp;fol der_where_from=default&amp;product_default_id=3118 " target="_blank">http://www.vaillant.it/product.php?folder_...default_id=3118</a><br><br>Invito Otsige, che non ha chiaramente alcuna esperienza pratica di pdc aria/acqua abbinate a sistemi a bassa temperatura a continuare a dibattere su caldaie a condensazione, in cui è evidentemente molto ferrato e preparato.<br>Ricordo anche a fcattaneo che questo è un forum in cui, nel rispetto delle regole, si è liberi di esprimere il proprio pensiero, però se non si ha alcun riscontro nella pratica impiantistica, si fa una migliore figura se si tace e si evita di dare consigli errati a chi legge.
                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                              • #45
                                Sono perfettamente d&#39;accordo con Dotting, da quello che ho letto ritengo che Otsige sia ingiustificatamente ottimista sul rendimento delle pdc aria/acqua e che fcattaneo non abbia del tutto compreso l&#39;importanza del delta t.

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                                • #46
                                  <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Pietro37 @ 17/5/2007, 08:14)</div><div id="quote" align="left">Sono perfettamente d&#39;accordo con Dotting, da quello che ho letto ritengo che Otsige sia ingiustificatamente ottimista sul rendimento delle pdc aria/acqua e che fcattaneo non abbia del tutto compreso l&#39;importanza del delta t.</div></div><br>Ciao riporto da catalogo tecnico ochsner,www.ochsner.at i valori di cop delle pompe di calore aria-acqua<br>mod. golf maxi plus<br><br>aria esterna 2°C mandata 50°C COP 2,8<br>aria esterna 7°C mandata 35°C COP 4,5<br>aria esterna -10°C mandata 35°C COP 3,2<br><br>questo è quanto dichiarato da chi produce nel nord Europa 30.000 PDC anno di varie fogge e utilizzando sia la geotermia ,l&#39;acqua di falda o l&#39;aria come energia primaria..<br>non sò quale sia la vostra esperienza nel settore del riscaldamento e non mi permetto di giudicare la vs competenza ma sò cosa faccio io.<br>credo, alla luce della mia esperienza e del lavoro che svolgo, di avere titolo per disquisire di PDC e altro e vi pregherei di limitarvi a illustrare i fatti che sono nelle vostre competenze e di rispettare le altrui.<br><br>Si può parlare di tutto e portare informazioni senza presumere di essere più preparati degli altri,in fondo dovrebbe essere lo scopo del forum.<br><br>Ciao Egisto Canducci<br>

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                                  • #47
                                    E&#39; aria fritta, mandali in Svizzera a fare la certificazione e vedi come si abbassano i valori sparati da questa ehm ditta.
                                    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                    • #48
                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 17/5/2007, 07:50)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 16/5/2007, 21:00)</div><div id="quote" align="left">La temperatura a cui si manda l&#39;acqua per il riscaldamento e&#39; una variabile che di per se&#39; conta poco..<br>Infatti dipende dal tipo di regolazione; se usa una regolazione con cronotermostato la T sara&#39; molto alta.. se usa una climatica la T sara invece molto bassa anche con i radiatori.<br><br>F.</div></div><br>La temperatura a cui si manda l&#39;acqua per il riscaldamento è il parametro più importante da considerare nella valutazione dell&#39;opportunit&agrave; di installare PDC aria/acqua.</div></div><br>Si ma per determinarlo devi considerare queste 2 cose PRIMA della tecnologia usata per l&#39;elemento riscaldante.<br><br>Mi spiego... con la regolazione climatica ( d&#39;obbligo in tutti i sistemi di riscaldamento che possono annoverarsi come tali) la T di mandata e&#39; funzione della T esterna e quindi occorre , per fare qualsiasi considerazione, considerare la Temperatura Media Esterna della zona in questione.<br><br>In Sardegna la T media esterna nel periodo in cui serve il riscaldamento, e&#39; molto alta rispetto all&#39;italia centro-settentrionale.<br><br>Questo parametro e&#39; di gran lunga piu&#39; importante rispetto al tipo di elemento riscaldante.<br><br>Ci sono tanti esperti che progettano i sistemi guardando esclusivamente la T relativa all&#39;elemento ottimale ( 60 i radiatori, 30 i sistemi a pavimento, 45 il sistema 70 ecc. ) quando magari tali temperature sono dovute solo qualche giorno nell&#39;arco dell&#39;anno.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br>< br><br><br><br>
                                      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                      • #49
                                        Cari amici, Vi ringrazio per le Vs illuminate risposte , valutato il tutto<br>visti i costi ho deciso : metto la caldaia a gasolio a condensazione.<br>Ho dato l&#39;ok alla ditta .<br>Vi farò sapere i risultati ( mi hanno detto che ci vogliono una decina<br>di gg )<br>Ciao<br>russo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/385317188a4f3f5e65f556f0065ba67f.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/385317188a4f3f5e65f556f0065ba67f.gif" alt="">

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                                        • #50
                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 18/5/2007, 07:27)</div><div id="quote" align="left">E&#39; aria fritta, mandali in Svizzera a fare la certificazione e vedi come si abbassano i valori sparati da questa ehm ditta.</div></div><br>e dove di grazia? carissimo ha mai swentito di aziende che producano pompe di calore per climi molto freddi tipo germania, svezia e altre localit&agrave; dotate di condizioni climatiche sicuramente meno favorevoli della sardegna?<br><br>Non sò quale sia la tua occupazione ma quest ehm ditta produce, in austria e in germania più o meno 35.000 pdc all&#39;anno di varie tipologie e forse ne sanno qualcosa in più di noi utenti del forum non credi?<br><br>Esiste per questo uso un compressore scroll della Copeland serie ZH con parziale ricircolo del gas che serve appunto ad assicurare prestazioni dignitose anche con temperatrure basse.<br><br>I dati che ho citato li trovi sul sito del produttore e visto che lo stesso vende nei paesi più esigenti in termini di certificazioni forse sono da prendere più sul serio di altre che ritoviamo spesso sul forum.<br><br>Ps non vuole essere una polemica ma solo la richiesta di valutare e verificare prima di sparare sentenze.<br>Grazie per l&#39;attenzione Egisto Canducci<br>

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                                          • #51
                                            Salve a tutti.<br>Ho letto un pò tutto il thread con attenzione ma non ho ben capito se la detrazione fiscale si applica solo a chi intende sostituire una vecchia caldaia in un edificio gi&agrave; esistente o anche (il mio caso) a chi sta costruendo casa ed ha intenzione di installare una caldaia metano a condensazione ex novo.<br>Potreste chiarirmi questa cosa? Grazie

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                                            • #52
                                              <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (otsige @ 21/5/2007, 03:07)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (dotting @ 18/5/2007, 07:27)</div><div id="quote" align="left">E&#39; aria fritta, mandali in Svizzera a fare la certificazione e vedi come si abbassano i valori sparati da questa ehm ditta.</div></div><br>e dove di grazia? carissimo ha mai swentito di aziende che producano pompe di calore per climi molto freddi tipo germania, svezia e altre localit&agrave; dotate di condizioni climatiche sicuramente meno favorevoli della sardegna?<br><br>Non sò quale sia la tua occupazione ma quest ehm ditta produce, in austria e in germania più o meno 35.000 pdc all&#39;anno di varie tipologie e forse ne sanno qualcosa in più di noi utenti del forum non credi?<br>Esiste per questo uso un compressore scroll della Copeland serie ZH con parziale ricircolo del gas che serve appunto ad assicurare prestazioni dignitose anche con temperatrure basse.<br><br>I dati che ho citato li trovi sul sito del produttore e visto che lo stesso vende nei paesi più esigenti in termini di certificazioni forse sono da prendere più sul serio di altre che ritoviamo spesso sul forum.<br><br>Ps non vuole essere una polemica ma solo la richiesta di valutare e verificare prima di sparare sentenze.<br>Grazie per l&#39;attenzione Egisto Canducci</div></div><br>Parco scientifico tecnologico Polaris Pula (CA) Padiglione A sala prove e verifiche.<br>Ti ho indicato la Svizzera perchè è più vicina all&#39;Austria e per il fatto che il laboratorio è impegnato con verifiche di laureandi fino a Dicembre.<br>Non so in Austria, ma in Germania dove ho seguito personalmente decine di installazioni di pdc al servizio di impianti di riscaldamento a pavimento tutte le applicazione erano esclusivamente di pdc acqua/acqua o terra/acqua, non ho mai visto un&#39;applicazione aria/acqua ripeto accoppiata ad impianti a pavimento, per ACS è un&#39;altra faccenda.<br>Mi occupo di PDC e impianti a pavimento da quando mi sono laureato, più di trenta anni fa.<br>Se avessi un minimo di cognizione di fisica tecnica, non avresti bevuto il dato irreale propagandato da questa ehm ditta e quindi invito i lettori del forum, solo quelli che non hanno le cognizioni suddette naturalmente, a considerare come irraggiungibili i COP vantati da questa ditta per le sole pompe aria/acqua.<br>Il dato di aria esterna -10°C mandata 35°C COP 3,2 è letteralmente ridicolo.<br><br>Ho visto diversi tuoi interventi e devo dirti che molte discussioni a cui partecipi sono degenerate in risse verbali.<br>Fine delle trasmissioni.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (copeppe @ 21/5/2007, 20:58)</div><div id="quote" align="left">Salve a tutti.<br>Ho letto un pò tutto il thread con attenzione ma non ho ben capito se la detrazione fiscale si applica solo a chi intende sostituire una vecchia caldaia in un edificio gi&agrave; esistente o anche (il mio caso) a chi sta costruendo casa ed ha intenzione di installare una caldaia metano a condensazione ex novo.<br>Potreste chiarirmi questa cosa? Grazie</div></div><br>Il comma 347 della Finanziaria parla di sostituzione di impianto termico, inteso secondo la 412/93.<br>Non stai sostituendo e quindi la detrazione non è applicabile.
                                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                              • #53
                                                Ragaaaazzi&#33;<br><br>Scusate? Ehm... perchè state discutendo di condensazione e pdc nella sezione ST?<br><br>La discussione è interessante, intendiamoci... ma se resta nella sezione sbagliata serve a poco, chi cercher&agrave; info in quella ...ehm... giusta non la trover&agrave; mai...<br><br>Chiediamo il &quot;trasloco&quot; ai moderatori? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b6ba16407a57d3d7a3a896f43b8cbf1c.gif" alt=""> ?<br><br>Ciauciau&#33;

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                                                • #54
                                                  Denew<br>arrivi un poco in ritardo, la richiesta è del 7 aprile:<br><a href="http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=6120767" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=6120767</a><br><br>Tanto non ti filano.
                                                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                                  • #55
                                                    Beh... io ci provo&#33;<br>Hai visto mai... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c2f54aae1f58a430d5b261db31153f2d.gif" alt=""> ...<br><br>Cia&#33;

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                                                    • #56
                                                      <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 18/5/2007, 07:27)</div><div id="quote" align="left">E&#39; aria fritta, mandali in Svizzera a fare la certificazione e vedi come si abbassano i valori sparati da questa ehm ditta.</div></div><br>Ciao sono andato a vedere dove aveva testato la ehm ditta Ochsner le sue pompe aria-acqua per riscaldamento mod GLMW 14 Plus e sorpresa,sorpresa proprio in Svizzera al WPZ e sono lieto di darti la notizia che la ehm ditta ha ottenuto,insieme a Vaillant la migliore quotazione per efficenza energetica, da sola la migliore valutazione sulla silenziosit&agrave; all&#39;esterno e all&#39;interno.<br>il test è effetuato in base alla EN 14511 e,guarda un pò<br>a 2°C con Ur 84&#37; e mandata a 45°C il COP è 2,9<br>a 7°C Ur 89&#37; mandata a 55°C COP 2,7<br>a - 7 /55°C mandata Ur 75&#37; COP 1,9<br>se prendi per buona la temperatura media stagionale Sarda da dove postava l&#39;amico vedi che un COP medio stagionale maggiore di 3,5 è tuttaltro che un utopia.<br>Se non sei convinto puoi andare sul sito <a href="http://www.ochsner.at" target="_blank">www.ochsner.at</a> e andare al link del laboratorio SVIZZERO che certifica i rendimenti di questa ehmm ditta.<br>Ciao senza alcuna vena polemica ma per dovere di cronaca.<br>Egisto Canducci<br>P.s non le vendo io, purtroppo.<br><br>

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                                                      • #57
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                                                        • #58
                                                          <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (otsige @ 25/5/2007, 12:48)</div><div id="quote" align="left">nel periodo di riscaldamento Cagliari ha una temp. media calcolata su 3 mesi D.G F maggiore a 15°C (Ho detto media) per cui se usiamo il parametro temp media 15°C e temperatura di mandata 50°C ne risulta un COP medio nei mesi più freddi di 3,8 sempre certificato in Svizzera.<br>Egisto Canducci</div></div><br>Fai attenzione, non si può calcolare il cop medio applicandolo sulla temperatura media. Il calcolo è molto più complesso e meno ottimistico per il semplice fatto che andrebbe fatta una sorta di media ponderata sul fabbisogno energetico in base alle temperature esterne. Cerco di spiegarmi meglio, un edificio avr&agrave; bisogno di molta energia quando la temperatura esterna è bassa (quindi sotto la media) mentre ne avr&agrave; poco bisogno quando è più alta (sopra la media). Dunque la pdc lavorer&agrave; assai di più quando fa freddo (quindi con cop basso) che quando f&agrave; caldo (quindi con cop alto). Ergo, calcolare il cop sulla media delle temperatura è un errore gravissimo che porta a sovrastimare il rendimento effettivo.<br><br><span class="edit">Edited by Lolio - 26/5/2007, 22:32</span>

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                                                          • #59
                                                            <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Fai attenzione, non si può calcolare il cop medio applicandolo sulla temperatura media. Il calcolo è molto più complesso e meno ottimistico per il semplice fatto che andrebbe fatta una sorta di media ponderata sul fabbisogno energetico in base alle temperature esterne. Cerco di spiegarmi meglio, un edificio avr&agrave; bisogno di molta energia quando la temperatura esterna è bassa (quindi sotto la media) mentre non ne avr&agrave; poco bisogno quando è più alta (sopra la media). Dunque la pdc lavorer&agrave; assai di più quando fa freddo (quindi con cop basso) che quando f&agrave; caldo (quindi con cop alto). Ergo, calcolare il cop sulla media delle temperatura è un errore gravissimo che porta a sovrastimare il rendimento effettivo.</div></div><br>certamente lolio ma se consideri che la media tiene conto delle 24 ore per cui anche le ore in cui normalmente un impianto di riscaldamento è in attenuazione e quindi richiede meno energia.<br>Ritengo corretta una media ponderata dei valori di COP proprio perchè riferita asituazioni pratiche e non toriche altrimenti dovremmo tenere conto di tanti altri valori come ad esmpio l&#39;uso di termoaccumuli,pratica indispensabile con la PDC<br>Comunque il tema era: posso usare a S.Antioco Cagliari una PDC al posto di una caldaia a gasolio?<br>Io pur essendo il responsabile dell&#39;azienda produttrice della caldaia a condensazione a gasolio ne sconsigliavo l&#39;uso a quelle condizioni climatiche perchè il costo Kwh prodotto a gasolio era ed è molto più alto che non prodotto con PDC,tutto qu&agrave;,se poi abbiamo dei timori sul funzionamento di una PDC a Cagliari mi arrendo, la consiglerò solo da Nairobi in giù&#33;<br>Ciao cordialmente Egisto Canduci

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                                                              Lunedi 28 p v , verranno a montarla : Vi farò sapere le impressioni .<br>Vi ringrazio per i Vs illuminati consigli<br>russo

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