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sottovuoto, piano, la verità !!

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  • #31
    Salve a tutti, premetto che è la prima volta che scrivo su questo thread.
    Siccome mi sto anche io cimentando con l'idea di mettere un ausilio termico al mio impianto di casa, ho preso spunto da questa discussione per farmi due conti.
    vi riporto in breve lo schema di calcolo, ma servono un paio di premesse.
    I° Posizione sito : Valle nel nord italia a 650mt di altitudine
    II° Integrazione riscaldamento
    III° Io ho già un Puffer da 1500 Lt che serve la caldaia a legna, per cui mi concentro solo sul tipo di collettore
    Piano o Sotto vuoto?
    A prima vista, date le mie premesse, la scelta sembra obbligatoria: Sottovuoto.
    Questo non per il solo calcolo del rendimento, ma, nel mio caso anche per altre ragioni.
    Io ho il problema della neve, che posso risolvere montando i collettori in facciata Sud sotto gronda, del tipo Direct Flow paralleli al terreno e orientati per l'inclinazione invernale alla mia latitudine.
    In più dati i coefficienti a1 e a2 relativamente bassi, non avrei particolari problemi a gestire i -3° costanti da Dicembre a Febbraio.
    Per semplicità ho fatto i calcoli con i due pannelli che ha proposto T-1000, e, effettivamente il Riomay a me risulta migliore in termini di Energia prodotta durante la stagione invernale, ma devo anche dire che i valori di questo pannello lo pongono al vertice della classifica, almeno di quella dei collettori testati da SPF.
    D'altronde lo dice anche SPF stessa nella simulazione che fanno loro: 590 kWh!! nessun pannello fa di meglio per il riscaldamento...
    questo significa che se scelgo il pannello piano giusto, con bassi a1 e a2 (Eta0 nei piani è già alto di suo), posso ottenere gli stessi kWh con pochissima metratura in più o addirittura la stessa se confrontiamo differenti Sottovuoto.
    Il problema è che non ho idea di quanto possa costare, perchè alla fine quello che conta è il payback dell'operazione.
    Mi sono divertito a fare delle ipotesi di costo che trovate nel foglio di calcolo, ovviamente sono di fantasia, ma fanno capire come alla fine la scelta non sarà legata al rendimento al metro quadro.
    Saluti

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    • #32
      perfetto, un terzo simulatore

      Ora te la vedrai con me e Sergio!

      che formule e che dati utilizzi per la stima della produzione? se ci dai qualche dato, comprese coordinate possiamo fare un riscontro tra me te e Sergio.

      P.S. Per la tua indagine, se vuoi sapere i prezzi del rotex contatta in pvt Sergio, o fcattaneo. Per i prezzi dell'ANK contatta in privato me, ma ti anticipo che l'ANK è praticamente fuori produzione, c'è di meglio ora, a parità di prezzo).
      Ultima modifica di sunheat; 14-02-2013, 16:37.
      SunHeat

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      • #33
        Per quanto riguarda i dati di input, qui di seguito trovi i valori.
        La fonte è il sito dell'Enea che riporto: Atlante italiano della radiazione solare
        Il mio comune è Torre Pellice (TO) ad una quota di 620 mt di altitudine.
        I dati di Temperatura li ho presi dal sito ilmeteo.it che ha la media Mensile calcolata nei 10 anni appena trascorsi esattamente per il mio comune, modificata secondo l'altitudine.
        I dati dei pannelli sono quelli di SPF come anche la formula per il calcolo del lavoro prodotto..
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        • #34
          ok quindi non stai calcolando lo IAM.. giusto?

          Sia io che Sergio abbiamo realizzato due simulatori basati sulle stesse formule, ma utilizziamo i dati di PVGIS --> PV potential estimation utility
          Stiamo ancora verificando la correttezza delle formule, ma sembra che per i pannelli piani sia molto vicino alla realtà.

          Puoi trovare i dati esatti per ogni mese con la funzione "irradianza giornaliera".

          Quella funzione ti riporta gli irraggiamenti divisi per fasce di 15 minuti, e le temperature giornaliere. E' molto preciso, a me rileva esattamente l'ombreggiamento del monte che ho ad ovest di casa mia.

          Un piccolo appunto, negli anni di ammortamento considera anche un valore di manutenzione annuale di base, anche se solo un controllo del tecnico.. almeno 50 euro per un sistema mi sembra un valore credibile, poi se spendi di meno tanto meglio.
          Inoltre considera gli incentivi del conto energia termico, 170€/mq lordo l'anno per due anni, se il sistema è meno di 50mq di dimensione lorda.
          SunHeat

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          • #35
            Grazie per i consigli! molto utili.
            Per adesso mi ero accontentato di un conto spannometrico medio fatto alla svelta.
            Adesso inserirò sia l'incidenza che gli oneri accessori.
            Dal momento che io sono un fervente sostenitore della conoscenza patria.. farò una verifica tra i dati di radiazione incidente che usate voi e quelli dell'Enea.. e vedrò le differenze..
            PS: ho volutamente messo un cinese non particolarmente efficiente per dimostrare che non sempre il meglio è amico del bene, Poi il Nr 786 di SPF faceva presagire una certa... anzianità, per lo meno del Test!
            Saluti

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            • #36
              invidio mio nonno, si faceva la doccia nel campo sotto la sua damigiana verniciata di nero.

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              • #37
                Con le simulazioni ho creato un mostro.... (mi riferisco a sunheat...)

                Ancapp, dovresti chiarire se col solare vuoi scaldare lo stesso accumulo che scaldi con la legna e di che T hai bisogno per il riscaldamento (mandata e se puoi ritorno). Certo che 1500 litri di accumulo sono una montagna.... Se vai ad alte T c'è poco da fare simulazioni... sottovuoto e basta.... ma la resa sarà bassa.

                Hai infatti già capito che la chiave è il coefficiente a1 (lo ribadisco: a2 non conta una cippa fino a T prossime a stagnazione....), ma quello dei piani non sarà mai pari a quello di un sottovuoto.... a meno che non usi dei piani sottovuoto (a1 è il coefficiente di dispersione... il vuoto è l'isolante migliore). Quindi con alte T (più basse T esterne) dei piani te ne fai poco.

                Ad ogni modo spiega un po' di più che impianto vorresti fare per integrare il riscaldamento.
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #38
                  Ciao Sergio (credo sia il tuo nome..), stai invitando la lepre a correre... direbbero al mio paese!
                  Sono un felice possessore di un impianto Lohe a legna da Novembre.
                  Mi sono divertito a progettarlo e poi ho avuto la fortuna di avere un mio amico idraulico che me lo ha istallato. l'impianto elettrico l'ho fatto da me.
                  Caldaia 30kW, 1500 Lt, tre zone (1 per piano) cronotermostatate con termosifoni e termoconvettori a 60°, Caldaia a condensazione Baltur in parallelo asservita in automatico al Puffer quando questo scende sotto 60°.
                  Puffer di tipo misto con serpentina da 70 Lt per ACS sempre in parallelo alla Baltur per precauzione e per l'estate con miscelatore a 4 vie.
                  Payback 5 anni con gli incentivi del 50% per ristrutturazione!
                  tutto bene, 21 gradi sempre e 22 per la moglie quando vuole vedere il festival sul divano..
                  Fuori si viaggia intorno a -5°.
                  una meraviglia, col calore del vano caldaia Lohe alimento anche il garage via aria calda soffiata con termostato.
                  la mia è una casa da 8,6 kW in Febbraio.
                  Ad oggi, dopo tre mesi e mezzo, sto consumando esattamente quello che avevo previsto, per cui il modello di calcolo della casa e della caldaia/Puffer mi soddisfa molto.
                  Poi, qualche giorno fa ho detto: ma guarda che bella giornata di sole che c'è oggi: -3° a mezzogiorno, 30 cm di neve sul tetto, ma il sole pompa di brutto!
                  Quindi ho pensato a quanta legna mi posso risparmiare al giorno se sfruttassi al meglio questa energia, non solo dal punto di vista economico (io ormai punto ai 5 anni..) ma anche dal punto di vista della manovalanza: anzichè 55 kg/giorno quanta ne sposto di meno nelle belle giornate come quella?
                  Quindi è solo per pigrizia..
                  Questo perchè competere con la legna con una caldaia al 90% di rendimento è durissima per i pannelli solari..Anche solo per l'ACS d'estate !!
                  Ma, fare due conti non mi costa nulla.. e poi sono attratto dai Sottovuoto Direct Flow fatti in cina (Basso a1 con costi forse bassi..).
                  Certo, se avessi il riscaldamento a pavimento potrei scendere ai 30° e avrei molta più efficienza, ma credo che il payback sarebbe oltre i 20 anni.
                  Per cui la temperatura in uscita pannelli non può scendere sotto i 65° altrimenti il mio puffer non se ne fa di niente.
                  Ah, ovviamente uso la stessa acqua Tecnica del puffer come vettore dentro i direct Flow.
                  la collego in parallelo al circuito Caldaia Legna Puffer con pompa a parte ( con algoritmo antigelo per la notte e qui è FONDAMENTALE il valore di a1, altrimenti consumo troppa acqua e corrente!).
                  in questo modo il circuito è semplice e robusto e poco costoso: solo lo scambiatore di calore per il puffer costerebbe come un terzo di impianto!!.
                  I tubi sarebbero tutti Dentro il perimetro riscaldato per ridurre le perdite di trasporto.
                  Oggi ho la soglia di intervento della Baltur a Gas a 60°, nel caso di impianto Sotto Vuoto forse dovrei scendere di qualche Grado per evitare accensioni non volute.
                  Da Novembre ho consumato 12 mc di metano.. per la pastasciutta.
                  Ovviamente l'ACS diverrebbe gratis in estate e mezze stagioni, ma quello lo considero solo un di più.. (circa 100€ di legna)
                  E' una idea che sto maturando in questi giorni, quindi ogni suggerimento è gradito!
                  Scusa se sono stato prolisso, ma questo è veramente un argomento appassionante.
                  Ciao

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                  • #39
                    Ehm.. direi che 65°C in mandata ai collettori è altino.....

                    Ho una situazione vagamente simile in casa mia, ma io ho un riscaldamento radiante a pavimento, caldaia a legna/bricchetti e integrazione a pannelli sottovuoto.

                    La vaghezza della somiglianza sta nelle due differenze fondamentali: la prima è che uso un riscaldamento a pavimento, basse temperature.. la seconda è che non temperature rigide esterne (sono in Sardegna).

                    Un piccolo appunto: se intendi usare l'acqua di volano per mandarla nei collettori.. assicurati di mettere un defangatore e disaereatore prima di mandarla ai collettori.. i tubicini degli u-pipe sono sottili di sezione e i sedimenti potrebbero ostruirli. Invece un sistema con heat pipe potrebbe accumulare sedimento negli innesti delle teste.

                    Comunque un a1 basso lo trovi anche in alcuni heat pipe, anche se purtroppo quel fattore è influenzato dall'angolo di inclinazione utilizzato durante i test.. quindi da prendere con il beneficio del dubbio.

                    Ma se riesci a far lavorare il solare in parte bassa, con 1500 litri non dovresti avere problemi a stratificare. Al massimo invece che fare un carico unico in caldaia ti converrà fare due mezzi carichi in modo da lasciare la parte bassa del puffer un po' più fredda. a casa mia quando posso faccio così e devo dire che funziona, mi rimane il solare che lavora con mandate al collettore di 40-45°C anzichè 60 o più. E fa molta differenza, almeno nel mio caso (15+9 metri di tubazione completamente all'esterno).
                    SunHeat

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                    • #40
                      Ciao SunHeat, grazie per i consigli sugli accorgimenti per l'uso di acqua di volano.
                      Certo, gli Heat Pipe sarebbero la migliore scelta da questo punto di vista, ma io vorrei mettere i collettori in facciata, orizzontali, per via della neve e mi sa che gli heat pipe non siano usabili.
                      Forse non avevo spiegato bene: 65° è quello che mi serve in entrata Puffer, ovvero in uscita Collettori + Delta dispersioni.
                      Questo perchè l'entrata Puffer della Caldaia (e dei collettori se li metto) è poco sopra della mandata impianto riscaldamento, quindi il "serbatoio" di acqua a 65° è piccolissimo (e quindi la sua autonomia) per cui con i pannelli andrei in "presa diretta": se c'è il sole bene, altrimenti niente.
                      Ovviamente se l'impianto di casa non chiamasse in quel momento avrei l'accumulo di 65° finchè ci sta nel Puffer o i collettori riuscissero a darlo.
                      In entrata Collettori avrei 40°, che è la temperatura che esce attualmente dal Puffer e che va alla Caldaia al mattino in inverno. (e che è il punto più basso sul Puffer).
                      Certamente che la decisione di accendere la caldaia sarà in subordine alla giornata di sole.
                      Ma già oggi io accendo la caldaia verso le 9 del mattino e poi la riacendo alle 8 della sera, a mezzanotte è praticamente spenta.
                      Per cui non sposterebbe le mie abitudini e mi darebbe il tempo di evitare l'accensione di quella a gas tarando opportunamente le soglie di intervento.
                      tutto molto bello se le potenze del Collettore che vado ad istallare e quelle della casa durante il giorno tra dicembre e Febbraio sono uguali.. altrimenti quello che ho detto prima va in deriva, positiva se Collettore>Casa, negativa al contrario.. ma devo ancora calcolarlo..
                      Potrebbe essere necessario intervenire un pò di più sulla coibentazione per far tornare utile tale investimento (costa di più istallare più potenza o ridurne il consumo?)

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                      • #41
                        Originariamente inviato da ancapp Visualizza il messaggio
                        Ciao SunHeat, grazie per i consigli sugli accorgimenti per l'uso di acqua di volano.
                        Certo, gli Heat Pipe sarebbero la migliore scelta da questo punto di vista, ma io vorrei mettere i collettori in facciata, orizzontali, per via della neve e mi sa che gli heat pipe non siano usabili.
                        I tubi messi per orizzontale funzionano solo se u pipe (direct flow). Ma comunque non sfrutti il lato positivo del tubolare, ovvero lo IAM trasversale.. mettendo i tubi in orizzontale sfrutteresti la loro particolarità ottimizzando lo IAM solo per le variazioni di altezza del sole (stagioni) e non per le variazioni di azimut (ora del giorno). Non so quanto possa convenire, provo a fare qualche simulazione e vedere la differenza tra collettore a 90° con tubi orizzontali e verticali. Poi ti faccio sapere.

                        Originariamente inviato da ancapp Visualizza il messaggio
                        Forse non avevo spiegato bene: 65° è quello che mi serve in entrata Puffer, ovvero in uscita Collettori + Delta dispersioni.
                        Questo perchè l'entrata Puffer della Caldaia (e dei collettori se li metto) è poco sopra della mandata impianto riscaldamento, quindi il "serbatoio" di acqua a 65° è piccolissimo (e quindi la sua autonomia) per cui con i pannelli andrei in "presa diretta": se c'è il sole bene, altrimenti niente.
                        Ovviamente se l'impianto di casa non chiamasse in quel momento avrei l'accumulo di 65° finchè ci sta nel Puffer o i collettori riuscissero a darlo.
                        In entrata Collettori avrei 40°, che è la temperatura che esce attualmente dal Puffer e che va alla Caldaia al mattino in inverno. (e che è il punto più basso sul Puffer).
                        Ah ok non avevo capito bene. Messo così è sempre un po' meno penalizzante, dovrai comunque studiare bene la logica di gestione della circolazione per ottimizzare il tutto.

                        Originariamente inviato da ancapp Visualizza il messaggio
                        Certamente che la decisione di accendere la caldaia sarà in subordine alla giornata di sole.
                        Ma già oggi io accendo la caldaia verso le 9 del mattino e poi la riacendo alle 8 della sera, a mezzanotte è praticamente spenta.
                        Per cui non sposterebbe le mie abitudini e mi darebbe il tempo di evitare l'accensione di quella a gas tarando opportunamente le soglie di intervento.
                        tutto molto bello se le potenze del Collettore che vado ad istallare e quelle della casa durante il giorno tra dicembre e Febbraio sono uguali.. altrimenti quello che ho detto prima va in deriva, positiva se Collettore>Casa, negativa al contrario.. ma devo ancora calcolarlo..
                        Potrebbe essere necessario intervenire un pò di più sulla coibentazione per far tornare utile tale investimento (costa di più istallare più potenza o ridurne il consumo?)
                        Per come la vedo io, in genere investire sulla coibentazione è sempre la scelta migliore. Non tanto per la differenza di costo quanto per la stabilità di esercizio: dato che la dispersione aumenta progressivamente con l'aumento del delta-t e del flusso, è impossibile stabilire una dispersione unica "annuale". Tenderà a variare al variare delle condizioni di esercizio. Quindi utilizzare una coibentazione buona toglie una buona parte di fluttuazione del rendimento globale del sistema.

                        Inoltre la tubazione è unica, si fa il lavoro una volta e lì rimane. Un collettore in più fai sempre in tempo ad aggiungerlo.
                        SunHeat

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                        • #42
                          Non conoscendo le tue coordinate, ho fatto una simulazione con le mie. Ho ipotizzato una temperatura media dei collettori di 45°C, credo sia anche una stima conservativa alla luce del tuo impianto ma per rendersi conto dell'andamento è più che sufficiente.

                          Per inclinazione 50°, esposizione SUD pieno, alle mie coordinate l'andamento dei piani e dei DF orizzontale/verticale a febbraio è il seguente:

                          -- EDIT -- Nell'immagine è riportato tilt 90° ma i calcoli sono fatti su tilt 50°.

                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   DF-piano-DForiz.png 
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ID: 1934595

                          Gli integrali di produzione della giornata sono riportati in tabella, valore per mq:

                          Integrali giornalieri febbraio (wH/mq)
                          Radiazione reale G 4560,75
                          Radiazione ClearSky Gc 6813,75
                          Produzione Piano 3368,1
                          Produzione DF Verticale 4221,2
                          Produzione DF Orizzontale 3656,0
                          Sembra che sia meglio metterli con i tubi in verticale, e credo che sia meglio anche per facilitarne il drenaggio di sedimenti, neve o ghiaccio.
                          Ultima modifica di sunheat; 15-02-2013, 15:31.
                          SunHeat

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                          • #43
                            Originariamente inviato da ancapp Visualizza il messaggio
                            Forse non avevo spiegato bene: 65° è quello che mi serve in entrata Puffer, ovvero in uscita Collettori + Delta dispersioni.
                            Dico anche io la mia...

                            Come magari sai gia', io sono 'quello' che considera i tubi sottovuoto una tragedia, tuttavia nel tuo caso di impianto AT in carico è evidente che i tubi sotovuoto di qualita avrebbero una resa maggiore; tuttavia la domanda da porsi e' se vale la pena investire in un impianto solare termico nel tuo caso.

                            Infatti l'obbligo di usare pannelli che hanno un costo elevato rispetto alla resa, pone questa tecnologia fuori mercato... esempio avere una resa di 500 kwh al Mq. con un pannello da 1000 euro/Mq. e' sicuramente peggio di avere una resa di 300 kwh/mq. x un pannello dal costo di 100 euro/Mq.

                            Nel tuo caso comunque valuterei di usare comunque pannelli piani accettando di produrre sola ACS estiva, in modo da poter spegnere gli altri generatori.

                            Con 1500 Lt di accumulo avrai probabilmente perdite abbastanza significative che unite al consumo estivo di ACS e al mancato lvoro di carico legna, potrebbero rendere conveniente l'installazione di 5-6 Mq. di collettori piani, da installarsi pero con una inclinazione diversa dal 90° ipotizzato.

                            Spenderesti pochissimo e produrresti nei mesi estivi poco meno di un costoso impianto a tubi sottovuoto sa usarsi su base annuale.

                            Falli tu i conti... arriverai da solo alle stesse conclusioni.


                            Ciao,
                            F.


                            PS. Io non conosco i prezzi dei pannelli piani della Rotex, tuttavia posso dirti che i pannelli piani rendono tutti allo stesso modo indipendentemente dalla marca; purche siano selettivi... quindi userei degli ottimi Solimpeks che costano appunto circa 100 euro al mq. di apertura.
                            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                            • #44
                              Un buon sottovuoto costa sui 300 euro al mq di apertura e gode di un incentivo di 170 euro al mq lordo La superficie lorda è di 2.9 m². Quello che ho usato nelle simulazioni è proprio così.

                              Il solimpeks non è vero che costa 100 euro al mq, a parte che non si trovano facilmente.. a quanto pare vanno dai 450 a pannello in su (ecorete).

                              -- EDIT -- fra l'altro, su ecorete non dice da nessuna parte che sono Solimpeks e non c'è uno straccio di certificazione. Non si sa nemmeno se possono prendere l'incentivo del Conto Energia. Ma facciamo finta di si.

                              Quindi,

                              Sottovuoto: 1 collettore da 1,7mq di apertura - 2.9 lordi costa mediamente 500 euro e ti fa prendere un incentivo di 986 euro. Bilancio: guadagni 486 euro e puoi usarli anche come integrazione invernale a situazioni simili a questa (biomassa, ACS in bollitore, ecc.).
                              E parlo di collettori certificati con il Solar Keymark, non di roba scadente. Li compri a questo prezzo in Italia, con garanzia italiana.

                              Piano: 1 collettore da 2.5mq di apertura costa 450 euro (ovvero 176 euro/mq) e con i 2.5mq prendi un incentivo totale di 850 euro. Bilancio: guadagni 400 euro e in una situazione come questa non te ne fai niente se non acqua calda d'estate....

                              A fine bilancio ci guadagni di più con un sottovuoto, e non soffri delle limitazioni di temperatura dei piani.

                              Poi sulla presunta qualità avrei delle riserve, a quanto pare c'è chi si è trovato bene e chi si è trovato male.. https://www.energeticambiente.it/ter...solimpeks.html

                              Su una cosa (solo, e per stavolta) hai ragione: se devo spendere 1000 euro a pannello per comprare dei V26 preferisco spendere meno della metà e comprare i Solimpeks.
                              SunHeat

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                              • #45
                                Ciao a tutti.Devo dire che il modo con cui SunHeat calcola l'energia prodotta mi e' piaciuto e credo che ne faro' una mia versione per avere prima di tutto i numeri su cui ragionare.Credo che abbiate ragione entrambi, nel senso che e' molto probabile che nel mio caso non ci siano abbastanza risorse economiche per fare quello che sto pensando, per cui ripiegare solo su ACS estivo con pannelli piani sia il migliore investimento.Se invece insisto sull'integrazione invernale... E' chiaro le difficolta' insormontabili che hanno i piani.Ma io sono testone e quindi devo farmi una mia idea, basata sia sul best in termini tecnologici che economici.. Al limite convincendomi che tale cosa non e' realizzabile con gli attuali costi.Tenete presente che io spendo meno di 200 euro l'anno di metano o meno di 100 di legna per riscaldarmi d'estate.. Ho poco margine.

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                                • #46
                                  Infatti a mio avviso fare un sistema a circolazione forzata per sola ACS, per la sola estate, a livello familiare non ha senso a meno che non vi siano vincoli estetici, o di posizionamento... poi se uno è appassionato e vuole comunque il sistema a C.F. allora è un altro discorso ma economicamente è fuori discussione il fatto che non convenga.

                                  Per quello che si spende di ACS il miglior sistema in assoluto è la circolazione naturale: costa poco, si ripaga subito.. e scegliendo un prodotto non "di marca" con il Conto Energia si va a recuperare praticamente il 100% della spesa.
                                  SunHeat

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                                  • #47
                                    Sunheat, a parte che direct flow e upipe sono due cose diverse, ho tre domande: 1) perché hai fatto una simulazione per la Sardegna e non per Torre Pellice (TO)?; 2) perché una T del puffer solo di 45 gradi?; 3) come hai simulato i pannelli in orizzontale (che se ho capito bene nelle intenzioni di ancapp vuol dire appoggiarli in verticale contro il muro ma coi tubi messi in orizzontale)?
                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                    • #48
                                      Ciao Sergio,

                                      avevo già pronti solo i dati degli u-pipe, e sono gli unici che lavorano in orizzontale otre ai direct-flow.

                                      La simulazione in orizzontale l'ho fatta scambiando tra loro le equazioni delle curve di IAMT e IAML..

                                      L'ho fatta da me perchè non sapevo dove fosse acappe, devo essermi perso il passaggio dove ha dato le coordinate.. ora che le so la rifaccio con Torre Pellice.

                                      T. puffer 45° perchè alla fine non sarà mica sempre nella condizione più penalizzante, se riesce a far stratificare un minimo l'accumulo può lavorare anche a temperature inferiori.

                                      Comunque per completezza posso ripostare i dati con 2-3 temperature diverse.

                                      L'unica cosa che non mi è chiara, è se intende mettere il collettore a 90° filo parete o dargli una pendenza ottimale (magari 50°)..
                                      SunHeat

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                                      • #49
                                        Ok, grazie. L'unica cosa che non mi torna sono i 45 gradi: per stratificare a quella T bisogna che ci sia qualcosa che entra a quella T nel puffer. Stiamo supponendo che il ritorno del riscaldamento entri nel puffer a 45 gradi? Altrimenti sarà sempre sopra 45 gradi in tutte le porzioni, sbaglio? Inoltre se mette i direct flow in orizzontale può orientare un po' le lamine senza rischio che si ombreggino, ma questa situazione credo sia complessa da simulare.
                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                        • #50
                                          Allora.. Si impara ogni volta. Per me direct flow significava solo NON heat pipe. Adesso vedo anche una giusta differenza tra U pipe e.. Tubo centrale concentrico? Ma capisco che la grossa differenza la farebbe l'assorbitore, tubolare nel caso U pipe, come gli heat pipe, piano nel concentrico. Per cui, nel mio caso servirebbero i direct flow perche' sono orizzontali, ma non U pipe se voglio avere l'assorbitore orientato perpendicolarmente alla massima elevazione del sole in gennaio. Questo perche' starebbero sulla facciata sottogronda al riparo della neve.Ma, anche l'idea di SunHeat non e' male, verticali e inclinati per la massima elevazione, a quel punto vanno bene sia gli U pipe che gli heat pipe. Rimane il fatto estetico molto discutibile e non credo che la comunita' locale ( moglie ) accetti..la temperatura.. Devo fare qualche simulazione, ma sento di poter dire che 40 45 gradi di ingresso collettore sono molto plausibili, li vedo tutti i giorni quando il puffer si sta scaricando e io impiego tre ore per portare tutto il puffer a 80 con 30 kW di caldaia. A torre pellice G e' piu' basso, per cui le differenze che ha mostrato SunHeat tra il piano (e il direct flow non U pipe sara' pressoche' identico..) e U pipe montato verticalmente saranno meno marcate ma comunque presenti. Interessante.

                                          Sergio, se monti un collettore su di una facciata con gli assorbitori orientati alla elevazione di gennaio.. Non si faranno mai ombra, anche se i tubi si toccano tra loro. Diverso se li vuoi mettere paralleli all falda, allora e' meglio l'elevazione estiva

                                          Per i 45 gradi.. Io ho un ventil convettore da 8 kW, entra a 60 ma esce dove voglio io, perche' gestisco la portata con la pompa di zona, per cui si, ho quella temperatura in ingresso puffer al penultimo ingresso in basso
                                          Ultima modifica di nll; 16-02-2013, 00:42. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                          • #51
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                                            L'installazione a parete verticale 90° potrebbe essere un compromesso esteticamente accettabile. Il rendimento alla fine non è malaccio.

                                            Coordinate 44.82 N 7.20 E
                                            Mese FEBBRAIO, tracking per il giorno 15/02

                                            Da te fa un po' freddino, ma pensavo peggio (pvigs mi da t. di giorno fino a 8°C).

                                            Cont Tm media 30°C
                                            INTEGRALI (wH/mq)
                                            Radiazione reale G 3736,75
                                            Radiazione ClearSky Gc 6498,5
                                            Produzione Piano 3710,1
                                            Produzione DF Verticale 4388,8
                                            Produzione DF Orizzontale 4066,9



                                            Con Tm media 45°C
                                            INTEGRALI (wH/mq)
                                            Radiazione reale G 3736,75
                                            Radiazione ClearSky Gc 6498,5
                                            Produzione Piano 3104,8
                                            Produzione DF Verticale 3931,2
                                            Produzione DF Orizzontale 3665,2



                                            Con Tm media 60°C
                                            INTEGRALI (wH/mq)
                                            Radiazione reale G 3736,75
                                            Radiazione ClearSky Gc 6498,5
                                            Produzione Piano 2491,1
                                            Produzione DF Verticale 3480,3
                                            Produzione DF Orizzontale 3269,2
                                            Già si nota l'effetto disastroso dell'aumento di Tm... pensa anche che per quanto coibentato, e interno... il tubo è un colabrodo rispetto all'isolamento del collettore. Ma tanto nel tuo caso se ho capito bene disperdi "dentro casa" quindi ti va di lusso.

                                            Il grafico te lo faccio solo per Tm 45, altrimenti questa pagina diventa una pergamena. Mi è scappata la freccia sullo screenshot... tenetevela

                                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                            Ultima modifica di sunheat; 15-02-2013, 22:59.
                                            SunHeat

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                                            • #52
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                                              Infatti a mio avviso fare un sistema a circolazione forzata per sola ACS, per la sola estate, a livello familiare non ha senso a meno che non vi siano vincoli estetici, o di posizionamento... poi se uno è appassionato e vuole comunque il sistema a C.F. allora è un altro discorso ma economicamente è fuori discussione il fatto che non convenga.
                                              E' vero in genere ma non nel caso in questione, perche lui ha gia l'accumulo; deve solo mettere 2-3 pannelli piani ( dipende dall'azimut che sceglie ) e la logica di controllo della pompa.

                                              Credo che con circa 1000 euro fa l'impianto migliore che puo come resa rispetto al costo ... personalmente penso sia l'unica possibilita che ha di fare un impianto che almeno si ripaghi nel tempo.

                                              ...Per ACS estiva potrebbe addirittura usare pannelli piani non selettivi e ridurre ulteriormente il costo senza inficiare la produzione.

                                              Ciao,
                                              F.
                                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                              • #53
                                                Eh si, se ci si limita alla sola estate, considerando l'accumulo già presente allora si può anche attrezzare con quelli in plastica uso piscina estiva...

                                                Ma a mio parere visto che ci sono gli incentivi, e visto che ci si rientra in ogni caso (piani vetrati o sottovuoto, purchè certificati) in due anni... è meglio investire qualcosa in più e avere un impianto più efficiente che qualcosina anche nelle mezze stagioni lo può portare.

                                                Ciao
                                                SunHeat

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                                                • #54
                                                  Originariamente inviato da sunheat Visualizza il messaggio

                                                  Ma a mio parere visto che ci sono gli incentivi,

                                                  Ciao
                                                  scusa.. ma mi spieghi come funzionano questi incentivi ?
                                                  Cosa occorre presentare e come viene elargito ?

                                                  perche dagli esempi che fai sembrano una cosa davvero semplice da ottenere, mentre da info che mi hanno passato ( magari sbagliate ) x avere diritto all'incentivo in CE per il solare termico, occorre una trafila piu' costosa e complessa di quella vecchia del 55%.

                                                  Se e' cosi occorre anche mettere in conto il costo x l'incentivo...

                                                  Ciao,
                                                  F.
                                                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                                  • #55
                                                    E un "piano" col vetro sottovuoto ? L'intercapedine del vetro intendo

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                                      scusa.. ma mi spieghi come funzionano questi incentivi ?
                                                      Cosa occorre presentare e come viene elargito ?

                                                      perche dagli esempi che fai sembrano una cosa davvero semplice da ottenere, mentre da info che mi hanno passato ( magari sbagliate ) x avere diritto all'incentivo in CE per il solare termico, occorre una trafila piu' costosa e complessa di quella vecchia del 55%.

                                                      Se e' cosi occorre anche mettere in conto il costo x l'incentivo...

                                                      Ciao,
                                                      F.
                                                      Per l'incentivo riguardo il solare termico la pratica è molto più semplice rispetto al vecchio 55%. Almeno per quanto se ne sa fin'ora.

                                                      Basta compilare la scheda-domanda (che il GSE deve ancora pubblicare..) direttamente sul loro portale. Si dichiarano i soliti dati del sistema installato e se c'è ancora capienza di incentivo vi si accede. Il GSE dice che l'applicazione sul loro portale sarà pronta per fine febbraio.

                                                      La procedura è tutta qui, fin'ora per il solare non sono state specificate documentazioni particolari tipo asseverazioni o roba simile.

                                                      Per quanto riguarda gli importi, in pratica si applica una tariffa al metro quadro lordo di installazione (a parità di rendimento agevola i sottovuoto senza riflettore posteriore, non ne conosco i motivi). Le tariffe sono tutte spiegate nel decreto del Conto Energia, trovi riferimenti anche sul portale del GSE.

                                                      Per impianti sotto i 50mq lordi si maturano 170 euro al mq l'anno, per due anni. Se è presente un sistema di solar cooling con potenza in kW minore del 50% dei mq installati (si lo so, è strano...) si calcolano 250 euro al mq l'anno, per due anni. Sempre per impianti sotto i 50mq.

                                                      Il contributo è erogato dal GSE proprio come avviene per il fotovoltaico, solo che è diviso in due o cinque rate che si ricevono una volta l'anno.

                                                      Ciao
                                                      SunHeat

                                                      Commenta


                                                      • #57
                                                        Originariamente inviato da acappe Visualizza il messaggio
                                                        Sergio, se monti un collettore su di una facciata con gli assorbitori orientati alla elevazione di gennaio.. Non si faranno mai ombra, anche se i tubi si toccano tra loro.
                                                        Sono d'accordo, infatti ho proprio suggerito quella configurazione...

                                                        Però toglimi una curiosità: senza che ci scrivi in chiaro le tue coordinate precise, hai una montagna esattamente davanti che ti chiude l'orizzonte proprio al centro? Dalla posizione segnalata da sunheat vedo che in pratica a dicembre e gennaio di sole non ne hai quasi mai perchè non sale dalla montagna di fronte. Novembre e soprattutto febbraio sono meglio. Però due mesi di produzione praticamente zero pesano parecchio nel computo... e giocano a favore dell'impianto a sola acs estiva.

                                                        Questo è l'orizzonte visualizzato da PVGIS, con i limiti minimo e massimo dell'arco solare (21 dicembre - 21 giugno).

                                                        Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                        • #58
                                                          Ciao Sergio, per fortuna io abito "sopra" Torre pellice, e la situazione è questa qua sotto.
                                                          Come vedi ho buona disponibilità di sole anche in inverno, specialmente in Febbraio/Marzo, che è dove mi fa più comodo compensare con il solare il mio impianto a legna.
                                                          Infatti sono del parere che nel mio caso, più che cercare un valore energetico annuale e poi fare i classici conti di ammortamento impianto, sia più conveniente avere una potenza di picco in Febbraio/Marzo tale da ridurre notevolmente la "fatica" di trasportare la legna fino alla caldaia di giorno.
                                                          Questo perchè in quel periodo l'energia in gioco è notevole nelle ore centrali ma latemperatura esterna è ancora bassa da necessitare il riscaldamento acceso.
                                                          Come Giustamente ha detto FCattaneo, avendo già in ammortamento il circuito di accumulo e ritrovandomi poi l'ACS "gratis per l'estate", ecco che il conteggio da fare è relativo ai soli collettori e al sistema di gestione dei flussi nel circuito Collettori/Puffer (che peraltro farei da me... è la parte più divertente!!).
                                                          Ero completamente all'oscuro della possibilità di avere finanziamenti, per cui non ho mai fatto "conto" su di essi.
                                                          Andrò a leggere il decreto Passera su questo.. ma in genere sono allergico alle carte bollate
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                                                          • #59
                                                            Originariamente inviato da sunheat;119414847Poi sulla presunta qualità avrei delle riserve, a quanto pare c'è chi si è trovato bene e chi si è trovato male.. [URL
                                                            https://www.energeticambiente.it/termico/14712879-pannelli-solari-solimpeks.html[/URL]
                                                            Giusto per dire che con i Solmpeks dopo 1 anno e mezzo mi trovo bene e che sono certificati Keymark già da anni.

                                                            Non sono poi d'accordo sull'affermazione che i pannelli più convenienti siano i tubi nudi. Direi piuttosto che come base saranno quelli che a parità di superficie lorda rendono di più. Quindi i tubi con riflettore, se il prezzo non è molto più alto dei tubi nudi, potrebbero essere i più favoriti.
                                                            A proposito ma l'incentivo è diverso per il solare termico "a concentrazione", ma sul decreto non trovo una definizione precisa (ad esempio il rapporto di concetrazione minimo) di come definire questo tipo di pannelli. Non è che basta il riflettore ? Nel caso sarebbero 221 €/mq invece di 170.

                                                            ciao
                                                            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
                                                            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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                                                            • #60
                                                              Originariamente inviato da toninon Visualizza il messaggio
                                                              A proposito ma l'incentivo è diverso per il solare termico "a concentrazione", ma sul decreto non trovo una definizione precisa (ad esempio il rapporto di concetrazione minimo) di come definire questo tipo di pannelli. Non è che basta il riflettore ? Nel caso sarebbero 221 €/mq invece di 170.
                                                              Questa cosa mi era sfuggita.. ovvero non avevo pensato di vedere i termici con riflettore come "concentrazione".

                                                              Personalmente non metterei la mia firma su una richiesta del genere... al massimo lo farei peri paradigma cpc (almeno sulla carta da qualche parte lo chiamano concentratore..) ma per gli altri con riflettore standard mi sembra una forzatura troppo evidente.

                                                              C'è da dire che anche se nel decreto non si specifica nulla in merito, se andiamo a prendere la definizione comune di solare a concentrazione http://www.isesitalia.it/atc_01_013.asp si vede che non c'è quasi nulla in comune con un normale termico sottovuoto.
                                                              Ultima modifica di sunheat; 18-02-2013, 14:02.
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