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Impianto a scambio termico per Lavastoviglie da Impianto solare termico

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  • Impianto a scambio termico per Lavastoviglie da Impianto solare termico

    Salute a tutti.
    Frequento il forum da lungo tempo ed è stato per me di grande aiuto soprattutto nel fotovoltaico (ho seguito svariate pratiche GSE per clienti).Un piacere leggerVi sempre: stimolante al massimo..
    Vorrei realizzare una modifica al mio solare termico a Conv. Naturale (Supersolar 200litri, pannello piano a falda).

    La mia lavastoviglie è alimentata con acqua di cisterna piovana con impianto dedicato--> ottimi risultati, è senza calcare. Moglie soddisfattissima!! (L'acqua di rete è molto dura ed alimenta tutto il resto della casa).
    Lo scopo è quello di abbattere i consumi di energia elettrica preriscaldando l'acqua da avviare alla lavastoviglie tramite uno scambiatore.
    L'impianto avrebbe la seguente configurazione
    (valvole non disegnate):
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   SCHEMA.jpg 
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Dimensione: 32.1 KB 
ID: 1982826
    Adotterei:
    - circolatore per la pompa di ricircolo (da acquistare) da azionare con timer (che ho già)
    - boilerino sanitario di caldaia a gas come scambiatore di capacità 10-15 litri (da acquistare) da coibentare opportunamente (vedi immagine)
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   BOILERINO.GIF 
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Dimensione: 5.6 KB 
ID: 1982827
    Il punto è proprio l'ultimo: il boilerino secondo voi è adatto?
    Pareri ed osservazioni benvenute..
    Salutoni a tutti
    Solarbyte

    (Impianto Fotov. 4,12 kwp, Boiler solare 200l CN)

  • #2
    molto interessante!! se ce l'hai a costo zero sicuramente
    se vuoi uno scambio migliore meglio un piastre.
    quel tipo di scambiatore delle vecchie caldaia istantanee era poco performante.
    del tipo primario 80 secondario 15-45
    quindi rischi che la piovana si riscaldi ma non di molto, e la lavapiatti attacca comunque la resistenza. (in genere lava a non meno di 50°)
    la lavapiatti ha l'addolcitorino, quindi non dovrebbe soffrire del calcare (il sale che metti serve a rigenerare quello)
    io attencherei semplicemente l'acs calda.
    però l'acqua piovana è gratis, capisco anche questo...

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    • #3
      Ottima idea molto interessante...
      Concordo con l'usare uno scambiatore a piastre di una vecchia caldaia istantanea... una visita da un rottamaio e via..

      Cosi oltre a ridurre i consumi elettrici , aumenti anche la producibilità estiva del tuo impianto solare termico.. una cosa da fare.

      Ciao,
      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • #4
        Grazie della risposta !
        1) Scambiatore a piastre. Se non ricordo male è uno scambiatore rapido senza un minimo di accumulo. Il che vuol dire che per tutto il tempo che la lavastoviglie lavora dovrei tenere attaccato il circolatore. La mia filosofia è invece quella di accendere a tempi prestabiliti il circolatore, farlo andare per il tempo necessario a far salire la temp. dell'acqua del boilerino e (il tempo necessario lo stabilirei empiricamente ad impianto fatto) e poi spegnerlo, quindi attaccare la lavastoviglie. Il boilerino, opportunamente ed artigianalmente coibentato mi terrebbe la temperatura. La lavastoviglie esegue mediamente un lavaggio al giorno e quindi l'operazione la farei solo una volta al giorno.
        2) Usare l'acqua di rete con sale. Esperienza già fatta, a parte la rottura di mettere il sale, ma la cosa dà risultati decisamente inferiori.
        Con il mio approccio quindi ritieni più opportuno il boilerino oppure per qualche altro motivo è meglio quello a piastra?
        Ciaooo

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        • #5
          Io metterei un flussostato, cioe' un interruttore che chiude quando la lavastoviglie chiama acqua e userei quello per far partire la pompa di circoolazione.

          Un altra soluzione è quella di usare direttamente l'alimentazione dell'elettrovalvola che chiama l'acqua nella lavastoviglie, per fargli pilotare anche un rele che a sua volta chiude l'alimentazione sulla pompa di circolazione...
          ..non userei timer..

          F.
          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • #6
            il boielerino (che io chiamavo scambiatore barattolo, contiene un litro o poco piu. la lavapiatti ne preleva quanti?

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            • #7
              Grazie ragazzi.. vedo che la cosa è interessante!

              Prima a T1000 (è importante concettualmente).
              Mi dici che il boilerino (o barilotto) contiene solo 1 litro o poco più.
              Ecco questo è il punto.
              Non so come sia fatto all'interno, ma a giudicare dal volume direi che occorre distinguere le due camere:
              Camera 1) esterna alla serpentina : che capacità ? ad occhio direi 10-15 litri
              Camera 2) interno serpentina: penso effettivamente 1 litro o poco più
              La lavastoviglie consuma intorno a 10-15 litri ( ricerca su internet).
              Le mie ipotesi di lavoro sono allora:
              - Interno serpentina (volume 1 litro) --> sul circuito acqua solare
              - esterno serpentina (volume 10-15 litri) --> mini accumulo per lavastoviglie.
              Questa filosofia ha il vantaggio che anche durante l'inverno riesco a portare la temperatura al massimo di quella del boiler solare.

              Altro approccio: immaginare effettivamente il boiler solare come la sorgente calda ad alta temperatura (estate ok, ma inverno no) e fare affidamento su un riscaldamento rapido istantaneo come quello delle caldaie a gas.
              Su questo approccio (per il quale lo scambiatore a piastra sarebbe molto più indicato) in inverno che risultati darebbe?

              Per FCattaneo: buona l'idea del flussostato (per approccio istantaneo). L'altra comporterebbe il passaggio di conduttore elettrico dalla cuina al locale tecnico che sono molto distanti.

              Aspetto vs repliche
              Ciaooo

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              • #8
                .. non sono uno schizzinoso, anzi, ma almeno il risciacquo delle stoviglie si potrebbe fare ad acqua potabile. Dove abito, vicino ad un vecchio bosco, di uccelli che passano e mi lasciano i regalini sui tetti ne ho molti, è sostanza organica naturale, ma ricordo a tutti che escrementi di uccello ed acqua sono un ottimo sistema per diffondere diverse malattie !

                Che poi i 60 gradi del lavaggio disinfettino il tutto è pacifico, ma la mia idea di fondo è un po' quella. Per risparmio di acqua il piu' efficiente è quello dell' utilizzo di acque di recupero per lo sciacquone del bagno!

                Per quanto riguarda i consumi la lavastoviglie credo utilizzi 3-4 blocchi di 2-3 lt di acqua. Attenzione al fatto che sia predisposta per il carico di acqua calda. Giorni fa ho sistemato la mia lavastoviglie (una bosch serie 55.....) ed il contenitore di preriscaldo dell' acqua (già l' acqua prima di essere caricata in lavastoviglie viene lasciata in deposito su una parete della stessa e stemperata... altrimenti i vetri sai che fine farebbero con l' immissione di acqua gelida!!) è fatto in materiale plastico (tipo cassetta porta attrezzi trasparente) chiusa da un lato da un semplice "film plastico" tipo telo trasparente!!!!!

                Quindi attenzione alla gestione delle temperature massime di immissione dell' acqua e verifica delle predisposizione lavastoviglie sui manuali di installazione!

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                • #9
                  il barilotto è un barilotto con dentro un tubo di rame.
                  sono due circuiti separati
                  il volume del tubo di rame è ridicolo
                  il volume del barilotto lo calcoli da te, misurandolo. (10 o 15 lt, è un barilone)

                  l'acqua che passa nel barilotto, nel volume grande per intenderci, si sporca.
                  è di metallo non trattato, nella caldaia ci girava l'acqua dell'impianto che era appunto sporca.
                  per questo è poco raccomandabile secondo me.
                  mentre che l'acqua che passa nel serpentino di rame al suo interno rimane igenica, nella caldaia l'acqua sanitaria circolava li.

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                  • #10
                    T1000
                    Mi stai dicendo che anche se compro nuovo il barilotto, l'acciaio del volume grande non essendo trattato in fabbrica non è affidabile per l'uso che ne dovrei fare io come mini-accumulo e che quindi la mia soluzione è sconsigliabile. Giusto?

                    Ripiegando sullo scamb. a piastra che inconvenienti avrei ? In inverno come andrebbe?

                    Scresan.
                    La finalità è il risparmio di energia elettrica, il risparmio d'acqua è relativo.
                    Grazie per la dritta sulla accettabilità dell'acqua calda. Verificherò.

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                    • #11
                      gratta la vernice di quello che hai ... è de fero!
                      e dentro non è verniciato.

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                      • #12
                        Premesso che non ce l'ho e che quindi non ho assolutamente idea di come sia dentro, prendo atto di quello che dici.
                        E quelli a piastra come sono?

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                        • #13
                          Sono favorevolissimo all'entusiasmo del fai da te,ma faccio notare che economicamente la cosa non si ripagherà per lungo tempo... anch'iopoi, come scresan, non sarei troppo contento di trovarmi tutto quello che passa sul tetto nel bicchiere, ma se lo hai fatto fino ad adesso senza conseguenze...

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                          • #14
                            Abito in un'isola: come in tutte le isole da generazioni abbiamo sopravvissuto con l'acqua delle cisterne..

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                            • #15
                              Originariamente inviato da solarbyte Visualizza il messaggio
                              Premesso che non ce l'ho e che quindi non ho assolutamente idea di come sia dentro, prendo atto di quello che dici.
                              E quelli a piastra come sono?

                              scusa pensavo che volevi recupare uno che avevi.
                              la piastre saldobrasate sono in inox, adatte alla acqua sanitaria

                              il barilotto è adatto solo nel circuti del serpentino in rame.

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                              • #16
                                Originariamente inviato da solarbyte Visualizza il messaggio
                                Abito in un'isola: come in tutte le isole da generazioni abbiamo sopravvissuto con l'acqua delle cisterne..
                                Si ma è divesrso che lavare in maniera sistematica le stoviglie con acqua piovana, come ha già detto qualcuno lo sterco di uccelli è portatore di tante malattie.
                                La cosa è interessante ma la vedrei meglio nell'uso dell'acqua piovana per lavare gli indumenti, le stovigluie preferirei lavarle con acqua potabile addolcita

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                                • #17
                                  Siamo OT.
                                  Il tema è tecnico: se si usa o no l'acqua di cisterna piovana è marginale.
                                  Si tratta di valutare la fattibilità di una modifica di impianto.

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                                  • #18
                                    Ciao solarbyte......
                                    Gli scambiatori a piastre sono fatti cosi:

                                    Come vedi sono formati da piastre sagomate in modo tale da formare dei piccoli canali dove scorre il fluido.
                                    Non sono idonei a farci circolare acqua che potrebbe contenere dell impurità, il rischio è che si intasino precocemente, sarebbe opportuno quindi filtrare l'acqua prima dell'utilizzo.
                                    Dal punto di vista dello scaldare l'acqua invece, sono molto efficienti e compatti.
                                    Concordo con F.Cattaneo sull'utilizzo di un flussostato per attivare il circolatore.
                                    Non concordo sull'utilizzo dell'acqua piovana per il lavaggio stoviglie, per i già sopra citati motivi igienico sanitari....
                                    Conosco diverse persone che utilizzano dei grossi accumuli d'acqua piovana (mio zio è tra questi), si parla di grosse cisterne in cemento armato da 20.000 lt., l'acqua viene convogliata dai pluviali a delle pre-camere filtranti contenenti della ghiaia a grana fina e della pietra pomice. Ho visto che è presente un dosatore automatico di Amuchina che ha la funzione di disinfettare l'acqua del serbatoio. Questa viene utilizzata per tutte le situazioni domestiche tranne che per bere o cucinare.

                                    Saluti
                                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                    • #19
                                      Grazie Renatomeloni, nel frattempo avevo appunto fatto ricerca ed acquisito la nozione su come sono fatti.
                                      Per ora la conclusione è che il barilotto non è idoneo perchè la camera grande non è trattata.

                                      Per quanto riguarda l'acqua di cisterna piovana: vedo che tutti vi preoccupate al riguardo..
                                      Non è per me un problema!!! Sono anni che la uso per questo scopo!!! La pigna di aspirazione non è sul fondo , è ad almeno 20 cm dallo stesso e quindi di impurità non se ne parla nemmeno. Le gronde vengono pulite una volta all'anno e periodicamentte viene utilizzata amuchina.. Contenti ?
                                      Se desiderate parlarne ancora aprite una discussione apposita in altra sede, qui siamo off.
                                      Comunque ripeto: se foste nati ed aveste vissuto in una piccola isola sapreste benissimo che l'acqua di cisterna è ampiamente usata e che la sopravvivenza è sempre stata affidata alle cisterne..

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Solarbyte non mi è chiaro allora il perchè di questa soluzione tecnica, se per te il problema dell'uso di acqua piovana per usi pseudo alimentari non c'è allora perchè vuoi fare tutte queste complicazioni, alimenta direttamente il pannello solare con acqua piovana ed usala senza fare ulteriori scambi termici

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                                        • #21
                                          Perche naturalmente vuoe riscaldare anche l'acqua sanitaria... che non è quella piovana.
                                          ha 2 circuiti da scaldare..
                                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                            Perche naturalmente vuoe riscaldare anche l'acqua sanitaria... che non è quella piovana.
                                            ha 2 circuiti da scaldare..
                                            Mi sembrava di aver capito che l'acqua piovana sia considerata anche sanitaria perchè se ci lava le stoviglie vuol dire che ci può fare anche altro tipo doccia ecc

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                                            • #23
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                                              Commenta

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