Vi ringrazio per il vezzeggiativo "yapo", ma visto che state risparmiano una misera lettera vi pregherei di usare la versione completa (è tutta la vita che il mio vero nome viene troncato dalle genti, ma li c'è un effettivo risparmio...).
Tornando in tema: T-1000, è vero che alzare il ritorno riduce il salto disponibile alla caldaia, che quindi condenserà un po' meno (peraltro fino a 50° condensa decentemente), ma è anche vero che qui la parte meno flessibile dell'impianto è il solare. A quello non puoi dire tra che temperature lavorare e la sua efficienza dipende molto più che nelle caldaie a condensazione dalla T di lavoro. Dato che (una volta pagato l'impianto solare), quello che ti da è praticamente a gratis, bisogna cercare di massimizzare quello. D'altronde in un impianto decentemente moderno non si dovrebbero avere T di mandata superiori ai 50°, e se il solare rischia di rovinare completamente la "condensazione" alzando il ritorno a 50° gradi vuole anche dire che la caldaia non ti serve più...
Tornando in tema: T-1000, è vero che alzare il ritorno riduce il salto disponibile alla caldaia, che quindi condenserà un po' meno (peraltro fino a 50° condensa decentemente), ma è anche vero che qui la parte meno flessibile dell'impianto è il solare. A quello non puoi dire tra che temperature lavorare e la sua efficienza dipende molto più che nelle caldaie a condensazione dalla T di lavoro. Dato che (una volta pagato l'impianto solare), quello che ti da è praticamente a gratis, bisogna cercare di massimizzare quello. D'altronde in un impianto decentemente moderno non si dovrebbero avere T di mandata superiori ai 50°, e se il solare rischia di rovinare completamente la "condensazione" alzando il ritorno a 50° gradi vuole anche dire che la caldaia non ti serve più...
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