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Nuovo materiale per accumulare l'energia solare!!

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  • Nuovo materiale per accumulare l'energia solare!!

    Un nuovo materiale in grado di accumulare l'energia del sole anche quando non è brillante ed in grado di rilasciarlo su richiesta!!!
    MIT News

    Breve descrizione sul principio di funzionamento:
    Alcune molecole, conosciute come photoswitches, possono assumere due forme diverse, come se avessero una cerniera nel mezzo. Esponendole alla luce solare sono in grado di assorbire energia e passare da una configurazione all'altra, restando stabili per lunghi periodi di tempo.
    Questi photoswitches possono essere attivati ??per tornare alla configurazione originaria, applicando una piccola quantità di calore, luce, o elettricità - e quando accade ciò, emanano calore. In pratica, si comportano come batterie termiche ricaricabili, prendendo energia dal sole, accumularlo a tempo indeterminato e poi rilasciandolo su richiesta.
    A quanto pare sono in grado di funzionare anche con scarsa insolazione.

    Saluti



    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

  • #2
    Molto interessante, se costerò una cifra ragionevole. Temo tuttavia che una vera penetrazione di mercato allo scopo di stoccare le quantità richieste di energia a livello domestico sia preclusa dal costo di questi materiali (sia a cambio di fase che di configurazione spaziale). Ritengo che si debbano seguire strade meno complesse anche se la densità di energia immagazzinata fosse notevolmente inferiore.

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    • #3
      Mi pare estremamente interessante ma io veramente non ho capito bene il funzionamento.Delle molecole di azobenzene tramite un interazione con i nanotubi sarebbero in grado di assorbire l energia del sole e poi rilasciarla alla bisogna.Ma che tipo di energia,tutta,solo quella termica,fino a che quanta energia possono immagazzinare che so in un m3 ed in che modo la rilascia? in un istante o lentamente.Loro dicono,credo,che potrebbe servire per cucinare,perciò parlano di elevate temperature.Un applicazione interessante potrebbe essere nel solare termico a concentrazione.Speriamo di sentirne parlare ancora in futuro.
      ..

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      • #4
        L'intento di immagazzinare calore ad alta entalpia in modo stabile e di poterne disporre successivamente alla bisogna è il vero problema dello sfruttamento intensivo dell'enorme quantità d'energia che ogni giorno il sole ci manda. Le parole chiave qui sono "alta entalpia", perché solo oltre un certo livello di entalpia è possibile usare il calore per produrre con un rendimento sufficiente forme di energia più pregiate (energia elettrica in primis). Stoccare calore ad alta entalpia comporta notevoli difficoltà, allo scopo di evitare perdite per conduzione ed irraggiamento, oltre che nella scelta di quale media usare. La strada sofisticata, i materiali a cambiamento di fase, è quella che promette di superare alcuni di questi problemi, ma ad un prezzo ed a una complessità che non si addicono ad un accumulo domestico, cosa che ritengo essenziale per una vera penetrazione sul mercato. Io opto per un sistema molto meno sofisticato, anche se meno performante, ovvero l'uso di un materiale che accumula semplicemente, sulla base del suo potere calorifico, il contenuto termico captato da concentrazione solare e può restituirlo in modo graduale e controllato.

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        • #5
          Che fine hanno fatto gli accumuli a paraffina?

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          • #6
            Originariamente inviato da miradoc Visualizza il messaggio
            La strada sofisticata, i materiali a cambiamento di fase,... ma ad un prezzo ed a una complessità che non si addicono ad un accumulo domestico....
            Ripeto che non ho capito il funzionamento di questo sistema di accumulo,ma nella news postata parlano di poterlo usare per riscaldare i cibi al posto dello sterco,che è si un combustibile ecologico ma forse sarebbe meglio usarlo come concime che per cucinare, nelle zone meno fortunate del globo perciò non credo sia un tipo di accumulo complesso o costoso,certo gliene si può fornire un po senza doverlo pagare perchè con pochissimi euro al giorno non credo abbiano molto da spendere in novità tecnologiche.Però sai che lusso per loro ,lo mettono al prendere un pò di sole e poi lo mettono sotto le pentole e oplà il semolino è pronto.Mi pare veramente un po troppo bello per essere vero
            ..

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            • #7
              Originariamente inviato da miradoc Visualizza il messaggio
              Temo tuttavia che una vera penetrazione di mercato allo scopo di stoccare le quantità richieste di energia a livello domestico sia preclusa dal costo di questi materiali
              Intanto va detto che si tratta di un buon inizio poi, come la storia ci insegna, l'uomo ha sempre migliorato le proprie scoperte e invenzioni!!

              Basti solo pensare alla storia evolutiva avvenuta nel settore del fotovoltaico, per capire che sarà solo una questione di poco tempo prima che la tecnologia subisca un'evoluzione tale da essere economicamente accessibile a tutti e vedere cosi le pareti e i tetti delle nostre case ricoperte di questi materiali capaci di accumulare l'energia del sole e di fornircela alla bisogna. Vedremo............

              Saluti
              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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              • #8
                Mah,io non trovo aggiornamenti della notizia.Credo che la inserirò nella mia personale lista di cose che mi piacciono ma delle quali non si sa più nulla.Oppure voi avete trovato aggiornamenti??
                ..

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