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**sergio&teresa** · 09-06-2014, 23:49

Un pannello no, � un po' poco. C'� ne vogliono almeno un paio, 4-5 mq di superficie captante, e visto che siete in 5 non meno di 300 litri di accumulo. Per�... qual'� il problema? Se spendi tanto non credo proprio sia per colpa dell'acs da maggio a settembre.

**pieruzzu** · 10-06-2014, 07:49

Considera che do solito per una doccia normale (10 minuti) si consumano circa 0,10 mc di metano; se siete in 5 diciamo 0,5 mc al giorno, ossia 50 centesimi.
Moltiplicali per 200 giorni l'anno = 100 euro per acs risparmiati da maggio a novembre.
Questo sarebbe il risparmio; se poi usi qualche accortezza in pi� (ad es. lavatrice e lavastoviglie collegati direttamente al termico) puoi abbassare anche i consumi elettrici, nell'ordine di 1 kw al giorno se usi entrambi gli elettrodomestici ogni giorno (come penso, essendo in 5):
Il che, sempre in quei 200 giorni all'anno di esclusivo utilizzo del termico, ti porterebbe mediamente altri 50 euro in tasca di risparmio.
Per il resto dell'anno, montandolo in successione alla caldaia, le cifre di riducono di molto, probabilmente non arrivi neanche a 20 euro abitando in Toscana (che poi un conto � Viareggio, un conto il Mugello, tanto per dire).
In sostanza � verosimile aspettarsi 150/180 euro all'anno in meno di bollette.

**Spippolone** · 10-06-2014, 23:24

e con questo Pieruzzu mi hai annientato.. ma sono contento di leggere un parere obbiettivo....onestamente non mi era venuto in mente di fare un calcolo... per vedere quanti mc si consumano.. faccio una prova, c'� anche da considerare il deltaT fra adesso e l'inverno.. adesso la doccia si fa con acqua piu bassa e delta piu basso... controllo.. GRAZIE !!
Ma allora dove va tutto il mio metano ?? Andate a vedervi l'altro mio post
http://www.energeticambiente.it/risc...#post119540540

e cercatemi una spiegazione.. nessuno ci riesce !

E io PAGO !!!

**fcattaneo** · 11-06-2014, 06:10

Originariamente inviato da Spippolone Visualizza il messaggio

e cercatemi una spiegazione.. nessuno ci riesce !

..Ma la caldaia nuova a condensazione che ti hanno messo, ha la sonda esterna a nord ?

Te lo dico perche una caldaia a condensazione rende molto di piu' di una tradizionale su circuito a termosifoni ma a patto che venga installata la sonda a nord e che il riscaldamento venga fatto funzionare in climatica ( no cronotermostato ).

Facendola andare a punto fisso in AT in on/off la resa e' quasi simile ad una tradizionale.

Ciao,
F.

**pieruzzu** · 11-06-2014, 12:12

Guarda che installando un st con la detrazione al 65%, prendendo uno dei migliori prodotti sul mercato (diciamo pi� o meno 3.000 euro finito) rientreresti in circa 6 anni, e considera che i miei calcoli oltre che "spannometrici" sono anche prudenziali.
Prendi i dati dal contatore del gas e cerca di capire quanti mc effettivamente consumi per la sola acs.
Calcola poi le emissioni nocive evitate in atmosfera e che dopo il punto di pareggio hai solo guadagno per diversi anni...

**fcattaneo** · 11-06-2014, 14:56

Originariamente inviato da pieruzzu Visualizza il messaggio

installando un st con la detrazione al 65%, prendendo uno dei migliori prodotti sul mercato (diciamo pi� o meno 3.000 euro finito) rientreresti in circa 6 anni, e considera che i miei calcoli oltre che "spannometrici" sono anche prudenziali.

I calcoli delle stime sul risparmio che hai fatto sopra sono sostanzialmente corretti, ma non mi ritrovo con questa stima di rientro in 6 anni..

Dalla mia esperienza il pareggio di un impianto solare termico a circolazione forzata dipende esclusivamente dai costi di manutenzione annuale che esso possiede.

Hai un impianto a CF ?.. da quanti anni ?

Ciao,
F.

**pieruzzu** · 11-06-2014, 15:59

Ciao, il mio schuco ha poco pi� di un anno e all'epoca era in detrazione al 55%; nessuna manutenzione effettuata finora.
Il tecnico � passato un paio di volte per un semplice controllo (ha verificato anche il livello di glicole), ma per ora tutto bene.
Se lo si usa esclusivamente per acs penso che un circolazione naturale sia meglio; io l'ho preso a cf perch� era un affare in quanto rimanenza di magazzino con un prezzo praticamente identico alla pdc sempre schuco e perch� ha un apposito scambiatore che in futuro, se prendessi un tc, potrei sfruttare come accumulo in modo tale da annullare in maniera definitiva la componente gas per la produzione di acs (dicembre/marzo acs con tc, aprile/novembre con st).
Inoltre, potenzialmente, potrebbe dare una mano alla caldaia (in attesa di eventuale tc), cosa che in effetti il mio fa ma non saprei quantificare in quale misura; diciamo che da quando ho il st consumo meno di 500 smc di gas all'anno in totale (cucina, acs e riscaldamento).
Casa mia � abbastanza recente (meno di 10 anni) ed � ben coibentata.
Non saprei dire quanto si spendeva prima perch� avevamo il GPL in attesa che metanizzassero la zona e la ditta veniva a fare un carico all'anno (ignoro anche di quanto fosse il bombolone dato che veniva gestito tutto da mio padre che abita all'appartamento di sotto).
Ma io abito al mare in Calabria, nei tempi di rientro c'� da tenere conto anche di questo.
Il rovescio della medaglia � che da queste parti d'estate il climatizzatore � d'obbligo (lo accender� a giorni per spegnerlo, di solito, i primi di settembre).

**Spippolone** · 12-06-2014, 23:09

E qui ragazzi urge il chiarimento... La sonda climatica non l'ho proprio messa vado a cronotermostato.. ma non ho assolutamente ben chiaro di come funziona.. e chiedo lumi.. ovvero.. se io in casa nella fascia oraria ad esempio 18-23 voglio 20 gradi il crono chiede fino a arrivare a 20. Che la sonda termica fuori rilevi 13 piuttosto che 6 gradi che cambia ?? Ovvero dove interviene ?? Se chiedo 20 lui far� pompare la caldaia fino a 20 no ?? ll delta T sar� comunque il medesimo sonda o non sonda.. Dove sbaglio ??

**sergio&teresa** · 12-06-2014, 23:42

A 6 gradi la casa disperde pi� calore che a 13, quindi la sonda climatica regola la T di mandata aumentandola se fuori fa freddo e diminuendola se fuori fa caldo. In teoria se la curva � corretta non avresti nemmeno bisogno del cronotermostato, la caldaia ti tiene 20 gradi in casa costanti, compensando sempre le dispersioni.

**fcattaneo** · 13-06-2014, 09:06

Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio

...
la caldaia ti tiene 20 gradi in casa costanti, compensando sempre le dispersioni.

Aggiungo che questo tipo di funzionamento permette di avere la casa calda con la minore temperatura di mandata/ritorno possibile.
Le caldaie , tutte, hanno una resa che e' inversamente proporzionale alla T a cui viene riscaldata l'acqua, piu' questa temperatura e' grande piu' si disperde energia termica nei fumi e nel corpo caldaia.

Di conseguenza la resa massima la si ha alla temperatura minima.. questo mette fuori gioco la regolazione tradizionale on/off a vantaggio di quella climatica.

Se cerchi con google " come regolare il riscaldamento " trovi ulteriori notizie.

Ciao,
F.

**Spippolone** · 13-06-2014, 13:15

Chiarita meglio l'idea, quindi la sonda va a regolare la temperatura dell'acqua di caldaia, e non ha nessuna influenza sulla temperatura interna che comunque VA regolata col il termostato.. quindi perch� mi dici che ne posso fare a meno ?? Io in inverno nonostante i radiatori in alluminio ho l'acqua se non ricordo male intorno ai 53-54 gradi.. proprio perch� sapevo che le condensazione sarebbero adatte alle basse temperature di caldaia e al pavimento riscaldante.. ma ormai.. ci sono i radiatori.. ;-)

**pox1964** · 13-06-2014, 17:52

la temperatura dell'acqua di mandata viene impostata nella caldaia,il cronotermostato manda
l'acqua calda nei radiatori per il tempo necessario,se invece di 53 la mandi a 40 occorre pi�
tempo,e se f� molto freddo non raggiungi neanche la temperatura impostata,
comunque io con caldaia a condensazione e casa isolata bene mando l'acqua nei radiatori a 35 gradi
a dicembre si � rotta la valvola di zona del primo piano e sono stato senza riscaldamento piano terra
20 gradi sopra 18,si era attivata una corrente di aria fredda che scendeva dalle scale a livello del pavimento
brrrr...

**Spippolone** · 13-06-2014, 21:00

Perdonami Pox ma la risposta non mi � troppo chiara, certo che se se la sonda esterna sente "meno freddo" abbassa la temperatura dell'acqua, e quindi non raggiungo la temperatura di termostato, ma allora ?? Che conclusione devo trarre ?? Secondo te devo impostare solo la regolazione temperatura senza orologio e lasciare sempre "tepore" ?

**pox1964** · 13-06-2014, 21:58

scusa hai ragione,ti ho fatto un discorso che � chiaro solo a me,io ho una casa su 3 livelli,con 3 collettori
e valvole di zona,le valvole di zona si rompono e costano e di sicuro non mi ripagano il gas che potrei
risparmiare,piano interrato ho eliminato la valvola di zona e tengo solo un termo acceso,mi consente
di avere 17 gradi,essendo la casa ben isolata mi consente avendo la caldaia a condensazione di tenere
una temperatura di mandata riscaldamento di 35 gradi,visto che ho anche il FV tengo il riscaldamento acceso
durante le ore diurne circa 6-10 ore i cronotermostati li uso come termometri,e l'ultimo inverno ho fatto anche a meno
del riscaldamento al 1 piano avevo tutto sommato 18 gradi che per dormire vanno bene
il discorso era che impostando una t di mandata pi� bassa utilizzo al meglio la caldaia a condensazione senza continui
start e stop

**sergio&teresa** · 13-06-2014, 22:09

Originariamente inviato da Spippolone Visualizza il messaggio

Secondo te devo impostare solo la regolazione temperatura senza orologio e lasciare sempre "tepore" ?

Si... Tieni conto che la condensazione lavora sul ritorno, non sulla mandata, quindi anche con mandate sopra 50 gradi puoi condensare. E comunque se oggi fai start-stop col termostato vuol dire che puoi mandare anche pi� basso, per pi� tempo.

**Spippolone** · 13-06-2014, 22:38

Bene allora mi organizzo con una sonda climatica esterna, la mia Junkers Bosch � predisposta, e i crono termostati li uso come termostato e lascio sempre acceso... avr� una temperatura piu costante e maggior risparmio se non ho capito male... Anche io ho 3 zone taverna zona giorno e zona notte, ovviamente se la taverna st� chiusa non la accendo, ma le camere con termostato 17 dalle 10 la mattina alle 19 la sera poi passa a 20 per scaldare di piu e ripasso a 17 dopo la mezzanotte.. fino alla mattina alle 8 e tengo staccato fino alle 10 in modo che fanno le pulizie, poi torna a 17 la zona giorno invece la inverto notte a 17 e giorno a 20.. ovvio poi ficcoli ritocchi di temperatura si fanno.. che ne dite ??

**sergio&teresa** · 14-06-2014, 11:11

Verifica se la tua caldaia pu� seguire due curve climatiche, una per il giorno e una per la notte: � un'alternativa all'uso dei termostati.

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Pannello si pannello no....

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