Impianto ST concepito per sola ACS, è integrabile con riscaldamento a pavimento? - EnergeticAmbiente.it

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Impianto ST concepito per sola ACS, è integrabile con riscaldamento a pavimento?

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  • #31
    Guarda..legendo le indicazioni Beretta, costruttore dei pannelli, si dice che l'impianto puo lavorare da -32 a 180 gradi, 10 bar, e T di stagnazione di 202°C

    A 180 °C l'efficienza del pannello è del 5 (CINQUE) %...

    L'apertura è di 2,15 mq, totale 12,9, quindi 6 kwh giorno per mq al 5% di efficienza sono pari a ben 3,87 kwh giorno...

    Non voglio dire che serve arrivare a tali estremi...si puo settare accumulo magari a 55 gradi..a quel punto la pompa si ferma e riparte solo se t pannello arriva (ad esmepio) a 130°C e sis pegne se sta sotto... in questo modo efficienza è comunque molto bassa e accumulo non sale piu di tanto..e se proprio dovesse salire, smaltira di notte se nessuno preleva...per qualche giorno-anno è certo meglio che salire con la biancheria sul tetto..

    Sergio..va bene cosi? ho usato tuoi dati
    ..efficienza a 150° 15%...G=800W, ok?...io non metto in dubbio che si possano fare 40 kwh giorno con 10 mq..dico solo che se uno vuole, riesce a farne ANCHE 4...basta far lavorare MALE l'impinato, con l'elettronica..e mi sembra piu intelligente che non salire coi lenzuoli su una piattaforma in un condominio, che era il tuo consiglio, nevvero?
    0,786 N

    -4,200 a1 Ta 30
    -0,011 a2 G 800








    Tm T Eff




    50 0,03 0,68
    60,000 0,04 0,63
    70,000 0,05 0,58
    80,000 0,06 0,52
    90,000 0,08 0,47
    100,000 0,09 0,42
    110,000 0,1 0,36
    120,000 0,11 0,31
    130,000 0,13 0,26
    140,000 0,14 0,21
    150,000 0,15 0,15
    160,000 0,16 0,1
    180,000 0,19 0
    Ultima modifica di marcober; 07-09-2014, 19:13.
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #32
      Marco, mi posti dove avrei consigliato di salire sul tetto? Te lo ripeto, usa la tua intelligenza per dare consigli, non per fare le pulci a quello che scrivo.... o se proprio devi farlo perchè devi aumentare il tuo numero di post da record dell'universo.... almeno leggilo.

      Mantenere l'accumulo a T 55° come T massima vuol dire usare la caldaia sempre.... allora tanto valeva non installarlo il solare termico.

      Fare i calcoli a 180° o a 130° è una cosa totalmente inutile... L'accumulo al massimo può andare a 95°.... perciò non serve capire cosa succede all'efficienza del pannello quando arriva oltre 100° perchè a quelle T a circolazione ATTIVA il pannello non ci può arrivare. Se i pannelli salgono sopra 100° è perchè la circolazione è FERMA.... e parte l'ebollizione nei pannelli (a una T un po' più alta di 100°, perchè è acqua glicolata e in pressione).... anche se la loro efficienza è bassa o bassissima... e se bolle o tutto è perfettamente installato o sono caxxi amari.

      Tornando a dati veri, usi reali e sole Terrestre e non Marziano, ora che sappiamo quanto è la superficie dei pannelli, con DT reali a circolazione ATTIVA intorno a 50-60°, i 13.2 mq messi a filo falda sono in grado di produrre almeno 40 kWh nelle belle giornate di luglio e agosto. Non sono i 50 che avevo detto, ma è sempre tanta roba. Se ci sono solo una-due famiglie in casa bisogna trovare il modo di dissiparne almeno 3/4 quando l'accumulo sale a T vicine a quelle massime. Se in casa non c'è nessuno... bisogna buttarla via tutta.

      Shady, dal manuale che hai postato si vede che nella vs centralina ci sono sia la funzione antistagnazione che la funzione raffreddamento accumulo, e sono proprio quelle che hai segnalato. E' una cosa positiva.... Vanno però configurate bene, perchè non potete buttare via sempre troppa energia di notte (non c'è garanzia che il giorno dopo non piova... e non è bello dover usare la caldaia dopo giorni di solleone sapendo che dell'energia che c'era se n'è andata la notte prima), ma al tempo stesso l'accumulo deve partire la mattina da una T non troppo alta in modo tale che ci sia margine. Poi il funzionamento a intermittenza dato dalla funzione antistagnazione deve permettere di evitare di captare i 40 kWh.

      Se non ho capito male dal manuale, l'accumulo a funzione antistagnazione attiva può arrivare fino a 95°, nonostante la sua T massima (parametro 50) vada impostata tipicamente più bassa. La funzione raffreddamento bollitore sembra regolata per riportare alla sua T massima (sempre parametro 50) l'accumulo se a fine giornata questo si trova a T più alta. Non più in basso....

      Quindi: supponiamo di impostare la T massima accumulo (parametro 50) a 80°. Nella condizione peggiore (nessuna famiglia in casa, giorni di sole consecutivi) l'accumulo per effetto della funzione raffreddamento bollitore si troverà a partire da 80° e avrà margine fino a 95°. Sono 17 kWh.... la funzione antistagnazione deve far funzionare a intermittenza l'impianto in modo tale da evitare di captare una ventina di kWh, vuol dire che deve funzionare al massimo per il 40% del tempo teoricamente utile.

      A questo proposito va capito bene come impostare i parametri 42 e 45. Ad esempio, P42 potrebbe essere messo a 95° e P45 lasciato al default di 110°. In questo modo l'impianto lavorerebbe ad intermittenza fino a 95° a circolazione attiva, per poi fermarsi fino a che raggiunge 110°.... poi riprende.... e bisogna fare in modo che l'accumulo rimanga sotto 95° seno' si ferma tutto.

      Insomma, bisogna un po' giocare tra P42, P45 e P50.
      Ultima modifica di sergio&teresa; 07-09-2014, 21:36.
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • #33
        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
        Quindi per ora bisogna abbattere l'energia in ingresso (coprire parzialmente) finché più appartamenti non saranno abitati.
        Sergio, eccoti servito....qui consigliavi di coprire pannelli....in attesa di nuovi inquilini....ed era il tuo primo intervento.

        Sempre li dicevi che dissipare di notte non era una soluzione perché il carico diurno è enorme....

        Poi continui a dire, anche nell'ultimo intervento, che fare i conti col pannello a 100 gradi o,oltre non serve perché accumulo arriva massimo a 90.....ma non riesci a comprendere che con la,funzione anti stagnazione puoi tenere pannello a 180 e accumulo a 20 se vuoi...perché la pompa si accende per pochi secondi , e si spegne appena va sotto al,T pannello che imposti tu....

        Ovvio non imposti accumulo a 20 ....ma se hai un solo inquilino, quando hai 1000 litri a 50 gradi per me basta e avanza....e da 50 a 95 ci vai con impostazione anti stagnazione, cioè con panneli costantemente a altissima T, anche a 180 gradi secondo il costruttore....

        Tu invece continui a pensare che il pannello vive tutta la sua vita alla stessa T dell'accumulo, cosa che non è vera, anche nei circuiti in pressione, proprio se attivi anti stagnazione..... E poi basta leggersi la scheda tecnica della berretta per avere conferma....mica invento nulla io, leggo e faccio di conto....e non serve avere un oggetto in casa per capirne il funzionamento....decine di studenti sanno come funziona un acceleratore di particelle senza averlo in casa....figurati se non si può discutere di un pezzo di ferro e vetro senza averlo sul tetto...
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #34
          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          Sergio, eccoti servito....qui consigliavi di coprire pannelli....in attesa di nuovi inquilini....ed era il tuo primo intervento.

          Sempre li dicevi che dissipare di notte non era una soluzione perché il carico diurno è enorme....
          Non mi sembra proprio. Riquoto così metti gli occhiali un po' meglio sugli occhi e rileggi.

          Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
          Marco, il punto non sono i 1000 litri, ma i 6 pannelli. 6 pannelli sotto il sole estivo messi sulla falda di un tetto ti danno come minimo 50 kWh di energia al giorno, che sono il fabbisogno di acs di un bel po' di famiglie. Da questo punto di vista per 8 famiglie il tutto è ben dimensionato, ma per una famiglia sola no. Quindi per ora bisogna abbattere l'energia in ingresso (coprire parzialmente) finché più appartamenti non saranno abitati.

          Durante le ferie (ad appartamenti tutti venduti) , a fabbisogno basso, il tutto (centralina, ricircolo diurno e/o notturno, ecc) deve essere progettato per buttare via anche 50-60 kWh di energia ogni giorno... Altrimenti i 1000 litri prima o poi si scaldano tutti e il tetto diventa una vaporiera.
          Come vedi non ho scritto che buttare via di notte non fosse una soluzione.... Ho invece scritto (dopo) che buttare via SOLO di notte non era una soluzione, se non accompagnata ANCHE da una funzione antistagnazione.

          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
          Poi continui a dire, anche nell'ultimo intervento, che fare i conti col pannello a 100 gradi o,oltre non serve perché accumulo arriva massimo a 90.....ma non riesci a comprendere che con la,funzione anti stagnazione puoi tenere pannello a 180 e accumulo a 20 se vuoi...perché la pompa si accende per pochi secondi , e si spegne appena va sotto al,T pannello che imposti tu....
          Ma invece perchè non provi tu a pensare di non aver capito come funziona?

          Lasciamo pure perdere l'iperbole dei 20° che non considero nemmeno.... Puoi tenere pannello a 180°?? Si, come no.... e allora cosa stiamo parlando a fare?

          NON PUOI TENERE UN PANNELLO A 180°, ti bolle tutto, il glicole diventa una melma e il tetto una vaporiera. A quelle condizioni non ci devi arrivare MAI.

          Quindi, segui come lavora la centralina di Shady, non la tua centralina immaginaria. Supponiamo che l'accumulo abbia una T massima di 80°. Supponiamo anche di NON far andare i collettori oltre 110° (funzione protezione collettori). Supponiamo anche di impostare una T massima collettori di 95°.

          1) l'accumulo parte da o raggiunge 80°
          2) si attiva la funzione antistagnazione, per cui l'impianto ferma la circolazione finché i collettori non arrivano a 110°. La resa all'accumulo mentre i collettori salgono in T è ZERO VIRGOLA ZEROZEROZEROZERO
          3) i collettori a circolazione ferma raggiungono 110°, riparte la circolazione
          4) passato un transitorio rapido, la T media del fluido che passa nei collettori si abbassa e si assesta poco sopra 80°, crescendo man mano che la T in accumulo sale. La T ai collettori sale anche lei. La circolazione NON SI FERMA finché i collettori raggiungono 95°
          5) quando la T ai collettori raggiunge 95° (non è detto che sia quando l'accumulo raggiunge 95°, i collettori possono stare anche a T più alta, dipende dove è posizionata la sonda), la circolazione si ferma, e i collettori risalgono in temperatura fino a 110°
          6) si torna al punto 4, ma stavolta con T media che passa nei collettori più alta e via così a intermittenza tra una T collettori di 95° e di 110°.

          Funziona così.... come vedi a circolazione attiva è IMPOSSIBILE che il fluido che circola sia sopra 95°. Nonché è IMPOSSIBILE che i pannelli siano COSTANTEMENTE ad altissima T.

          Probabilmente conosci bene come funziona un acceleratore di particelle, ma il pezzo di ferro e vetro no.

          Consigliare di tenere la T massima in accumulo a 50° con un solare termico in estate è follia..... lo ripeto: tanto vale tenere vuoto e spento il solare. Coprire un pannello finché più appartamenti non si vendono invece lo fa l'impresa una volta sola .... e poi ci torna l'impresa solo quando più famiglie abitano la casa per togliere la copertura. Nel frattempo shady può fruire di un solare termico senza temere che salti l'impianto perchè magari una centralina è regolata ad minkiam, una giunzione non è perfettamente a tenuta, o il vaso di espansione si è scaricato.
          Ultima modifica di sergio&teresa; 07-09-2014, 23:25.
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • #35
            ..... anch'io penso che in questo caso si possa risolvere gli eventuali problemi di sovratemperatura accumulo con:

            1- ricircolo acs sempre acceso (credo che sia di serie in un condominio, senza utilizzo di orari preferenziali di funzionamento, al massimo una sonda sul ritorno per fermare il circolatore al raggiungimento di una temperatura minima!)
            2- la funzione di raffreddamento notturno, già implementata nella centralina



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            • #36
              Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

              1- ricircolo acs sempre acceso (credo che sia di serie in un condominio, senza utilizzo di orari preferenziali di funzionamento, al massimo una sonda sul ritorno per fermare il circolatore al raggiungimento di una temperatura minima!)
              Il ricircolo sulla ACS elimina qualsiasi problema di stagnazione dissipando energia termica nei muri e quindi in casa...

              Per questa ragione io evito e sconsiglio decisamente questa pratica, che ha come effetto quello di buttare kwh termici in casa e in estate... quando funzionano i condizionatori e consumano molta energia termica per fare l'inverso.

              Dato che credo che gli impianti solari termici servono a ridurre la nostra dipendenza energetica dal petrolio, credo che questa pratica vanifichi del tutto l'obiettivo.

              Saluti,
              F.
              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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              • #37
                ..... credo che lo scopo principale delle ns abitazioni sia aumentare al massimo il NS confort al loro interno, e dal momento che utilizziamo acs in continuazione (anche solo 20 sec per lavarci le mani, lavastoviglie e le nuove lavatrici a doppio ingresso, docce, acqua per la cucina......) la necessità di far funzionare il ricircolo acs continuamente in un condominio di diversi appartamenti con un unico accumulo centrale sia quasi obbligatorio, anche per il semplice fatto che le persone che abitano-ranno i vari appartamenti avranno modi di vivere, tipo di lavori diversi.....

                Il mio ragionamento quindi era rivolto a questo specifico caso, non in generale!

                Le dispersioni saranno limitate (casa moderna con tubazioni ben isolate), ma per esperienza posso dire che ci sono e si fanno sentire anche con ottimi isolamenti!

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                • #38
                  Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio
                  Le dispersioni saranno limitate (casa moderna con tubazioni ben isolate), ma per esperienza posso dire che ci sono e si fanno sentire anche con ottimi isolamenti!
                  innanzitutto grazie davvero a tutti per i continui interventi.
                  Se può aiutare in qualche modo la casa è costruita con criterio, serramenti validi, cappotto, ottimi isolamenti. Inoltre, non so se questo possa essere di una qualche utilità, il bollitore ecc. si trovano all'ultimo piano (quindi il più vicino possibile ai pannelli) , in una stanza condominiale adibita solo ed esclusivamente a questo.
                  L'isolamento delle condutture si può vedere nelle foto da me postate in precedenza. =)

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                  • #39
                    Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                    Shady, dal manuale che hai postato si vede che nella vs centralina ci sono sia la funzione antistagnazione che la funzione raffreddamento accumulo, e sono proprio quelle che hai segnalato. E' una cosa positiva.... Vanno però configurate bene, perchè non potete buttare via sempre troppa energia di notte...........................................
                    Insomma, bisogna un po' giocare tra P42, P45 e P50.
                    Perfetto mi hai rassicurato, eventualmente ad impianto riattivato faremo venire un secondo tecnico per controllare le impostazioni oppure se può essere utile per il forum posterò qui le configurazioni, si sa mai che qualche utente con lo stesso problema possa prendere qualche spunto.


                    Comunque @marcober e @sergio&teresa mi dispiace che stiate discutendo a causa mia.
                    sappiate che l'opinione di tutti è ben accetta e che state contribuendo a far capire qualcosa in più di solare-termico anche a chi come me fino a ieri sapeva meno di zero.

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                    • #40
                      Sergio..io "coprire parzialmente" lo vedo scritto...ma lasciamo stare...

                      NON PUOI TENERE UN PANNELLO A 180°, ti bolle tutto
                      Però BERETTA (che forse ha piu esperienza di Sergio?) dice che il sistema lavora sino a 10 bar ..che guarda caso è la pressione a cui bolle acqua a 180°C..che coincide con la T massima a cui può lavorare impianto (inteso come pannelli che hanno limite di 202°C e tubi che hanno limite di 250°C). Solo il bollitore ha limite di 95°C.. per cui se circuito è precaricato a 10bar , nel pannello non bolle una mazza!!

                      Quindi, segui come lavora la centralina di Shady, non la tua centralina immaginaria
                      La descrizione della centralina Shady mi pare assai confusa..è piena zeppa di errori...anche il Punto 45 dice che il bollitore "viene caricato oltre la sua T massima di 95°C"...MA QUANDO MAI!!

                      Se la F45 lavora come descritto (cosa IMPOSSIBILE perche andare oltre 95°C nel bollitore come scrivono loro danneggio lo stesso...)..non è una vera funzione antistagnazione.. forse è il motivo per cui hanno SPENTO impianto....e come ho consigliato all'innizio della discussione, cambiare controllo!

                      LA Immergas, che conosco perchè la vedo da mio fratello e l'abbiamo impostata insieme recita:

                      "Se è attivata la funzione di raffreddamento del collettore, la centralina cerca di mantenere il collettore alla temperatura di
                      esercizio.
                      Il caricamento solare viene fermato non appena è raggiunta la
                      temperatura massima del serbatoio. Quando la temperatura del
                      collettore aumenta alla temperatura massima del collettore, la
                      pompa solare viene attivata finché la temperatura del collettore
                      non scende sotto la temperatura massima del collettore di
                      almeno 5 K [10 °Ra]. La temperatura del serbatoio può essere
                      superiore alla temperatura massima del serbatoio ma solo fino a
                      95 °C [200 °F] (disattivazione di sicurezza del serbatoio).

                      In altre parole..se imposti come T MASSIMA COLLETTORE 180°C, la pompa parte e si ferma quando il collettore si trova a 175°C..INDIPENDENTEMENTE da che T si trova accumulo (ovvio, fino a 95, poi la funzione viene disabilitata), che puo essere a 30-50-60..quello che hai impostato tu...se hai 1 inquilino su 8, io la metterei a 50..ma su questo, basta fare prove e vedere..se manca ACS lo alzi..che problema c'è...

                      Comqunue aldila di come hanno descritto la F45, secondo me che ANCHE la centralina di Shady (beretta) funziona come la Immergas...funzionano tutte allo steso modo...tengono il collettore rovente affinchè esso, a quelle T, in pratica scambia al 95% con ambiente e solo al 5% con accumulo..evitando di caricarlo.
                      Shady potrebbe comuqnue chiedere al tecnico di provare e vedere come in realta funziona...

                      La strategia infatti è di non portare calore in accumulo e non quella di smaltirlo di notte..e questo la fai abbassando efficienza pannello.

                      4) passato un transitorio rapido, la T media del fluido che passa nei collettori si abbassa e si assesta poco sopra 80°, crescendo man mano che la T in accumulo sale
                      No...come detto..una vera funzione antistagnazione (Immergas), non fa quello che dici tu..non porta la T pannello alla T accumulo o poco più, altrimenti farebbe il contrario di quello che deve fare per NON produrre..ma si accontenta di portare il pannello 3-5 gradi sotto al sua T di sicurezza, che puo essere 110-130-180, dipende da che pressione hai usato nella precarica.
                      Non vi è alcuna" circolazione stabilizzata"..si spegne dopo alcuni secondi..giusto il tempo di abbattere 5 gradi il pannello..la T elevatissima arriva si e no alla fine del tubo di mandata all'accumulo... e ripartira quando il pannello riprendera i suoi 5 gradi, ma siccome si parla di T elevate non è facile per lui riprenderli, visto che a quelle T scambia n casino con ambiente (soprattutto se piano).

                      Il glicole non soffre...è uno dei motivi per cui dicono di non usare glicole per auto, che deposita a media T..
                      Ultima modifica di marcober; 08-09-2014, 09:58.
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #41
                        Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggio

                        ..... credo che lo scopo principale delle ns abitazioni sia aumentare al massimo il NS confort al loro interno, e dal momento che utilizziamo acs in continuazione
                        ......
                        la necessità di far funzionare il ricircolo acs continuamente in un condominio di diversi appartamenti con un unico accumulo centrale sia quasi obbligatorio,
                        .......

                        Le dispersioni saranno limitate (casa moderna con tubazioni ben isolate), ma per esperienza posso dire che ci sono e si fanno sentire anche con ottimi isolamenti!

                        Con il ricircolo effettivamente la sovraproduzione di calore sparisce perche il calore prodotto dal solare verra trasferito nei muri adiacenti alle tubazioni dove scorre il ricircolo.

                        Naturalmente tali tubazioni saranno ben isolate, tuttavia la loro lunghezza fara' si che la dispersioni varranno la sovraproduzione di calore..

                        Il ricircolo e' una comodita' che puo essere ottenuta in diversi altri modi... per esempio in una villetta che ho seguito io, in quanto a suggerimenti x la progettazione, hanno messo una tubazione singola per ogni utenza di acqua calda, tubazione di piccolo diametro e ben isolata che garantisce l'arrivo di acqua calda immediatamente.

                        Nel caso specifico dell'accumulo condominiale accoppiato a caldaiette istantanee ( il sistema assolutamente migliore secondo me ) il ricircolo puo essere evitato perche appena l'utente apre l'acqua calda, la caldaia parte e riscalda quell'acqua che per prima arriva fredda...

                        Ad un occhio poco attento questo potrebbe sembrare un controsenso ( cioe' che la caldaia parta comunque per qualche secondo anche con l'accumulo a 80 gradi ), ma il fatto di evitare il ricircolo con i suoi alti costi energetici termici ed elettrici, vale molto di piu in fatto di risparmio energetico.

                        La materia e' tuttaltro che semplice ed e' per quello che ho visto villette che fanno andare i termosifoni in taverna in piena estate x evitare la stagnazione del loro impianto solare termico, e nello stesso tempo al primo piano fanno andare a palla i condizionatori perche fa.. caldo.

                        Dici che :
                        "credo che lo scopo principale delle ns abitazioni sia aumentare al massimo il NS confort "

                        Ma io dico che ha senso mettere un solare termico se questo fa risparmiare energia e non certo se poi questa energia la devo buttare .. la progettazione attenta deve tenere conto di tutto.

                        Se non ci fosse il solare termico nessuno metterebbe il ricircolo... ma il ricircolo vanifica spesso il guadagno del solare termico ( che ricordiamoci e' piuttosto esiguo )...


                        saluti,

                        F.
                        Ultima modifica di fcattaneo; 08-09-2014, 19:47.
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                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                        • #42
                          Quindi, ricapitolando, shady dovrebbe far caricare l'impianto a 10 bar e far cambiare la sua centralina con una immergas. Ok shady, passa questi consigli al vs tecnico e buona fortuna....
                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                          • #43
                            Per me i presupposti presentati dal "tecnico" del solare che ha disabilitato l' impianto sono semplicemente esagerati!


                            Poi qualcuno vede il mezzo bicchiere vuoto , dispersioni termiche delle tubazioni, ma a me piace vedere quello mezzo pieno acs a gratis con il sole!.

                            Magari in casa la signora apre la finestra per cambiare l' aria ed entra piu' caldo di quanto non disperdano le tubazioni in tutto il giorno, oppure le dispersioni della caldaia ed i continui interventi rendono la stessa poco performante (infatti le migliori rapide hanno un resistenza elettrica per fare acs e piccolo accumulo di 3-4 lt!).....

                            Anche il discorso del ricircolo fermo è poco equo, in quanto gli appartamenti vicini avranno acs a gratis per tutto l' anno, i piu' lontani quasi sempre a proprie spese......

                            Forse basta attivare il ricircolo con la miscelatrice a punto fisso tarata a 43-45 gradi e la funzione già presente di raffreddamento notturno perché l' impianto funzioni perfettamente!!!!!

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                            • #44
                              Concordo con screan, secondo me con la funzione raffreddamento accumulo e la funzione raffreddamento pannelli, sommata ad una settaggio accumulo non alto e il ricircolo acceso, già si risolve.Sulla ns diatriba, Sergio, resta il fatto che la descrizione della funzione anti stagnazione Immergas non lascia dubbi sul fatto che la T pannelli è slegata dalla T accumulo. La T pannelli la puoi anche settare a 110 ( che poi è la T di fabbrica anche del controllo di Shady), senza quindi dover salire a 10 bar, che è una T che comunque porta la resa pannelli al 36%, circa la metà della massima! e quindi compatibile con un raffreddamento notturno.E comunque io prima proverei sul campo la funzione 45 del suo controllo, perchè la descrizione del funzionamento è errata....e se tanto mi da tanto, il suo funzionamento non è quello che descrivono loro ma quello standard, cioè slegato dalla T accumulo, che si ottiene eseguendo micro partenze di circolatorie.
                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                              • #45
                                Scusate, ma un drycooler da 20 kW vi fa schifo? si lascia acceso un paio d'ore la notte e con poco più di mezzo kWh di corrente consumato, tira giù il boiler.

                                Negli impianti che hanno discontinuità di prelievo (tipo utenze stagionali...) si fa così, punto e basta.
                                SunHeat

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                                • #46
                                  Si ma il giorno dopo chi ti garantisce che ci sia il sole per ritirarlo su? Se si può evitare di buttare energia (oltretutto aggiungendo un componente) non è meglio non farlo? Sulla centralina e il funzionamento "slegato dall'accumulo" sinceramente non capisco cosa voglia dire.... Immergas o non immergas, quando hai pannelli a circolazione ferma la resa è zero perché la portata è zero.... e non perché la T o la P sono alte o basse. E quando i pannelli a circolazione ferma sono a 110 o 110mila gradi, se fai partire la circolazione si abbassano in temperatura perché gli va su fluido più freddo proveniente dall'accumulo, mica per grazia ricevuta. Quindi micro o macroaccensioni che siano, che voglia marcober o meno, pannelli e accumulo non appena attivi la circolazione sono legati. Diatriba inutile comunque, a cui non aggiungerò mezza parola in più.
                                  PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                  • #47
                                    Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                    Si ma il giorno dopo chi ti garantisce che ci sia il sole per ritirarlo su?
                                    Nessuno, basta togliere l'equivalente prodotto in una giornata, senza freddare completamente il boiler.

                                    Oppure, in alternativa, far andare il drycooler di giorno al raggiungimento di un determinato setpoint (tipo: a boiler tutto a 90°C, faccio commutare dallo scambiatore del boiler al drycooler, così freddo solo i pannelli...). In questo modo fa più attacca-stacca ma dissipa solo l'energia effetivamente in surplus.

                                    Di soluzioni ce ne sono tante...

                                    Non mi pronuncio sul resto perchè non si capisce bene che cosa faccia questa centralina.
                                    SunHeat

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                      pannelli e accumulo non appena attivi la circolazione sono legati..
                                      senza polemica...

                                      sono legati SOLE SE la circolazione la mantieni ...MA siccome non è il tuo obiettivo mantenerla, perche a te interessa avere flusso zero ed energia zero, la spegni prima possibile..QUANDO? quando il pannello TORNA (grazie ad una breve circolazione) ad una T di sicurezza che decidi tu..diciamo 110? bene...allora il pannello oscilla fra 105 e 110 gradi tutto il giorno (sole permettendo) INDIPENDENTEMENTE se l'accumulo sia a 30-50-70-95....e quindi è slegato.

                                      Metti che hai accumulo a 30 al mattino , set accumulo 50, set pannello 110.

                                      Esce il sole e con pannnello 40 gradi parte pompa e si spegne a 35..lo rifarà sino a quando accmulo arriva a 50, che significa aver fatto un ciclo con pannello a 60 di massima..da li in poi il pannello sale e la pompa sta ferma..arriva a 110 e parte, e poi subito si ferma quando pannello scende a 105...in questa operazione magari accumulo sale pure lentamente...ma nel suo lento salire fra 50 e 95, il pannello staziona fra 105 e 110 tutto il tempo..ergo sono indipendenti...cioè puo avere alle 13.00 50°C accumulo e 105 pannello..e 4 ore dopo 70 accumulo e sempre 105 pannello..
                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                      • #49
                                        Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                        ...
                                        bene...allora il pannello oscilla fra 105 e 110 gradi tutto il giorno (sole permettendo) INDIPENDENTEMENTE se l'accumulo sia a 30-50-70-95....e quindi è slegato.

                                        ..in questa operazione magari accumulo sale pure lentamente...ma nel suo lento salire fra 50 e 95, il pannello staziona fra 105 e 110 tutto il tempo..ergo sono indipendenti...
                                        Certamente con la funzione antistagnazione pannelli e accumulo possono essere indipendenti ma solo in un contesto transitorio perche l'energia che verra' trasferita in accumulo, sarà comunque quella che e' in grado di produrre il pannello a 110 gradi ( seguendo il tuo esempio ).

                                        ..e se questa energia e' superiore a quella che viene consumata giornalmente dall'utenza + le perdite, andrai comunque in stagnazione e la temperatura dell'accumulo salirà inevitabilmente.

                                        La questione è questa.... e con pannelli piani in estate non ti salvi se hai un grande campo solare e fai lavorare la centralina antistagnazione intorno a quei valori ( 105 - 115 gradi )... certo se sali fino a 180 chiaramente risolvi ma a quella temperatura ti porti dietro problemi enormi che tanto vale lasciarlo stagnare.

                                        Se invece usi la funzione antistagnazione + il raffredamento notturno potresti calcolare i parametri per cui hai un pareggio e eviti totalmente la stagnazione.... ma secondo me il problema si risolve meglio mettendo uno di quei device che trasformano in svuotamento un qualsiasi impianto solare a pannelli piani... cosi risolvi definitivamente.




                                        Ciao,
                                        F.
                                        Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                        Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                        • #50
                                          certo fcattaneo..certo..puoi salire magari sopra 110 senza arrivare a 180..puoi raffreddare di notte..puoi forzare il ricircolo ACS...

                                          MA a 110 il pannello produce la meta che a 50..e a 130 (2,7 bar...non mi si dica che anche questa è una pressione "al limite") produce un terzo..significa che se lo tieni a 130 invece di 6 pannelli su 1000 litri ne hai in realtà 2...che non credo possano considerarsi eccessivi.

                                          E se veramente ora hanno 2 inquilini su 8, basta iniziare a fare "antistagnazione" a 50 gradi di accumulo.che ora che arrivi a 95 con "virtualmente" 2 pannelli, hai voglia..servono "altri" 45 kwh, da spremere con 4 metri quadri..sarebbero 12 kwh al metro quadro...il doppio di quelli che cadono in 1 giorno.
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #51
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                                            • #52
                                              scambiatore? ma quello è gia il boiler ACS della palazzina...
                                              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                              • #53
                                                ho fatto l'impianto il mese scorso, ho preso un puffer a 2 scambiatori spiroidali, una serpentina inferiore per il solare e una serpentina superiore per possibili futuri ampliamenti ( termocamino, caldaia a pellet ecc...). il tecnico mi ha sconsigliato di usare lo scambiatore di calore superiore per fare acs perchè secondo lui era sottodimensionata e non avrebbe prodotto acs (dalla scheda tecnica del puffer la serpentina ha una superfice di scambio di 2 mq).... a questo punto ho optato per uno scambiatore a piastre esterno comandato elettronicamente tipo questo:
                                                Preparatori scambiatori acqua calda sanitaria - PRODUTTORE ACQUA CALDA SANITARIA CON SCAMBIATORE ISTANTANEO TIPO ELETTRONICO

                                                avrò speso soldi a vuoto?!?!?

                                                comunque effettivamente hai ragione, quello delle foto è un boiler e non un puffer... scusami, sono ancora un novellino
                                                Ultima modifica di nll; 10-09-2014, 01:50. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                • #54
                                                  certamente pensare di fare ACS in continuo con 2 m2 di scambiatore era un pia una illusione...ma qui si parla di altro..di un bollitore solare, cioè tutti i 100 0 litri di acqua scaldata sono di ACS...non è un puffer, per capirci...
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #55
                                                    ... radeoan2 spiega meglio ???

                                                    I puffer combi con doppio serpentino hanno si due serpentini, uno alto ed uno basso, ma l' acs viene prodotta da un terzo serpentino corrugato in acciaio inox che dal fondo arriva fino alla cima del puffer, e funzionano egregiamente !

                                                    Lo scambiatore a piastre che hai utilizzato in seguito è un ottimo prodotto, ma costoso!
                                                    Per risparmiare con il solare negli anni, dai pochi dati che hai messo, pare che tua abbia già mangiato tutti i risparmi nell'impianto!

                                                    Commenta


                                                    • #56
                                                      Si, effettivamente a me serviva il puffer Combi, purtroppo pero quando ho effettuato l ordine del materiale non ho fatto caso che il puffer che stavo prendendo non faceva l' acs. Il destino ha voluto che io avessi un idraulico da ammazzare di botte perché non mi ha seguito durante l' acquisto, ed un venditore che vende in genere materiale edile e che di pannelli solari non ne capisce niente! la cosa positiva è che essendo un caro amico mi ha fatto il prezzo di costo. Ho acquistato un impianto solare grazie alle poche cose che ho imparato. Su questo sito. Spero di continuare ad imparare insieme a voi tutti.Tornando allo scambiatore, io l ho pagato 990 euro e non 1600 come richiede l azienda del Link che ho pubblicato

                                                      P.s. Io spero di recuperare le spese nel giro di 6 7 anni... Ho istallato 4 pannelli piani solahart inclinati a 45 gradi e farò integrazione all impianto radiante.
                                                      Ultima modifica di nll; 10-09-2014, 01:49. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                      • #57
                                                        vi state perdendo:

                                                        se l'impianto è ben messo in servizio ed il vaso di esp ha la capacità corretta alla peggio stagna.
                                                        e non succede nulla. stagnazione corretta senza sovrapressione.. senza svuotamento... pannello cmq protetto da sovratemperature.

                                                        ma non dovrebbe arrivarci in quando basta la funzione antistagnazione e raffreddamento notturno. come spiegato dal marco.

                                                        inoltre il ricircolo può essere attivato 24h su 24 dalla centralina o da un semplice termostato sul bollitore.
                                                        e sono tutte pippe il riscaldamento aggiuntivo che questo arreca alla struttura in estate.

                                                        riassumendo:
                                                        impianto come descritto, correttamente avviato, funziona tranquillamente anche in assenza di prelievi per tutto il mese di agosto.
                                                        volendo, è certamente possibile integrare il riscaldamento in inverno... grazie ad un semplice scambiatore e semplici modifiche.
                                                        studiando bene l'applicazione si potrà capire se e quando riscaldare l'acs solo con la caldaia e sfruttare quel che viene dal sole trasferendolo all'impianto, se questo è a bassa temp di ritorno

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio

                                                          se l'impianto è ben messo in servizio ed il vaso di esp ha la capacità corretta alla peggio stagna.
                                                          e non succede nulla. stagnazione corretta senza sovrapressione.. senza svuotamento... pannello cmq protetto da sovratemperature.
                                                          Ah si certo, alla peggio stagna, sai a che te ne frega.... tanto tu di lavoro ne hai se un impianto NON BEN MESSO IN SERVIZIO stagna, perde, si svuota, lo devi ricaricare, non circola ecc. ecc. ecc.

                                                          Business to business si chiama, oppure ok il prezzo è giusto.
                                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          • #59
                                                            sei fuori strada. la stagnazione non è un problema come alcuni vogliono fare credere. è stato ampiamente dibattuto qui.
                                                            e non richiede NESSUN intervento. basta con i pretesti per cortesia.

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                                                            • #60
                                                              Non mi pare proprio....

                                                              Tu stesso hai scritto:

                                                              Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                                                              se l'impianto è ben messo in servizio ed il vaso di esp ha la capacità corretta alla peggio stagna.
                                                              e non succede nulla.
                                                              il che non è mai garantito, nemmeno nelle migliori famiglie. Lo garantisci tu che non ci sono perdite, sfiati, che il vaso di espansione è sempre alla precarica corretta.... ecc.?

                                                              D'altra parte anche nel tuo 3D "trattato" sulla stagnazione (che poi è sbagliato chiamarla stagnazione: la stagnazione è una condizione in cui il pannello si trova a resa zero nella sua curva di rendimento, cioè si trova in condizioni di temperatura/irraggiamento tali per cui disperde tutto quello che sarebbe in grado di produrre. ma non pignoleggiamo) scrivevi:

                                                              Originariamente inviato da T-1000 Visualizza il messaggio
                                                              nei vecchi impianti cf o aperti si usava mettere uno sfiato automatico sui pannelli. se c'è questo sfiato, tutto quello che sto per indicare non funziona. alla prima formazione di vapore nei pannelli quello sfiata e tanti saluti.
                                                              nel senso, tanti saluti a te che da bravo vai lì e gli ricarichi l'impianto, stacchi la ricevuta e ti porti a casa il pago per il tuo onesto lavoro.
                                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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