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Sostituzione caldaia condominiale - valutazione offerta tecnica ed economica

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  • Sostituzione caldaia condominiale - valutazione offerta tecnica ed economica

    Salve a tutti, in un condominio di venti unità abitatative dove abito è stata proposta la sostituzione di una vecchissima caldaia con un modello THERMITAL a condensazione da 230kW (n°1 generatore syscon k2 + syscon k3)

    il lavoro consiste nella rimozione e smaltimento della vecchia caldaia, nella fornitura della nuova, nella modifica della linea di adduzione gas e nella realizzaizone del quadro FM secondo le normative vigenti.

    Verranno anche installate elettropompe gemellari a portata variabile con motore ad inverter e un addolcitore.

    Ai fini dell'elevazione dal 50% al 65% della detrazione fiscale, si chiede inoltre ad ogni condomino di installare delle valvole termostatiche e di un sistema di contabilizzazione del calore.

    il preventivo totale è di circa 45mila€ ivati per la riqualificazione termica ( pratiche incluse) cui occorre aggiungere circa 600€ + IVA per unità abitativa per il contabilizzatore e le valvole ( stima dei costi per circa 5 termosifoni, per unità abitativa).

    Il costo ripartito per unità abitativa sarebbe 45mila/20 + 720€= circa 3000€.


    Sinceramente sembra un costo abbastanza elevato per un condominio che d'estate deve comunque ricorrere a boiler elettrici pere l'ACS, visto che ha un unico impianto centralizzato.

    Vi chiedo, se ci sono esperti che seguono in forum:

    1) se il preventivo appare congruo dal punto di vista economico e tecnico
    2) Se non conviene ai condomini installare delle caldaie a condensazione autonome ( ma in questo caso occorrerebbe operare pesanti lavori nelle unità abitative poichè occorrerebbe staccare l'impianto dei termosifoni dalla rete centralizzata e riconnetterlo alla caldaia).

    grazie.
    Fotovoltaico 5,75kWp - 25 moduli Solarwatt 230 Wp - P.O. Aurora PVI 6.0
    Tilt 18°, orientamento 53° SO.
    PRODUZIONE 2012 - 8150kWh (1417 kWh/kWp)
    PRODUZIONE 2013 - 7513kWh (1306 kWh/kwp)

  • #2
    1) potreste forse risparmiare un po, ma le cifre sono quelle compreso la contabilizza.
    dipende la difficoltà delle opere in ct. solo le due caldaie costeranno un 15k o piu.
    2) oltre alle operepesanti (costruire impianti autonomi non solo lato idraulico, manche per canne fumarie e rete gas) lo vieta la normativa vigente. oltre i 4 appartamenti non si può tornare all'autonomo in un condominio.
    c'è un ma: se un tecnico assevera che l'intervento di riqualificazione della ct non è convegnente dal punto di vista energetico rispetto alle caldaie autonome, si può derogare.
    ma ci devono essere motivi fondati. esempio rete di distribuzione vetusta e non isolata. centrale termica distante dall'edificio.. ecc..
    piuttosto con la stessa spesa (o poco di+) ci sono sistemi di contabilizzazione che permettono una gestione autonoma degli appartamenti, installando un cronotermostato che li rende indipendenti, come se avessi il tuo impianto con la caldaietta.
    la normale contabilizzazione indiretta con i contacalore su ogni corpo scaldante è lo step base.

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    • #3
      se mettete le termostatiche su ogni elemento, e fate ACS con impianto di riscaldamento, in teoria potete poi usarlo anche in estate, visto che nei termi non circola più...certo, da vedere se le tubature sono un minimo isolate.
      Si potrebbe ad esempio fare produzione ACS estiva solo in certe fasce orarie..esempio accendendo ricircolo fra le 06-08; 12-13; 17-21..nelle altre ore si ferma ricircolo e ognuno vive con il suo boiler caldo...se serve in emergenza integra con elettrico


      In tal caso potreste, già che mettete mano, usare il Conto Energia Termico e farvi un solare termico condominiale che vi da ACS gratis in estate e fa preriscaldo nelle altre stagioni; secondo me per impianti grandini (condominiali) il COnto Energia rischia di pagarvi il 100% del suo costo ...visto che ci sono tanti mq di pannelli e un unico accumulo...e comunque lo sfruttamento , con consumi condominiali, è di certo molto elevato (rendimento alto sia in estate che in inverno)
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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      • #4
        marco hai ragione, ma bisogna vedere come si comportano i boiler elettrici (che avranno serpentino per il riscaldo invernale) con l'impianto in "estate" (tutti radiatori chiusi dalle termostatiche).

        forse, bisognerebbe valutare un intervento anche in quelli, sostituendoli con modelli magari con serpe di scambio nuovo e piu efficente.

        e valutare di installarla la acs centralizzata??

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