Credo che le due temperature da tenere sotto controllo siano la SER (parte bassa del serbatoio) e la S3 (parte alta).
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Consumo anomalo caldaia con solare termico
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Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioCredo che le due temperature da tenere sotto controllo siano la SER (parte bassa del serbatoio) e la S3 (parte alta).
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Non credo sia il boiler ciofeca, non essendo cambiato. Piuttosto nel modificare il precedente collegamento possono aver introdotto dispersioni parassite.PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Giusto!!! Allora sarebbe opportuno la notte, oltre a spegnere la caldaia, provare anche a chiudere tutte le valvole presenti sulle tubazioni del boiler. Cosi si può capire chi è il colpevole.....
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Ma piu' che altro scienza idraulica ha fatto passare un sistema da serie alla caldia in parallelo , promettendo un risparmio del 30% che nemmeno con la condensazione avrebbe mai avuto , adesso in pratica tiene sempre il boiler caldo con la caldaia e il termico interviene per niente in inverno
bignik non hai risposto alla domanda cosa te ne fai di una regolazione calda a 38° sei sicuro che quella sia la T caldaia e non di 45° come registrato ieri sera dalla sonda ?AUTO BANNATO
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Il boiler è normale che disperda 15° di notte avendo la parte bassa fredda.
Metti un orologio e un relè alla sonda bollitore della caldaia, su 2 contatti colleghi la sonda, su altri 2 contatti rimetti la resistenza di serie cosi fai partire la caldaia 2 , 3 volte al giorno, altrimenti in inverno hai mezzo boiler scaldato dalla caldaia e freddato dall'acqua fredda in ingresso.
Certo che chi ti ha montato-venduto l'impianto è un genio
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Ma che dici.... Un accumulo in assenza di prelievi non deve perdere energia, punto. Se il tuo fa così vuol dire che anche tu hai un problema e non sai perché.PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioMa piu' che altro scienza idraulica ha fatto passare un sistema da serie alla caldia in parallelo , promettendo un risparmio del 30% che nemmeno con la condensazione avrebbe mai avuto , adesso in pratica tiene sempre il boiler caldo con la caldaia e il termico interviene per niente in inverno
bignik non hai risposto alla domanda cosa te ne fai di una regolazione calda a 38° sei sicuro che quella sia la T caldaia e non di 45° come registrato ieri sera dalla sonda ?
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vi segnalo una cosa strana, rilevo temperature ore 23:00 la sonda mi da 44,8, dopodiche faccio due docce e alle 23:35 rilevo nuovamente le temperature, mi aspettavo un calo delle temperature e invece la sonda mi da 51,7 ,
ora ho disattivato il riscaldamento e lasciato solo ACS, rilevato contatore Metano che mi da 30855,247, domattina ricontrollo e vi faccio sapere
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Non è strano che immediatamente dopo una doccia non vedi cali di temperatura (o addirittura sale). Nell'accumulo si ha il fenomeno detto stratificazione. Il calore come si sa tende a salire per cui l'acqua calda si accumula naturalmente in alto e la fredda in basso.
Non è che ci fai due foto dell'intero accumulo, giusto per verificare gli attacchi del solare e la posizione delle sonde?
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Originariamente inviato da Dumah Brazorf Visualizza il messaggioNon è strano che immediatamente dopo una doccia non vedi cali di temperatura (o addirittura sale). Nell'accumulo si ha il fenomeno detto stratificazione. Il calore come si sa tende a salire per cui l'acqua calda si accumula naturalmente in alto e la fredda in basso.PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Secondo me ci possono essere delle sacche d'acqua a temperatura più alta che ci mettono tempo a risalire perchè il gradiente con l'acqua circostante è quasi nullo.
Io speravo di vedere dove si va a collegare il tubo che dall'accumulo raggiunge il circolatore del solare ma niente. Che marca/modello è questo accumulo?
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Originariamente inviato da Dumah Brazorf Visualizza il messaggioSecondo me ci possono essere delle sacche d'acqua a temperatura più alta che ci mettono tempo a risalire perchè il gradiente con l'acqua circostante è quasi nullo.
Io speravo di vedere dove si va a collegare il tubo che dall'accumulo raggiunge il circolatore del solare ma niente. Che marca/modello è questo accumulo?
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Ciao a tutti....
Originariamente inviato da bignick Visualizza il messaggiodove c'è il termometro rosso e blu partono i tubi che vanno al tetto e quindi credo al solare
Non vedo alcuna valvola NR e nemmeno sifoni termici....almeno nelle foto non ne vedo.
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)
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Intendo il tubo che parte dalla parte bassa dell'accumulo e raggiunge il gruppo circolatore, che dovresti trovare sulla destra dell'accumulo.
Comunque non servono altre foto, ho guardato il manuale dell'accumulo.
Rileggendo il thread la mia personale conclusione è che non c'è molto da fare. I crolli di temperatura notturni sono per lo più fittizi e dovuti alla stratificazione che vuole il suo tempo. Coibenterei però i 10cm di tubo scoperto che esce dall'accumulo la in alto, quello da dove esce l'acs e che quindi ha la temperatura più alta.
Se prima l'acs era prodotta in modo istantaneo e ora c'è l'accumulo penso sia normale che il consumo sia leggermente superiore nei mesi invernali ma sarà zero nei mesi estivi. Visto che la caldaia non ha un temporizzatore per l'acs penso sia ottima l'idea dell'orologio collegato ad un relè sulla linea della sonda di temperatura in modo da ingannare la lettura e far credere l'accumulo caldo. In questo modo puoi evitare che la caldaia scaldi inutilmente l'accumulo nelle ore notturne o la mattina in modo da permette al solare di integrare il più possibile.
I consumi maggiori secondo me sono per lo più dovuti al riscaldamento casalingo. La caldaia è settata un po' più calda rispetto a quella vecchia, tutto qui.
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Originariamente inviato da Dumah Brazorf Visualizza il messaggioIntendo il tubo che parte dalla parte bassa dell'accumulo e raggiunge il gruppo circolatore, che dovresti trovare sulla destra dell'accumulo.
Comunque non servono altre foto, ho guardato il manuale dell'accumulo.
Rileggendo il thread la mia personale conclusione è che non c'è molto da fare. I crolli di temperatura notturni sono per lo più fittizi e dovuti alla stratificazione che vuole il suo tempo. Coibenterei però i 10cm di tubo scoperto che esce dall'accumulo la in alto, quello da dove esce l'acs e che quindi ha la temperatura più alta.
Se prima l'acs era prodotta in modo istantaneo e ora c'è l'accumulo penso sia normale che il consumo sia leggermente superiore nei mesi invernali ma sarà zero nei mesi estivi. Visto che la caldaia non ha un temporizzatore per l'acs penso sia ottima l'idea dell'orologio collegato ad un relè sulla linea della sonda di temperatura in modo da ingannare la lettura e far credere l'accumulo caldo. In questo modo puoi evitare che la caldaia scaldi inutilmente l'accumulo nelle ore notturne o la mattina in modo da permette al solare di integrare il più possibile.
I consumi maggiori secondo me sono per lo più dovuti al riscaldamento casalingo. La caldaia è settata un po' più calda rispetto a quella vecchia, tutto qui.
il tubo scoperto è quello segnato dalla freccia ?
in effetti il problema di maggior consumo c'è solo nel periodo invernale,
secondo te la caldaia si può settare meno calda o è già al minimo ?
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Dumah, personalmente sono d'accordo con te sulla diagnosi (il consumo non dipende dall'acs ma dal riscaldamento) ma non sull'analisi relativa alla stratificazione. L'accumulo stratifica se, a partire da una situazione di T sostanzialmente uniforme (con pochi gradi di differenza tra parte alta e passa bassa):
1) aggiungi energia alla parte alta
2) togli energia alla parte bassa.
Un accumulo che sta a 45° nella parte alta non va a 51 perchè c'è una sacca di acqua più calda da qualche parte che prima non sapeva dove andare e poi improvvisamente trova la sua via... ci va solo se c'è un apporto di calore a T maggiori o uguali a 51° nella parte alta dell'accumulo.
Più che altro bisogna capire dove accidenti pesca la sonda S3, perchè se pesca in un tubo e non nell'accumulo siamo punto e a capo e non si sa nulla di a che T si trova l'accumulo, e il setpoint sulla caldaia di 38° chissà a che cosa serve e da cosa viene fermato...
Insomma, mi pare si brancoli abbastanza nel buio, e bignick dovrebbe iniziare a seguire un po' i suoi tubi per capire dove vanno e dove vengono e cosa governa caldaia e accumulo. Altrimenti si va a alla cieca....PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioDumah, personalmente sono d'accordo con te sulla diagnosi (il consumo non dipende dall'acs ma dal riscaldamento) ma non sull'analisi relativa alla stratificazione. L'accumulo stratifica se, a partire da una situazione di T sostanzialmente uniforme (con pochi gradi di differenza tra parte alta e passa bassa):
1) aggiungi energia alla parte alta
2) togli energia alla parte bassa.
Un accumulo che sta a 45° nella parte alta non va a 51 perchè c'è una sacca di acqua più calda da qualche parte che prima non sapeva dove andare e poi improvvisamente trova la sua via... ci va solo se c'è un apporto di calore a T maggiori o uguali a 51° nella parte alta dell'accumulo.
Più che altro bisogna capire dove accidenti pesca la sonda S3, perchè se pesca in un tubo e non nell'accumulo siamo punto e a capo e non si sa nulla di a che T si trova l'accumulo, e il setpoint sulla caldaia di 38° chissà a che cosa serve e da cosa viene fermato...
Insomma, mi pare si brancoli abbastanza nel buio, e bignick dovrebbe iniziare a seguire un po' i suoi tubi per capire dove vanno e dove vengono e cosa governa caldaia e accumulo. Altrimenti si va a alla cieca....
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