Bongiorno, vorrei porre qualche domanda:<br>1 per ottenere il 55% di detrazione, i pannelli devono essere "certificati ENEA", o meglio quale Iter devono seguire per poter essere ammessi, nella rosa dei prodotti riconosciuti?<br>2 quale ente certifica i collettori<br>3 quale costo ha la certificazione per vendere in italia?<br>4 pannelli cinesi secondo voi raggiungono gli standard<br>5 pannelli cinesi a circolazione naturale sottovuoto, possono godere della detrazione 55%<br><br>Spero che qualcuno mi sappia aiutare<br>ciao<br><a href="http://www.bioterm.it" target="_blank">www.bioterm.it</a>
annuncio
Comprimi
Ancora nessun annuncio.
certificazione pannelli
Comprimi
X
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (bioterm @ 3/8/2007, 14:58)</div><div id="quote" align="left">5 pannelli cinesi a circolazione naturale sottovuoto, possono godere della detrazione 55%</div></div><br>Non saprei rispondere alla domanda in modo esaustivo, tuttavia una cosa e' certa... la detrazione del 55 per cento e' di fatto poco applicabile a quelli che vogliono solamente dotarsi di un impianto solare termico. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c28d25cbf12f8c2640129c171b537a3d.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/c28d25cbf12f8c2640129c171b537a3d.gif" alt=""><br><br>Questo perche, oltre al fatto che i pannelli devono essere certificati (lo solo praticamente quasi tutti) e che occorre il certificato di conformita' dell'impianto ( 46/90 ) occorre anche fornire l'attestato di qualificazione o certificazione energetica da prodursi a cura di un proffessionista abilitato sacert.<br><br>Il costo di tale documento, in parte giustificato anche dalla sua complessita', di fatto mette fuori gioco quegli interventi che costano poco ( proprio i piccoli impianti solari termici ).<br><br>Se uno insieme ai pannelli cambia anche la caldaia o fa altri lavori detraibili ( tipo sost. infissi, cappotto ecc. ) allo conviene perche' la cifra della certificazione diventa una percentuale bassa sul lavoro globale.<br><br>Saluti,<br>Fabrizio.<br><br><br>PS [OT] da poche ore posso dire di essere anche io un venditorre <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/df3531c7603f1bd53f3a5c9958998abd.gif" alt=":lol:"><br><a href="http://www.portalsole.it/vendita" target="_blank">www.portalsole.it/vendita</a><br><br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
-
Congratulazioni e auguri per la tua "nuova" attività di venditore, a dire il vero non sono affatto meravigliato .. lo stavi già facendo da un bel pezzo il venditore per la rotex <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/0a487719637f762915132d8719c5516b.gif" alt=":lol:"><br><br><br>Per tornare in tema, i pannelli che hanno i tubi che si infilano direttamente nel serbatoio possono essere testati e certificati EN 12976. Questo di fatto non li rende idonei alla richiesta per la detrazione (per la quale occorre la certificazione EN 12975).<br>Tuttavia alcuni produttori vendono pannelli composti da un collettore come quello per circolazione forzata, e un serbatoio scollegabile dal collettore stesso. Questa tipologia di impianti può essere certificata EN 12975 ma a mio avviso ha dei seri problemi a realizzare circolazione naturale al suo interno..SunHeat
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (fcattaneo @ 3/8/2007, 16:25)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>QUOTE</b> (bioterm @ 3/8/2007, 14:58)</div><div id="quote" align="left">5 pannelli cinesi a circolazione naturale sottovuoto, possono godere della detrazione 55%</div></div><br>Non saprei rispondere alla domanda in modo esaustivo, tuttavia una cosa e' certa... la detrazione del 55 per cento e' di fatto poco applicabile a quelli che vogliono solamente dotarsi di un impianto solare termico. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3a4057596f9cd5ecba44cb4770dad85f.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/3a4057596f9cd5ecba44cb4770dad85f.gif" alt=""><br><br>Questo perche, oltre al fatto che i pannelli devono essere certificati (lo solo praticamente quasi tutti) e che occorre il certificato di conformita' dell'impianto ( 46/90 ) occorre anche fornire l'attestato di qualificazione o certificazione energetica da prodursi a cura di un proffessionista abilitato sacert.<br><br>Il costo di tale documento, in parte giustificato anche dalla sua complessita', di fatto mette fuori gioco quegli interventi che costano poco ( proprio i piccoli impianti solari termici ).<br><br>Se uno insieme ai pannelli cambia anche la caldaia o fa altri lavori detraibili ( tipo sost. infissi, cappotto ecc. ) allo conviene perche' la cifra della certificazione diventa una percentuale bassa sul lavoro globale.</div></div><br>Cerchiamo di non dire cose non vere la certificazione energetica, serve solo nelle province autonome di Trento e Bolzano e nel comune di Carugate, località dove la certificazione è obbligatoria prima del 8 ottobre 2005.<br>In queste due regioni il "tecnico abilitato" è certificato Casaclima non certo Sacert.<br>Per compilare l'attestato di qualificazione energetica occorre essere "tecnico abilitato", senza aver frequentato alcun corso Sacert.<br>Il sistema di pannelli solari deve possedere una certificazione di qualità conforme alle norme UNI 12975 che è stata rilasciata da un laboratorio accreditato, l'ENEA non c'entra niente.<br>I pannelli cinesi non sono certificati semplicemente perchè i cinesi non rispettano le norme UNI.<br>Concordo in pieno con quanto dice Fcattaneo:<br>"Il costo di tale documento, in parte giustificato anche dalla sua complessita', di fatto mette fuori gioco quegli interventi che costano poco ( proprio i piccoli impianti solari termici )."<br>In definitiva consiglio sempre di limitarsi a richiedere la detrazione del 36% in dieci anni, che richiede una documentazione decisamente più semplice ed economica.<br>In pratica occorre solo il certificato di conformita' dell'impianto ( 46/90 ), che un installatore abilitato rilascia normalmente senza alcun sovraprezzo.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
-
<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 3/8/2007, 18:48)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (fcattaneo @ 3/8/2007, 16:25)</div><div id="quote" align="left">occorre anche fornire l'attestato di qualificazione o certificazione energetica</div></div><br>la certificazione energetica, serve solo nelle province autonome di Trento e Bolzano e nel comune di Carugate, località dove la certificazione è obbligatoria prima del 8 ottobre 2005.<br><br>Per compilare l'attestato di qualificazione energetica occorre essere "tecnico abilitato", senza aver frequentato alcun corso Sacert.</div></div><br>Hai ragione.. io ho specificato certificazione o qualificazione energetica e in effetti serve almeno uno dei 2 documenti sempre.<br> La tua spiegazione ulteriore chiarisce quando serve uno e quando l'altro.<br><br>Occorre anche dire che i 2 documenti sono identici dal punto di vista dei costi e della complessita realizzativa.. tuttavia c'e' la beffa che la certificazione energetica, in obbligo solo nelle zone che hai indicato, ha validita' alla fine della definizione della classe dell'edificio, mentre la qualificazione, che sostanzialemte e' uguale e costa uguale, ha validita' solo per il recupero del 55 per cento.... non'ha valore nella certificazione legale dell'edificio.<br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 3/8/2007, 18:48)</div><div id="quote" align="left">"Il costo di tale documento, in parte giustificato anche dalla sua complessita', di fatto mette fuori gioco quegli interventi che costano poco ( proprio i piccoli impianti solari termici )."<br>In definitiva consiglio sempre di limitarsi a richiedere la detrazione del 36% in dieci anni, che richiede una documentazione decisamente più semplice ed economica.<br>In pratica occorre solo il certificato di conformita' dell'impianto ( 46/90 ), che un installatore abilitato rilascia normalmente senza alcun sovraprezzo.</div></div><br>E fai bene....<br><br>Pensa che io, dove si puo', consiglio di autoinstallarsi l'impianto cosi si rinuncia al 36 per cento ma si eliminano i costi di installazione , DIA e 46/90..... i miei li ho installati cosi.<br><br>Ciao,<br>F.<br><br><br><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (sunheat @ 3/8/2007, 18:40)</div><div id="quote" align="left">Congratulazioni e auguri per la tua "nuova" attività di venditore, a dire il vero non sono affatto meravigliato .. lo stavi già facendo da un bel pezzo il venditore per la rotex <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f24390f5ea8226ecf77770fa27c3768a.gif" alt=":lol:"></div></div><br>Ma no ... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/908db82376a433af5497cf4d2b432f03.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/908db82376a433af5497cf4d2b432f03.gif" alt=""><br><br>Confondi il mio rispetto per Rotex con il mio amore assoluto verso i sistemi a svuotamento...<br>.. molte volte consiglio Vailant per via del costo piu' basso..<br><br>Ad ogni modo, promuovo un solare termico che funzioni a costi contenuti .<br><br>Spero e credo riusciro' anche a proporre anche le PDC della Ochsner.... sarebbe un bel colpo <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f24390f5ea8226ecf77770fa27c3768a.gif" alt=":lol:"> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f24390f5ea8226ecf77770fa27c3768a.gif" alt=":lol:"><br><br>Ciao,<br>Fabrizio.<br><br><br>Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.
Commenta
-
salve,<br><br>l'ENEA ha predisposto un software di nome "DOCET" (<a href="http://www.docet.itc.cnr.it/" target="_blank">http://www.docet.itc.cnr.it/</a>) che è uno strumento semplificato per la certificazione energetica degli edifici residenziali esistenti.<br><br>Nelle Faq c'è scritto che questo programma si può utlizzare per calcolare l'Epi, l'indicatore di prestazione energetica, valido ai fini della detrazione del 55%.<br><br>Nel caso non serva la cerficazione ma solo l'attestato di qualificazione energetica (in quasi tutta Italia) si deve utilizzare il modulo in allegato A al "Decreto Edifici" (in realtà per i pannelli solari si può utilizzare anche l'allegato B).<br>Io non mi intendo assolutamente della materia ma ho provato ad utilizzare questo semplice programmino e con una pianta dell'appartamento in meno di 30 minuti e senza troppe difficoltà sono riuscito tra le altre cose a trovare l'EPi di casa mia.<br><br>Ho guardato l'allegato A e ad una prima occhiata avendo questo dato già calcolato (Epi) rimane facile ed semplice la compilazione.<br><br>So che queste operazioni devono essere fatte da un "tecnico abilitato", ma se è possibile utilizzare questo semplice strumento non penso che le cifre che questi tecnici possono chiedere siano astronomiche.<br>Posso capire fare una certificazione energetica di tutto punto.... ma fare un'attestato di qualificazione energetica con l'aiuto di questo semplice programma semplifica notevolmente le cose.<br><br>Saluti.<br><br>
Commenta
-
Scusate non volevo creare discordia, forse mi sono espresso male, in sostanza, se io volessi acquistare il prodotto da una ditta ITaliana i quali prodotti già possono beneficiare del 55%, poi marchiarli e rivenderli, dove devo rivolgermi per la certificazione ritenuta valida per €l'ENEA? e quanto costerebbe?<br>grazie
Commenta
-
L'organizzazione che in Italia accredita gli organismi di certificazione e ispezione è questo:<br><a href="http://www.sincert.it/" target="_blank">http://www.sincert.it/</a><br>Ti conviene contattarli direttamente per avere informazioni aggiornate.<br>A suo tempo avevo saputo che l'unico ente in grado di rilasciare il certificato solar keymark, basato sulle norme UNI era questo:<br><a href="http://www.isesitalia.it/" target="_blank">http://www.isesitalia.it/</a><br>Però ripeto è passato un pò di tempo.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
Commenta
Commenta