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Pressione pre-carica vaso espansione puffer acs

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  • Pressione pre-carica vaso espansione puffer acs

    Buona sera a tutti,

    avendo inserito un anodo elettronico nel mio accumulo da 500 litri e dovendolo inserire nel punto centrale ho spostato il vaso di espansione per montarlo al posto del vecchio anodo al magnesio. Quando lo ho smontato mi sono reso conto che era pieno di acqua e, verificando la pressione di precarica mi sono reso conto che era a 0 bar.
    Come da istruzioni prima di effettuarne la precarica , lo ho svuotato dall'acqua e lo ho portato a 2 bar come indicato dalla targhetta.
    La domanda che vi pongo è questa: se la pressione del mio impianto è 3.5 bar, cosa serve avere un vaso caricato a 2 bar solamente?
    Può essere che l'installatore si sia scordato di precaricarlo all'installazione, oppure in 2 anni risulta normale che si scarichi?

    Grazie
    Ultima modifica di andrew65; 09-09-2015, 21:55.

  • #2
    Originariamente inviato da andrew65 Visualizza il messaggio
    La domanda che vi pongo è questa: se la pressione del mio impianto è 3.5 bar, cosa serve avere un vaso caricato a 2 bar solamente?
    La pressione di precarica a vuoto del vaso di espansione deve essere inferiore al valore che avra l'impianto caricato.

    L'entita di quanto deve essere inferiore dipende dal dimensionamento che si fa del vaso di espansione , tuttavia è sconsigliabile scendere sotto il valore MINIMO di 0,5 bar di differenza.

    Quindi... ipotizzando una valore di precarica di 2 bar l'impianto dovra essere caricato almeno a 2.5 bar.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • #3
      Premetto che sono inesperto, ma perchè non precaricarlo a 3 bar?
      Se lo precarico a 2 bar, nel momento che riempio l'impianto a 3,5 bar, mi rimane disponibile solo 2/3,5=57% del volume del vaso.
      Non sono esperto ma vorrei capire. La legge PV=costante non vale più?
      Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
      attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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      • #4
        Ciao,
        prova a dare un'occhiata a questo depliant:
        http://www.caleffi.com/sites/default...e/01079_it.pdf
        trovi esempi numerici di dimensionamento, li puoi usare inserendo i dati del tuo impianto.
        R.

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        • #5
          Secondo quel depliant la pressione di precarica del vaso deve essere uguale alla pressione di esercizio Par=Po, quindi 3,5 bar
          (ho guardato la parte che riguarda impianti sanitari).
          Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
          attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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          • #6
            Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
            Secondo quel depliant la pressione di precarica del vaso deve essere uguale alla pressione di esercizio Par=Po, quindi 3,5 bar
            (ho guardato la parte che riguarda impianti sanitari).

            Assolutamnete NO.. leggo a pag. 3...

            Per compensare eventuali perdite nel circuito è buona pratica fare in
            modo che un minimo volume
            [Vv]*
            di acqua sia già contenuto nel
            vaso nella fase iniziale. Per far si che questo volume
            [Vv]*
            , consigliato
            pari allo 0,5% di Va
            (con un minimo di 3 litri) entri nel vaso a freddo,
            occorre riempire l’impianto con
            Pr

            di riempimento pari a:

            Pr?P0+ 0,2 bar

            Pressione minima di caricamento raccomandata Pr ? 1 ba


            Loro consigliano 0,2 bar in piu' ma con un minimo di 3 Lt di acqua che entra nel vaso alla pressione di esercizio.

            Se hai il circuito caricato alla stessa pressione della precarica del vaso di espansione ottieni che in caso di diminuzione della temperatura rispetto alla T che aveva l'impianto al momento della carica, la pressione scende a zero per effetto della contrazione dell'acqua.

            Il vaso di espansione deve compensare in entrambe lòe direzioni anche se la maggiore sara in aumento della T ( quindi in espansione ) rispetto alla diminuzione della T ( contrazione ).


            Nel caso di impianti solari occorre fare molta attenzione perche se si carica l'impianto a 25 gradi il volume scende di parecchio in una notte invernale a -10 ...



            La parte che hai visto tu che riguarda riguarda gli impianti sanitari non centra nulla con il dimensionamento di un vaso di espansione x di un circuito chiuso.

            Un vaso di espansione su un boiler sanitario collegato alla rete idrica deve compensare solo in espansione perche la contrazione verrebbe conmpensata dalla rete idrica .



            F.
            Ultima modifica di fcattaneo; 14-09-2015, 16:37.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #7
              Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
              La parte che hai visto tu che riguarda riguarda gli impianti sanitari non centra nulla con il dimensionamento di un vaso di espansione x di un circuito chiuso.

              Un vaso di espansione su un boiler sanitario collegato alla rete idrica deve compensare solo in espansione perche la contrazione verrebbe conmpensata dalla rete idrica ..
              Secondo me invece il caso è quello (vaso per accumulo ACS da 500 l ) però vediamo cosa intendeva andrew.
              Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
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              • #8
                Originariamente inviato da egimark Visualizza il messaggio
                Secondo me invece il caso è quello (vaso per accumulo ACS da 500 l ) però vediamo cosa intendeva andrew.
                Hai ragione tu.. rileggendo meglio si riferisce molto probabilmente ad un vaso di espansione da mettere sul sanitario...

                Di solito i quesiti sul vaso di espansione si riferiscono ad aiuti circa il dimensionamento per un circuito chiuso ( che è in effetti ostico ).

                Per un sanitario basta che sia caricato ad una pressione che sia alta ma inferiore alla massima pressione di esercizio ( di solito 3.5 bar è il valore migliore ).


                Ciao,
                F.
                Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                • #9
                  Ciao,
                  vorrei fare una precisazione. Nel depliant linkato ieri (http://www.caleffi.com/sites/default...e/01079_it.pdf)
                  ci sono esempi numerici per i seguenti dimensionamenti:
                  - Vaso per circuiti chiusi di riscaldamento
                  - Vaso per impianti sanitari ad accumulo (formule applicabili anche al circuito secondario ACS solare, dove il bollitore è scaldato dal circuito primario solare)
                  - Autoclavi
                  Per dimensionare il vaso del circuito primario (glicolato) solare, si può fare riferimento a questa pubblicazione:
                  http://www.caleffi.com/sites/default...e/01246_it.pdf
                  R.

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                  • #10
                    Grazie per il vostro interessamento.

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                    • #11
                      Buona Sera Ragazzi, stavo leggendo i vostri messaggi, e vi vorrei chiedere una cosa, ho un solare termico da 300l accumulo e circolazione forzata, il vaso di acqua fredda sanitaria come da consiglio del venditore è stato caricato da me a 4 bar, perché la pressione di esercizio di casa mia è di 3,6 bar, pensate che vada bene? O deve essere caricato ad una pressione minore della pressione di esercizio?
                      Grazie Vincenzo Gugliotta

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