Ciao a tutti,<br>devo ristrutturare una casa che attualmente è riscaldata da una caldaia a gas supportata da una vecchia stufa di ghisa a cui è tanto affezzionato mio nonno.<br>Non c'è accumulo e il riscaldamento è con termosifoni in ghisa. Diciamo che la sfufa (99 % di dispersione) è accesa tutto il giorno e fa un preriscaldo dei termosifoni; la caldaia a gas fa il resto.<br><br>Ora io avrei intenzione di realizzare un impianto completamente nuovo che preveda l'impiego di 3 fonti calore:<br><br>- caldaia a gas<br>- caldaia a legna<br>- pannelli solari (per l'ACS)<br><br>Ho visto su internet una marea di soluzioni differenti; l'ultima che ho incontrato mi ha incuriosito:<br><br><a href="http://www.ecojoule.it/pdf/CAPITO%20_Caldaie%20CONDENSAZIONE_Depliant.pdf" target="_blank">http://www.ecojoule.it/pdf/CAPITO%20_Calda...NE_Depliant.pdf</a><br><br>Si tratta di una caldaia a gas con integrato un accumulatore a stratificazione (da 600 o 900 l) che gestirebbe tutte le fonti di energia.<br><br>Datemi un parere e idee su come posso realizzare un impanto del genere, considerando che il calore potrebbe essere fornito nelle più svariate percentuali dalle due caldaie.<br>In linea di massima sarà un 70% legna e 30% gas, ma che potrebbe anche essere 100% gas qualora dovessi assentarmi da casa per lunghi periodi (causa lavoro) e mia moglie non potesse accollarsi anche la gestione della legna.<br><br>Grazie
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Caldaie solari tutto in uno.
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Quell'accumulo è una cosiddetta "cella termica" (quello, in particolare sembra che sia eccellente).<br><br>Attraverso questa tipologia di accumuli è possibile collegare diverse sorgenti di calore anche se a temperature molto differenti, in quanto la stratificazione viene aiutata anche da particolari accorgimenti (dei separatori interni).<br><br>La coibentazione è altissima, i punti di collegamento sono molti, insomma, puoi fare un gran bell'impianto con quell'affare.<br><br>Nel tuo caso dovresti collegare il tutto così:<br><br>- Caldaia a legna --> scambiatore alto<br>- Caldaia a gas --> già collegata, allo scambiatore centrale.<br>- Pannelli solari --> scambiatore basso.<br><br>SunHeat
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Solito schema postato in diverse discussioni:<br><a href="http://web.tiscali.it/risparmio_energetico/Termocamino+caldaia.gif" target="_blank">http://web.tiscali.it/risparmio_energetico...ino+caldaia.gif</a><br>E' conveniente che la caldaia a gas versi direttamente nella "cella termica", oltretutto è abbastanza difficile trovare serbatoi con tre serpentine.<br>Anche se non sono disegnate caldaia a legna e solare termico scambiano con due serpentine.<br>Il circolatore del solare termico si attiva quando la temperatura nella parte bassa della cella termica a stratificazione è inferiore a quella dei pannelli naturalmente a circolazione forzata del tipo heat-pipe.<br>La caldaia avrà solo sezione riscaldamento e prelevi l'ACS nella parte alta del serbatoio, che con i tuoi vecchi termosifoni dimensionati per temperature di non meno di 70°C, dovrai tenere a temperature non inferiore ai 60°C, quindi nessun rischio legionella.<br>Serbatoio di accumulo dimensionato per ACS, nel senso di 50-70 litri a persona, 50 se non hai vasca in nessun bagno, altrimenti 70.<br>Nelle mezze stagioni a riscaldamento e caldaia a legna spenta, la caldaia a gas integra il pannello solare o intendila al contrario.<br>In estate la caldaia a gas non dovrebbe attivarsi quasi mai, se ripeto il serbatoio di accumulo è dimensionato correttamente per l'ACS.<br>Lascia perdere quella soluzione che hai linkato, è un casino, oltretutto questi signori dimenticano che se non c'è separazione tra i due fluidi termovettori la potenza delle caldaie, legna e gas, si sommano e siccome superi di certo i 35 kW, sono complicazioni a nastro.<br>Si passa da Impianto termico a Centrale termica, Vigili del Fuoco, ISPESL, ASl, Comune ecc. ecc.<br><br><span class="edit">Edited by dotting - 1/12/2007, 08:01</span>Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Per l'ACS tu consigli la soluzione "all in one", con bollitore posto nella parte alta dell'accumulo, oppure con accumulo separato!?<br>Nel caso adottassi la prima soluzione, per avere ACS d'estate dovrei comunque scaldare i 1000 l del serbatoio di accumulo grande, mi sembra insensato.<br><br>Riguardo alla soluzione che ho linkato, questa ditta "Ecojoule" la vende come tipologia impiantistica di punta!!<br>Mi sembra interessante il fatto che l'ACS non sia accumulata ma riscaldata all'istante in serpentica come la classica caldaia a gas.<br><br>Mi spieghi meglio la questione dei 35 kW e come posso fare per non superarli?!?<br><br>Grazie
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bè, soluzione simile è questa: <a href="http://www.heatbase.it/frameset.php?navstand=0001-0003&linkzu=italienisch/allgemein_it/GSU.html?mnr=0001-0003&mt=it_handwerker&mt=it_handwerker& ;bild=navtitel_handw.gif&bildpfad=italienisch/navigation_it/&sprache=italienisch;" target="_blank">http://www.heatbase.it/frameset.php?navsta...he=italienisch;</a>
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