Salve a tutti, vorrei che mi aiutaste a configurare il mio impianto.<br>In casa ho il riscaldamento misto, cioè BT il piano (120 mq) e AT il sottotetto, molto piccolo (50 mq), solo 3 radiatori.<br>Attualmente la caldaia a condensazione lavora a 60°C e un miscelatore mi tiene l'acqua del pavimento a 38°C.<br>La resa è buona e i consumi sono parchi.<br>Vorrei in un futuro molto prossimo installare un sistema ad integrazione con accumulo composto da termocamino (in tavernetta) e solare.<br>La domanda è questa:<br>1) lascio questa configurazione di distribuzione<br>2) sovradimensiono i radiatori ( mi hanno detto che dovrei raddoppiare il n° degli elementi, ma temo che lo scambio sia comunque insufficiente)<br>3) faccio fare al sistema il doppio spillamento dall'accumulo ( in questo caso dovrei far fare una seconda linea dai collattori al locale tecnico 5 mt ca.).<br><br>Quale secondo voi sarebbe la configurazione migliore sotto l'aspetto sia della resa che dell'onere?<br><br><br>Grazie a quanti mi sapranno dare dei buoni consigli.<br><br>Saluti Adriano
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Impianto misto
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Devi spiegarti un pò meglio:<br>1.- dalla caldaia hai una sola uscita a 60°C che si sdoppia, una va ai termosifoni e l'altra va ai pannelli radianti attraverso un miscelatore, i ritorni?<br>2.- che significa sovradimensiono i radiatori, perchè?<br>3.- l'accumulo lo metti in tavernetta e lo devi collegare al termocamino ed al solare, ma la caldaia a condensazione dove ce l'hai adesso?<br><br>Non chiedere prezzi globali, per quelli singoli termocamino e pannelli solari trovi tante discussioni.<br><br>Un poco di pazienza, non siamo in una chat.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (dotting @ 24/1/2008, 17:06)</div><div id="quote" align="left">Devi spiegarti un pò meglio:<br>1.- dalla caldaia hai una sola uscita a 60°C che si sdoppia, una va ai termosifoni e l'altra va ai pannelli radianti attraverso un miscelatore, i ritorni?<br>2.- che significa sovradimensiono i radiatori, perchè?<br>3.- l'accumulo lo metti in tavernetta e lo devi collegare al termocamino ed al solare, ma la caldaia a condensazione dove ce l'hai adesso?<br><br>Non chiedere prezzi globali, per quelli singoli termocamino e pannelli solari trovi tante discussioni.<br><br>Un poco di pazienza, non siamo in una chat.</div></div><br>Dunque:<br>1- è giusta la prima ed i ritorni confluiscono su un'unica mandata verso la caldaia.<br>2- per sovradimensionare intendo aumentare il n° degli elementi per ogni radiatore (il doppio), questo perchè ora vanno a 60°c e poi andrebbero a 40°c.<br>3- la caldaia è nel locale tecnico dove andrebbe anche l'accumulo.<br><br><br>Non voglio sapere i prezzi dei singoli componenti o sistemi, ma sapere, una volta ampliato il sistema (termocamino+solare) se mandare tutto a 40°c (anche i radiatori) o spillare due temperature dall'accumulo.<br>Tutto a 40°c =aumento elementi radiatori<br>2 Temperature= 2 collettori, 2 gruppi miscelatori.<br><br>Voi per quale optereste?<br><br><br>Di nuovo grazie<br><br><br>
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A 40°C dovresti aumentare la superficie dei termosifoni all'intera parete, forse non basterebbe, per ottenere la stessa potenza termica dal singolo termosifone.<br>E infatti 40°C è una buona temperatura per i pannelli radianti a parete, leggermente superiore ai 35°C che si adotta per i pannelli radianti a pavimento.<br><br>Ti conviene passare da una configurazione in parallelo ad una disposizione in serie.<br>Dalla sorgente/accumulo di calore mandi l'acqua calda a 60°C solo ai termosifoni, il ritorno "freddo" lo mandi al circuito dell'impianto a pannelli radianti e il ritorno del radiante lo mandi alla sorgente/accumulo.<br>Hai l'ulteriore vantaggio di avere una temperatura molto bassa al ritorno, poichè non è miscelata l'acqua proveniente dai due ritorni, ma hai solo l'acqua proveniente dal radiante.<br><br>Il risultato con la configurazione attuale è di avere un più elevato rendimento di condensazione.<br>In quella futura di poter far fare maggiore integrazione al solare termico, che trova nella parte inferiore dell'accumulo una temperatura più bassaQuando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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Il termosifone che va in stand-by nella tua locuzione dovrebbe significare che in presenza di valvola termostatica sul singolo termo o di centralina climatica di zona, viene interrotto il flussodi acqua ai termo.<br>Questa è una condizione critica che si sta verificando negli impianti a termosifone dotati di valvola termostatica, obbligatoria per accedere alle detrazioni con la Finanziaria: se, per un aumento della temperatura esterna ed un minor fabbisogno termico interno, tutte le valvole si chiudono il circolatore trova il circuito chiuso e va in avaria, successo.<br>Si ovvia in quel caso con un sensore di pressione che interrompe il funzionamento del circolatore, nel tuo caso con un circuito di by-pass con alimentazione diretta del radiante.<br>Ti ricordo al proposito che la sezione miscelatrice che hai tuttora nel circuito radiante va naturalmente conservata.Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.
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