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Auto, perché non ne sfruttiamo di più l'inerzia?

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  • Auto, perché non ne sfruttiamo di più l'inerzia?

    Stavo pensando ad un'auto semplice un motore a volano sotto vuoto che mi fa da batteria cinetica, esternamente con un magnete con apposita pinza posso avvicinandolo leggermente o molto al volano recuperare parte del'inerzia per sopperire alla diminuzione di inerzia del veicolo ( come fa un satellite privo di energia attorno ad un pianeta). Un motore elettrico mi farà girare l'albero di trasmissione alle ruote fino a 20 km orari dopo di che il motore elettrico si stacchera' e mi servirà solo per i servizi della macchina. Sopra i 20 km orari avvicinando il magnete al volano ne assorbiro l'inerzia e trammite l'albero faro' girare le ruote, assorbiro dal volano solo l'inerzia sufficiente a non scendere dalla velocita' stabilita dal guidatore.

  • #2
    In teoria teorica ci sono un sacco di idee,
    tipo quella di recuperare parte dell'energia dispersa da un'auto per spostare l'aria davanti a sè
    tramite ventole ai bordi della strada ( autostrada)

    In teoria pratica mi sa che è tutta un'altra cosa

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    • nll
      nll ha scritto
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      E' l'ennesima fesseria anti-scientifica di teoria del tutto. Suggerisco di lasciarlo sfogare, senza rispondergli: alla fine si stanca di essere il solo a scrivere nelle sue discussioni.

  • #3
    Il volano batteria lo avevo pensato ma la NASA ci ha già pensato, peccato volevo pensarci io.
    pensate che scrivono che a più resa cinetica della benzina.
    Questi ingegneri della NASA propio antiscentifici

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    • #4
      Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
      ...
      pensate che scrivono che a più resa cinetica della benzina.
      ...
      i
      intanto pensa ad aggiustare la tastiera che ti si è rotto il tasto della h

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      • #5
        La mia e' una base di idea che puo' essere migliorata, ovviamente questa tecnica di inerzia e' stata pensata dalla terra sfruttando il big bang, parecchio vecchia ma si puo' aggiornare.

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        • #6
          Originariamente inviato da teoria del tutto Visualizza il messaggio
          La mia e' una base di idea che puo' essere migliorata, ovviamente questa tecnica di inerzia e' stata pensata dalla terra sfruttando il big bang, parecchio vecchia ma si puo' aggiornare.
          resta concentrato sulla tastiera .... il tasto della H non funziona

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          • #7
            L'idea mi era venuta pensando alla solita idea di procedere con frizione schiacciata, visto che l'inerzia mi viene bloccata dai servizi del'auto e dallo stesso motore e di dover tenere il motore in consumo senza usarlo.
            Pero' mi serve che dia all'albero quella spintarella ad impulsi per mantenere una velocità quindi un volano da cui ricavare la spintarella

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            • #8
              Il vantaggio del'uso del volano e' che ho alti giri per conservare l'energia ed essendo nel vuoto mantiene questa inerzia , primo principio, quindi ho un motore che non consuma ad alti giri ( non devo mantenere un motore al minimo e quindi oviamente per non perdere questo lavoro tenerlo a compiere lavoretti di ricarica ecc...)sembra un miraggio ma guardo in internet e lo trovo questo volano.
              La macchina conserva la sua inerzia e scende a volte molto lentamente e ho bisogno di pochissima energia per riportarla alla situazione precedente ma non posso pretendere di far partire un motore da 0 giri e portarlo a 1000 per esempio solo per darmi quel giro in più, ma posso rubare un giro a un volano che ne fa 2000 per esempio portandolo a 1999.
              la teoria e' semplice, per far girare una rotella ,uso un dito ma prima che si fermi do un nuovo colpo con il dito e così via, un motore normale scende di giri poi risale e da il colpo mentre un volano essendo alto di giri tramite un magnete può dare quel colpo di mantenimento dei giri perdendo pochissima inerzia.
              Non e' un sistema normale quindi andrebbe riconfigurato tutto il disegno di funzionamento di un'auto

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              • #9
                Supponiamo di avere un secondo motore ha volano o creare un'inverter, potrei ricaricare il volano in frenata .
                Il vantaggio del volano e' che non ho il passaggio elettrico meccanico e viceversa con le varie dispersioni ,
                alla fine un'auto si comporta come un pendolo meno gli attriti ( do energia in accelerazione e recupero in frenata), fareste voi funzionare un pendolo come facciamo funzionare un'auto?

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                • #10
                  si vabbe non è che sia roba nuova eh, ci hanno già lavorato in parecchi tipo https://www.autoblog.it/post/30018/j...brido-a-volano
                  e qui alcuni spunti sul perchè non hanno mai preso piede
                  https://arstechnica.com/cars/2021/02...l-hybrid-idea/

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                  • #11
                    Anche qua si parla di volano sotto vuoto?
                    vorrei capire se anche loro parlano essenzialmente di un volano da cui i giri vengono recuperati non con presa diretta ma di avvicinamento di un magnete regolandone la distanza ma senza un vero contatto, come faresti per girare una ruota in metallo in movimento con un magnete. Non devo avere una presa diretta.
                    giustamente mi parli che hanno tentato ma perche' non pensare a nuove modifiche?
                    La prima macchina costruita era elettrica perche' andarono al meccanico? Per poi ora tornare all'elettrico ?

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                    • #12
                      Ho visto come lo hanno fatto, non mi sembra il massimo

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                      • #13
                        Avrei pensato più ad una specie di cilindro sottovuoto ed un funzionamento con magneti permanenti come un motore elettrico magnetico.
                        Il rotore lo farà il volano mentre lo statore sarà un magnete ma oviamente saranno invertiti i ruoli, ruoterà lo statore e il rotore sarà un cilindro fermo.
                        Come se il pignone di una bici stbicitasseo e sfrutterei i piedi della persona come ruota

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                        • #14
                          Io non devo entrare nell'intera rotazione del volano ma devo sfruttare il mezzo giro . Un po come fanno i satelliti intorno alla terra dove la loro distanza dalla terra decide la velocità, io non avrò un contatto diretto ma ne sfrutterò l'accelerazione. Se dovessi avere un contatto diretto avrei consumi maggiori e non mi servirebbe a nulla, devo sfruttare come se avessi una macchina in folle e dassi la giusta accelerata per poi tornare in folle.
                          in pratica sfrutterei al massimo l'inerzia di una macchina

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                          • #15
                            Forse tra tutti gli esempi e' ancora meglio quello della terra e del satellite , qua nll potrebbe darmi dei consigli . Immaginiamo che la terra sia il mio volano e l'atmosfera il mio cilindro contenitore sotto vuoto, ponendo un satellite ( nel mio caso un magnete) che orbita attorno alla alla terra, il mio satellite verrebbe a opportuna quota attratto dalla terra acquistando ne parte dei giri e di conseguenza inizierebbe a girare allontanando il satellite nel mio caso ne manterrei l'accelerazione. Allontanando e avvicinando il satellite a piacere potrei mantenere l'accelerazione senza problemi.
                            Il mio intento e' di viaggiare senza servizi e avere collegamento diretto con le ruote, avrò il sostegno di un motore elettrico solo in partenza.
                            i servizi e il resto ci penserò con un secondo volano per recuperare la frenata o batteria o altro.
                            La macchina messa in folle mi indica come sarebbe il viaggio e ad un calo della velocità avvicinando il magnete recupererei quel'accelerazione di mantenimento.
                            Potrei viaggiare per molto tempo senza motore con solo l'inerzia e altri momenti con una spinta a poco prezzo. Oserei dire che la comprerei anche io una macchina cosi'

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                            • #16
                              Pensavo alle eliche ai bordi autostrada, lavorare sul fondo del'auto ? Potrei far alleggerire l'auto recuperando energia dal peso ma subito dopo recuperare il flusso di aria con un'effetto coanda e quindi energia comprimendo su I punti di atrito comunque da lì l'aria deve passare . Scusate se sono uscito dall'argomento

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                              • #17
                                L'idea del motore pneomatico della pubblicità non e' male per recuperare l'aria sotto la macchina, l'aria viene compressa rialza un camion e lo alleggerisce ma nel contempo liberando l'aria compressa dietro il mezzo faccio girare un motore.
                                simpatica idea

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                                • #18
                                  Mi sembra di scrivere un libro delle mie memorie.
                                  Valutato l'ipotesi dei due volani di cui uno carico ad alti giri per l'accelerazione quando serve e uno a basi giri da ricaricare mentre freno, non mi dispiace l'idea, potrei recuperare l'atrito dell'aria dal motore pneomatico sul fondo della macchina per i servizi.
                                  senza grosse batterie potrei tenere al'occasione un motore elettrico per le partenze o prolungate salite.
                                  In teoria avrei raggiunto il consumo di un pendolo .
                                  Comunque dovreste anche voi esporvi un po', e dare pareri o consigli.

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                                  • #19
                                    La mia domanda e' queste soluzioni non vengono studiate e perfezionate perche' non siamo in grado di realizzarle o perche' non lo vogliamo realizzare?
                                    Ho provato scendendo dalla montagna in un'ora con motore diesel a verificare la discesa con inerzia, premetto che le nostre auto non sono state costruite a questo scopo è quindi non andranno bene, ma non perche' il sistema a inerzia non va bene ma perche' ripeto che la macchina non e' studiata per sfruttare questa energia.
                                    Comunque come normale per non bruciare i freni si usa il freno motore ma oltre che non avevo bisogno di accendere il motore sfruttando questo sistema obbligato i giri salivano e consumavo di più , avrei potuto collegare il volano basso di giri e scendere con tranquillità ricaricando lo.
                                    Procediamo ero in coda e il mio motore andava a 800 giri, va be a macchina ferma e' un genio chi lo ha pensato, c'e' anche quello che fa spegnere la macchina però in modo che per riprendere i giri minimi devo superare gli atriti e spendere più energia ,non avrei nemmeno acceso il motore e avrei recuperato inerzia dal volano alto di giri.
                                    Procediamo sono in piano a 80 km/ ora il motore a 2000 giri schiaccio la frizione e il motore scende a 800 giri ma la macchina va comunque e dopo tre secondi sono a 78 km/ora accelero e il motore supera atriti e torna a 2000 giri per recuperare 2 km/ora , quando con un motore a inerzia a 60000 giri pensate abbia avuto problemi di resistenze a portarmi su di 2 km/ora ?
                                    In totale dopo un'ora di marcia con una macchina costruita per un motore a inerzia avrei guadagnato energia nella discesa.
                                    Potreste dirmi ma in salita? Avete ragione utilizzo l'energia recuperata dal volano basso di giri un po più carico poi posso usare ora un motore elettrico e non quando non serve.
                                    Dimenticavo ho evitato le perdite di energia normali che ha anche un motore elettrico nel trasformare l'energia cinetica in elettrica in accumulo in elettrica per poi tornare cinetica.
                                    DITEMI VOI COSA HO SBAGLIATO nel ragionamento?

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                                    • #20
                                      Dimenticavo il motore pneumatico sotto l'auto che recupera l'aria sotto l'auto , avete ragione dopo un'ora di energia non consumata cosa me ne faccio di quella non saprei dove metterla

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                                      • #21
                                        Aveva ragione nll che parlo da solo .
                                        Si usano i volani nelle cyclet e vengono usati dei magneti permanenti per fermarlo, nel mio caso non dovrei fermarlo ma prendere i giri con un magnete per passarli all'albero e poi alle ruote.
                                        In fondo il principio non e' complicato, ho una macchina che grazie alle ruote si comporta come un volano, la spingo su di giri in velocità e poi con il principio del volano la macchina mantiene la sua inerzia meno ovviamente gli attriti.
                                        Con un sistema a volano parallelo posso trasferire l'inerzia da volano a macchina o viceversa.
                                        Per ridurre gli attriti devo lavorare con il magnetismo e usarlo come fa il nostro soffio per far girare una girandola.
                                        A mio parere se andassimo a costruire un motore a magneti permanenti come si sta già facendo, con un rotore con un sistema a volano e quindi avendo un rotore a volano sotto vuoto. Potremmo avere un motore elettrico per ricarica del volano a bisogno e a bisogno staccato dalle ruote mantenere i giri per lungo tempo senza bisogno di energia.
                                        Secondo me' invece di pensare a energie inesauribili potremmo iniziare a sfruttare al meglio l'energia che abbiamo e pure gratuita L'INERZIA.
                                        Poi se quelle persone che parlano di energia unita all'ambiente preferiscono escludersi dalla discussione, di guerre per il petrolio o il gas ne dovremo fare parecchie.
                                        Il nostro corpo si e' adattato per millenni ai vari ambienti e ora si sta adattando a questo stile di vita con alla base l'energia, quindi ne avremo sempre più bisogno ma come vediamo non basta per tutti , quindi cosa pensate di fare , guerre? O sfruttare al meglio quello che abbiamo? Lo sappiamo che trasformare l'energia da chimica a elettrica a cinetica a ... comporta perdite eppure non ci importa.

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                                        • #22
                                          Stavo pensando di mettere il volano in una sfera e la sfera in un contenitore sferico , l'idea e' di creare un volano che funziona come un giroscopio perche' in teoria non mi serve che il magnete collegato all'albero venga attirato dal volano ma mi puo' bastare che venga attirato da un corpo rotante in metallo e quindi la sfera che contiene il volano.
                                          Forse sto esagerando con le idee ma per ora sono ancora nella fase di accumulo di idee e poi vedrò di trovare la migliore

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                                          • #23
                                            Sfruttando la rotazione esterna al volano potrei costruire un volano anche a forma di trottola lavorando in questo modo solo su un punto di maggiore atrito che mi aiuterà a migliorare la lievitazione, solo idee per ora perche' salite discese e buche non mi aiuterebbero di sicuro per un sistema a trottola.
                                            Forse che sia un problema anche dei motori magnetici .
                                            Giusto un sistema a trottola dove la circonferenza del volano potrei farlo girare su un binario con magneti permanenti come fa un treno a lievitazione a magneti permanenti, a questo punto potrei pensare a due volano su binari separati e collegati da un piccolo albero da dove con comodita potrò ricavare l'energia di rotazione.
                                            Così facendo avrei molta più gestione del sistema.
                                            Sull'albero piccolo potrei pensare di porre anche un rotore di motore elettrico potendo a necessità usarlo per ricarica e creando in contemporanea un motore elettrico o a volano-a magneti permanenti a recupero di inerzia. Dovrebbe essere un sistema sufficientemente stabile ma senza perdere stabilità.
                                            Immaginate i due volani paralleli alle ruote esterne con albero piccolo tubolare nel quale passerà l'albero che collega le due ruote potrei arrivare alla presa diretta paura scaricare nelle ruote i 60000 giri del volano .





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                                            • #24
                                              Una ferrari arriva a 12500 giri noi a 60000 fuoco e fiamme senza inquinare .

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                                              • #25
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                                                • #26
                                                  Per caso i sistemi a volano che avete trovato si avvicinavano a questo solo per curiosità .
                                                  Quindi significa che usare un sistema inerziale per una macchina non e' da scartare, se poi usato nei momenti di diminuzione di inerzia del veicolo avrei macchine più potenti con consumi fino ad ora mai pensati

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                                                  • #27
                                                    Questa guerra e' stata scatenata per un'effettivo bisogno o solo per un mostrare cosa la Russia puo' fare?
                                                    le guerre americane sono durate anni, la Russia la sta prendendo come una sfida per non essere considerata un numero negli incontri mondiali?

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                                                    • #28
                                                      137 militari di ucraina uccisi da inizio guerra 249 persone morte di covid solo in Italia. E' una guerra di Putin, scacco matto prima che l'avversario si muova e Kiev e' già sua e mi dite che non era preparata da tempo.
                                                      Come il solito esco dal discorso ma eviterò di uscirne di nuovo

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                                                      • #29
                                                        In questi giorni da bannato ho verificato il sistema dal lato fisico con appunto un ingegnere fisico.
                                                        Il sistema inerziale studiato in questo modo puo' funzionare e ridurre di molto i consumi e riuscire a portare l'elettrificazione sui camion, ovviamente servirà studiare e testare il sistema che per un persona comune non e' facile.
                                                        il sistema non fa altro che fare quello che facciamo quando lanciamo una pallina (se mi parlate di strade di campagna di 50 anni fa il sistema attuale e' l'unico ma siamo nel 2022 con strade asfaltate e attriti ridotti)carico il dito e lancio la pallina questa perderà in un lasso di tempo e uno spazio la sua inerzia, cosa ne facciamo di questa energia ? Ora nulla va nel wc. Questa inerzia si scarica a triangolo parte alta e poi scende a 0, per agire e compensare questa energia dobbiamo agire dal'alto del rettangolo sul triangolo che richiede una compensazione dell'energia acquisita per inerzia.
                                                        Eliminando il classico motore posso con un volano ad alti giri che mi funziona da batteria conservare energia cinetica , quando il triangolo inerziale scende di 2 o 3 km/ora posso compensare questa inerzia ricavando energia cinetica dal volano grazie a dei magneti che mi funzionano da frizione e trasferiscono l'inerzia del volano al'inerzia del'auto in modo da compensare i 2 o 3 km/ora mancanti.
                                                        E' tutto da verificare ma servirebbe tempo e investimenti ma risolveremo problemi di energia e ambiente.
                                                        quanto e' lo spazio di frenatura di un camion ? Molta ma cosa ne facciamo di questa energia? buttata.


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