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Forza di Gravità!

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  • #31
    sei assolutamente certo che sia il mio caso? xkè a mio parere, aumentando il diametro di v1, abbiamo che l'altezza del tubicino possa essere maggiore.

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    • #32
      diciamo che è simile a un torchio idraulico

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      • #33
        Non dimenticarti che sopra l'H2O ci sono 120Km d'aria.
        Fare si può! Volerlo dipende da te.

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        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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        • #34
          ok.ma sia sul "tubone" che sul "tubicino"....

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          • #35
            guarda un po se c'e qualcosa qua:

            http://www5.indire.it:8080/set/eraclito/se...gati_attiv1.htm
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            • #36
              tuttora io sn convinto che vada.ci dormo sopra.mandi!

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              • #37
                Scusate credo di aver scritto qlcosa mentre me ne sfuggiva un'altra...
                e cioe':
                ".a ..ora ho capito...diciamo che lo stantuffo di sotto fa un po' come una bilancia che "pesa" (quindi il piatto scende un po finche' le molle non controbilanciano il peso) la colonna d'acqua del serbatoione..."

                ..qualche ora fa...

                Rivedendo il disegno lo spazio che c'e' sotto lo stantufo mi risulta che e' chiuso, cioe' gia'... alla pressione dell'aria (1atm).
                Chissa' perche ma ho l'inpressione che aprendo V1 non si comprime niente...
                Vabe' sono supercotto (lo ero gia' prima..e poi lo sono gia' normalmente).. me ne vado in branda.

                Dobro[/QUOTE]
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                • #38
                  Diceva Pascal che la pressione e': p=f/s cioe' forza diviso la superfice sulla quale questa forza insiste. E' vero che aprendo la valvola V1 il cilindro si abbassa fino a raggiungere una posizione in cui la pressione esercitata dal liquido e' in equilibrio con quella esercitata dall'aria che si e' compressa ma purtrppo per noi e per fortuna di Pascal il gioco finisce qui. Il sistema ha raggiunto il suo punto di equilibrio e anche aprendo la valvola V2 non accade niente di niente. Anzi se il tubicino di ricircolo sulla destra del cilindro si trovava inizialmente pieno ad una altezza maggiore di quella del contenitore pricipale, l'acqua anziche' salire scendera' verso il pistone! Se il tubicino fosse vuoto l'acqua sale ma si fermerebbe allo stesso livello di quella contenuta nel cilindro principale senza cioe' guadagnare quella OVERUNITY che tanto cerchiamo e che in questo caso ci permetterebbe di riversare l'acqua dal tubicino nel cilindro principale, realizzare il moto perpetuo e fare rigirare piu' e piu' volte Pascal(ma non solo lui) nella tomba. Se chiamiamo S1 ed S2 rispettivamente le sezioni del cilindro(assumo circolari le sezioni dei tubi per semplicita', fermo restando che non cambia niente se scegliessi qualsiasi altra forma) principale e del tubicino avro' che sul pistone verra' esrcitata una pressione che equivale al peso della colonna d'acqua diviso la superfice S1. Dopo avere aperto la valvola V1, questa sara' la stessa pressione INIZIALE che il pistone, dopo che si sara' fermato, esercita sulla parete di V2(di sezione pari ad S2). Ma sull'altra parete si esercita una pressione che sara' data dal rapporto tra il peso della colonna di acqua all'interno del tubicino e la superfice S2 piu' piccola di S1. Ma quanto pesa un cilindro pieno di acqua? Pesa esattamente il volume del cilindro stesso per il peso specifico dell'acqua(cambiando liquido cambia il peso specifico). Chiamo A l'altezza del cilindro principale e A' (piu' grande di A) quella del tubicino. Calcolo i pesi delle due colonne moltiplicando A*S1*Ps e A'*S2*Ps. Adesso divido tale pesi per le rispettive superfici e trovo le pressioni. E' evidente che, essendo A' piu' grande di A, su S2(cioe' sulla parete di V2 lato tubicino che e' la stessa cosa) si esercita una pressione che e' maggiore di quella esercitata dal pistone di una quantita' pari alla differenza tra A' ed A ergo aprendo V2 accade che il pistone scendera' ancora ed il livello nel tubicino pure raggiungendo il nuovo punto di equilibrio statico. Seguendo lo stesso ragionamento e ricordando che quando il pistone risale la pressione da esso esercitata va dimunuendo si puo' trovare che anche se il tubicino fosse vuoto prima di aprire la V2, dopo un transitorio, le altezze si equivalgono ed il sistema ritrova il punto di equilibrio stabile con buona pace di tutti noi e col sereno riposo di Pascal.


                  Ciao a tutti

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                  • #39
                    La risposta di freefly è perfettamente esauriente, la pressione delle colonne d'acqua dipende solo dall'altezza delle colonne d'acqua, non dalla superficie. Di conseguenza, aprendo la valvola del tubicino sottile, visto che dal disegno si vede che il pelo libero dell'acqua in esso contenuta è al di sopra di quello del contenitore grande, l'apertura della valvola provocherà un ulteriore abbassamento dello stantuffo.

                    Un saluto.
                    ?"Se pensi che una cosa sia impossibile, la renderai impossibile" (Bruce Lee)

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                    • #40
                      penso che gabriele sia un genio !

                      non si tratta di vasi comunicanti ma di semplici pesi e contappesi, mettici una molla da 10 kg e il sistema si muove! fai una prova e rimarrai sbalordito!

                      ciao da ennio

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                      • #41
                        Hehe...forse stai esagerando .... xò è come dici tu, pesi e contrappesi. E' come far rimbalzare una pallina di 100 kg su una molla. Quando la molla si trava nel punto di massima compressione il peso della pallina diventa di 1 kg. La pallina quindi viene spinta molto più in alto da dove ha iniziato a cadere. In seguito nel punto di massima altezza ridiventa di 100 kg. ecc- Io la vedo così. Spero che questo sia di aiuto.

                        Xkè,daccordo,il tubicino di risalita è più alto,e esercita + pressione, ma la distribuisce sul'intera superficie dello stantuffo.

                        Accetto offese,chiarimenti,o suggerimenti.

                        Ciao

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                        • #42
                          Ti prego di accettare soltanto un consiglio. Molte risposte si trovano ancora nei libri di fisica, anche adesso che siamo nell'era di internet. Spesso cerchiamo nel web. A volte bisognerebbe cercare nei libri...........


                          P.S Sia chiaro che qualsiasi speculazione e' segno di fermento e curiosita' e va quindi rispettata anche se non condivisa


                          Ciao

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                          • #43
                            CITAZIONE (gabriele85 @ 25/11/2003, 21:02)
                            Ciao. Immagina di avere 2 tubi alti 20 metri. Un vaso lo tappi in sommita e lo stagni.Hai bisugno di 4 valvole. 2 le fissi alla base dei tubi,2 a metà. Colleghi 2 a 2 le valvole(insieme quelle a 0m e insieme quelle a 10 metri).Partendo dall'alto a destra le chiamerò A,B,C,D. Apro A e B. Verso l'acqua nel contenitore aperto fino all'orlo. Importante che le valvole C e D

                            ciao da abc
                            ho l'impressione che sia una versione elaborata dei vasi comunicanti

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